Mister Fabrizio Zuccarin lascia Scardovari ma non il Calcio/ Always “Ferguson” e Delta Po tra DS e panchina


02/06/2022

La vita è fatta di “esperienze dinamiche” , e allora vu proponiamo tout court la intervista di Luigino Zanetti a mister Fabrizio Zuccarin che lascia lo Scardovari ma non il calcio, perché trascende i fatti del ‘calcio mercato’ per essere intrepretata come un dialogo tra due amici che si conoscono da sempre e come tale ve la proponiamo.
Tanto più perché arriva da un Delta Po dove la ‘universalità’ tra cielo e mare diventa simbiosi ‘azzurra’ e quindi prototipo nazionale.
Tant’è che ve la propongo oggi Festa della Repubblica in cui il cerimoniale delle nomine dei “Maestri del Lavoro” , come lo sono Luigino Zanetti e Fabrizio Zuccarin, si abbina a quella dei Cavalieri del Lavoro,  a conferma che… presidenti società e allenatori viaggiano sulla stessa barca pro squadra e società
Insomma , Luigino Zanetti  per il territorio portotollese è corrispondente storico de “La Scintilla “ il ‘giornale’ della Diocesi di Chioggia, che ha competenza ecclesiastica su tante parrocchie del Delta Po, compresa Cà Emo frazione di Adria, ma non sotto la diocesi di Adria e Rovigo, così come Valli di Chioggia frazione della città lagunare  fa parte della Parrocchia di Conche Codevigo e Valli di Chioggia ma è sotto la Diocesi di Padova.
E Fabrizio Zuccarin è allenatore di lungo corso nel territorio del Delta Po dove ha giocato e allenato per tanti anni e da protagonista , sempre in escalation sia a Polesine Camerini che a Scardovari e nella neonata Delta 2000 ( per effetto della nota fusione) lasciando ottimi ‘risultati’ sia sotto la gestione dei presidenti Argentino Pavanati (già del Polesine Camerini) , che di Umberto Cavallati ( Porto Tolle) e di Mario Visentini patron in escalation fino alla Serie C col Delta Porto Tolle.

 

 

 

Anche per questo e per altri motivi da “Gol-etta verde” o Bandiere di Sport, se sul litorale del Delta Po si organizzasse un  concorso-happening sulle sculture di sabbia come fanno a Jesolo dove sono andato a vederle “Happy Christmas” con Dino e Luca Gotti ( il mister polesano ma di livello ‘nazionale’ che ha appena tenuto uno stage per allenatori al Centro Figc di Coverciano) di sicuro “Ferguson” Zuccarin sarebbe una “statua di sabbia pregiata”.

Intanto, oggi devo dire che… Fabrizio Zuccarin lascia lo Scardovari e non il Calcio, perché domani è un altro giorno,  da Maestri del Lavoro intesi come mission come sui prati verdi dove i giovani che ‘incontreranno’ ancora Mister Ferguson made in Delta Po, alimentando nuove speranza e sogni a ‘dimensione uomo’.
Che poi sia Eccellenza o Promozione, o qualche altra categoria, superiore od inferiore, poco conto, perché …il mare del calcio, tra Scardovari e nel Delta del Po  sarò sempre ‘azzurro’ quando l’acqua del mare Adriatico incontrerà quella del cielo ma dopo un viaggio lungo come la vita e per un nuovo orizzonte a… convergenze parallele.

 

 

 

MAIN NEWS (di Luigino Zanetti, mail 01.06.2022)/ DELTA PO & CALCIO STORY/ INTERVISTA A MISTER FABRIZIO “FERGUSON” ZUCCARIN CHE LASCIA LO SCARDOVARI MA…FARA’ ANCORA CALCIO STORY
Siamo all’estrema località di Porto Tolle, la piccola ma suggestiva località di Bonelli . Panorama da mozzafiato: da una parte la Sacca di Scardovari, dall’altra spiaggia a porto di Barricata, il mare. E in un’azienda agricola, una delle prime che coltivano il riso , lavora uno dei migliori allenatori del territorio: Fabrizio Zuccarin, portotollese doc, giù di giri per la retrocessione dello Scardovari. Fabrizio parla chiaro dando pure la notizia che per primi avevamo anticipato.
D/ Un’annata tremenda mister; tanta fiducia ma poi il verdetto nato dai risultati ma anche dalla situazione pandemica…
R/ Veramente una annata tremenda, da dimenticare, anzi già fatto. Era veramente alta la fiducia, eravamo tutti convinti di aver fatto una buona squadra e che la rosa fosse competitiva in questa importante categoria che è l’anticamera delle Serie D. Però l’andata è stata un disastro; tanti problemi, dai guai fisici al campionato difficile.

 

 

 

D/ Nello Scardovari qualcosa non funzionava…
R/ La cosa che ci ha puniti di più in tutto questo, è stata l’amalgama del gruppo. Non c’era stima fra i giocatori, anche se nel ritorno è sembrata crescere ma era ormai troppo tardi e abbiamo ceduto su tutti i fronti.
D/ Lei cosa farà e la società cosa ha in animo di fare?

 

 

 

R/ Non so quali carte aprirà lo Scardovari, però io, per tanti motivi che non sto ad elencare, chiudo il mio rapporto con la società. Troppe volte ho sentito dire che l’Eccellenza è tropo per il Calcio Scardovari. E queste frasi mi hanno colpito al cuore, non la pensavo così…
D/ … E quindi?
R/ Ora mi riposo un po’ anch’io e poi vedrò per il prossimo campionato , se mi fermo o se arriva qualche proposta che mi può interessare e se il lavoro che svolgo me lo permetterà. Tolgo il disturbo avendo chiarito il mio gesto. Se vi sarnno delle novità , sarete i primi ad essere informati.
PS, by Luigino Zanetti ../ E noi ringraziamo veramente mister Fabrizio Zuccarin; diventerà difficile pensare che per l’annata sportiva 2022/23 non siederà in qualche panchina.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ IIn cover Fabrizio Zuccarin ‘protagonista’ anche nel Delta PT nel periodo in cui era di casa allo Stadio Gabrielli di Rovigo , e che ho fotografato mentre viene abbracciato da bomber Cozzolino.
E con riferimento al recente suo ritorno , ancora una volta da vincitore mel Delta PO, eccolo onorato dallo striscione che recita “Zuccarin… profeta in patria”,  a marzo 2019, quando lo Scardovari vinse per 2-0 il derby vs Tagliolese, mentre la sua maglietta ‘chiede scusa’ perché dicendo “ce ne andiamo in PROMOZIONE” .
Stesse sensazioni speciali che Fabrizio Zuccarin ha trasmesso al Delta 2000 del presidente Cavallari promosso in CND e poi al Delta PT in escalation anche a Rovigo, da dove lo proponiamo come l’ho fotografato al centro tra mr Luca Tiozzo e patron Mario Visentini, nel giorno della vittoria per 2-0 sul Piacenza dell’ormai maturo  bomber polesano Michele Piccolo ( già in Serie A col Milan… e racconterò prossimamente come Personaggio Story, perché già fatto).
A seguire la foto di mister Zuccarin premiato a Palazzo Celio dalla Provincia di Rovigo nel 2013, durante l’evento “Sport Scuola di Vita” ( in piedi da sx l’assessore provinciale Leonardo Raito, il presidente Figc Rovigo Clelio Mazzo, Fabrizio Zuccarin, Gilberto Siviero consigliere del Comune di Porto Tolle ‘proponente’.

 

 

 

 

Quindi Fabrizio Zuccarin , presente nel 2016 allo stadio di Porto Tolle, come tanti altri noti e importanti addetti ai lavori del Delta Po, nel giorno della ‘intitolazione’ dell’impianto sportivo al ‘presidentissimo’ Umberto Cavallari, geometra per antonomasia.
Tra tanta gente della “Storia del calcio” nelle società del Delta Po, come anche mister Luca Gotti e papà Dino , che ho fotografato a Jesolo in visita natalizia alle sculture di sabbia, sul lungo Mare Adriatico, lo stesso che è di casa alla Sacca di Scardovari, da dove vi proponiamo dulcis in fundo lo stesso Fabrizio Zuccarin in versione trio smile con Banin e Luca Gotti nei ricordo dei bei tempi.
E di quelli che verranno ancora per “Mister Ferguson” su altri campi di calcio del Delta Po, recitando da protagonista , conta poco se da allenatore o da DS, ma sempre dispensando la sua esperienza tra campo e spogliatoi.

 

Luigino Zanetti & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it