MIRABILES by Coni/ Baroni Ermete, dall’atletica al rugby. Poi “Gran Presidente” Basket Rovigo e in Federazione


24/07/2011

Il suo borsello ha fatto epoca …come la parlata-slang di Dan Peterson (con lui in foto cover) e quasi come la mitica vespa. Ma è la sua storia sportiva che ha fatto di Ermete Baroni uno dei MIrabiles che sono stati descritti da Cristiano Aggio nel “book 2009 by Coni di Beppe Osti.
Un kit universale che il CONI ha onorato e premiato perché protagonisti speciali, e perciò premiati con la Stella al Merito Sportivo,
Ma come per tutti gli altri già raccontati su questo sito (un rosario di perle e coralli) anche per la Ermete Baroni Sport life, lasciamo la parola a Cristiano Aggio e alla ‘sua’ seguente storia.


MIRABILES/ BARONI ERMETE nato a Guarda Veneta 3 Febbraio 1929 – DALL’ATLETICA AL RUGBY ALLA PALLACANESTRO
(Stella di Bronzo al Merito Sportivo ( Brevetto n.9956 anni di riferimento 2006)

<<Dal 1992 al 2008 Ermete Baroni è stato il “capo” della federazione pallacanestro della provincia di Rovigo (diventato poi delegato con la modifica dei regolamenti). Classe 1939, Baroni è nato a Guarda Veneta e dal 1944 risiede a Rovigo, dove è sposato con Marisa e padre di tre figli. Non c’è stato solo la pallacanestro per Baroni, nel suo percorso di sportivo, anzi, la palla a spicchi è arrivata quasi per ultima, perché prima Baroni si divertiva con il rugby e con la velocità nell’atletica.

Il suo primo amore è stato il rugby e a 12 anni vince la “coppa cicogna” in una squadra formata da campioni come Busson, Biscuola, Vallin, Raisi e a quattordici anni arriva in finale a Parma. Terza linea il suo ruolo, e la velocità era il suo principale punto di forza, tanto che assieme al rugby Baroni trova soddisfazioni con l’ “Atletica Rovigo” del prof. Stenio Saini e con la Libertas di Zambelli. “La mia specialità, ricorda Baroni, erano i 4x100 e i 110 ostacoli e nel 1955 mi tolgo una bella soddisfazione, diventando campione veneto nel triathlon (salto in alto, 100 metri piani e 110 ostacoli) della Libertas che allora partecipava ai campionati degli enti di formazione sportiva”.

Nel frattempo continua a giocare a rugby nel campionato Riserve; partecipa a vari campionati studenteschi provinciali nella specialità dei 110 metri ostacoli. Nel 1961 partecipa al corso per diventare arbitro di calcio, ma l’amore per il rugby rimane,
così nel 1965 diventa allievo arbitro e dopo due anni, arbitro nazionale, collezionando 2 partite giovanili a livello internazionale (e ricevendo anche “l’ovale di bronzo al merito”, in occasione del cinquantenario della federazione italiana rugby, 1929-1979).
Nel 1974, entra di scena il basket, e Baroni è dirigente dell’Associazione Basket Club Rovigo, squadra femminile.
L’anno successivo ne diviene presidente fino al 1990, con sponsor Centro Medico Rovigo. Questa la formazione del 1982: Zennaro, De Stefani, Lucchin, Catalini, Nabiuzzi, Mazzolaio, Cattozzo Teresa, Cattozzo Fiorella, Ballarin, Galasso.

Poi nel 1992, arriva l’incarico di ricoprire la presidenza della federazione provinciale. “Come numero di iscrizioni siamo, come sport di palestra, secondi solo alla pallavolo, dice Baroni. Un movimento, quello della pallacanestro, presente in tutto il Polesine.
Nel corso dei vari mandati è notevolmente aumentato il numero delle società operanti. Infatti alle “storiche” associazioni sportive di Rovigo, Cfs e Basket Rovigo, Porto Tolle, Adria, Lendinara e San Martino di Venezze, si sono aggiunte Loreo, Ceregnano, Costa, Lusia, Badia, Ficarolo, Bagnolo Po, oltre alle ulteriori formazioni rodigine dell’Ascaro e dell’Olympus Basket.

A Taglio di Po e a Porto Viro saranno aperti centri giovanili con la concomitante apertura dei palazzetti nuovi che sono in fase avanzata di costruzione. Da ricordare pure, il potenziamento quantitativo e qualitativo, del settore CIA (arbitri-ufficiali di campo). Ripercorrendo la storia sportiva e dirigenziale di Baroni sono affiorati ricordi legati al
basket di un tempo, come Capitan Pipa, squadra di Promozione di Rovigo o come il Vespa Club, altra storica società di pallacanestro.
“Negli anni 50 si giocava a San Francesco o nello spiazzo dietro le scuole delle Magistrali e non c’era tempo meteorologico che teneva lontano i ragazzini di allora e anche se nevicava gli atleti provvedevano alla pulizia del campo di gioco.”
Altri tempi…..
Ermete Baroni, nel 2006 ha ricevuto la stella di bronzo dal Coni e nel 2007 è stato premiato a Montecatini con la targa d’onore della federazione italiana pallacanestro>>.

EXTRATIME by SS/ La cover è in ‘casa’ basket con Ermete Baroni nel 2006 assieme al guru Dan Peterson. Poi la fotogallery riparte dall’inizio, in viaggio assieme al Baroni interdisciplinare. E perciò eccolo innanzitutto nel 1954 in tuta da “Atletica”. In riferimento al suo periodo in casa rugby ecco Ermete Baroni ( precede la Foralosso) premiato da Giancarlo Checchinato all’epoca presidente della Rugby Rovigo. A questo punto “tutto diventa basket”. Perciò ecco la sua squadra femminile dell’ILCEA nel 1982 ( campionato di serie C). Un impegno che è valso tante premiazioni per Ermete Baroni e perciò eccolo .

Baroni premiato  da Camillo Norbiato presidente Coni Rovigo, quindi con Diploma dal Coni di Beppe Osti durante la Festa Provinciale dello Sport RICONOSCENTE alla sua società C.E.S. – ILCEA BASKET in quanto “  Campioni Regionali Cadette 2003-04”  (record storico : vinte tutte le partite). Mi piace ricordare tutta la nomination di quella rosa/staff segnalandone tutti i protagonisti winners e cioè: Boscolo Claudia, Corrà Martina, D’Arienza Valentina, Mori Silvia, Nardelli Emanuela, Pavan Francesca, Pegoraro Giulia, Sarto Valentina, Serravalle Valentina, Veronese Miriam, Zambello Mirian. E lo staff Zenato Alberto ( allenatore), Corrà Fiorenzo (accompagnatore) , Pegoraro Enzo (medico) , Zenato Giovanni ( presidente). Storia di vita e di incontri sportivi quella si Ermete Baroni che perciò vediamo anche in foto con Jury Chechi il “Signore degli Anelli” (vedi anche nostra rubrica a parte) e infine premiato nel dicembre 2006 dalla FIP nazionale con la prestigiosa “targa d’onore”.



Cristiano Aggio
www.polesinesport.it