Quinta Giornata del “Veneto Open” Torneo WTA 125 di tennis a Gaiba / Vincono Tatjana Maria, Olga Danilovic, Ashlyn Krueger, Robin Montgomery; nel doppio Falkowska/Piter + le coreane Han/Jang


23/06/2023

Ho visto anche oggi , venerdì 23 cm, una serie di partite speciali, come peraltro avevo visto ieri. Tutto documentato anche da ampia fotogallery della mia “Due Giorni a Gaibledon”, oltre che dal seguente reportage completo che vi proponiamo , rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti agganciati anche alle relative immagini di questa “Due Giorni a Gaibledon”( perché pre ...Wimbledon) tra campo e dintorni, con ospiti e personaggi speciali coi quali ho familiarizzato , come ai bei tempi.

 

 

 

Fermo restano che è giusto sottolineare subito che le due semifinali domani vedranno di fronte la rilanciata Olga Danilovic, figlia dell’ex cestista Sasha, contro Tatjana Maria, con a seguire l’0altar semifinale tra l’uragano Robin Montgomery e Ashlyn Krueger.

Mentre nel doppio domani, sabato 24 cm si disputerà la finale tra la coppia polacca composta da Katarzyna Piter e Weronika Falkowska e quella coreana formata da Na-Lae Han e Su Jeong Jang.

 

 

 

MAIN NEWS ( di V.O., mail 23.06.2023)/ IL VENETO OPEN RILANCIA OLGA DANILOVIC, FIGLIA DEL CESTISTA SASHA/ IN SEMIFINALE GIOCHERA’ CONTRO TATJANA 

Gaiba (Ro) – Olga Danilovic al Tennis Club Gaiba sembra già diventata una di casa. Sarà per la vicinanza con Bologna, dove i ricordi delle gesta di suo padre Sasha fanno ancora venire i brividi agli appassionati di basket, oppure per lo splendido feeling nato con i raccattapalle del torneo, che l’hanno eletta la loro preferita colpiti da simpatia e disponibilità, ma quel che è certo è che l’atmosfera di Gaibledon fa bene alla 22enne di Belgrado, capace di regalarsi al Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est una semifinale a livello WTA che le mancava da quasi un anno.

 

 

Un risultato, conquistato imponendosi per 6-4 7-6 contro la cinese Yue Yuan dopo una battaglia punto su punto di quasi due ore, preziosissimo per la sua carriera, visto che le permetterà di migliorare un best ranking vecchio di addirittura cinque anni. Era il 2018 quando la mancina serba vinse a Mosca il suo primo (e unico) titolo WTA e salì al numero 96 del mondo: aveva appena 17 anni e pareva pronta per sfondare, invece ha incontrato varie difficoltà che ne hanno complicato il percorso, ma negli ultimi tempi è tornata a giocare alla grande e il prossimo lunedì batterà il suo primato di qualche posizione (la proiezione la colloca al numero 93).

 

 

Ma non è finita qua: in caso di approdo in finale la prima cifra del suo ranking diventerebbe un 8, in caso di vittoria del torneo un 7. E col tennis che sta esprimendo, abbinando grande potenza a una mobilità tutt’altro che banale per una ragazza vicina al metro e 85, non sarebbe una sorpresa vederla fare strada a Wimbledon, dove fra una decina di giorni farà il suo debutto nel tabellone principale.

 

 

 

Prima di pensare ai Championships, però, c’è una semifinale da giocare al WTA 125 di Gaiba contro una che di Wimbledon se ne intende, visto che lo scorso anno a Londra si spinse fino in semifinale. Si tratta della prima testa di serie – e n.66 del mondo – Tatjana Maria, tedesca che ha confermato il suo magico feeling con l’erba del Polesine battendo in due set un’avversaria pericolosissima come Yanina Wickmayer, ex numero 12 del mondo. Sul Centrale, la belga ha pagato cara una partenza lentissima nel primo set, aperto perdendo i primi 4 giochi, ma sembrava aver raddrizzato le cose nel secondo parziale, quando si è portata fino al 5-2.

 

 

Invece, dopo aver mancato due set-point consecutivi per il 6-2 si è spenta e non ha più vinto nemmeno un gioco, arrendendosi per 6-3 7-5. Nel venerdì del Veneto Open ha salutato anche l’ultima italiana rimasta in corsa, la pratese Lucrezia Stefanini, capace di raccogliere appena tre giochi contro la statunitense classe 2004 Ashlyn Krueger, protagonista di un match di altissimo livello che l’ha promossa con il punteggio di 6-2 6-1, senza l’ombra di una palla-break concessa.

 

 

Per la giocatrice di Dallas in semifinale ci sarà la vincitrice del duello serale (non prima delle 18) fra la connazionale Robin Montgomery e la belga Ysaline Bonaventure. Sabato sul Centrale del Tennis Club Gaiba si parte alle 14, con la sfida Maria-Danilovic. A seguire la seconda semifinale, non prima delle 18 la finale del doppio.

 

 

 

INOLTRE NEL TARDO POMERIGGIO/ Uragano Montgomery al Veneto Open: in semifinale in 54 minuti. Sarà derby con Ashlyn Krueger

Gaiba (Ro) – Giorno dopo giorno, il tennis di Robin Montgomery impressiona sempre di più. La teenager statunitense di Washington, classe 2004, si è guadagnata la semifinale del Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est giocando un altro match stupendo, il terzo consecutivo, che ha lasciato di nuovo a bocca aperta gli spettatori del Tennis Club Gaiba. Perché malgrado i soli 18 anni (saranno 19 a settembre) nel suo tennis c’è già tantissimo, a partire da una potenza dirompente che sull’erba la rende davvero difficile da contrastare.

 

 

 

Se n’è accorta la terza testa di serie Ysaline Bonaventure, che nutriva speranze di semifinale e invece nell’ultimo match di giornata sul Centrale ha alzato bandiera bianca in appena 54 minuti, arrendendosi per 6-4 6-2. C’è stata partita solamente fino al 4-4 del primo set, poi la statunitense ha messo il turbo e non ha più tolto il piede dall’acceleratore, andando a prendersi un successo meritatissimo, contro una rivale via via sempre più nervosa e scoraggiata. Ci ha provato, ma per battere la Montgomery di oggi serviva molto di più.

 

 

 

Nella semifinale di sabato l’allieva di coach Eric Nunez (che dopo il match l’ha voluta in campo a lavorare per altri 20 minuti sul servizio, come già giovedì) se la vedrà con la connazionale Ashlyn Krueger. Sarà una sfida giovanissima fra due ragazze nate nel 2004, quando – per rendere l’idea – la prima testa di serie del torneo Tatjana Maria (anche lei in semifinale, contro Olga Danilovic) giocava già fra le professioniste.

 

 

Montgomery e Krueger si conoscono molto bene e insieme condividono addirittura un titolo Slam juniores, vinto in doppio allo Us Open 2021, quando la Montgomery si impose anche in singolare. La loro sfida sarà la seconda di giornata, al termine di Maria-Danilovic in programma alle 14. Alle 18, invece, la finale del doppio: a contendersi il trofeo la coppia polacca composta da Katarzyna Piter e Weronika Falkowska e quella coreana formata da Na-Lae Han e Su Jeong Jang.

 

 

 

TUTTI I RISULTATI DI GIORNATA

Singolare. Quarti di finale: Tatjana Maria (Ger) b. Yanina Wickmayer (Bel) 6-3 7-5, Olga Danilovic (Srb) b. Yue Yuan (Chn) 6-4 7-6, Ashlyn Krueger (Usa) b. Lucrezia Stefanini (Ita) 6-2 6-1, Robin Montgomery (Usa) b. Ysaline Bonaventure (Bel) 6-4 6-2.

Doppio. Semifinali: Falkowska/Piter (Pol/Pol) b. Schoofs/Wickmayer (Ned/Bel) 4-6 6-2 10/5, Han/Jang (Kor/Kor) b. Cristian/Danilovic (Rou/Srb) 7-6 4-6 10/5.

IL VENETO OPEN DAL VIVO – Oltre che direttamente all’ingresso del club, i tagliandi per assistere alle giornate di gara del Veneto Open sono disponibili sulla biglietteria online OOOH.Events, all’indirizzo: https://oooh.events/category/sport-motori/.

 

 

 

IL VENETO OPEN IN TV – Le semifinali e la finale del Veneto Open saranno trasmessi in diretta tv sul canale Eurosport 2 (disponibile su Sky, TimVision e Dazn, https://www.eurosport.it/watch/tennis).

IL VENETO OPEN ONLINE – Oltre che attraverso il sito web ufficiale del torneo www.venetopen.com, è possibile seguire il Veneto Open anche attraverso le pagine social dedicate alla manifestazione. Account Instagram: @Venetopen. Pagina Facebook: Gaibledon. Canale YouTube: Gaibledon.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover e nella prima parte della fotogallery vi propongo alcuni flash scattati dal sottoscritto nella Quarta Giornata ( raccontata nella precedente puntata) perché utili a ... completare il ranking delle protagoniste in corsa per la fase finale.

Così in cover vi proponiamo il Tabellone relativo al match vinto dalla Krueger vs Swan, riproponendo la statunitense Krueger in apertura di fotogallery, con sfondo il giudice di linea Luigi Teti ( che ben conosco e si meriterebbe una speciale Storytelling già agli atti, visto che è personaggio a tutto tondo sportivo e ‘presente sia per la FITP che per la Figc sui massimi palcoscenici sportivi nazionali).

 

 

 

 

Per questo ho fotografato ancora il giudice di linea Teti sullo sfondo della successiva immagine che mostra in azione la brasiliana Pigossi alla battuta vs la Montgomery che poi vi proponiamo subito mentre va verso il suo asciugamano ... con gonnellina rosa.

A chiusura della precedente “Quarta Giornata - fotogallery” vi proponiamo una immagine del torneo di doppio , con a seguire Tatjana Garbin insieme a Roberta Cocciaretto a Gaiba per allenarsi sull’erba naturale) , infine in tandem giornalistico Ivan Malfatto (a sx col cappello, de Il Gazzettino) col sottoscritto Sergio Sottovia ( ma abbiamo fatto tandem anche nel libro del Panathlon Rovigo dedicato agli “Olimpici & Azzurri” ) e con sfondo Tabellone Veneto Open.

 

 

 

Ed eccoci a questo punto alla fotogallery relativa alla Quinta Giornata, partendo con le 2 foto ( a cura di Creativite Idea) dedicate alla mancina Olga Danilovic e poi alla esultanza di Tatjana Maria ( è destra).

In particolare va segnalato che Olga Danilovic, serba classe 2001, ha raggiunto la semifinale al Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est battendo la cinese Yuan.


 

Mentre la tedesca Tatjana Maria, prima testa di serie e n.66 del ranking mondiale, è in semifinale al WTA 125 di Gaiba dopo il successo contro Yanina Wickmayer.

A seguire una sequenza di foto personali che ho scattato oggi e che partono col Tabellone del match tra Maria Tatjana e la Wickmayer ( in azione sotto rete) e sotto lo sguardo attento di Cecilia Alberti ottima giudice di sedia.


 

Un match che , sempre da Tabellone, mostra tutto il ‘Data Base’ maturato alla fine del primo set, per un match poi vinto anche nel secondo tempo ( in recupero e sorpasso finale) pe la gioia della stessa Tatjana Maria che ha rilasciato tanti autografi e che vi propongo fotografata con Nicola Zanca il sindaco di Gaiba che è stato deus ex machina con Elia Arbustini , per la nascita dei campi in terra naturale a Gaiba.

Ma che ha fatto conoscere il torneo del CT Gaiba nel mondo come Gaibledon e ora in prologo specie a Wimbledon come WTA 125 perché sostenuto in primis da Confindustria Veneto Est, oltre che da Intesa San Paolo (ho parlato con l’amico tennista Zampiron che mi ha presentato anche suo padre a 91 anni sempre evergreen come ... Gaibledon ) e i vari sponsor che si leggono sui Tabelloni ( come  Biscaro Poggio).


 

Poi sul centrale di Gaibledon si è giocata la sfida vinta dalla Krueger e l’italiana Patrizia Stefanini che ho fotografato mentre si appresta a scendere in campo accompagnata anche dalla CT Garbin ( che gli ha dato incitamenti/Suggerimenti anche durante il match) .

Anche le successive immagini parlano chiaro, perché rendono onore a Paolo Armenio (Vice presidente di Confindustria  Veneto Est) che confabula con Tatjana Garbin, accompagnato dal sindaco Nicola Zanca che sta parlando con Di Nuzzo prefetto di Rovigo ( appena fuori inquadratura).

 

 

 

 

E dopo il TABELLONE che certifica in corso d’opera la superiorità della Grueger rispetto all’italiana Stefanini ( pronta alla battuta) , vi proponiamo in flash winner Olga Danilovic durante la sfida vinta vs la cinese Yue Yuan oltre alla Robin Montgomery , mancina e aggressiva in modo performante.

Tra l’altro Robin Montgomery, statunitense classe 2004, ha raggiunto la semifinale del Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est superando la terza testa di serie Ysaline Bonaventure (foto Creativite Idea)

 

 

A questo punto , anche per esigenze statistiche e del Torneo, vi proponiamo in sequenza il Tabellone del Singolare, quindi il Tabellone del doppio, infine il PROGRAMMA di domani sabato 24 cm, con in evidenza tutti gli incontri delle Semifinali singolare e la finale del Doppio, per un Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est, di tanta qualità messa in campo sull’erba naturale di Gaibledon.

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it