Nino Rossi (2^ Parte)/ Il suo 'didattico’ Golf Club Rovigo. "Fondato 1991" con Toffoli e Scanavacca ‘conta’ 200 soci


29/02/2012

Dopo averci raccontato Nino Rossi e il ‘suo’ Rugby, cioè “la terra ed il fuoco (della passione)”, adesso Raffaello Franco ci racconta Nino Rossi e il ‘suo’ Golf. Praticamente la seconda parte di quelle che l’autore ha definito… Le molteplici vite dell’atleta Nino Rossi “per mare, per terram” con il sogno di “Icaro” a fare da sfondo. Così , aspettando la Nino Rossi Story “Sulle orme di Colombo con Daniele Toffoli, cioè la nostra terza e ultima parte, eccovi questa seconda parte sempre ‘dipinta’ dal nostro Raffaello.

NINO ROSSI & IL “SUO“ GOLF( by Raffaello Franco)/ NINO VEDE IL “TROFEO TOPOLINO” A SANREMO  E COSI’ NEL 1991 CON TOFFOLI E SCANAVACCA FONDA IL GOLF CLUB ROVIGO ( ora conta circa 200 soci) .
<< Fu ancora una volta il “volo” a folgorare “sulla via di Damasco” la  seconda carriera sportiva del rugbista Nino Rossi e questa volta si trattò del volo di una pallina da golf che lo impressionò moltissimo fin dalla prima volta. Un volo e un sibilo capace di rapirlo ed emozionarlo legandolo ad uno gioco nel quale ha trovato tutti i valori dello sport, valori che purtroppo non sono più molto presenti ai giorni nostri.
Vide il golf la prima volta a San Remo. Rimase incuriosirono dai cartelloni che pubblicizzavano il Trofeo Topolino e da  buon sportivo decise di andare a dare un’occhiata a quei ragazzi. Ebbe immediatamente l’impressione di essere arrivato su un altro pianeta! Oltre 150 ragazzi di età comprese tra gli 11 ed i 13 anni, molto disciplinati, rispettosi delle regole e delle strutture (una forma mentale che si fa fatica ad avere a quell’età).

Non volava una mosca. La seconda cosa che lo colpì fu poi quando si rese conto che nel golf non c’era bisogno di arbitri per redimere le contese tra giocatori. Pensò allora a Luciano Tognin, uno dei dirigenti della Rugby Rovigo,  che giocava qualche volta ad Albarella con il suo compagno di squadra Fabrizio Sintich, ed un giorno chiese se portavano a provare anche lui questo sport. Fu una folgorazione!

Rossi, Toffoli e Scanavacca, questi i nomi dei soci fondatori del Golf Club Rovigo nato nel 1992, club che attualmente può vantare circa 200 soci iscritti, molti provenienti anche da fuori provincia e regione. Questi signori, stanchi della scomodità di recarsi fino ad Albarella per coltivare la loro passione, decisero di affittare un terreno alle porte della città e gettare le basi di quello che oggi è il campo da golf di Rovigo.

Così Nino Rossi ed i suoi amici dal nulla crearono senza nessun aiuto esterno, una struttura che va a beneficio degli appassionati e di tutta la città. Percorso a 9 buche, campo pratica, putting green e bunker di pratica, fanno di questo campo l’ideale per quanti volessero cimentarsi in questo sport. L’ex rugbista, che è anche il disegnatore del percorso, ha voluto conferirgli un carattere che si può definire “didattico”, in grado di fornire ai praticanti un’ottima preparazione di base utilissima per affrontare qualsiasi green. Con una filosofia tutta sua Nino Rossi ha voluto assicurare un approccio al mondo del golf il più semplice possibile.

Quota sociale molto contenuta, palline disponibili per esercitarsi nel campo pratica gratuite (caso forse unico, nel panorama golfistico italiano), approccio al campo semplice e senza tanti “fronzoli” grazie ad un ambiente familiare e sportivo nel senso stretto della parola dove poter vivere quei valori di squadra tipici del rugby che generalmente non esistono nel golf gioco notoriamente individuale.

Di questo sport il “presidente-giocatore” Nino Rossi ama il fatto che è un gioco “democratico” perché permette di poter giocare tutta la vita, dai 7 anni fino a quando ti reggi in piedi e perché, con il sistema degli handicap, ogni golfista può giocare alla pari con tutti gli altri, anche con i più forti ed esperti (un po’ come se nell’atletica leggiera, in una gara di 100 metri piani, i più deboli partissero dai 70, 60 o 50 metri, secondo le capacità di ciascuno. Tutti si giocherebbero la vittoria al foto finish!); e soprattutto perché è uno sport che si può praticare in tutto il mondo, essendo il più diffuso sul pianeta.  E poi, al contrario di quello che è il pensiero comune, non è uno sport “elitario” e nemmeno per “vecchi”, anzi! Una buona preparazione fisica serve per stare in campo molte ore a contatto con la natura.>>

PRIMA APPENDICE STORY / IL CIRCOLO ( testo di Nino Rossi by www.golfrovigo.it)
<< Il Circolo /
Il Golf Club Rovigo, situato a due passi dal centro Città, confina con l’Ospedale Civile e fa parte dell’ Azienda Agrituristica “IL BOSCO”.
Nato nel 1991 per volere di alcuni appassionati è stato subito affiliato alla Federazione Italiana Golf. E’ un Club all’anglosassone.

I fondatori provenienti dal mondo del Rugby, hanno cercato di caratterizzarlo facendo prevalere più i valori dello sport e dei rapporti umani che atteggiamenti a volte in contrasto con la filosofia di questa meravigliosa disciplina.

La Club House, una piccola struttura in legno, per la segreteria, un piccolo ritrovo e gli spogliatoi.
Il campo pratica, lungo più di 250 m, con 4 postazioni coperte e 12 scoperte, un putting green ed un bunker di pratica e soprattutto le palline libere.
Il percorso, 9 buche, par 56, m. 1480, con green piccoli e ben difesi, piste strette ed insidiose, è eccezionalmente adatto per allenare i colpi più difficili.
Nonostante ciò, la sua limitata lunghezza si adatta ai neofiti per la caccia all’Hcp di gioco aperta in tutte le gare individuali in calendario.
Il Golf Club Rovigo ha sempre considerato la diffusione della pratica golfistica come suo principale obiettivo e,
di conseguenza, è particolarmente sensibile nei confronti di coloro che si avvicinano per la prima volta a questa nobile disciplina.
Il circolo è chiuso i lunedì non festivi e ad agosto per i non soci.
Il Presidente/ Nino Rossi >>

SECONDA APPENDICE STORY / IL CIRCOLO: CARICHE SOCIALI 2009/2012
 (Gli organi sociali eletti nell’assemblea del 22 ottobre 2009 in carica per il quadriennio olimpico 2009/2012)
CONSIGLIO DIRETTIVO
Presidente NINO ROSSI
V.P. ANDREA SCANAVACCA
ALESSANDRO SCANAVACCA
COMMISSIONE SPORTIVA
SIMONE COSTANZO
DOMENICO DALL’ARA
LUCA GATTUSO
GIANLUCA MARANI
NINO ROSSI

ORGANO DÌ DISCIPLINA DÌ PRIMA ISTANZA
FRANCO DAL BELLO
GIUSEPPE SCARANELLO (supplente)
COMMISSIONE DÌ DISCIPLINA DÌ SECONDA ISTANZA
VINCENZO CORSATO
MATTEO PRUDENZIATO
GIUSEPPE SCARANELLO
RUGGERO ROSSI (supplente)
LUCA GATTUSO (supplente)>>

EXTRATIME by SS/ La cover è per Nino Rossi ‘maestro di cerimonia al microfono’ nel suo Golf Club Rovigo. La struttura che poi proponiamo in fotogallery by www.golfrovigo.it pregandovi di visitarlo( ma anche direttamente sul campo) partendo dall’ingresso campo e buca 9. A seguire  la foto del maestro Akis Panisson a certificazione dell’interesse alla ‘qualità tecnica’ da parte del Club. Quindi proponiamo diverse ‘eloquenti’ fasi di attività nell’ambito del circolo, dall'approccio alla tecnica alle gare sul green, dalle partecipazioni familiari/salute a quelle dei ‘champions’ , tra i quali diversi ‘noti ‘storici rugbisti sia del Rugby Rovigo ( vedi Giorgio Visentin, mio compagno in football aziendale e campione di solidarietà, in foto singola)  che del Frassinelle e dintorni interdisciplinari ( avrei anche potuto mettere by calcio Enrico Rozzi 'the champion' e Giuliano Govoni/arbitro). Fino alle premiazione finale con la partecipazione di Nino Rossi ‘signore coi baffi’ assieme a Matteo Prudenziato, al tandem dei ‘sorpresi’ Arianna e Ivo, per chiudere con la simpatica premiazione da ‘tapiro smile’.


Raffaello Franco
www.polesinesport.it