PARALIMPICI made Panathlon RO by SS/ Stefania Chiarioni prima Fruvit e ‘Volpe’ a Stienta e in B con Avanzi Volley; poi… NUOTO, Unisport, FE– PD- BO-Roma up to Londra 2012, Europei & Mondiali e quasi Rio de Janeiro 2016
Straordinaria ‘Miss Swimming’ Stefania Chiarioni, straordinaria come Andrea Borgato ( ping pong) altro ‘azzurro‘ in gara alle Paralimpiadi di Londra 2012, la straordinaria location che peraltro ha registrato uno speciale poker di Azzurri a Casa Italia e che sono perciò diventati Personaggi Story Made in Polesine nel libro story per i “60 Anni di Panathlon Rovigo – 1959 -2019.
Un libro story dal titolo “Olimpici, Azzurri e Campioni “ scritto a sei mani dal sottoscritto insieme a Icvan Malfatto e , per la parte statistica del Club Service, da Raffaello Salvan segretario e vice di Gianpaolo Milan, il presidente che ha fortemente voluto la edizione 2019, dopo che il sottoscritto 10 anni fa aveva pubblicato nell’analogo format, la Top TEN degli Olimpionini Made in Polesine.
Insomma adesso gli Olimpionici sono diventati 12 , visto che proprio a Londra ci sono stati come new entry due donne: Alessia Maurelli ( danza artistica) e Marta Menegatti ( beach volley), che peraltro sono state protagoniste anche a Rio de Janeiro 2016.
Ma in questa nuova edizione abbiamo voluto aggiungere, oltre agli AZZURRI già raccontati su questo sito www.polesinesport.it sempre in questa rubrica Memoria & Futuro, anche gli atleti PARALIMPICI .
E così dopo Sara Zanca eccoci a proporvi Stefania Chiarioni, protagonista nel nuoto a Londra 2012 e a completamente del trio anche Andrea Borgato protagonista a Londra nel 2012 oltre che poi a Rio de Janeiro 2016.
Perciò vi proponiamo per intero tutto il Personaggio story “STEFANIA CHIARIONI” già pubblicato sul citato Libro story del Panathlon Rovigo, completandolo con ulteriori commenti nella sottostante Extratime , anche in aggancio alla ampia fotogallery che vi proponiamo a certificazione della straordinaria carriera di Stefania.
La ragazza che avevo visto giocare da protagonista nella pallavola in Serie B nell’Avanzi Volley ad Ariano e che , dopo lo sfortunato ‘incidente’ ha dimostrato di meritarsi la doppia laurea Sport & Life, con tanta determinazione partendo dalla Unisport Rovigo fino a diventare protagonista nel NUOTO e nel corso degli anni con la ‘canotta’ di tante società importanti.
Passando in escalation dalla ferrarese Rari Nantes alla Padova Nuoto, quindi Atletico H di Bologna fino alla ‘Circolo Canottieri ANIENE Asd ‘ di Roma, diventando protagonista a Londra 2012 e in vari campionati Europei e Mondiali ad onore e gloria dell’Italia, con Stefania Chiarioni sempre più …Nazionale ed internazionale, nonché testimonial sia per le sue qualità sportive e umane anche in tour nelle scuole.
SECONDO PERSONAGGIO “PARALIMPICO” PRO PANATHON RO ( by Sergio Sottovia) / STEFANIA CHIARIONI - NUOTO – OLIMPIADI DI LONDRA 2012 E CAMPIONESSA A LIVELLO EUROPEO E MONDIALE
Nella vita delle persone ci sono tanti punti di partenza e tanti punti di arrivo. Lo sa bene Stefania Chiarioni, la sfortunata pallavolista che col suo splendido sorriso è ripartita da …Canaro per arrivare fino alle Paralimpiadi di Londra 2012, nuotando davvero nel mare magnum della vita.
E lo sa bene anche mamma Clara, empaticamente disponibile verso gli altri ( famoso anche il suo ragù, basta chiedere a ‘quelli’ della Pro Loco di Canaro’ di cui è presidente dal 2004) e orgogliosa della sua Stefania, del suo carattere e della sua voglia di ripartire, da quel maledetto ‘stop’ datato 9 gennaio 2004.
Da quella vita che si è ‘complicata’ in un giorno di sport, quando Stefania la pallavolista si è accasciata a terra, durante l’allenamento del venerdì, al palasport di Rovigo, e …successe ‘quel fatto’ che le cambiò la vita.
Lo ricorda bene Mamma Clara e lo ha raccontato con speciale sensibilità suo fratello Stefano ( tra l’altro buon corridore di ciclismo sia giovanile che amatoriale) nel seguente articolo -pensiero che vogliamo subito proporvi.
Perché datato 2005 e perché a metà del nostro viaggio –story dedicato a sua sorella Stefania e alla sua ‘forza di lottare’, al suo ‘prima e dopo’ tra pallavolo e il nuoto inteso come ‘un nuovo sport per un nuovo sogno” che stava già realizzando.
Tant’è che Stefano aveva titolato così “CAMPIONESSA NELLA VITA E NELLO SPORT” quel suo speciale focus premonitore e che vi riproponiamo tout court.
///Sono passati 18 anni da quando ho visto per la prima volta Stefania giocare a pallavolo, aveva 7 anni e giocava a minivolley…..da allora la passione per la pallavolo ha fatto parte della sua vita facendole inseguire quel sogno, che tutti noi, appassionati di sport, conosciamo bene.
La sua passione l’ha portata fino al campionato di B2, dove la corsa verso quel sogno si è fermata, proprio in quel campo che in tutti quegli anni le aveva regalato tante emozioni.
Erano le 19,10 del 9 gennaio 2004 quando si è accasciata sul campo da gioco del Palazzetto dello sport di Rovigo, durante l’allenamento del venerdì. Dopo la corsa all’ospedale la diagnosi è implacabile, di quelle che ti tolgono ogni forza: ischemia cerebrale con paralisi della parte destra del corpo e perdita della parola (afasia).
Se cerco nella mia memoria un’immagine di quei giorni, la vedo su quel letto di ospedale, erano occhi svuotati di ogni speranza….ed era proprio così, le speranze che si potesse rialzare da quel letto sulle proprie gambe erano veramente poche.
Fortunatamente Stefania non amava soltanto la pallavolo, ama la vita e questo le ha dato la forza di lottare per riprendere, se non il suo sogno infranto, almeno la propria vita.
Da allora iniziò un duro percorso di riabilitazione che l’ha portata a rialzarsi sulle proprie gambe e a riprendere quel cammino che aveva interrotto.
Purtroppo il suo corpo porta ancora i segni di quell’incidente, un braccio ed una gamba che il cervello non è in grado di comandare, ma la passione per lo sport non è stata cancellata e sarà proprio lo sport a regalarle nuove emozioni.
Un nuovo sport per un nuovo sogno: è il NUOTO, che inizialmente pratica per la riabilitazione, ma che ben presto decide sarebbe diventato il suo nuovo sport; con caparbietà inizia ad allenarsi giorno dopo giorno per poter gareggiare con chi come lei si è rialzato da un brutta caduta con qualche cicatrice.///
Tornando alla nostra Story, diciamo subito che è stato un sogno straordinariamente realizzato quello di Stefania, se pensiamo alla sua partecipazione alle Paralimpiadi di Londra 2012 e ai suoi speciali trascorsi sportivi nella pallavolo.
Davvero un sogno ‘costruito’ con tanta passione sportiva sviluppatasi in evoluzione, quello di Stefania Chiarioni, la ragazza nata a Ferrara il 1 aprile 1979 e pallavolista fin da giovane con la Fruvit e della quale mamma Clara già nella prima telefonata mi ha raccontato tante cose tra sport e dintorni, aneddoti e confidenze comprese.
D’altra parte suo fratello Stefano aveva concluso il suo focus con quel pensiero premonitore “UN NUOVO SPORT PER UN NUOVO SOGNO” , considerando le basi solide e visto che Stefania era stata ‘atleta di pallavolo’ dai 7 ai 24 anni.
Infatti Stefania aveva iniziato a giocare con la Fruvit di Santa Maria Maddalena, prima di passare al G.S. Volpe di Stienta e quindi all’Avanzi Volley Ariano in Serie C e in B2 ( dove l’ho vista più volte giocare) , ritornando protagonista con la Fruvit 2003/04.
Purtroppo soltanto fino a quel fatidico e sopracitato 9 gennaio 2004 quando in allenamento a Rovigo la pallavolista Stefania fu colpita da quella ischemia celebrale che ( lo spiega Lei stessa ancor oggi senza remore) “le causò la paralisi di tutta la parte che destra del corpo, ancora permanente, con la perdita della parola per più di un anno”.
Ma dicevamo di Stefania Chiarioni e della sua nuova vita col Nuoto. E allora ricordiamo subito che da Miss Swimming ha iniziato a Rovigo con l’Unisport 2005/2006 facendo due allenamenti. Per un curriculum e un palmares che si alimenterà presto di anno in anno.
Partendo da Ferrara con la Rari Nantes 2006/2007, capitalizzando i suoi tre allenamenti settimanali.
Finché Stefania il 1° aprile 2007 ( stesso giorno del suo Compleanno) partecipa alla sua prima gara di nuoto per disabili , valida per il CAMPIONATO REGIONALE DI NUOTO, a Ferrara in vasca corta, laureandosi campionessa nei 50m farfalla in 01’02”40 e 200m misti in 06’03”25.
Purtroppo senza che papà Luigi, mancato il 30 gennaio dello stesso anno, potesse aver visto le sue speciali imprese.
Intanto Stefania …brucia le tappe; così 2 mesi dopo, il 3 giugno a Mestre, partecipa ai CAMPIONATI ITALIANI PER SOCIETÀ, in vasca corta, dove stabilisce il record italiano nei 200m misti in 05’39”00 e vince anche nei 100m stile libero in 02’15”20 e 50m farfalla in 00’59”50.
Sicché i successi ottenuti accrescono la sua passione per questo nuovo sport e l’obiettivo successivo sono i CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI di Palermo, sempre con la Rari Nantes Ferrara.
E il 6 luglio 2007 vola a Palermo in vasca lunga dove conquista 3 medaglie d’oro nelle categorie 200m misti con il tempo di 5’44”77, 100m stile libero in 2’20”52 e 50m farfalla con il tempo di 1’01”70 stabilendo il nuovo record italiano.
Perciò il 2007 è stato un anno pieno di successi per Stefania al suo debutto nel nuoto agonistico per disabili, frutto degli allenamenti a Occhiobello anche se da settembre la sua nuova società sarà la Padova Nuoto.
Per tutto questo, dopo una stagione così brillante, le aspettative per la nuova stagione 2007/08 erano molte, sollecitate da stimoli altrettanto forti e da un duro programma di allenamento impartito dal nuovo preparatore della società Padovanuoto: ben 4 allenamenti settimanali.
Infatti Stefania non solo ha saputo confermare i risultati dell’annata precedente, ma è riuscita a conquistare nuovi titoli e a stabilire nuovi record.
Come quando al MEETING INTERREGIONALE DI NUOTO a Brescia, il 25 novembre 2007 in vasca lunga, vince nei 50m stile libero con il tempo di 1’03”38.
Poi con i colori della nuova società partecipa l’1 e il 2 marzo 2008 al CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO INVERNALE, in vasca lunga, che si è tenuto a Napoli, conquistando 2 titoli italiani, nei 50m farfalla con il tempo di 00’57”68 e nei 200m misti con il tempo di 05’08”31, stabilendo in entrambi i casi il nuovo record italiano.
Quindi il 6 Aprile 2008 al MEETING DI SAN DONA’ DI PIAVE, in vasca corta, migliora ulteriormente il record nei 50m farfalla vincendo la gara con il tempo di 00’56”97 e 100m stile libero in 2’05”46.
Poi al CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO ESTIVO, in vasca lunga, tenutosi a Pescara il 20-21-22 giugno 2008, nuotando di poco sotto i suoi tempi migliori, Stefania si classifica seconda nei 50m farfalla in 00’58”51 e nei 200m misti in 05’17”10, e arriva quinta nei 100m stile libero in 2’03”55.
Perciò, visti i successi ottenuti, Stefania entra a far parte della selezione regionale che partecipa il 5 luglio 2008 al 3° TROFEO DELLE REGIONI tenutosi a Riccione, in vasca lunga. Qui gareggiando per la regione Veneto, partecipa nei 100m stile libero in 2’03”55 e migliora ancora una volta il suo record italiano nei 50m farfalla portandolo a 00’55”99, dando un importante contributo alla conquista del 2° posto da parte della Selezione veneta.
Ora si pensa già al 2008/2009 con l’obiettivo di migliorare ancora, puntando a traguardi sempre più importanti in questo sport, e c’è da crederci, visti i risultati ottenuti in soli 2 anni di attività.
Prima gara della stagione 30 novembre 2008 MEETING INTERREGIONALE DI NUOTO di Brescia in vasca lunga vince 50m farfalla in 00’57”44 e 100m stile libero con il tempo di 02’12”01.
Ah se quell’incidente non fosse avvenuto sarebbe sicuramente stato molto meglio; ma – ha sempre sottolineato Stefania – “questa è la vita e nonostante tutto riesce sempre a regalare nuove emozioni… che lo sport sa dare a chiunque lo pratichi con grande passione”.
Però l’abbiamo sottolineato nell’incipit di questa Storia, “nella vita delle persone ci sono tanti punti di partenza e tanti punti di arrivo”.
E allora , visto ciò che andremo qui di seguito a raccontarvi del restante viaggio-story di Stefania Miss Swimming straordinariamente griffata ITALIA alle Paralimpiadi di Londra, ci piace sottolineare la ‘forza’ della sua reazione e di quei successi che papà Luigi , prematuramente scomparso, non ha fatto in tempo a godersi.
Lui che per anni aveva accompagnato spesso il figlio Stefano alle corse ciclistiche giovanili, mentre mamma Clara accompagnava la figlia Stefania alle partite di pallavolo.
Un habitat sportivo certamente importante, quello della Chiarioni family per la nostra Stefania, ma che ha avuto nella stessa Miss Swimming la forza trainante, tant’è che Mamma Clara ha sempre sottolineato così la sua indomita ‘ripartenza’ nel nuoto:” Decisiva la figura forte e coraggiosa di Stefania: ha avuto il sopravvento anche su quel ‘fatto sfortunato’. Da allora iniziò un duro percorso di riabilitazione , avvenuto nel fantastico Centro San Giorgio di Ferrara, che l’ha portata a rialzarsi sulle proprie gambe e a riprendere quel cammino che si era interrotto. Perché la passione per lo Sport non è mai stata cancellata e sarà proprio lo Sport a regalarle nuove emozioni…”
Appunto da Miss Swimming in “UN NUOVO SPORT PER UN NUOVO SOGNO” , per una nuova disciplina iniziata come riabilitazione, ma che presto diventerà per Stefania il suo nuovo Sport, visto che con caparbietà ha iniziato ad allenarsi giorno dopo giorno, per poter gareggiare – tornando alle sue parole – “con chi come lei si è rialzato da una brutta caduta con qualche cicatrice”.
E così ritornando al nostro ‘ordine cronologico’ , va ricordato che , anche dal 2009 il suo curriculum ha inanellato successi su successi in ambito nazionale , tant’è che il suo Palmares registra a tutt’oggi ben 30 TITOLI ITALIANI in varie specialità : vedi 50metri FARFALLA, 200metri MISTI, 50metri DORSO E 50metri STILE LIBERO, stabilendo altresì molti record.
Sottolineando, per la cronaca e per la Storia, che la nostra Stefania Chiarioni è entrata a far parte della Nazionale Italiana dal 2010, sviluppando subito successi e aspettative da …Paralimpiadi di Londra, la sua nuova mission impossibile ma all’orizzonte.
D’altra parte l’abbiamo vista protagonista nel corso degli anni con la ‘canotta’ di tante società importanti, passando dalla ferrarese Rari Nantes alla Padova Nuoto, quindi Atletico H di Bologna fino alla attuale ‘Circolo Canottieri ANIENE Asd ‘ di Roma.
Diventando sempre più …Nazionale ed internazionale, nonché testimonial sia per le sue qualità sportive e umane.
A tal proposito va ricordato che Stefania Chiarioni è stata protagonista-testimonial nel 2010 anche del pluriennale progetto “Un Campione a Scuola” messo in campo dalla Provincia di Rovigo della presidente Tizian Virgili e dall’allora assessore allo sport Leonardo Raito in sinergia con l’Ufficio Sport coordinato da Fabiano Bovolenta e Roberto Giannese.
Con presenze in tour da parte di Stefania , come il 2 marzo 2010 insieme ad Alessandro Pontaldi nella Scuola Media di Costa di Rovigo, presenti i ragazzi delle tre classi della scuola media, preparati dell’insegnate di educazione fisica Agnese Bussi, presente altresì Sara Zorzan assessore comunale.
Un evento peraltro raccontato in cronaca sul sito www.polesinesport.it , in collaborazione con l’amico Roberto Giannese, per un ‘curriculum’ aggiornato al 2009 e che conferma ulteriormente il…carattere indomabile di Stefania Miss Swimming.
E poiché abbiamo sopracitato l’importanza ‘complessiva’ nel suo Palmares di ben 30 Titoli italiani ( nei 50metri Farfalla, 200metri Misti, 50metri Dorso e 50metri Stile Libero con …tanti record) , riprendiamo il nostro viaggio verso Londra 2012 , ricordando che nel 2010 Stefania entra in ‘azzurro’ e fa parte della Nazionale Italiana.
Guadagnando sempre più considerazione e soddisfazioni. Come certificano presto i seguenti risultati ottenuti, partecipando dal 12 al 22 agosto 2010 ai Campionati Mondiali di
Eindhoven in Olanda ( sempre supportata dalla presenza della Chiarioni family) : 7° posto nei 50m FARFALLA (56”66); 9° posto nei 200m MISTI (5’03”14); 15°posto nei 50m DORSO (1’05”61) .
Ma la caparbietà di Stefania negli allenamenti continui è la chiave dei suoi successi anche nella stagione successiva, tant’è che partecipando in azzurro Italia , dal 3 al 10 luglio ai Campionati Europei di Nuoto 2011 in Germania a Berlino, raggiunge ben 3 finali gareggiando nelle seguenti specialità : cioè 5° posto nei 50m DORSO (1’01”27); 7° posto nei 50m STILE LIBERO (53”12); 8°posto 50m FARFALLA ( 53”65); 9° posto 200m MISTI (4’57”08); 10° posto 200m STILE LIBERO (4’16”67);12° posto 100m STILE LIBERO (1’ 57”60).
Risultati straordinari che le permettono di ottenere il pass per le Paralimpiadi di Londra 2012, e che certificano i meriti e la ‘Grande Svolta’ di Stefania orgogliosamente in azzurro con l’Italia ai GIOCHI DELLA XIV PARALIMPIADE 29agosto-9settembre 2012 .
Quelli andati in scena a LONDRA e che hanno registrato le performance di Stefania Chiarioni as Miss Swimming certificata dal 13° posto nei 200m MISTI (4'53"25), 12° posto nei 200m STILE LIBERO (4'22"87), infine 12° posto nei 50m FARFALLA.
Straordinaria Stefania Chiarioni, straordinaria come Andrea Borgato ( ping pong) altro ‘azzurro‘ in gara alle Paralimpiadi di Londra 2012, la straordinaria location che peraltro ha registrato uno speciale poker di Azzurri a Casa Italia e che sono Personaggi Story Made in Polesine su questo Libro-Antologia, visto che raccontiamo anche le performance Olimpiadi di Londra 2012 da parte di Alessia Maurelli ( danza artistica) e Marta Menegatti ( beach volley).
Una straordinarietà che la stessa Stefania ha potuto riscontrare anche nelle conseguenti premiazioni sia Istituzionali che Associative, anche in Polesine; vedi Premiazioni by Comune di Canaro, by Coni, by Provincia di Rovigo ( anche insieme a Giusy Versace e Sara Zanca… altra Fisdir) , oltre che in Eventi sul palco in Piazza Vittorio a Rovigo durante la presentazione dei Bersaglieri rossoblu della Rugby Rovigo Delta ( insieme ad Andrea Borgato).
Senza contare l’orgoglio e l’emozione che la stessa Stefania e la Chiarioni family hanno potuto ‘assaporare’ a Roma , durante le premiazioni al Quirinale per tutti gli ‘Azzurri’ che hanno rappresentato l’Italia alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012.
Come ben ricorda mamma Clara, quando parla del ‘Collare d’Oro’ e del cerimoniale col Presidente della Repubblica a fianco di campioni come la Porcellato e la Camellini, oltre che della gentilezza e delle confidenze con Giovanni Malagò presidente Coni nazionale e Pancaldi del CIP.
Ma il PALMARES di Stefania Chiarioni non si ferma a Londra 2012, perché le regalerà altre speciali soddisfazioni internazionali, in primis la sua straordinaria performance alle gare IDM BERLINO in data 23 maggio 2013 dove nei 100m FARFALLA , col tempo di 01’57”64, ha addirittura ‘firmato’ il RECORD DEL MONDO.
Per un ANNO 2013 indimenticabile per Stefania Chiarioni, visto che dal 12 al 18 agosto ai Campionati Mondiali di MONTRЀAL-CANADA si è classificata 2° nella Staffetta 4X50m Stile Libero con relativa MEDAGLIA D’ARGENTO; poi 4° posto nella Staffetta 4X50m Mista; 9° posto nei 200m Misti (4’37”08); 11° posto nei 50m Dorso (00’57”69); infine 8° posto nei 50m Farfalla.
Sulla stessa lunghezza d’onda, anche il positivo ANNO 2014, per Stefania Miss Swimming, visto che dal 04 al 10 agosto ai Campionati Europei di EINDHOVEN-OLANDA: si è classificata 3° nella Staffetta 4X50m con relativa MEDAGLIA DI BRONZO; conquistando altresì il 6° posto nei 50m Farfalla (54”35) e il 7° posto nei 200m Misti.
Praticamente viaggia a gonfie vele la carriera di Stefania Chiarioni, in un boom di successi sportivi conseguente anche alla qualità della preparazione ‘esplosa’ in casa Atletico H Bologna con l’ottimo allenatore Daniele Naldi ( ma quanti allenamenti…) e grazie a tutto lo staff tecnico della Nazionale nell’escalation del periodo 2010/2016.
In un periodo peraltro di grandi soddisfazioni personali per Stefania, visto che oltretutto in data 16 luglio 2014 alla Università di Ferrara si laurea in “Economia delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali”.
A questo punto, anche chi scrive questa Storia, trova giusto squillare le trombe e avvisare che Stefania Chiarioni stava “PREPARANDOSI FINO AI GIOCHI DELLA PARALIMPIADE DI RIO 2016”; in fin dei conti manca poco più di un anno e i presupposti-risultati sono a portata di Miss Swimming…
Invece ‘le cose non sono andate per il verso giusto’ a causa di persistenti dolori alla spalla e di una ‘qualificazione’ sfumata per pochissimi secondi, quando aveva già fatto anche tutte le relative visite mediche.
Peccato, anche se ancora una volta imperturbabilmente propositiva, ne prese atto Stefania lapalissiana dicendo:” Non sono ‘entrata’ a Rio 2016… Ci ha pensato la spalla dolorante; così ho dovuto smettere con le gare; però continuo ad andare in piscina per divertimento…”
Già, era settembre 2016 , e per la indomabile Stefania Chiarioni diventa importante ripartire ancora con forza e determinazione, perché , come abbiamo scritto nell’incipit, “Nella vita delle persone ci sono tanti punti di partenza e tanti punti di arrivo”.
Talmente vero che anche nel concludere questo suo lungo viaggio sportivo dalla piccola Canaro a Big Ben London & Tomorrow, la stessa Stefania si conferma …rainbow forever, salutandoci col suo solito granitico pensiero positivo:” Se quell’incidente non fosse avvenuto sarebbe stato sicuramente meglio, ma questa è la vita e nonostante tutto riesce sempre a regalare nuove emozioni … Che lo Sport sa regalare a chiunque lo pratichi con grande passione”.
Sarà per questo che nell’ultimo nostro incontro con Stefania, fresca di soddisfazioni lavorative ( neo assunta alla Agenzia delle Entrate), la nostra Miss Swimming si conferma Campionessa nella Vita e nello Sport, con la sua voce scintillante e col suo solito simpatico sorriso.
EXTRATIME by SS/ In cover Stefania Chiarioni icona olimpica a Londra 2012.
La location straordinaria per Miss Swimming di cui facciamo il quadro…della situazione, con un mosaico di immagini che la mostrano protagonista anche insieme ai suoi compagni di squadra con elogio fireworks al cerimoniale dei festeggiamenti.
Lei , la piccola Stefania nata pallavolista e tale nella sua prima gioventù tra Fruvit Santa Maria Maddalena , Volpe Volley Stienta e Fratelli Avanzi Volley Ariano ( vedi team poster con didascalie), protagonista tra Serie C e Serie B; perciò in kit da palmares tra pallavolo e nuoto a Londra 2012.
Per lei un punto di arrivo nella nostra sequenza fotogallery, visto che la proponiamo in escalation dalle piscine italiane e con la ‘maglia’ della Nazionale Italiana già nel 2010 e poi ad Ostia 2012 , prologo alle immagini da Londra 2012 che parlano da sole tra vasca e bordo vasca, compresa Stefania orgogliosamente in maglia e bandiera tricolore.
Ma orgoglio anche istituzionale polesano, come dimostra le immagini delle premiazioni che hanno voluto onorare la ‘Olimpica’ Stefania Chiarioni, partendo dalla Provincia di Rovigo con l’assessore allo sport Leonardo Raito tra Miss Swimming e Ylenia Grigolato ( danza artistica by Olimpica Skaters a livello mondiale).
E sempre da Palazzo Celio , sede della Provincia di Rovigo , vi propongo il flash che ho scattato a Stefania Chiarioni nella sala del Consiglio insieme a Mario Tosatti ( giornalista de Il Resto del Carlino) e a Sara Zanca, in attesa delle premiazioni.
Ma orgoglio anche del mondo Sportivo polesano, a partire dalla Rugby Rovigo Delta che nel giorno della presentazione della squadra rossoblu ha voluto onorare sul palco in Piazza Vittorio proprio i ‘londinesi paralimpici’ Stefania Chiarioni e Andrea Borgato , sul palco insieme a patron Zambelli e i conduttori Saverio Girotto e Daniela Scalia.
Ma Londra 2012 , oltre che un punto di arrivo, è stata per Stefania Chiarioni anche un punto di partenza per altre sue prestigiose performance sia europee che mondiali, e di cui diamo testimonianza esemplificativa proponendovi Stefania in poker con le sue compagne della staffetta 4x50 stile, ottimo argento ai Mondiali Paralimpici di Montreal 2013.
In un periodo in cui la disponibilità e la sensibilità di Stefania sia come persona che come personaggio, l’ha vista testimonial in tour nelle Scuole per raccontare la intensa vita sportiva e umana. Perciò eccola, presentata dall’assessore provinciale Leonardo Raito in cattedra alla Scuola di Costa di Rovigo assieme al nuotatore Alessandro Pontaldi ( Rovigonuoto) agli studenti, coi quali poi proponiamo Chiarioni & Pontaldi nella classica foto ricordo panoramica.
Più celebrative le successive immagini che mostrano Stefania Chiarioni in versione floreale premiata in tandem con Giusy Versace , con la quale poi la riproponiamo premiata da Tiziana Virgili ( presidente della Provincia Rovigo), in trio con Sara Zanca e altri giovani polesani emergenti.
Dicevamo di Stefania sempre wimming e in corsa per le Olimpiadi di Rio de Janeiro ormai a portata di mano, e allora eccovi la certificazione che anche sui ‘siti’ delle Federazione veniva già proposta con specifica didascalia Rio 2016 , come da nostro kit con Stefania smile, che proprio nel 2016 poi è stata a’madrina’ per la manifestazione Coni Point Rovigo 2016 organizzata da Lucio Taschin ( perciò al microfono in kit con Stefania).
Una benemerita quindi Stefania Chiarioni, che come tale proponiamo premiata by Coni Veneto nella foto che la mostra in sestetto premiati by Pozzato/Coni al microfono ( tra gli altri anche Nadia Bala ( sitting volley nazionale) e l’assessore comunale Paulon ( maglione rosso).
E per la serie ‘premiazioni by Coni del pres regionale Gianfranco Bardelle, vi propongo lo stesso Bardelle insieme al quartetto con da sx Stefania Chiarioni, Gazzignato, Moregola , Biolcati, mentre a certificazione dei riconoscimenti by Regione Veneto ecco Stefania premiata a marzo 2017 da Cristiano Corazzari assessore regionale , in una serata al Censer.
Fino alla premiazioni finali by Panathlon Rovigo in concomitanza con la presentazione del sopracitato suo Libro Story a dicembre 2019 alla Accademia dei Concordi di Rovigo, che documentiamo proponendo Stefania Chiarioni premiata dal presidente Gianpaolo Milan assieme a Sara Zanca.
E dulcis in fundo , da orgoglio familiare e associativo, proponiamo da sx mamma Clara Chiarioni, Sergio Sottovia, Stefania Chiarioni, mamma Franca con la figlia Sara Zanca , e Nicoletta Carnevale coi citati libri in bella mostra…con i suoi protagonisti.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
