Panathlon Rovigo del pres Gianpaolo Milan tra Festa Auguri NY 2022 (col Club di Adria) e Modus vivendi forever, tra Old e 5 nuovi soci/ Mentre PROF Giovanni Boniolo ha spiegato SPORT & SOCIETA’ tra regole e filosofia di vita


17/12/2021

Ha lasciato il segno la Festa degli Auguri “Natale 2021 & Nuovo Anno 2022” che il Panathlon di Rovigo ha organizzato per andare oltre questi tempi di pandemia, praticamente per rilanciare quei valori che sono alla base dello Sport e del Fair Play applicato anche al nostro vivere quotidiano.
E allora il sottoscritto che ha risposto con piacere all’invito, consapevole di dover ‘partecipare’ in tutti i sensi all’impegno del Club Service, vi propone questo reportage frutto di sequenza news  strutturato su fonti ufficiali, dopo aver coinvolto gli autorevoli Gianpaolo Milan, presidente, Raffaello Salvan vicepresidente e segretario, Raffaello Franco gran cerimoniere.
Ovviamente rimandandovi in calce e al nostro tradizionale Extratime per ulteriori considerazioni e commenti anche agganciati alla fotogallery e scambi -dialoghi tra tavolo e tavolo con altri amici della serata, da Quelli di Adria a Quelli di Rovigo ‘padroni di casa’.

PRIMA NEWS /IL SALUTO DEL PRESIDENTE GIANPAOLO MILAN …AI PANATHETI E LORO OSPITI
Cari amiche e amici panathleti e loro ospiti,
Il Natale è la festa della fratellanza, della solidarietà, dell’amicizia vera ma è anche la festa della speranza.
In questo momento storico di significative difficoltà dobbiamo vivere queste festività con tanta fiducia.
Dobbiamo sperare, soprattutto, che nel prossimo anno, ormai alle porte, si possano gettare le basi per un mondo veramente migliore, lontano da ogni tipo di sofferenza e di crisi.
Insieme stiamo reagendo con forza e determinazione perché noi, che facciamo riferimento allo sport, sappiamo reagire alle sconfitte, rialzarci e guardare avanti, anche quando il percorso è impervio e pieno di insidie.
 Molti di noi stentano a ricordare un periodo così drammatico come quello che sta per concludersi: mandandolo in archivio vorremmo davvero che quello nuovo fosse più rassicurante e prodigo di soddisfazioni personali e sportive.
La forza del Natale è appunto sapere risvegliare le speranze e i desideri che ci proiettano in avanti, anche quando scoramento e debolezza sembrano superare in intensità il messaggio di gioia di questa Festa.
E’ con questi auspici e con questa fiducia che, anche a nome del Consiglio Direttivo, formulo a tutti voi ed alle vostre famiglie i migliori Auguri per un felice Natale ed un meraviglioso 2022.

 

 

 

 

SECONDA NEWS / GIANPAOLO MILAN , PRESIDENTE DEL PANATHLON ROVIGO, PRESENTA IL PROFESSORE GIOVANNI BONIOLO “RELATORE” SUL TEMA “SPORT: NON SOLO ATTIVITÀ MOTORIA”

Avere ospite del Panathlon di Rovigo e di Adria alla Festa degli Auguri  e presentare  Giovanni Boniolo  è per me un grande piacere non solo per il suo variegato curriculum che spazia dallo sport ( pallacanestro ) praticato ai massimi livelli nazionali  ad una carriera accademica di livello internazionale con la pubblicazione di libri con prestigiose case editrici  
e per quanto più interessa la nostra città l’incarico alla guida della nostra Accademia dei Concordi; ma, per ciò che più di tutto desidero riconoscergli è la sua disponibilità a supportare e dare  contributi di idee a tutte le iniziative che associazioni culturali, sociali e sportive della nostra città  promuovono.
Lo testimonia la sua presenza questa sera tra noi.
Ho conosciuto Giovanni Boniolo quando, da poco nominato Presidente dell’Accademia, ha organizzato nell’estate 2018 una manifestazione dal titolo Caffescenza, incontri di divulgazione scientifica presso i bar cittadini, una modalità tutta nuova di promuovere la “conoscenza” quale modo per migliorare la nostra vita.
Aveva appena pubblicato il libro dal titolo: “ Conoscere per vivere “sottotitolato “Istruzioni per sopravvivere all'ignoranza”.
Giovanni Boniolo è attualmente Ordinario di Filosofia della Scienza e Medical Humanities al Dipartimento di Scienze Biomediche e Tecniche Chirurgiche Specialistiche dell’Università di Ferrara.
Nato a Padova ( 8 agosto 1956 ) è cresciuto nel Petrarca Basket e a 16 anni debutta in prima squadra diventando il più giovane giocatore di Serie A . Giocò sino all’età di 24 anni. E’ stato Presidente del Petrarca Basket dal 2020 al 2012.  
Giocatore della Nazionale di Maxibasket over 60 ha partecipato ai Mondiali di Montecatini nel 2017.
Nel suo libro del 2013 “Le Regole ed il Sudore”, sottotitolato “Sport e Filosofia”, fa comprendere come le architravi del suo pensiero filosofico si leghino fortemente a un’idea di base, attinta dalla esperienza sportiva, che in ogni campo fissa regole da rispettare.
Laureato in Fisica (1981) e Filosofia (1985) all'Università di Padova, insegna fino al 1992 "Matematica e Fisica" negli istituti superiori di Padova, avendo anche contratti d'insegnamento presso la LUISS di Roma e l'Università di Padova.
 Professore associato (1992 - 2001) e quindi ordinario (2001 - 2008) di "Logica e Filosofia della scienza" all'Università di Padova, si trasferisce poi (2008 - 2015) all'Università di Milano.
Qui è stato fondatore e direttore
della "Biomedical Humanities Unit", Dipartimento di Oncologia Sperimentale all'Istituto Europeo di Oncologia (IEO)
e del dottorato internazionale in "Foundations of the Life Sciences and their Ethical Consequences" (FOLSATEC).
Spostatosi nuovamente, occupa dal 2015 la cattedra di "Filosofia della scienza e Medical Humanities", Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione, Università di Ferrara.
In questa sede, ha creato la prima “dorsale umanistica” in un corso di laurea in medicina, con corsi di Ragionamento critico in ambito clinico, Etica della ricerca biomedica e della pratica clinica, Metodologia diagnostica ed Etica pratica.
Svolge ricerche di Filosofia della Scienza in ambito biomedico e, nella prima parte della sua carriera, ha pubblicato anche saggi di Filosofia della Fisica, Storia della Filosofia moderna e Storia della Fisica contemporanea.
 Il suo lavoro scientifico è testimoniato da circa 13 libri (più 12 curati) e da circa230 articoli pubblicati su riviste internazionali con arbitraggio.

 

 

 

 

Altri incarichi:
•    Presidente dell'Accademia dei Concordi (Rovigo).
•    Presidente della "Società Italiana di Storia, Filosofia e Studi Sociali della Biologia e della Medicina" (BIOM).
•    Direttore Scientifico del Civitas Vitae Research Centre (Padova).
•    Membro del collegio docenti dell’ESO (European School of Oncology).
•    Membro Honoris Causa e “Benemerito della Cultura” dell'Accademia Siciliana dei Mitici.
•    Membro dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana (AONI).
•    Ambasciatore onorario della "Technische Universität München".
•    Allievo dell’Institute for Advanced Study, Technische Universität München.
•    Direttore della rivista History and Philosophy of the Life Sciences.
•    Responsabile editoriale di Springer Briefs on Ethical and Legal Issues in Biomedicine and Technology.
•    Responsabile editoriale di Lecture Notes in Bioengineering (Springer).
•    Direttore editoriale della collana Filosofia della scienza e dintorni (Meltemi, Milano).
•    Membro o Presidente di comitati scientifici di centri di ricerca e di riviste internazionali.
•    Membro o Presidente di comitati etici italiani ed europei.
Opere edite (selezione)
•    Mach e Einstein. Spazio e massa gravitante, Armando Editore, 1988.
•    Metodo e rappresentazioni del mondo. Per un'altra filosofia della scienza, Bruno Mondadori, 1999.
•    Filosofia della scienza, con Paolo Vidali, Bruno Mondadori, 1999.
•    Introduzione alla filosofia della scienza, con Paolo Vidali, Bruno Mondadori, 2003.
•    Il limite e il ribelle. Etica, Naturalismo, Darwinismo, Raffaello Cortina, 2003.
•    Argomentare, con Paolo Vidali, Bruno Mondadori, 2004.
•    Individuo e persona. Tre saggi su chi siamo, con Gabriele De Anna e Umberto Vincenti, Bompiani, 2007.
•    On Scientific Representation. From Kant to a New Philosophy of Science, Palgrave Macmillan, 2007.
•    Il pulpito e la piazza. Democrazia, deliberazione e scienze della vita, Cortina, 2011.
•    The Art of Deliberating: Democracy, Deliberation and the Life Sciences Between History and Theory, Springer, 2012.
•    Le regole e il sudore. Divagazioni su sport e filosofia, Cortina, 2013.
•    Strumenti per ragionare. Le regole logiche, la pratica argomentativa, l’inferenza probabilistica, con P. Vidali, Pearson, 2017.
•    Conoscere per vivere. Istruzioni per sopravvivere all'ignoranza, Meltemi, 2018.
•    Il virus dell’idiozia. 7 scrittini su covid 19, scienza, intellettuali e cittadini , Mimesis, 2021.
•    Molti. Discorso sulle identità plurime, Bollati Boringhieri, 2021.
Questa sera ci intratterrà sul tema : “SPORT: NON SOLO ATTIVITÀ MOTORIA”

 

 

 

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TERZA MAIN NEWS / CURRICULUM DI OGNUNO DEI NUOVI 5 SOCI PANATHLON ROVIGO

01_BOATO RENATO / Libero professionista nato a Boara Pisani il 30 – 6 – 1953 è residente nello stesso comune della bassa padovana.
Dal 2017 al 2019 è Presidente del Tennis Club di Boara Pisani. Nel 1990 ottiene il brevetto subacqueo CAMS.
Ha giocato a calcio a buon livello in Prima e in Seconda categoria, ha praticato il volley a livello dilettantistico ed il tennis a livello amatoriale.
Diamo il benvenuto a RENATO BOATO.

02_ROSSI NINO / Nato ad Arquà polesine il 08-11-1952 vive a Rovigo ed è sposato con tre figli.
Laureato in Scienze Motorie, in quiescenza dal 2018 dopo 43 anni di insegnamento, ha praticato Atletica Leggera, nella specialità del Salto con l’Asta, con la Società LIBERTAS di Rovigo nella categoria Allievi.
Nel 1971, a 19 anni, ha iniziato la carriera nel Rugby giocando nella giovanile del RUGBY ROVIGO Campione d’Italia.
L’anno successivo Alex Penciu lo convoca nella prima squadra allora TOSIMOBILI RUGBY ROVIGO come ¾ ala e da quel momento rimase sempre fedele ai colori RUSSOBLU collezionando la bellezza di 200 partite in serie A, segnando 114 mete e vincendo due scudetti nel 1977 e nel 1979.
Con la maglia Azzurra debutta a Zagabria nel 1973, maglia che indosserà fino al 1981 per 17 incontri ufficiali e più di 50 selezioni. Oltre a quella ROSSOBLU e a quella AZZURRA, nel corso della sua carriera indosserà anche le casacche del XV DEL PRESIDENTE, quella dei DOGI ed anche quella delle ZEBRE.
Nel 1991 con alcuni Amici ha fondato il GOLF CLUB ROVIGO realizzando il percorso di gioco di 9 buche di Viale Tre Martiri.
Nel 2019 promuove il progetto SCUOLA E GOLF e realizza, con fondi Regionali, la GOLF ACADEMY, primo impianto golfistico in ambito scolastico presso l’Istituto Agrario “Muneratti” di Sant’Apollinare.
Dal 1991 è Presidente del GOLF CLUB ROVIGO e dal 2008 al 2011 è stato membro del Comitato Veneto Golf. Attualmente ricopre la carica di Delegato Provinciale della FIG.
La passione per lo sport e per l’avventura lo portano a praticare il Volo Libero e quello a Motore. Da velista partecipa, nel 2006, alla prestigiosa ARC, regata atlantica affrontata con l’imbarcazione “MOROMU” portando la bandiera del PANATHLON sulla rotta di Colombo dalle Canarie alle Antille.
Diamo il bentornato a NINO ROSSI

 

 

 

 

03_VALLESE MARIO / Nato a Rovigo il 10-1-1961, vive nel capoluogo polesano e lavora a Bologna come Area Manager nel gruppo Termal.
Dal 1967, per 11 anni, gioca a Calcio nell’A.S. Rovigo nelle categorie Pulcini, Giovanissimi e Allievi. Finita l’esperienza calcistica, inizia a praticare arti marziali, prima il Judo con la Nippon Club di Rovigo partecipando ad un campionato triveneto e successivamente, nel 1999, si avvicina ad un altro sport da combattimento come la Kick Boxing, nell’A.S.D. Area Sport. E’ Cintura Nera (II Dan) ed h acquisito le qualifiche tecniche di Allenatore, Istruttore ed anche quella di Coach nelle competizioni “Tatami” e “Ring”. In possesso della qualifica tecnica di Allenatore di Muhay Thai (la Boxe Tailandese), ricopre anche l’incarico di consigliere dell’A.S.D. Area Sport di Rovigo per la quale è tesserato.
Non solo calcio ed arti marziali nel suo curriculum sportivo: dal 1979 al 1983, come istruttore FIN, tiene corsi di nuoto a bambini ed adolescenti nella Nuotatori Rodigini.
Dal 1979 al 2012 si occupa di preparazione atletica nell’A.S.D. Pesistica Rodigina.
Dal 1988 al 2000 partecipa a livello provinciale ad alcuni tornei amatoriali con il Tennis Club Rovigo.
Nel 1999 partecipa alla 12 Ore di Jesolo, prova valida per il Campionato Italiano Endurance di Kart.
Nel 2015 fonda l’ASD 5 Cerchi, del quale è anche Presidente, associazione attualmente inattiva che si occupa dell’attività sportiva adattata.
Diamo il benvenuto nel nostro Club a MARIO VALLESE.

04_MAZZETTO MIRVANO/ Nato a San Martino di Venezze l’1-11-1953, vive a Villadose ed è pensionato.
La sua lunga carriera da dirigente sportivo l’ha visto ricoprire la carica di Consigliere dell’Asd Villadose Angelo Gomme dal 2003-2004.
Dal  2005 al 2016 è stato Vice Presidente del GC Bosaro Emic e nel 2017 prende anche la Vicepresidenza del Comitato Provinciale di Rovigo della FCI, incarico che ricopre fino al 2020. Negli stessi anni è membro della Commissione Giovanile del Comitato Regionale Veneto.
Nel 2016 riceve la Distinzione di Bronzo al Merito del ciclismo per i Dirigenti.  
Consigliere del Club Ciclistico Este nel 2020 torna nel consiglio direttivo della GC EMIC. Nel corso della collaborazione con la società GC Bosaro Emic, di concerto con il Comitato Provinciale di Rovigo, ha partecipato al progetto Pinocchio in Bicicletta associato al progetto Icaro della Polizia di Stato, attività educativa nell’ambito della sicurezza stradale, nella scuola primaria della provincia di Rovigo.
Da quest’anno è Componente della Commissione Giovanile Comitato Regionale Veneto  e Presidente Comitato Provinciale FCI Rovigo.
Diamo il benvenuto a MIRVANO MAZZETTO.

05_Nato ad Adria il 29-5-1973, è titolare di un’impresa edile artigiana e risiede a Rovigo.
Fin dall’età di 8 anni pratica il Calcio indossando le casacche di vari club fino All’età di 25.
Nel 2011 decide di dare sfogo alla sua passione per il Ciclismo iniziando a praticarlo a livello amatoriale e nel 2015 viene eletto presidente del Gruppo Ciclisti Emic Bosaro.
Diamo il benvenuto nel nostro club a MASSIMO ROSSI.

 

 

 

 

 

REPORTAGE SULLA SERATA DEGLI AUGURI - FOCUS SU "SPORT & SOCIETA'" - RELATORE PROF. GIOVANNI BONIOLO/ Ricordiamo innanzitutto che la relazione del Prof. Giovanni Boniolo, ha viaggiato con diverse ‘riflessioni’ tra Sport Dilettantistico e Sport professionistico, partendo dalle Olimpiadi Antiche attraversando le Olimpiadi Moderne, ed esplorando i vari College e campus sia inglesi che americani, sottolineando che le Università migliori non hanno mai avuto ‘grandi squadre’ ( ha citato sia Oxford che Cambridge, ma anche Yale e Arward…) e che esiste una divisione netta tra Sport dilettantistico e Sport professionistico ‘legato’ al business.
E allora per parte nostra ‘ricordiamo’ soltanto che abbiamo già raccontato qui su www.polesinesport.it la storia del milanese Carlo Airoldi non è riuscito a cotrrere la maratona nella prima Olimpiadi dei Giochi Moderni disputata ad Atente perché considerato un professionista.
E sapete perché? Semplicemente perché in Spagna nella Torino Barcellona del 1895 si era aggiudicato un premio di 2000 pesetas, il che è bastato per dichiararlo professionista anche se in Grecia a perorare la sua partecipazione alla maratona si era interessato anche l’ambasciatore italiano Pisani Bossi.
E pensare che Carlo Airoldi, sì quello che aveva sfidato nella corsa il cavallo di Bullafo Bill al Trotter di Milano, per andare alle Olimpiadi di Atene 1896 era partito da Milano il 28 febbraio , sponsorizzato dal periodico “La Bicicletta” percorrendo 1338 km a piedi ( più il tragitto Dubrovnik – Patrasso in traghetto) sfidando mille difficoltà.
Questo per agganciarsi alla relazione del Prof. Boniolo che ha esordito citando le “regole” e sottolineando l’importanza di “chi fa le regole”, esemplificando tante situazioni diverse tra le “regole” esistenti in Italia e in vari sport considerati professionisti e altri considerati dilettantistici,  confrontandoli con ‘regole’ diverse’ in Sport ‘regolamentati’ in Francia, in Inghilterra, in America ( ha citato anche il pugile cubano Stevenson rimasto sempre ‘dilettante’ per vincere per il suo Paese in più Olimpiadi) , e paradossalmente in altre civiltà sia asiatiche che africane dove la realtà a volte supera la fantasia (è sport giocare a polo con dei 'teschi' umani?).


Ovviamente ha ‘caratterizzato’ anche certe situazioni anomale, esistenti in diversi sport , come l’invadenza attuale dei giocatori nei confronti degli allenatori e dei dirigenti societari, oppure come la necessità del rispetto degli ‘anziani’ da parte dei giovani, citando anche esempi che hanno caratterizzato la sua vita sportiva di giocatore di Basket in Serie A col Petrarca Padova, dove il ‘rispetto’ per i vecchi era fondamentale anche per ciò che erano considerati dalla tifoseria ( ha ricordato quando i tifosi urlavano “Gigi opera” e , il vecchio Gigi ..ci pensava lui a vendicarsi con chi non aveva rispettato i suoi compagna; insomma una garanzia anche per i più giovani come lui “Nani” Boniolo.

Ma esiste a tutte le latitudini e longitudini la dicotomia tra Sport e Gioco? E' quanto è lecito secondo le 'regole' di ogni territorio, tra leggi regolamenti usi e costumi, battagliare in nome dello Sport e poi portarne anche orgogliosamente i 'segni' sul corpo in famiglia e nella società di riferimento? E quanto era lecito 'once upon a time' e quanto è ancora lecito nei tempi attuali? Insomma, tante facce della stessa medaglia "Sport & Società", che bisogna conoscere per capire anche il senso delle 'relazioni umani' e che il relatore Giovanni Boniolo "Homo basket + Prof di filosofia" ha sviluppato tra gli amici del Panathlon Rovigo e di Adria, ma che per la sua 'valenza' ho ritenuto di raccontare qui su qusto sito...open space in the world per quelli che vorranno soprattutto -parafrasando Sant'Agostino - leggere e capirne il 'significato'  , piuttosto che cliccare e mettere like in un solo secondo. Perchè la Vita e lo Sport, come ha sottolineato il Prof. Boniolo "deve ritrovare e rivalutare il senso dei sacrifici" per ottenere quello che ...vorrebbero i nostro sogni , attraverso il lavoro e tanta passione.

Ecco , ha concluso Boniolo “presidente della Accademia dei Concordi” dopo il suo ampio focus tra analisi della realtà e considerazioni varie, come anche la differenza tra Sport e Gioco , tra Dilettantismo e Professionismo, tra realtà e considerazioni storiche e filosofiche,  comunque l’importanza delle regole è una necessità per creare ‘rispetto’ tra gli sportivi.
Come vorrebbe lo stesso Boniolo, certo restando al passo coi tempi e nel rispetto delle ‘regole’ , ma soprattutto con quel fair play che anche di questi tempi pare aver ‘abbandonato’ il corretto comportamento tra campo e dintorni.

 

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover la Festa degli Auguri Panathlon Rovigo by frame lettera presidente Gianpaolo Milan, for “Merry Christmas and Happy New Year 2022.
Quindi in apertura di fotogallery il tavolo presidenziale con da sx Stefano Cogo past president, Raffaello Franco sullo sfondo ( gran cerimoniere ha letto le premiazioni sia new entry che old), Filippo Carlin presidente Panathlon Adria, Gianpaolo Milan presidente Panathlon Rovigo, Giovanni Boniolo ‘relatore’, Lucio Taschin ‘delegato’ Coni Rovigo ( vedi reportage ‘Benemerenze’ su rubrica Memoria & Futuro).
A seguire la premiazione delle 5 new entry , nel poster con da sx Massimo e Nino Rossi, Gianpaolo Milan, Renato Boato, Mario Vallese, Mirvano Mazzetto.

E la premiazione del trio Old, nel poster con da sx il pres Milan, Antonio Guglielmo Crivellin, Stefano Cogo, Umberto De Filippo, Vittorio Cogo, Raffaello Salvan.

Mentre dulcis in fundo , proponiamo a titolo esemplificativo il tavolo dei noti soci panathleti attorno a  Laura Foralosso ‘finalista’ alle Olimpiadi di Mosca 1980 nel nuoto specialità dorso.
Uno speciale Personaggio Story , la “campionessa” Laura Foralosso , di cui potrete trovare sempre qui su www.polesinesport.it  tutta la sua Storia ( ma l’ho raccontata anche nei due libri che ho scritto per il Panathlon Rovigo ) …basta chiedere a Google e vi rimanda direttamente alle pagine interessate su queta ‘testata giornalistica’ , come per tanti altri Personaggi made in Panathlon altresì presenti alla Festa Auguri 2021.

 

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it