Nel Rally di Scorzè 2020 'argento Michele' di classe sia per Rampazzo-Barison su Renault Clio R3 che per Sarto-Visentin su Peugeou 106


07/08/2020

Doppio navigatore polesano e doppio Michele sul podio d’argento nelle rispettive categorie nel recente Rally di Scorzè 2020. Perciò li accomuniamo assieme come segue e in sequenza reportage professionali written by  Fabrizio Handel, perché sulla Renault Clio R3 a fianco del pilota Renzo Rampazzo c’era Michele Barison, mentre sulla Peugeot 106 a fianco di Gabriele Sarto c’era Michele Visentin ( first podio! ) che oltretutto conosco personalmente da tempo per la sua ecletticità sportiva, globetrotter dal calcio ai motori.

ANTEPRIMA RENZO RAMPAZZO ( di Fabrizio Handel , mail 28.07.2020)/ LA RIVOLUZIONE DI RAMPAZZO INIZIA A SCORZÈ

Aria di novità per il pilota di Montegrotto Terme, a partire dall'appuntamento con la veloce pianura veneziana, il quale vestirà i panni della scuderia, di Campodarsego, La Superba.

Montegrotto Terme (PD), 28 Luglio 2020 – Scatta, finalmente, la stagione del rallysmo in Triveneto, dopo il lungo lockdown, ed ai nastri di partenza si sta preparando Renzo Rampazzo.

Il pilota di Montegrotto Terme, alla guida della fidata Renault Clio R3, si presenterà sulla pedana di partenza del Rally Città di Scorzè, in programma per i prossimi 1 e 2 Agosto.

Una ventata d'aria fresca per il neo portacolori della scuderia, di Campodarsego, La Superba.

“Finalmente si torna in gara” – racconta Rampazzo – “ed onestamente non ne vedevo l'ora perchè questo lockdown, sportivamente parlando, si è fatto sentire parecchio. Da quest'anno correremo con la scuderia La Superba e per questo voglio ringraziare il presidente, Paolo Benvenuti, per averci dato la possibilità di entrare a far parte di questa bella realtà rallystica.”

Un calendario contratto non ha comunque distolto Rampazzo dal desiderio di puntare ad un risultato prestigioso ed eccolo pronto ad inseguire due titoli, in questo martoriato 2020.

Primo obiettivo sarà la Coppa Rally ACI Sport, in quarta zona, che si articolerà solamente su due eventi ovvero l'imminente Città di Scorzè ed il Dolomiti Rally, quest'ultimo in programma ad Ottobre, con la conferma della finale unica, ad inizio Novembre, al Trofeo ACI Como.

Lo stesso cammino permetterà al pilota della trazione anteriore transalpina di puntare al neonato R Italian Trophy, ideato dal vulcanico Guglielmo Giacomello.

“Tre gare per due obiettivi importanti” – aggiunge Rampazzo – “e dopo un 2019 che ci ha visto protagonisti, in positivo per tre quarti di stagione prima di un fatale passo falso in Friuli, vogliamo dire la nostra quest'anno. Con così poche gare sarà fondamentale essere regolari ed anche competitivi. Ogni errore si pagherà davvero molto caro. Dobbiamo essere concentrati.”

La prima tappa stagionale per Rampazzo è quindi in arrivo, alla sua diciassettesima edizione, con un percorso di gara che è stato rivisitato a causa del cambiamenti regolamentari imposti dalla federazione, al fine di rispettare le normative di contenimento del Coronavirus.

Saranno soltanto due le prove speciali in programma, “Noale” (3,80 km) e “Fassinaro” (9,00 km), che andranno a ripetersi per tre passaggi in sequenza, intervallati dal tradizionale riordino nel cuore di Scorzè e con la service area posta a poche centinaia di metri di distanza.

Ad affiancarlo, in questa trasferta sul sedile di destra, sarà il rodigino Michele Barison.

“È passato tanto tempo dall'ultima gara disputata” – conclude Rampazzo – “e non sarà per niente facile riprendere velocemente gli automatismi. Tra l'altro il percorso di gara è molto corto, una quarantina di chilometri di speciale in tutto, e quindi ci ritroveremo a lottare con distacchi davvero minimi. Riuscire a fare la differenza non sarà facile. Sarà la prima volta che correrò assieme a Michele Barison, navigatore di esperienza che potrà sicuramente aiutarmi.”

MAIN NEWS RENZO RAMPAZZO ( di Fabrizio Handel , mail 03.08.2020) / BUONA LA PRIMA PER RAMPAZZO, SECONDO A SCORZÈ

Ripartenza positiva per il pilota di Montegrotto Terme, al rientro dopo il lungo lockdown, con un ottimo podio veneziano e con in tasca punti importanti per i propri obiettivi stagionali.

Montegrotto Terme (PD), 03 Agosto 2020 – Avvio promettente quello di Renzo Rampazzo alla diciasettesima edizione del Rally Città di Scorzè, chiusa con una seconda posizione di classe R3C che non può che considerarsi un ottimo avvio per questa anomala stagione 2020.

Il pilota della Renault Clio R3, iscritta per la prima volta dalla scuderia La Superba, di Campodarsego, si è ben comportato, in un contesto tanto competitivo quanto selettivo.

Il percorso ridotto ad una quarantina di chilometri, a causa delle nuove normative, imposte dalla federazione, per il contenimento del Coronavirus, poteva rivelarsi fatale ad ogni minimo errore.

Non partito Saioni la lotta si restringeva a tre con il portacolori di Montegrotto Terme che si trovava ad affrontare un osso duro come Luca Ghegin, su vettura gemella, assieme all'incognita del tedesco Irlacher, quest'ultimo alla guida di una Honda Civic Type R.

Un primo scossone alla classifica lo dava proprio il pilota della trazione anteriore nipponica, incassando una pesante penalità che lo escludeva, sulla prima “Noale”, dalla lotta al vertice mentre Rampazzo staccava il secondo, dietro a Ghegin, con un passivo di 1”4.

La prima tornata si concludeva, dopo “Fassinaro”, con il patavino a 7”2 dall'unico rivale rimasto.

Il secondo passaggio, sulle due sole prove speciali in programma, vedeva un Rampazzo solido, affiancato per la prima volta dal rodigino Michele Barison, in grado di mantenere un distacco contenuto dalla lepre Ghegin, consapevole del fatto che l'obiettivo primario rimaneva quello di portare a casa quanti più punti possibili in chiave campionato.

Con un'unica tornata a separarlo dal traguardo ed un passivo di 15”3 il patavino manteneva alta la concentrazione, concludendo il proprio Città di Scorzè con un buon secondo posto finale.

 

 

“Siamo abbastanza soddisfatti del nostro Città di Scorzè” – racconta Rampazzo – “perchè si trattava di un'edizione davvero molto corta, resa per noi selettiva dall'obbligo di non poter sbagliare. Ghegin è stato super ed aver contenuto il distacco da lui è stato per noi motivo di orgoglio, vista la sua lunga esperienza. Molti piedi pesanti, tutti in pochi decimi. Siamo stati in lotta serrata anche per il due ruote motrici. Sono stati due giorni di sauna, senza sovrapprezzo, che ci hanno consentito di portare a casa ottimi punti per quelli che sono i nostri obiettivi 2020.”

Un bottino certamente consistente per quanto riguarda la Coppa Rally ACI Sport e per il neonato R Italian Trophy, in quarta zona, con il quale ci si darà appuntamento al Dolomiti Rally.

A questi due, in extremis, si aggiungerà il tentativo di scalata, sempre rimanendo nell'ambito della zona Triveneto, alla Michelin Zone Rally Cup, con una puntatina al Mundialito Triveneto.

“La vettura e tutto il team hanno svolto un ottimo lavoro” – aggiunge Rampazzo – “così come il buon Michele Barison, con il quale mi sono trovato molto bene. Diciamo che siamo partiti con il piede giusto e con un calendario così corto era fondamentale farlo. In attesa del Dolomiti Rally, a metà Ottobre, stiamo valutando la possibilità di partecipare al prossimo Città di Bassano, a fine Settembre. È la gara delle gare in Triveneto e ci piacerebbe essere anche noi della partita.”

ANTEPRIMA GABRIELE SARTO  ( di Fabrizio Handel, 27.07.2020) / A SCORZÈ SARTO E VISENTIN DI NUOVO ASSIEME

Il pilota di Cavanella Po ed il navigatore di Bellombra torneranno, il prossimo fine settimana sulla pianura veneziana, a condividere un abitacolo in gara.

Cavanella Po (RO), 27 Luglio 2020 – Sei mesi sono passati dall'ultima volta che avevano vissuto assieme l'adrenalina della competizione, da quell'ormai lontano Adria Rally Show di Febbraio quando il Coronavirus non aveva ancora iniziato a mettere in ginocchio il nostro paese, e sarà di nuovo la pianura a creare una logica continuazione nella storia sportiva, dal sapore tutto polesano, di Gabriele Sarto e del suo compagno di abitacolo Michele Visentin.

Il pilota di Cavanella Po ed il navigatore di Bellombra, con quest'ultima che può considerarsi la patria del rallysmo rodigino, si presenteranno sulla pedana di partenza, i prossimi 1 e 2 Agosto, per affrontare l'edizione numero diciassette del Rally Città di Scorzè.

Da una pianura all'altra l'appuntamento con l'evento veneziano si è trasformato, nel corso degli anni per i polesani, come una seconda gara di casa e, data la scomparsa di quella vera, si è consolidato come irrinunciabile nella propria stagione agonistica.

 

Dopo la buona prestazione ottenuta ad inizio anno, all'Adria International Raceway sfiorando il podio di classe, il portacolori della scuderia Monselice Corse sarà della partita alla guida di una sempreverde Peugeot 106 gruppo A, seguita sul campo dal team Galiazzo.

“Correre a Scorzè è come farlo a casa nostra” – racconta Sarto – “e, seppure non sia mai riuscito a parteciparvi in passato, sono molto contento di poter essere al via questo fine settimana. Solitamente, in questa gara, ritroviamo tanti equipaggi polesani ed è bello poter correre tutti assieme, ricordando quando potevamo farlo nel nostro Rally di Adria. Avrò al mio fianco il buon Michele Visentin, con il quale abbiamo già vissuto due esperienze molto significative, al Valpantena lo scorso anno ed all'Adria Rally Show a Febbraio. Avevamo entrambi una voglia tremenda di tornare in gara, sono passati circa sei mesi dall'ultima volta. Correremo con una vettura più piccola rispetto all'ultima ma, dopo averla provata, mi sono reso conto di quanto sia competitiva. Mi piace davvero molto. Grazie di cuore a Giannico Trovò, per la fiducia che ci ha dato, ed al sostegno della scuderia Monselice Corse, senza dimenticare i nostri partners che, in un momento delicato, a livello economico, ci sono rimasti molto vicini.”

Un Città di Scorzè castrato, rispetto alle precedenti edizioni, a causa delle prescrizioni imposte dalla federazione, in una forma che richiama decisamente quella del rally day.

Due soltanto le prove speciali in programma, la “Noale” (3,80 km) e la “Fassinaro” (9,00 km), che andranno affrontate per tre passaggi consecutivi, intervallati dal tradizionale riordino nel cuore della cittadina veneziana, una vera e propria culla per la passione motoristica.

“Il percorso di gara è molto compatto” – aggiunge Sarto – “ed andremo ad affrontare due prove speciali molto corte. Arrivando dalla pianura siamo consapevoli che, seppure sembri più facile rispetto alla montagna, nasconde diverse insidie. La prima, fra tutti, è lo sporco che si crea nei tanti taglia, soprattutto per noi che passiamo nella seconda metà dell'elenco partenti. Siamo pronti per questa sfida e ci auguriamo di poterci divertire come abbiamo fatto sino ad ora.”

MAIN NEWS GABRIELE SARTO ( di Fabrizio Handel, mail 03.08.2020) / LA TENACIA DI SARTO E VISENTIN FRUTTA IL PODIO

Il pilota di Cavanella Po ed il navigatore di Bellombra, dopo un avvio a rilento, vincono le ultime due prove speciali e chiudono al secondo posto, di classe, al Città di Scorzè.

Cavanella Po (RO), 03 Agosto 2020 – Un Rally Città di Scorzè sudato, in ogni senso, per la coppia tutta polesana, composta da Gabriele Sarto, al volante, e da Michele Visentin, alle note.

Il pilota di Cavanella Po, affiancato dal navigatore di Bellombra, ha centrato una seconda piazza, in classe A5, figlia di una due giorni particolarmente selettiva, culminata con una perentoria rimonta che lo ha visto salire su un podio meritato, al debutto in quel del veneziano.

Una sorta di gara di casa, trattandosi pur sempre di pianura, che ha sorriso al portacolori della scuderia Monselice Corse, alla guida dell'eterna Peugeot 106 gruppo A del team Galiazzo.

Il primo avversario, per molti, si è rivelato il caldo, capace di piegare la resistenza dei più tenaci.

“Lo shakedown è stato caldissimo” – racconta Sarto – “e siamo partiti molto calmi perchè volevamo provare la vettura. Non avevamo mai corso a Scorzè e non avevamo mai usato la Peugeot 106 gruppo A. In tanti si sono sentiti male ma, nonostante questo, abbiamo stretto i denti ed abbiamo migliorato, giro dopo giro. Dopo qualche regolazione fatta dal buon Giannico Trovò siamo tornati in ballo ma, a causa di vari incidenti, le attese ad inizio shakedown erano infernali. Per fortuna gli organizzatori ci hanno sostenuto, fornendoci dell'acqua. Complimenti.”
La pioggia caduta durante la notte rimescolava le carte, rendendo la scelta delle gomme un rebus di difficile soluzione per il primo passaggio sulle speciali di “Noale” e “Fassinaro”.

Un avvio abbottonato ma non troppo vedeva Sarto insediarsi al terzo posto di classe, al termine del primo giro, deciso ad aumentare il passo nella ripetizione degli unici due crono previsti.

All'ottimo secondo tempo sulla terza prova, a tre decimi dal leader, faceva seguito la rottura dell'interfono, sulla quarta, ed una classifica che portava il gap dalla vetta a 15”1.

 

 

“Sul secondo giro abbiamo deciso di spingere” – sottolinea Sarto – “stava andando tutto a meraviglia prima che si rompesse l'interfono. Nel cercare di sistemare il problema, sulla quarta prova, abbiamo perso parecchio tempo ma il podio di classe era ancora ad un paio di secondi.”

Con il coltello tra i denti Sarto affrontava gli ultimi due impegni di giornata a testa bassa, ponendo la firma quale autore del miglior parziale ed agguantando un podio più che meritato.

“Al via delle ultime due ci siamo guardati ed abbiamo deciso di provarci” – conclude Sarto – “vincendole entrambe e conquistando una seconda posizione finale incredibile. Non ci credevamo quando ce lo hanno detto, al controllo stop di fine prova. Era il primo rally, vero, di Michele e si è comportato benissimo, mantenendo la calma nei momenti critici. Davvero bravo.”

“Che regalo da parte di Gabriele” – aggiunge Visentin – “perchè mai avrei pensato di salire sul podio, al mio primo rally vero. Sulle due ultime prove volava. Sono al settimo cielo dalla gioia.”

 

EXTRATIME by SS/ In cover la Peugeot 106 della coppia Gabriele Sarto & Michele Visentin in azione verso il podio nel Rally di Scorzé 2020.

Quindi in apertura di fotogallery e in aggancio alle rispettive News, vi proponiamo Rampazzo impegnato nel precedente Rally del Friuli 2019 (immagine di repertorio a cura di Mike's Photo per Rallyciak) , oltre alla coppia Rampazzo-Barison flashata by Fotosport e in azione nel Rally di Scorzè 2020.

Invece per la coppia Gabriele Sarto & Michele Visentin proponiamo due immagini a cura Fotosport partendo dal flash di repertorio relativo all’Adria Rally Show 2020 per arrivare sulle strade del recente Rally di Scorzè 2020, sempre su Peugeot 106 e in azione – corsa ( stavolta in versione poster) verso lo straordinario secondo posto di categoria.

Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it