Per 21 ragazzi di Gavello, Crespino, Guarda Veneta e Villadose viaggio in Barça ‘sport & life’ tra Nou Camp...


28/08/2010

Calcio 'mondiale' con 130 team nella Coppa di Catalogna; così la Gavellese del presidente Giorgio Concordia e dell'allenatore Giampaolo Masiero è stata molto di più di un tour operator. Era luglio 2005, nel viaggio in Spagna c’erano i suoi ‘Esordienti’ con diversi genitori. C’era Germano Passarella e c’era Corinne Casati ora apprezzata bomber della squadra rosa del Granzette Calcio a 5. Per un viaggio ‘sport & life’ che, gancio Fantinato senior, allora raccontai così.
<<Summer time & la meglio gioventù. Il troppo stress storpia, durante la stagione si pensa troppo ai risultati, giocando troppo al rialzo andando magari fuori giri a livello di bilancio. Perciò …applausi a chi lavora e suda lontano dai riflettori, ma per migliorare l'anima del calcio, quella dei piccoli calciatori e dell'ambiente intorno. Quindi applausi a chi ha organizzato e partecipato a tornei giovanili, a quei tornei in cui le squadre e i giocatori ritrovano sé stessi e come sponsor l'amicizia del paese e dell'infanzia.

E' successo così in Commenda Est, è successo con le Vecchie Glorie dell'Altopolesine a Castelmassa, è successo a Rovigo e a Boara Pisani e Badia con i giovani, alle Murazze di Porto Viro con squadre locali e al Bettinazzi di Adria con i gloriosi Albiero, Tivelli, Garbin, Bocchio, Bertuzzi e amministratori locali in campo per beneficenza. E' successo col memorial Sgualdo ad Occhiobello by Fluminense, ma la lista ha la …prolunga.
Personaggi e manifestazioni proiezione di un pensare positivo, come il torneo nazionale organizzato dal Delta 2000, secondo il vangelo di Piero Carnacina.

Sono loro la stella cometa dei nostri viaggi Made in Ro, quelli che ci daranno i Personaggi di domani. Per questo …applausi a chi magari è piccolo, ma pensa in grande, non tanto come risultati, quanto come crescita formativa by calcio.
Nel 1988 andò a Lloret de Mar, cioè alla Coppa di Catalogna, il torneo internazionale di Barcellona, la squadra del Due Torri epoca Polli & Meneghello. Ci andò con gli Allievi e gli Esordienti (questi vinsero il girone e arrivarono quarti). Un'esperienza poi ripetuta dall'Arcobaleno e che ai primi di questo luglio è stata ripetuta dalla U.P. Gavellese del presidente Giorgio Concordia e dell'allenatore Giampaolo Masiero, con i suoi Esordienti, quelli che già in Italia nel torneo primaverile avevano vinto 12 partite su 12 segnando 63 gol e subendone solo 3.

E in  Spagna nel suo girone la Gavellese ha sfiorato il miracolo, vincendo 5 partite su 6 arrivando prima a pari merito con la squadra belga dell'Olsa Brakel e la napoletana As Boys Quarto. Purtroppo la Gavellese é rimasta fuori dalla fase finale per un solo gol di differenza, pur avendo battuto nello scontro diretto i napoletani (2-1) e avendo vinto anche con i britannici dell'Exmouth Juniors (3-0), due volte i cechi del F.K.Planà ( ma l'aver sciupato un rigore é costata la fase finale), quindi gli svedesi del Lykseleief (1-0), perdendo solo dai belgi dell'Olsa Brakel.
Così gli Esordienti della Gavellese (21 ragazzi tra Gavello, Crespino, Guarda Veneta e Villadose, accompagnati dai genitori) si sono confrontati alla pari con Settori giovanili che hanno alle spalle la forza di città medio-grandi.
Basta pensare che a Lloret de Mar e Barcellona, con gli azzurro-granata della Gavellese, c'erano circa 130 squadre, tra cui circa 15 italiane (Iseo, Fornivo Taro, Ariano Irpino, Milano, Crema, Sora, Casamarciano, Rampolla Melfi, Firenze, Napoli, Orvieto, Oristano) e molte europee (dal Mar del Nord al Mar Caspio al Mediterraneo…), ma anche statunitensi dell'Illinois, Oklaoma, California e New York.

Perciò esperienza emblematica e da imitare, quella degli Esordienti della Gavellese (vedi foto); cioè Dasini, Bonavigo, Paiola, Carravieri, Concordia, Masiero, la ragazzina Corinne Casati e il fratello Marco, Penolazzi, Andreotti, Pozzato, Fantinato, Capello, Miki Passarella, Guidetti, Alessandro Masiero, Franzoso, Munerato, Boarolo, Rossin, Gorda.
Bravi sul campo quindi, gli Aquilotti di Gavello, ma fortunati per aver avuto la grande opportunità di socializzare a livello …internazionale. A Gavello l'iniziativa è stata tutta della società; in altre realtà polesane ci sono stati gli encomiabili aiuti degli organismi istituzionali. Meglio così, perché, parafrasando De Moraes, nel Made in Ro la vita, amico, è l'arte dell'incontro, a volte per necessità, meglio se per mentalità>>.

EXTRATIME/ Sciarpa ‘Barça’ certifica la gioia di essere là al Nou camp. Un concetto internazionale e perciò …la foto d’apertura è quella 'friendly' mandatami da un polesano in Australia, che mi ha parlato della ‘gioia di essere stato là nel 2008 per vedere il match Barcellona vs Villareal. Perciò…grazie Lauro ‘nipote’ Sottovia from Sydney ( perciò eccolo anche in foto col dito – ok assieme al classico venditore di bibite).
Perché, l’abbiamo detto , il viaggio della Gavellese & Friends è stata sport & life’, come dimostrano anche la foto gruppo “Copa Catalunya 2005” col trio dirigenti Concordia – Masiero – Passarella e poi , in chiusura, con la squadra Gavellese in foto ricordo ‘assieme’ agli avversari dell’Olsa Belgio. A cementare il concetto sport e vita’ abbiamo inserito nella fotogallery la squadra del Granzette calcio a 5 ( l’ho fatta durante la festa 2009 di Delta Radio a Porto Tolle) perché c’è Corinne Casati ( prima accosciata a dx) e la foto della UP Gavellese allievi 2007-08 perché nello staff c’erano sempre Concordia-Passarella- Visentin & friends. Perché il calcio/sport è …sempre una bella musica, per la serie ‘it was tomorrow’.


25.07.2005


Sergio Sottovia

www.polesinesport.it