Michele Mancin su Citroen Saxo OK al sabato, ma domenica ‘frenato’ da problemi elettrici nel finale della “Salita del Costo” 2021


22/03/2021

Tutto bene al sabato, per Michele Mancin su Citroen Saxo nella “Salita del Costo” , ma poi la domenica sull’Altopiano dei Sette Comuni è successo l’imponderabile a togliere un risultato di prestigio al pilota di Rivà di Ariano nel Polesine.
Come ben spiega nel seguente reportage Fabrizio Handel partendo dalle aspettative pre-corsa per andare in cronaca – gara e relativi commenti finali.
ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 17.03.2021) / MICHELE MANCIN [VELOCITÀ IN SALITA - TIVM]_ IL RISCATTO DI MANCIN PASSA DAL COSTO
Il pilota di Rivà torna al volante della Citroen Saxo, nella salita vicentina, desideroso più che mai di pareggiare il conto con la dea bendata dopo l'Adria Rally Show.
Rivà (RO), 17 Marzo 2021 – Michele Mancin non ci sta, proprio non è andato giù quel boccone amaro fatto di un ritiro giunto sulla penultima prova speciale, nel casalingo Adria Rally Show, quando era nettamente al comando della classe K10, pregustando già il sapore della vittoria.
Un colpo basso che ha lasciato il segno nel pilota di Rivà ed infatti, il prossimo fine settimana, la pluridecorata Citroen Saxo gruppo A tornerà a calcare i palcoscenici che contano, nell'ambito della velocità in salita, presentandosi al via della ventinovesima edizione della Salita del Costo.
“Ad Adria eravamo troppo contenti” – racconta Mancin – “perchè la nostra Saxo girava come un orologio svizzero e stavamo andando molto bene, divertendoci parecchio. Trovarsi appiedati, quando mancavano pochi chilometri e la sola spettacolo conclusiva in kartodromo, e lasciare andare una vittoria, praticamente certa, proprio non mi è andata giù. Per questo motivo abbiamo cercato la prima gara utile da poter disputare ed ecco arrivata la Salita del Costo. Vogliamo chiudere il cerchio, pareggiando i conti con la sorte dopo la sfortuna avuta in casa.”
Questo il principale motivo, la sete di rivincita, alla base del ritorno di Mancin sulla trazione anteriore del double chevron, curata da Assoclub Motorsport, dopo aver vissuto le due ultime stagioni alla guida della Ferrari 458 Evo, vincendo la classe GT Cup nel TIVM 2019 zona nord.
Il portacolori di Gaetani Racing avrà dalla sua una cronoscalata che, nelle due uniche apparizioni, si è sempre rivelata sua amica, portando in dote nel 2018 la vittoria di classe Prod. E1600, nonché il terzo assoluto nel gruppo Prod. E, e nel 2019 il successo in classe GT Cup, al debutto sulla rossa di Maranello, chiudendo entrambe le annate primo nel TIVM zona nord.

 

“Il Costo ci ha sempre portato bene” – sottolinea Mancin – “e sono impaziente di tornare a correrci. La nostra Saxo ci ha dato tantissime soddisfazioni, vincendo sia nel CIVM che nel TIVM, ed avevo proprio voglia di tornare a disputarci una gara in salita. Siamo stati qui solo due volte, ammetto di aver conosciuto tardi questa salita, e mi sono chiamato pentito perchè è davvero bella. Saremo in undici in classe A1600. È da tanto che non trovavo una lotta così.”
La Salita del Costo aprirà i battenti Sabato 20 Marzo, con la prima sessione di prove ufficiali, a partire dalle ore 9:30, mentre il secondo turno scatterà, a seguire, attorno alle 15.
I concorrenti si daranno battaglia sulla strada statale 349, verso l'Altopiano dei Sette Comuni, in un'unica manche di gara, lungo i poco meno di dieci chilometri previsti dal programma 2021.
“La Salita del Costo è una cronoscalata bella” – conclude Mancin – “perchè è lunga, circa una decina di chilometri, ed è molto impegnativa. È parecchio veloce, come piace a me. Sono proprio felice di essere al via. In questo periodo, assieme ai ragazzi di Assoclub Motorsport ed a Valentino Vettore, abbiamo ridisegnato l'assetto della Saxo ed ora siamo pronti alla battaglia.”

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 22.03.2021)/ [VELOCITÀ IN SALITA - TIVM]_ AL COSTO MANCIN RIMANDA LA CHIUSURA DEL CERCHIO

Dopo essersi dimostrato molto competitivo, nella seconda sessione di prova, il pilota di Rivà si vede costretto, nell'unica manche di gara, ad alzare bandiera bianca.
Rivà (RO), 22 Marzo 2021 – Arrivederci al prossimo tentativo, questo il pensiero sintetizzato che racchiude la partecipazione di Michele Mancin alla Salita del Costo numero ventinove.
Il classico appuntamento con la cronoscalata vicentina doveva essere una ghiotta occasione per riprendere il filo di un discorso bruscamente interrotto nel precedente Adria Rally Show.
Un fine settimana che, almeno per la giornata relativa alle prove libere, aveva regalato un pilota di Rivà in forma, ben assecondato dalla pluridecorata Citroen Saxo gruppo A.
In un paesaggio a tratti fiabesco, complice l'arrivo di una copiosa nevicata al Sabato, il pilota della trazione anteriore transalpina, curata da Assoclub Motorsport, chiudeva la prima tornata a centro classifica di classe A1600, autore di un buon sesto tempo alla prima battuta.
Rotto il ghiaccio il portacolori della scuderia patavina Gaetani Racing cambiava decisamente passo e, sulla successiva salita di prova, andava a firmare la terza prestazione in classe, preceduto unicamente da due Renault Clio Super 1600, vetture di derivazione rallystica, e con il cronometro che sanciva un distacco di poco più di un secondo dalla seconda piazza.
“Le condizioni del Sabato sono state incredibili” – racconta Mancin – “perchè, sulla prima salita, ci siamo trovati a correre sotto un'abbondante nevicata e siamo stati tutti un po' con le orecchie tese. Nella seconda manche di prova, sempre al Sabato, la situazione del meteo è migliorata ed anche il sole si era fatto vedere. Con il fondo migliorato abbiamo iniziato a spingere e vederci chiudere con il terzo tempo di classe A1600, preceduti da due vetture ben più recenti della nostra Saxo, e con il primo che portava il nome di Andrea Dal Ponte, noto rallysta vicentino il cui piede è ampiamente confermato dai risultati in carriera, ci rinfrancava e non poco. Il distacco dal secondo era minimo ed in una classe di undici partenti era un buon risultato e ci faceva ben sperare per la gara di Domenica. La nostra Saxo voleva farsi sentire.”
Con le condizioni meteo in netto miglioramento tutto sembrava volgere a favore di Mancin, forte del particolare affiatamento con un tracciato, quello del Costo, che gli aveva sempre sorriso.

 

Purtroppo, nell'unica manche di gara da disputare Domenica, le ambizioni del polesano venivano ridimensionate, sin dai primi chilometri, con il presentarsi di un problema elettrico che lo costringeva a percorrere, quasi a passo d'uomo e con non poca rabbia, l'intera salita.
L'ottavo posto finale di classe A1600, fuori dalla top ten del gruppo A, sono da considerarsi quindi un nuovo punto di partenza dal quale Mancin riprenderà la propria corsa al riscatto.
“Dopo un Sabato molto interessante” – aggiunge Mancin – “eravamo carichi per affrontare una Domenica da protagonisti, puntando chiaramente ad una delle posizioni a podio. Purtroppo, tra il secondo ed il terzo tornante, abbiamo accusato un problema di taglio della corrente. Oltre i seimila giri la Saxo non andava. Abbiamo continuato, controllando tutti i parametri, ma nulla era fuori posto. Non sappiamo esattamente il motivo e vedremo di capirlo nelle prossime giornate. Quello che resta è una grossa delusione e tanta rabbia. Potevamo fare davvero molto bene.”

EXTRATIME by SS/ In cover lo sfortunato Michele Mancin, pilota polesano.
Quindi nella fotogallery due immagini a cura di Actualfoto, la prima d’archivio nel precedente Adria Rally Show 2021, la seconda in azione sulla sua Citroen Saxo nella sfortunata “Salita del Costo” sull’Altopiano dei Sette Comuni.

 

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it