Mundial Bar South Africa 2010. Seredova oh yes! E tra Vuvuzelas-Capello c'é Green
E la prima ‘discoteca cristiana’ on the beach con Don Dj Roberto…
Tappi per le orecchie? A Città del Capo e Johannesburg è boom di vendite! Colpa delle ‘vuvuzelas’ che ci sono da per tutto. Le tradizionali trombe dal suono assordante sono state elette a simbolo del Mondiale 2010 dal Comitato Organizzatore. E Rich mikhondo, responsabile della comunicazione, ha sottolineato:<< il mondo ama le ‘vuvuzelas’ sono il simbolo del torneo.
PRIMA NEWS / SOUTH AFRICA & I MONDIALI & LE VUVUZELAS
Ma le ‘vuvuzelas’ servono anche alla stampa. Business is business. Anzi ‘BIZ SHOW’. In una specie di sottobosco antropologico sempre più all’ordine del giorno. Non tocca a me fare la morale anche perché non ne ho ‘titolo’. E allora ‘Campionato Mondiale Ti am@rcord...
Così è ‘comunicazione contemporanea’ informare su “Le donne dei protagonisti” come ha fatto da professionista dello sport e della comunicazione web la bella e brava Chiara Barin, su Il Resto del Carlino in questo sun day.
Per la verità , visto il titolo ‘Il dolce in Coppa’ e le foto pubblicate sul QN ( da sx, Alena Seredova, Susana Werner, Alice Bregoli con la figlioletta, e le due ‘wag’ inglesi Abigail Clancy e Cristine Bleady ) mi era venuta la tentazione di mettere la foto della Alena Seredova che in un locale polesano premiava un ‘signore’ altrettanto polesano che è stato recentemente premiato dalla Figc a Roma. Ma è stato solo uno sbandamento, anzi è solo un amarcord ‘concettuale’ come tanti altri di cui sono in possesso e che non è giusto ‘pubblicare cogliendo l’attimo’. Vale per tutte le ‘signore’ sopra citate, ed ho detto per tutte, perché non è giusto ‘commercializzare’ una privacy genuina/sportiva trasformandola in ‘esternazione da veline’. La professionalità merita rispetto, anche quando ti tocca fare certe cose ‘al passo coi tempi’. D’altra parte il budget, la tiratura, le vendite. Quante volte non si fa della morale e poi. Appena sotto l’articolo ( è successo anche a me, sotto la mia firma) , ci sono CENTINAIA di AAA CERCASI, con proposte di massaggi, saune e incontri speciali che non possiamo definire ‘decenti’ solo perché …DE è particella nobiliare e CENTI sono i numeri/quantità dei messaggi pagati per essere pubblicati.
Un flash amarcord? Vi trascrivo (datato 28 giugno 2009) il relativo SMS:<< Giovedì sera festeggiamo il decennale dell’Azzurra 2000 con un’amichevole contro la nazionale dei Tronisti di Lele Mora Team, ore 20 al campo di Bagnolo Po. Di seguito ristoro , musica, in compagnia dei vip fino a tarda notte. Ci teniamo alla tua presenza>>.
Niente di scandaloso ovviamente, fa parte del marketing e della comunicazione ‘contemporanea’ e non vengo a ride che non ci sono andato perché …vuvuzelas blàblàblàgol.
Ovviamente poi ne abbiamo parlato con quelli dell’azzurra e qualche amico di Bagnolo di Po, il paese dove è nato Lele Mora che purtroppo adesso è caduto in disgrazia. E tutti i giornali hanno sfruttato la decisione del Tribunale Fallimentare di Milano che ha dichiarata fallita la “LM Management”. Cioè la società di Lele Mora che gestiva fino al 2006 gli artisti della scuderia. E mi fermo qui, perché troverete tutto e di più su tutti le riviste specializzate ma anche sui ‘normali quotidiani’ nazionali. Estrapolo soltanto questo flash di Piero Degli Antoni che su Il resto del Carlino scrive:<< Lele Mora è stato forse il primo a intuire le potenzialità dei reality show e della pletora dei personaggi che annualmente vi vengono fabbricati. Anziché durare l’espace d’un matin, lui riesce a farli sopravvivere per sei mesi, anche un anno….>>
Analisi condivisa, in un mondo ‘contemporaneo’ in cui le star , le stelline e le stelle cadenti trovano sempre più spazio ‘a piena pagine’ quando succede qualcosa di negativo piuttosto che quando da …promesse diventano famose.
SECONDA NEWS / TUTTO IL ROSA DELLA VITA DI CANDIDO CANNAVO’ & LA PRIMA “DISCOTECA CRISTIANA ON THE BEACH” DI DON ROBERTO FISCER.
Ricordando Candidò Cannavò recentemente scomparso.
Pochi anni fa, Candido Cannavò ancora Direttore de La Gazzetta dello Sport, nella conviviale al Panathlon di Adria disse:<< Quanto bello sarebbe un giornale fatto di notizie tutte positive…>> . Candido di nome e di fatto!
Ecco, sarebbe davvero bello ‘tutto il rosa della vita’. E allora mi fermo qui senza …sbandare dentro il ‘moderno’ tema caldo delle ‘intercettazioni’ che tanto attiene ai magistrati e ai giornalisti ( anzi alla magistratura e al giornalismo).
Anzi lasciando che sia stasera la trasmissione “Glob, l’osceno del villaggio” a sviluppare il tema. Quale? <<Quello relativo all’autorevolezza, ma anche difficoltà di comunicarla. Aspetti della vita quotidiana visti da un ex illustre come De Magistris che parla di giustizia e comunicazione con Enrico Bertolino. E sul linguaggio dei media? Nel programma poi Natalia Aspesi esamina la nuova tendenza femminile: l’attenzione esplicita al sesso, fino quasi alla pornografia( come raccontano programmi e film di successo.>>
Mala tempora currunt? Contemporaneo o moderno?
Mi corre d’obbligo un’altra segnalazione’ contemporanea’. Sui quotidiano ho visto questa foto e news, dal titolo << La prima Discoteca Cristiana fa il pieno sulla hit “ Gesù Ti ama”>>. E poi la didascalia classica con queste due righe:<<Su una spiaggia nella diocesi di Genova, ad Arenzano, ha coinvolto in una festa decine di giovani, mamme, papà, nonni, curiosi e persino una donna musulmana con il velo sorridente al ritmo della canzone ‘Gesù ti ama’. Alla consolle c’era don Roberto Fiscer, 33 anni e vice parroco di Arenzano. Ex dj sulle navi da crociera, è stato ordinato nel 2000 dal segretario si Stato Vaticano, Tarcisio Bertone’ >> Una notizia giusto a fianco di un’altra che titolava :<< Turchia, omicidio Padovese. Il Papa nomina il successore. E’ un emiliano>>, corredata da questa foto e didascalia:<< Città del Vaticano – Il Papa ha nominato il successore di monsignor Padovese ( foto) , ucciso in Turchia. Amministratore apostolico ‘sede vacante ad nutum Sanctae Sedis’ del Vicariato Apostolico di Anatolia sarà Ruggero Franceschini, nato nel Modenese in una diocesi reggiana>>
TERZA NEWS/ “L’IPOCRISIA’ DEI GRACE E’ SINCERA VITTORIA
Nella ‘home page’ preferisco mettere solo la ‘foto testina’ delle VUVUZELAS in rappresentanza di un’Africa Rock che dal ‘contemporaneo’ vorrebbe passare al suono ‘rock moderno’ senza perdere i suoi valori più profondi. Senza ipocrisia, né di suoni né di parole.
Ma di musica no ci capisco niente. Sono rimasto ai miei cantautori preferiti, da Jacques Brel a Endrigo, da Bruno Lauzi a De André, da Gino Paoli a Donovan e Bob Dylan.
Lippi ha detto che se fosse vincitore non vorrebbe chi salisse sul suo carro all’ultimo momento. Beh, anch’io non salirò ‘tecnicamente’ sul carro de “I Grace” , la banda rock che ha appena vinto a Montebello (provincia di Vicenza) , anche perché …direttamente interessato.
Però , agganciandomi dai Mondiali del Sud Africa con le sue ‘vuvuzetas’ mi sento obbligato a passare ‘per dovere di informazione’ al ROCHELO , che non è il ‘piccolo rocchetto’ delle nostre care nonne del tempo in cui Berta filava, ma è la rassegna musicale che c’è stata appunto a Montebello, una intensa due giorni musicale che ha assegnato ai GRACE (il gruppo rodigino in foto) la palma del ‘migliore’. Perciò cedo la parola al seguente articolo datato 19.06.2010 e pubblicato su “IL GIORNALE DI VICENZA” , coldal titolo ROCKELO/ “L'IPOCRISIA” dei GRACE E’ SINCERA VITTORIA. E’ IL MIGLIOR INEDITO e sottotitolo “I GRACE, VINCITORI DI ROCKELO”.
<<Rockelo ha i suoi vincitori. Si è conclusa la manifestazione al tempo stesso rassegna e concorso che allo stadio di Montebello ha regalato sabato 5 e domenica 6 giugno due giorni di intense emozioni sulla lunghezza d'onda del Rock.
Il "Miglior Inedito" se lo sono aggiudicati i Grace con "L'ipocrisia", traccia del genuino album d'esordio "Grace 2010". Da Rovigo, si sono formati appena l'anno scorso nella band che riunisce i suoi componenti (Stefano Sottovia, Jonathan Colla, Emanuel Panin, Paolo Franceschetti, Davide Pelà) con alle spalle un bagaglio di esperienze in formazioni dai nomi che riescono piuttosto bene a dare l'idea di cosa voglia dire sentirli suonare insieme (Deliria, Amnesia, Rebus, Kaosuburbia, Stramonio, ma anche Myoon, 69Days, Charly's Angels, Jeremy's Garden), dando origine a uno stile che li mette d'accordo soltanto in una cosa: che non è possibile definirlo, operazione che loro stessi hanno presto rinunciato a fare, eccetto per il collante fondamentale, il Rock (d'obbligo segnalare la presenza internet: www.myspace.com/gracerockband).
Nella classifica, che ha dato qualche difficoltà alla giuria tecnica presieduta da Luca Orsato di Radio Stella Fm, sono arrivati secondi, con uno sfiorato pari merito, i padovani Uemmepi grazie al brano omonimo "Uemmepi", un quasi autobiografico che rispecchia lo spirito ribelle e anticonformista del gruppo.
Terzi i Deja Vu, che giocavano in casa, con le loro "Frattaglie". Altro premiato protagonista della serata la "Miglior voce", Matteo Chiementin cantante dei Vimana, anche loro della pattuglia berica e dal più che discreto pedigree che li ha visti vincere al "Suoni in Porto 2010" di Portogruaro e piazzarsi finalisti al "Festival del Garda", "Rock&8" di Monticello Conte Otto e al Rockelo passate edizioni.
La finale ha avuto come ospiti d'onore gli Alpha Rei alla prima esibizione pubblica dopo il successo al Vicenz@NetMusic che li sta lanciando e a breve li vedrà sui palchi di altri importanti contest della provincia.
Si è esibita anche Irene Ghiotto, voce dei PensieroZero, che ha eseguito il pezzo selezionato per l'ultimo SanremoLab, suscitando gli apprezzamenti del numeroso pubblico. Per i Grace la strada non si ferma qui. Canteranno alla finale del Cantazzurro in programma in agosto a Gallio. >>
EXTRATIME/ Torniamo alle ‘papere’ Mondiali. Un diavolo per Capello, che è rimasto al verde. Sì, perché il suo portiere Green ha fatto una papera madornale , quella che ha regalato l’1-1 agli Statunitensi. Mentre Diego Armando Maradona, col vestito da sposo e col rosario in mano, sembra il Che Guevara con la sua barba incolta. Però è stato fortunato. L’Argentina di Veron & Messi ha battuto per 1-0 la sfortunata Nigeria. Ricordato ‘la mano de Dios’? Beh, se si vince o si è fortunati tutti ringraziano, come lo statunitense Dempsey quasi redarguito ( e a giusta ragione) da Beppe Dossena nel commento in diretta.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
