Mr speedway Andrea Maida premiato by Panathlon Adria like Loreo’s Friends (Greppo, Pozzato, Major, Trombetta)


09/10/2012

Questa storia datata 22.10.2007 l’avevo titolata “Maida Andrea speedway rider & Loreo Friends” , firmata  con l’anagramma Risotto Segovia. Ma era frutto di un doppio passaggio promosso dal Panathlon Club Adria in tour nelle scuole e nelle istituzioni di riferimento territoriale. Così dopo la visita del mattino nelle ‘Scuole’ c’è stata poi la conviviale con Maida protagonista e premiato con altri due ‘Campioni Made in Loreo’ .
Poi da quel 2007 ai giorni nostri, tante altre Storie & Events abbiamo raccontato su Andrea Maida grazie a Michele Guerra ( vedere quindi nelle rubriche di questo sito www.polesinesport.it) e ai suoi puntuali reportage dalle piste di Speedway nazionali e internazionali.

Perciò , onorando allora come oggi Maida, vi ripropongo quanto scrissi allora titolando come segue.
ANDREA MAIDA SPEEDWAY RIDER, CON GREPPO E POZZATO PREMIATI BY “”SIGILLO PANATHLON ADRIA

<< Con Maida tre anni fa avevo 'prenotato' un intervista che avrei fatto …chissà quando.
Ci siamo rivisti venerdì 12 dicembre quando è stato premiato, assieme ai suoi concittadini Greppo e Pozzato, col 'sigillo' del Panathlon di Adria su segnalazione dell'Amministrazione Comunale di Loreo.

 

 

Insomma, visto che lui Andrea come speedway rider ha continuato ad impinguare il suo palmares, beh , è meglio che in attesa dell'intervista che verrà, il sottoscritto Giotto Verossia/ Risotto Segovia/ Sergio Sottovia rispetti gli impegni, dedicandogli questo Made in Ro alla carriera, ambientandolo nella 'giornata' Panathlon a Loreo. 

 

 

Sì, perché stavolta Il tour del Panathlon Adria, per il 30ennale della sua fondazione in viaggio itinerante nei comuni del territorio di competenza, ha fatto tappa proprio a Loreo.

 

 

E venerdì è stata una 'giornata a tutto campo'  quella organizzata in sinergia con l'Amministrazione comunale.
Infatti in mattinata, c'è stato l'incontro con i ragazzi delle 5 classi delle scuole medie di Loreo più le terze di Rosolina, ai quali hanno raccontato le loro esperienze sportive tre campioni speciali, come Lorenzo Major, Tiziano Trombetta e Francesca Porcellato.

 

 

E Lorenzo Major , pur sfortunato per la sua disabilità conseguente ad un incidente motociclistico,  ha sottolineato quanto lo sport gli abbia trasmesso valori positivi fino a trovare così tanta 'forza morale'da diventare addirittura protagonista in più discipline, conquistando titoli italiani con la Canoa cayak ( a Casalecchio di Reno), nonché due secondi posti nella scherma ( a Napoli) e nel tiro a segno ( Cassata BG).
Sport come base per superare le difficoltà della vita, così come ha raccontato Francesca Porcellato, arrivata a disputare 6 paraolimpiadi estive più quella invernale  Torino.

 

 

Con tutte le problematiche del caso, come quelle volta che all'aeroporto di Londra, quasi tra l'indifferenza generale, ha dovuto 'strisciare' per arrivare a ritrovare la sua carrozzina. Situazioni della vita che hanno fatto presa sui ragazzi, che hanno poi fatto domande su domande, come a Tiziano Trombetta che appena un mese è diventato per la nona volta campione del mondo nella motonautica ( tra categoria 500 e 700).
Un incontro significativo fatto di dialoghi, nel teatro di Loreo alla presenza anche dell'assessore provinciale Tiziana Virgili.

 

 

Significativo ancor più perché in serata, nella conviviale al ristorante "Da Marino" , il Panathlon di Adria del presidente Flavio Zampieri e i rappresentanti dell'amministrazione comunale, dal sindaco Bartolomeo Amidei agli assessori Massimo Tommasi e Luciana Beltrame, nonché Domenico Lucchiari della protezione civile e Marzolla presidente della Pro Loco hanno completato l'opera premiando tre campioni locali che hanno dato 'lustro' a Loreo.

 

 

Così sono stati consegnati i sigilli del Panathlon a Andrea Maida,  lo speedway rider  pluricampione italiano e internazionale, a Mirco Greppo per i suoi titoli italiani di kick boxing nel light contact , semi contact e full contact, oltre che per i risultati internazionali e il suo impegno attuale nell'insegnamento ai giovani, quindi a Luca Pozzato già campione italiano di ciclismo dilettanti.

 

 

A dimostrazione dell'attenzione che Loreo rivolge allo sport, come ha fatto recentemente con la pallavolo, nel ricordo di Michele Cerrato il pallavolista,  come ha sottolineato anche Adriano Bilato presidente regionale , che oltretutto proprio a Loreo ha organizzato appena un mese fa un meeting con tanti allenatori di livello nazionale.
Un interesse giustificato dal fatto che nel Veneto la pallavolo è 'esplosa' passando dai 27.000 atleti ai 39.300 oltretutto con tanti giovani.

 

 

Insomma lo sport e i suoi valori, come quelli di Giuseppe Ventura l'allenatore della pallavolo 'propensione giovani' tra Loreo, Rosolina, Porto Viro, sono stati al centro di una giornata particolare promossa dal Panathlon di Adria e dal Comune di Loreo, che - ha sottolineato l'assessore Tommasi - ha trovato a Loreo tanto sostegno  (ndr: come le tre ditte sponsor premiate) perché è essenziale nella formazione e nella maturazione dei giovani.

 

 

Sport importante quindi perché ' aggregazione sociale' come è successo poi domenica mattina, quando a Loreo nella '1^ Camminata tra Colli e Riviere' ( la gara di podismo lunga km 8, 2 più una mini marcia di km 1, 300metri)  tanti giovani e tanti adulti hanno corso assieme.
Per una serata quindi 'Loreo caput mundi' , con Andrea Maida primattore da Made in Ro, appunto. Campione di uno sport tutto particolare, che il Sattin pensiero ha recentemente descritto con professionalità da 'presa diretta col lettore'.

 

 

Parlando di una gara da 'poco più di un minuto per compiere quattro giri su una pista di forma ovale. Di una pista in terra battuta, un mix di sabbia e ghiaino.  Di una moto dal peso complessivo di 80 kg,  eccetera eccetera. Ebbene Andrea Maida , da piccolo, abitava proprio di fronte la mitica pista di Loreo, e dal suo balcone ha visto crescere a sua passione speciale, guardando le derapate dei suoi futuri maestri.
Adesso Andrea, anche se è sempre 'magro e alto ' , ha 43 anni e soprattutto un palmares stracolmo di titoli nazionali ed internazionali.

 

 

Ecco allora, ladies and gentlemen, che the winner is Andrea Maida,  e che questa è la sua carriera fatte di perle e coralli.
Cinque titoli di Campione Italiano Open Individuale col Moto Club Olimpia Terenzano (1996- 1997 - 1999- 2002 - 2003 ).
Tre titoli di Campione Italiano a Squadre ( 1989 col MC Due Torri Rovigo e poi nel 1994 e nel 1999 col MC Olimpia Terenzano, il suo team udinese.
Un titolo di Campione Italiano a Coppie ( nel 1989 con MC Due Torri Rovigo).
Quattro titoli di Campione Triveneto ( 2003 - 2004 - 2005 - 2007 'fresco fresco' sempre col MC Olimpia Terenzano (UD).

 

 

Protagonista in Italia e all'estero , il nostro Andrea Maida, che ha conquistato anche 1 titolo di Campione di lega Austriaca nel 2000 col team austriaco St. Johann in Pongau, e che è stato 4 volte finalista el Campionato del Mondo individuale (  1995 a Miskolc (H), 1997 a Lonigo (la mitica pista internazionale nel vicentino),  1998 a Debrecen (H), 2001 a Danzica (PL), quindi 1 volta Finalista a Campionato europeo ( nel 2003 a Slany (REP. CECA) nonché 1 volta finalista europeo a Coppie (2005 a Danzica (PL).

 

 

Quasi superfluo dire che nella serata Panathlon ( in foto da sx, Amidei, Pozzato, Greppo, Maida camicia bianca, Zampieri), quando ha omaggiato il Club con una sua 'foto speciale con dedica' , l'evergreen Andrea ha promesso altri titoli come 'speedway rider' di caratura internazionale>>.

 



EXTRATIME by SS/ La cover è per Andrea Maida ‘sulla amata moto’ e con alle spalle i suoi ‘fidi’ meccanici.

Poi per la fotogallery partiamo con Maida ‘portabandiera’ col tricolore dell’Italia in terra slovena.
Quindi ecco Andrea Maida in ‘partenza allo start’ come da didascalia assieme a Covatti, Dal Torre e Franchetti.
Per la serie ‘speedway rider’ ecco Maida in azione – corsa , quindi in team coi suoi meccanici (tra cui l’adriese Secondini alla sua dx), poi winner sul podio tra Gregnanin e Carpanese.
Tutti motivi per i quali tante volte Maida è stato premiato, perciò eccolo ‘Premio Carlo Bego’ by Coni di Beppe Osti. Quindi winner col suo team “La Favorita” di Sarego, dove Andrea è alle spalle del meccanico Secondini.
Poi sul podio a Terenzano in data 29.05.2011.

 

 

 

Quindi in tuta rossa, da insegnante ai corsi di pilota all’Autodromo di Adria, assieme all’altro ‘campione’ Marco Lucchinelli (col pizzo e in tuta scura). E poi assieme alla modella brasiliana Juliana Moreira e altri due piloti/amici.
Un mondo, quello dei motori, dove però le belle modelle regalano spesso splendidi sorrisi al fianco dei piloti, come dimostra la successiva foto di Andrea Maida & poker girls.
Con riferimento alla citata didascalia citata dentro l’articolo, ecco la foto che certifica nel Made in Ro il nostro Andrea Maida speedway rider con Greppo e Pozzato tra i ‘premianti’ Amidei/sindaco ( a sx) e Flavio Zampieri/Panathlon Adria. Gli stessi che poi presentiamo in ‘foto poster premiati’ nella citata serata Panathlon a Loreo.
Per quanto riguarda Maida “Campione a Scuola” vi rimandiamo ad altre rubriche, anche se qui presentiamo a titolo esemplificativo lo ‘spiderman’ Andrea in cattedra tra l’insegnante Roversi e Fabiano Bovolenta dell’Ufficio Sport della Provincia di Rovigo,
Arrivando a tempi ancor più recenti ecco Maida in team La Favorita, coi suoi compagni come da didascalia incorporata riferita a Girardi, Covatti, Ulamek.
Giusto coi quali Maida ha conquistato il titolo di “Campione d’Italia a squadre 2011” e che per onorarli in toto li ho messo in kit trio winners insieme a “la squisita torta di mandorle di rito per i festeggiamenti e spumante a fiumi…”


22.10.2007


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it