Mondiali Women 2023 in SudAfrica: Italrugby batte 28-15 Giappone/ In Serie A Elite pari al fotofinish 24-24 del Petrarca in casa Valorugby


14/10/2023

Dopo i Mondiali “Men” adesso l’Italrugby prova a fare meglio con le “Women” di coach Nanni Ranieri , impegnata ai mondiali in Sud Adria, partendo dalla vittoria 28-15  a Stellenbosch vs Giappone.

Nel mentre la seconda giornata del campionato di Elite ha visto negli anticipi del sabato il pareggio fotofinish agganciato 24-24 dal Petrarca Padova in trasferta a Reggio Emilia vs Valorugby

Tutto questo vi raccontiamo come da seguenti News ufficiali by Federugby, rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti agganciati anche alle immagini televisive al ‘ fotofinish’ che hanno certificato il pari allo stadio Mirabello emiliano, mentre intanto in vetta ci sono le Fiamme Oro che hanno sbancato con una certa difficoltà il campo della matricola Vicenza.

PRIMA APPENDICE NEWS ( by www.federugby.it, venerdì 14.10.2023)/ WXV: ESORDIO CON BONUS PER L'ITALIA. GIAPPONE BATTUTO 28-15

Buona la prima per l’Italia, che batte 28-15 il Giappone e conquista i primi 5 punti del suo WXV. Le Azzurre riscattano la sconfitta del test di Parma proprio contro le nipponiche con una prestazione di gran lunga migliore, soprattutto per continuità. A segno Rigoni, Muzzo con una doppietta e Granzotto per la meta che vale il bonus offensivo: perfetta dalla piazzola Michela Sillari, che fa 4 su 4. Per le Sakura XV 3 mete, non trasformate, di Matsumura (doppietta) e Nduka.

 

LA CRONACA DI ITALIA - GIAPPONE

L’Italia parte bene: il calcio di Madia mette sotto pressione il reparto arretrato giapponese, Nishimura libera ma non esce dai 22. Sulla rimessa laterale Stefan gioca benissimo per Muzzo, che apre in due la linea difensiva giapponese e trova il sostegno di Rigoni per la meta del vantaggio. Sillari trasforma per il 7-0. Le Azzurre continuano a spingere: Duca ruba una rimessa nei 22 giapponesi e dall’azione nasce un calcio di punizione. Si va in touche, Vecchini si stacca dalla maul ma arriva corta, poi Turani nel tentativo di schiacciare perde il pallone in avanti.

Dopo 10 minuti di sofferenza, le Sakura XV escono dalla zona rossa e provano a rispondere: carica di Kobayashi su Sillari, che interviene alta e causa un contatto testa contro testa. L’arbitra Roche valuta la leggerezza dell’impatto come fattore mitigante e opta per il cartellino giallo. Sulla successiva occasione Kobayashi serve sulla corsa Imakugi con un bel calcetto, l’ala giapponese anticipa Granzotto ma commette un in avanti e le Azzurre si salvano. Il Giappone continua a mettere sotto pressione l’Italia con dei calcetti ben portati, e al 21’ quello di Nishimura permette a Matsumura di marcare alla bandierina. Otsuka manca la trasformazione: 7-5 Italia.

L’Italia ritorna in 15 e riprende in mano la partita: il gran tenuto conquistato da Seye a metà campo permette alle Azzurre di tornare in attacco. Dopo la rimessa Rigoni carica, fa strada e con uno stupendo offload serve Muzzo che marca la meta del 14-5. La squadra di Raineri gestisce bene il finale di frazione e torna negli spogliatoi oltre il break di vantaggio.

Nella ripresa la neo-entrata Gai conquista subito un calcio di punizione in mischia contro Komaki, l’Italia apre il gas e con una splendida azione trova la terza meta: passaggio no look di Madia per l’inserimento di D’Incà che si porta dietro tutto il reparto arretrato giapponese, viene placcata a due metri dalla linea ma riesce a servire Cavina, che a sua volta – pur cadendo – riesce a dare a Muzzo il pallone del 21-5.

L’Italia ora è padrona del campo, vince nettamente la battaglia tattica al piede e al 52’ accelera di nuovo. Frangipani, Rigoni e Ranuccini mettono le Azzurre sul piede avanzante, poi la stessa Rigoni apre su Madia, che serve Francesca Granzotto per la meta alla bandierina: è bonus Italia, con Sillari che trasforma per il 28-5. Il Giappone prova subito a riportarsi in partita: Otsuda costruisce tutto prima con un gran break in mezzo al campo, poi con uno splendido passaggio al largo per Yoshimoto, che trova il sostegno di Nduka per la seconda meta: 28-10 senza la trasformazione.

Raineri cambia le carte in tavola, Maris sostituisce Vecchini con Turani che diventa tallonatrice, mentre Sara Tounesi sostituisce Cavina e va in terza linea. Il Giappone prova a spingere ma non dà mai realmente l’impressione di poter riaprire la partita. Le Azzurre restano in controllo del match fino alla fine, anche se a tempo scaduto concedono la meta della bandiera al Giappone con Matsumura, che sigla la sua doppietta personale. Finisce 28-15 per l’Italia, che conquista il primo successo del suo WXV e si proietta già alla seconda sfida contro il Sudafrica, sabato prossimo.

 

Il TABELLINO di Italia-Giappone 28-15 (5-0)

Marcatrici: p.t. 4’ pt. m. Rigoni tr. Sillari (7-0); 21’ pt. m. Matsumura (7-5); 29’ pt. m. Muzzo tr. Sillari (14-5); 6’ st m. Muzzo tr. Sillari (21-5); 11’ st. m. Granzotto tr. Sillari (28-5); 15’ st. m. Nduka (28-10), 40’ st m. Matsumura

ITALIA: Granzotto; Muzzo, Sillari (35’ st. Capomaggi), Rigoni (35’ st. Sillari)i, D’Incà; Madia (22’ st. Stevanin), Stefan (cap  26’ st. Buso); Cavina (17’ st. Tounesi), Ranuccini, Frangipani; Duca, Fedrighi (32’ st. Pilani); Seye (1’st Gai), Vecchini (17’ st. Maris), Turani (35’ st. Gurioli)

All. Raineri

GIAPPONE: Nishimura; Matsumura, Furuta (27’ st. Yamamoto), Kobayashi, Imakugi; Otsuka, Abe (22’ st. Yasuo); Nagai(12’st. Yoshimoto), Nagata (cap), Saito (5’ st. Korai); Yoshimura, Kawamura (12’ st. Nduka); Sadaka (4’ st. Homaki), Kuge (12’ st. Taniguchi), Kato (22’ st.Nagata)

All. McKenzie

Arb. Roche (USA); Ass. Groizeleau (Francia), Naude (Sudafrica); TMO: Immelman (Sudafrica)

Cartellini: 14’ giallo Sillari

Player of the Match: Sofia Stefan (Italia)

Calciatrici: Sillari (4/4); Otsuka (0/2); Yamamoto (0/1)

 

APPENDICE FLASH NEWS ( by www.federugby.it, venerdì 13.10.2023)/ WXV, ITALIA-GIAPPONE 28-15, RAINERI E STEFAN: "RISULTATO BUONO, MA POSSIAMO ANCORA MIGLIORARE"

Stellenbosch - Le Azzurre esordiscono nel WXV 2 con una vittoria, quattro mete e 5 punti presi in classifica, battendo 28-15 il Giappone. Proprio con le Sakura XV, a Parma lo scorso 30 settembre, l'Italia aveva giocato l'ultimo test prima della partenza per il Sudafrica, perdendo per 24-25. 

Rispetto a quella partita, ci sono stati dei miglioramenti, ma il cammino non è ancora arrivato a destinazione.

"Nel secondo tempo ci siamo adagiate - spiega coach Nanni Raineri - e questo non deve succedere perché in tornei come questo le partite si giocano fino all'ultimo minuto. Sono soddisfatto del gioco al piede nella prima frazione di gioco, uscendo con efficacia dalla nostra metà campo. La conquista non è andata altrettanto bene: abbiamo fatto un passo indietro rispetto al test di Parma, ma ci lavoreremo in settimana, consapevoli di dover affrontare un Sudafrica molto fisico nella prossima partita".

Sulle giocatrici con meno esperienza in Azzurro, Raineri traccia un bilancio positivo: "Sono molto contento delle ragazze più giovani: Seye ha fatto bene, Giulia Cavina, Alessandra Frangipani e Alissa Ranuccini hanno formato una buona terza linea nonostante la loro poca esperienza a livello internazionale. Anche Francesca Granzotto è stata recuperata dopo qualche acciacco in settimana.. nel complesso loro, come le ragazze che sono entrate dalla panchina come Gurioli, Maris, Pilani, hanno fatto bene".

Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova, 81 caps), Capitana e Player of The Match analizza anche l'atteggiamento della squadra: 

"Ci eravamo dette in spogliatoio che vogliamo iniziare a dimostrare che Italia vogliamo essere, quindi c'era volontà da parte di tutte di fare bene. Siamo riuscite ad adattarci anche nei 10 minuti in cui siamo state in inferiorità e vedo che stiamo recuperando quell'elasticità competitiva che nell'alto livello deve andare più veloce di quello a cui siamo abituate. Direi che siamo soddisfatte, ma anche che questa partita ci ha dato diversi spunti su cui lavorare nei prossimi giorni".

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, sabato 14.10.2023)/ SERIE A ELITE MASCHILE, II GIORNATA: FIAMME ORO IN VETTA, SECONDO PAREGGIO PER IL PETRARCA

Roma – Salgono momentaneamente in vetta solitaria alla Serie A Elite Maschile le Fiamme Oro che centrano la seconda vittoria consecutiva in campionato espugnando il campo dei Rangers Vicenza con il risultato di 27-32.

Partita che gli ospiti sbloccano dopo soli 2 minuti con la meta di Angelone trasformata da Canna. Dopo il primo tempo conclusosi sul parziale di 3-14, i Rangers riescono a tornare in partita nei minuti finali portandosi sul parziale di 27-29 al minuto 77. Un calcio piazzato del player of the match, Carlo Canna, chiude la partita sul risultato di 27-32.

Nel primo incontro della seconda giornata il Petrarca ottiene il secondo pareggio consecutivo in campionato agguantando il risultato nei minuti finali impattando sul 24-24 a Reggio Emilia contro il Valorugby. Match in constante equilibrio con la squadra di Marcato che sblocca il risultato al 18’ con la meta di Citton con la reazione dei padroni di casa che non si fa attendere con il Valorugby che chiude in vantaggio la prima frazione di gioco sull’11-10. Nella ripresa gli emiliani provano l’allungo con gli ospiti che prima accorciano le distanze e poi trovano il pareggio al minuto 76 con una meta tecnica.

Domani, domenica 15 ottobre, sono in programma Colorno-Rovigo alle 15 e Viadana-Mogliano alle 15.30 – in diretta streaming su DAZN – che chiuderanno il secondo turno di campionato.

Serie A Elite Maschile 23/24, II giornata:

Valorugby Emilia v Petrarca Rugby 24-24 (2-2)

Rangers Rugby Vicenza v Fiamme Oro Rugby 27-32 (1-5)

15/10/23 ore 15, diretta streaming DAZN

HBS Colorno v FEMI-CZ Rugby Rovigo

Arb. Gianluca Gnecchi (Brescia)

15/10/23 ore 15.30, diretta streaming DAZN

Rugby Viadana 1970 v Mogliano Veneto Rugby

Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)

CLASSIFICA: Fiamme Oro Rugby* 9 punti; Rugby Lyons, HBS Colorno e Petrarca Rugby* 4; Valorugby Emilia* 3; Rugby Viadana 1970 2; Rangers Rugby Vicenza 1;  Mogliano Veneto Rugby e FEMI-CZ Rovigo 0.

*una gara in più

 

 

I TABELLINI DEGLI ANTICIPI della seconda giornata:

Reggio Emilia, Stadio “Mirabello” –  sabato 14 ottobre 2023, ore 14.30

Serie A Elite Maschile, II giornata

Valorugby Emilia v  Petrarca Rugby   24-24  (11-10)

Marcatori: p.t. 18’ m. Citton tr. Caputo (0-7), 23' m. Dell'Acqua (5-7), 27' c.p. Caputo (5-10), 33' c.p. Ledesma (8-10), 40' c.p. Ledesma (11-10); s.t. 50' m. Sbrocco tr. Ledesma (18-10), c.p. Ledesma (21-10), 59' m. Tebaldi tr. Tebaldi (21-17), c.p. 73' Ledesma (24-17), 76' m.t. Petrarca (24-24)

Valorugby Emilia: Farolini; Lazzarin (77' Schiabel D.), Tavuyara, Schiabel F. (64' Barnes), Colombo; Ledesma (75' Violi), Renton (c); Tuivaiti (60' Gerosa), Sbrocco, Paolucci; Dell'Acqua (77' Esposito), Ruaro; Favre (75' Mattioli), Marinello (75' Silva), Diaz (60' Garziera).

All. Manghi

Petrarca Rugby: Esposito; Fou, Broggin, Caputo (52' Scagnolari), De Sanctis (77' De Masi); Tebaldi, Citton; Trotta (c), Casolari (52' Vuniso), Romanini; Ghigo (68' Marchetti), Galetto (54' Quaranta) (65' – 70' De Masi); D'Amico (68' Gonzalo), Luus (52' Cugini), Borean (54' Brugnara).

All. Marcato

Arb.: Russo (TV) ; AA1 Bottino (RM), AA2 Palombi (PG) ; Quarto Uomo: Iavarone (PG), TMO: Roscini (MI)

Cartellini: al 10’ giallo a Romanini (Petrarca Rugby), al 45' giallo a Dell'Acqua (Valorugby Emilia), al 76' giallo a Garziera (Valorugby)

Calciatori: Ledesma (Valorugby Emilia) 5/7 ;  Caputo (Petrarca Rugby) 2/2; Tebaldi (Petrarca Rugby) 1/1

Note: giornata soleggiata, circa 25°, campo in buone condizioni. Spettatori circa 1100.

Punti conquistati in classifica: Valorugby Emilia 2 ;  Petrarca Rugby  2

Player of the Match: Ledesma (Valorugby Emilia)

 

Vicenza, “Rugby Arena” - sabato 14 ottobre 2023 ore 15.30

Serie A Elite Maschile, II giornata

Rangers Rugby Vicenza v Fiamme Oro Rugby 27-32 (3-14)

Marcatori: p.t. 2’ m Angelone tr Canna (0-7); 10’ cp Mercerat (3-7); 15’ m Taddia tr Canna (3-14) s.t. 42’ m Gomez tr Mercerat (10-14); 55’ m Spinelli tr Canna (10-21); 61’ cp Canna (10-24); 65’ m Trambaiolo tr Mercerat (17-24); 70’ cp Mercerat (20-24); 74’ m Fragnito (20-29); 77’ m Scalabrin tr Mercerat (27-29); 79’ cp Canna (27-32).

Rangers Rugby Vicenza: Mercerat; Foroncelli, Sanchez-Valarolo, Lisciani, Poletto (54’ Scalabrin); Bruniera, Casilio (56’ Pozzobon); Gomez, Piantella (cap.) (61’ Trambaiolo), Roura; Urraza (58’ Andreoli), Pontarini; Avila Recio, Franchetti (61’ Gutierrez), Braggie’ (3’-9’ Ceccato, 59’ Ceccato).

A disposizione non entrati: Messina, Gelos.

All. Cavinato, Minto

Fiamme Oro Rugby: Biondelli; Cioffi (70’ Di Marco), Vaccari, Vian, Spinelli; Canna (cap.), Marinaro (68’ Tomaselli); Giammarioli (49’ D’Onofrio), Angelone, De Marchi; Chiappini (49’ Stoian), Fragnito; Iacob (49’ Iovenitti), Taddia (49’ Drudi), Barducci (49’ Moriconi).

A disposizione non entrato: Fusari

All. Guidi

Arb.: Angelucci (Livorno); AA1: Frasson AA2: Locatelli ; Quarto uomo: Righetti; TMO: Pennè

Cartellini:  al 39’ giallo a De Marchi (Fiamme Oro Rugby)

Calciatori: Mercerat (Rangers Rugby Vicenza) 5/5; Canna (Fiamme Oro Rugby) 5/6.

Note: giornata con temperature sopra la media, terreno in perfette condizioni, presenti 500 spettatori tra cui il presidente FIR Marzio Innocenti.

Punti conquistati in classifica: Rangers Rugby Vicenza 1; Fiamme Oro Rugby 5

Player Of The Match: Carlo Canna (Fiamme Oro Rugby)

 

EXTRATIME by SS/ In cover il giocatore Tebaldi del Petrarca, ottimo sia come metaman che come ‘trasformazioni’ .

A seguire nella fotogallery la festa delle ‘azzurre’ Italia ai Mondiali 2023 in Sud Africa vincenti vs Giappone, come commentato da coach Nanni Ranieri nell’intervista che vi proponiamo.

Mentre con riferimento alla sfida del campionato Serie A Elite tra Valorugby e Petrarca, ecco alcune significative immagini televisive dallo stadio Mirabello di Reggio Emilia, coi noti protagonisti in azione e la certificazione finale del pareggio 24-24 al fotofinish conquistato dai “Tuttineri” padovani.

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it