Prototipo di “Civiltà Contadina” la ‘dimostrazione in piazza’ a Castelnovo Bariano by Ghisellini e le sue macchine agricole/ Dal locomotore a vapore inglese Ransomel alla sfogliatrice Casati per il mais…
A come Agricoltura, nel rispetto della natura e dell’ambiente. Ecco perché una semplice News di cronaca, quando è scritta by Franco Rizzi tra memoria e futuro, ci impegna tutti (quantomeno noi) a darne conto anche per quanto riguarda l’habitat e la location di riferimento. Tanto più che tra i tanti viaggi fatti dal sottoscritto tra Altopolesine & dintorni c’è n’è uno che ricordo in modo particolare. E perché fatto assieme a Pino Padovan già direttore della Bonifica Padana tra Adige e Po, e perché nell’escursione ferrarese da Sermide a Stellata mi hanno fatto visitare gli storici impianti idraulici della Bonfica Ferrarese.
Già, Agricoltura e Bonifiche idrauliche i un territorio dove da sempre, tra PO e Adige, l’acqua è davvero tanta. Se poi Consideriamo che nei tempi attuali sempre più la natura fa le ‘bizze’ per mancanza di attenzione da parte dell’uomo , ecco spiegato la necessità fare focus sulla ‘dimostrazione con le macchine agricole’ da parte di Ghisellini & staff in piazza a Castelnovo Bariano.
Tanto più che nell’enclave altopolesano ha avuto i ‘natali’ quell’Amos Bernini ( 1842 – 1909) che viene ricordato così by Mario Cavriani presidente della Minelliana – come Personaggio Story tra i Grandi del Polesine in un libro edito by Il Resto del Carlino: << Lo spirito riformatore e innovatore che caratterizzò la sua amministrazione, con la realizzazione di varie opere di pubblica utilità nel capoluogo (ndr, era sindaco di Rovigo) , verrà riconfermato anche nell’opera a cui maggiormente rimarrà legato il nome di Bernini, ossia la Bonifica padana, che comportò negli anni del suo segretariato, il risanamento di cinquemila ettari di territorio polesano>>.
Insomma A come agricoltura e Linea Verde presuppongono la operatività ‘ecologica’ dell’Uomo nel rispetto dell’ambiante senza ‘stravolgere’ la natura e considerando che , se qualcuno disse che “L’uomo è ciò che mangia” ecco che il viaggio verso la totale Ogm va ad impattare anche con L’Uomo davvero geneticamente modificato e lontano anche dal …rispetto di Dio e dell’Uomo a sua immagine e da ‘Pacem in terris’.
Anche perché, per ogni ‘cosa’ e per ogni ‘uomo’ occorre i suo tempo, come cantava quel poeta che ne elencava i vari passaggi naturali e sottolineava filosoficamente che , verità assoluta, “per fare un albero ci vuole un fiore …ci vuole un fioooore…”.
Meditate gente, meditate , sembra dire il racconto written by Franco Rizzi che vi proponiamo perciò, come prototipo di pensiero ecologico basato sulla ‘dimostrazione’ di Ghisellini & friends con le sue storiche macchine agricole in piazza nell’enclave altopolesano, dove le Bonifiche anche tra Tartaro Cavo Bentivoglio hanno segnato l’evoluzione dell’Uomo tra …Canar & dintorni.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi , mail 31.08.2015) / CASTELNOVO BARIANO: RITORNA L’AGRICOLTURA GIOLITTIANA CON GIAMPAOLO GHISELLINI E LA SUA “DIMOSTRAZIONE” IN PIAZZA DURANTE LA FIERA DI SAN ROCCO
<< Ai primi del secolo scorso la già capitalistica agricoltura padana si meccanizzò e un eloquente evento dimostrativo lo abbiamo avuto domenica 30 agosto scorso nel tardo pomeriggio presso il parco delle scuole medie, ciò nell’ambito della 146a fiera di San Rocco.
“Nel 2010 ho acquistato dal museo agricolo di San Giovanni in Persiceto – ci dice Giampaolo Ghisellini titolare dell’omonima e storica officina meccanica locale – un gigantesco locomotore a vapore (brucia legna o a carbone) inglese Ransomel risalente al 1904 e impiegato in agricoltura (forza di 12 cavalli), perfettamente funzionante. Insieme a questo ho comperato a Revere una sfogliatrice di mais marca suzzarese Casali del 1915, riportandola all’originaria funzionalità. La forza motrice del locomotore fa andare la sfogliatrice per cui il granturco viene spannocchiato e ridotto a chicchi”.
Tali macchine operatrici hanno lavorato nelle campagne altopolesane sino al 1951 circa.
Giampaolo Ghisellini ha coordinato un team composto da Loris Bianchi, Duilio Fornari, Ugo Segala, Nadio Lanzoni, Claudio Gobatti e Galliano Ferioli (tutti in tute da lavoro d’epoca) per cui un numeroso pubblico ognietà ha potuto ammirare il mais lavorato in senso amarcord tra lo stupore generale, stante l’assoluta news. >>
EXTRATIME by SS/ La cover è per il crop testimonianza della …cinghia di trasmissione tra Uomo, Macchine e Vita. Anche perché se l’Uomo è padrone della Terra e delle sue risorse è pur sempre vero che la Terra è Madre dell’Uomo e delle sue risorse .
Ma a ciascuno il suo , con le sue responsabilità infinitamente ‘connesse’ alla ecologia oltre che all’economia ‘sostenibile’.
Poi per quanto riguarda la fotogallery ecco tutta una serie di tanto ‘evidenti’ dimostrazioni agricole che non hanno bisogni di alcuna didascalia.
Fermo restando che per quanto riguarda il sestetto finale in stile ‘civiltà contadina tra Memoria & Futuro , beh basta leggere i nomi sopracitati, peraltro già di casa su questo sito per altri Eventi by enclave altopolesano , da Loris Bianchi a …Galliano Ferioli.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
