Rhodigium Team da “Ironman” tra Nice & Venice/ Con Michele Aglio 81° in Francia su 2885 ( winner Del Corral) e ’six runners’ al Challenge Venice 2016 with Sara Fusetti Top 20 ( winner Csomor) e first woman finisher Made in Polesine in the story


Storie di finishers nel triathlon internazionale , protagonisti come ironman & Ironwoman.
Parliamo di Michele Aglio e di Sara Fusetti rispettivamente ‘punte di diamante’ targati Rhodigium Team e protagonisti rispettivamente sulla Costa Azzura all’Ironman di Nice-Nizza e  in laguna a Venezia.
Ripetiamno finishers, rispettivamente 81 su 2885 concorrenti in Francia e splendida Top Twenty in Italia la Porto Viro-n woman Sara Fusetti peraltro first woman Made in Polesine ad essere finisher as ironwoman in Venice.
Certo nella storia delle corse IRON dobbiamo onorare come winners a Nice lo spagnolo Del Corral e la belga Deckers, oltre ai winners in Venice che corrispondono ai nomi di Dirk Waijnalda tra gli uomini e Erika Csomor per le donne, ma … questo serve a certificare l’importanza comparata delle performance griffate Michel Aglio & Sara Fusetti.

Come da reportage che vi proponiamo in sequenza kit news ‘saltellando’ tra Francia e Italia  a fianco degli atleti targati Rhodigium Team che , parafrasando l’enalotto, hanno centrato il 6 + 1 tra Laguna e Costa Azzurra , da attori ‘consumati’ come si conviene nelle due location abituate al red carpet cinematografico e alle …lacrime di gioia di Sara Fusetti ‘indomita’ come  …la sua compaesana Maria Antonietta Avanzo ‘prima donna pilota’ ( vedi sua Story su questo sito) a correre la Mille Miglia in Italia e altre corse internazionali da ‘ironwoman’.

MAIN NEWS  ( by Rhodigium Team , mail Rovigo, 8 giugno 2016 ) / RHODIGIUM TEAM : UN WEEK END DA IRONMAN ( CON MICHELE AGLIO A NIZZA E CON UN SESTETTO AL CHALLENGE VENICE)
( Aglio da applausi nell’impegnativo Triathlon di Nizza. Ben quattro esordienti tra i cinque finisher al Challenge Venice di domenica )
E’ stato un weekend davvero da incorniciare per la Rhodigium Team. Dal triathlon sono arrivate enormi soddisfazioni. E non su una distanza qualsiasi. Piazzare ben 6 finisher nell’Ironman nella stessa giornata non è cosa da tutti i giorni. Farlo addirittura a cavallo tra l’Italia e la Francia rappresenta qualcosa di davvero incredibile.

 

 

Domenica 5 giugno è stato innanzitutto il gran giorno di Michele Aglio, non certo al battesimo con la lunghissima distanza del triathlon. Al prestigioso Ironman di Nizza si è confrontato con un percorso a dir poco ostico, reso ancora più impegnativo da un meteo non proprio invitante. Nelle acque della Costa Azzurra l'alfiere nerazzurro ha percorso i 3,8 km a nuoto in acque libere in 1h 3’, per poi affrontare la frazione preferita: quella in bici. Aglio ha coperto i 180km previsti (con un dislivello di 2000 metri), arrivando in zona cambio in 5h 24’; un crono superlativo che gli ha consentito di recuperare ben 30 posizioni. Poi la stanchezza ha iniziato a farsi sentire nella maratona finale (42 km), chiusa in 4h 3’. Al traguardo per il triathleta rodigino il cronometro si è fermato su 10h 43’ 20”. Per lui 81esimo posto su 2885 partenti, a conferma dello spessore della prova sfoderata.

 

 

Contemporaneamente sei compagni di squadra erano impegnati sulla stessa distanza al Challenge Venice, quattro di loro all’esordio assoluto nell’Ironman: Sara Fusetti, Christian Marzana, Alessio Trombin, Giampietro Giomo, più Piergiorgio Marchetti e Massimo Casaroli, entrambi già finisher. Un numero davvero notevole se si considerano i sacrifici richiesti per preparare e per portare a termine una sfida che mediamente tiene occupati i triatleti per 11 ore. A far da cornice alla fatica, fisica e mentale, l’incanto di Venezia per una "prima" nell’Ironman da ricordare.

 

 

Christian Marzana ha chiuso la sua prova in 10h 52’ 33”, Alessio Trombin subito dietro in 10h 52’ 55”. Giampietro Giomo è arrivato al meritato traguardo in 11h 08’ 03”, ottimo anche il tempo tra le donne di Sara Fusetti che ha fermato il cronometro in 11h 30’ 23”. A chiudere il plotone nerazzurro Piergiorgio Marchetti in 11’ 37’ 03”. Sfortuna nera per Massimo Casaroli che al termine della frazione a nuoto si è procurato una profonda ferita al piede e, nonostante una medicazione, non è poi riuscito a continuare la sua gara.

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( by mail , 08.06.2016) / COMMENTI POST “VENICE MARATHON” BY SARA FUSETTI & ALESSIO TROMBINI
Domenica 5 giugno si è svolta a la prima gara full distance di triathlon denominata IRONMAN.
Questa gara prevede 3.8 km a nuoto 180 km in bici e 42,195 di corsa resa unica ed indimenticabile perché corsa in uno dei posti più belli del mondo: Venezia.
Gli atleti polesani della rhodigium team Sara Fusetti e Alessio Trombini erano tra gli oltre 800 iscritti ed alla loro prima volta su questa distanza.

 

 

Sara è la prima donna polesana a concludere un'ironman in 11:30:23 mentre Alessio conclude con 10:52:55.
Risultati sorprendenti viste le notevoli difficoltà nel preparare al meglio una competizione di questo spessore :"ci alleniamo da novembre dello scorso anno,mesi di allenamenti intensi e tanti sacrifici da gestire tra il lavoro e la vita privata,la gara iniziava alle 6:30 quindi la sveglia è stata alle 3:00 per colazione e ultimi dettagli poi l'ansia pre gara,paure anche qualche lacrima ma poi ci si tuffa in mare e si va non si molla, esci prendi la bici torni e corri fino alla Finisch line dove trovi ad acclamarti la folla di persone e lo speaker che annuncia il tuo nome e realizzi  che è fatta , IRONMAN!!!

 

 

SARA:Non nascondo che prima di entrare in acqua mi sono scese le lacrime,avevo paura. Paura di non farcela,paura di affrontare una cosa più grande di me,paura di deludere le persone che hanno creduto in me e che mi hanno incoraggiato fino alla fine. E quando è arrivato il suono della tromba basta tutto si è annullato e ho iniziato a nuotare con tutta la mia energia. Un full distance dove la mente ti porta a pensare un miliardo di cose,dove il corpo provato  dalle ore di sforzo fisico comincia ad abbandonarti  e nella tua testa emerge una sola idea:che non ce la farai!Ti guardi attorno e vedi tanti atleti provati che camminano ma non mollano perché l'obiettivo è arrivare.

 

 

 

Quando tagli il traguardo l'emozione è così grande che le lacrime fiottano fuori senza riuscire a controllarle. Portare a casa un'impresa così grande ti fortifica nel cuore e nell'animo,la vita non ti regala nulla,ogni cosa ogni momento deve essere conquistato e solo quando lo hai raggiunto sai dare un senso alle fatiche! Sono felice di essere arrivata al traguardo dove già mi aspettava Alessio,finisher pure lui...sono felice di essere un'iron woman!!
Vogliamo ringraziare la PISCINA di PORTOVIRO ,ottimo impianto e staff competente,i coach Marcello Pavarin e Paolo Scalabrini che hanno reso possibile quest'impresa.

 

 

PRIMA APPENDICE NEWS ( di Manuel Silvestri, by www.fitri.it , 07.06.2016) / CHALLENGE VENICE 2016: VINCONO DIRK WAIJNALDA TRA GLI UOMINI ED ERIKA CSOMOR PER LE DONNE
Dirk Waijnalda si è aggiudicato la prima edizione di Challenge Venice, chiudendo davanti a Sergio Marques e Malte Bruns. Nella classifica femminile il gradino più alto del podio è andato a Erika Csomor che ha preceduto Martina Dogana e Carla Van Rooijen. 800 gli atleti che hanno preso parte alla gara, partita dalla sede di San Giobbe dell’Università Ca’ Foscari, con la spettacolare frazione di nuoto che da Venezia ha portato il gruppo a Parco San Giuliano, per proseguire con la frazione ciclistica di 180 chilometri tra le province di Venezia e Treviso. Il finale ha avuto come teatro di nuovo il Parco che tra i suoi viali ha permesso di ospitare l’intero tracciato della maratona da 42,195 m.

 

 

Domenica, 5 giugno 2016 – E’ stato l’olandese Dirk Wainalda ha conquistare la prima edizione di Challenge Venice, triathlon full distance sulla distanza di 3,8 chilometri a nuoto, 180 chilometri in bicicletta e 42 chilometri e 195 metri in 8 ore, 09 minuti e 14 secondi, precedendo di oltre minuti il portoghese Sergio Marques, secondo classificato, e il tedesco Malte Burns, giunto in terza posizione.

 

 

Nella classifica femminile il gradino più alto del podio è andato all’ungherese Erika Csomor che si è imposta con il tempo di 9 ore davanti all’italiana Martina Dogana che ha chiuso con soli 42 secondi di distacco. Terza l’olandese Carla Van Roojien, in 9 ore 33 minuti e 3 secondi.
Spettacolare la partenza da Venezia alle 6:30 e grande l’afflusso di pubblico sia lungo il percorso della frazione ciclistica attraverso la provincia di Venezia e Treviso (attraversati Quarto d’altino, Marcon, Meolo, Monastier, Musile, San Donà e Roncade) e a Parco San Giuliano, dove i due atleti di casa Massimo Cigana e Martina Dogana hanno richiamato in massa i loro tifosi.

 

 

SECONDA APPENDICE NEWS ( by eu.www.ironman.com/triathlon/events , 07.06.2016)/ IRONMAN FRANCE – NICE 2016 – RESULTS/ Del Corral (ESP) wins first IRONMAN France Nice, Deckers (BEL) repeats victory
  Southern France might be a long way from her home in Belgium but by now Belgian Tine Deckers rightfully can consider the seaside city of Nice her second home. At the 2016 IRONMAN France Nice Deckers added a fifth title at the Côte d'Azur to her impressive resume which includes wins in 2009, 2010, 2012 and 2014. A five time IRONMAN champion Deckers has only made the podium twice outside France: a second place at the 2011 IRONMAN Lake Placid and a third place at the 2010 IRONMAN South Africa in Port Elizabeth, Nelson Mandel Bay.

 

 

 
 Former IRONMAN World Champion Leanda Cave (GBR) led the field out of the water with Deckers almost 6 minutes behind her but the Belgian would soon make up for lost ground and turned in an impressive 5:05:03 on the bike, entering T2 with a margin of more than 12 minutes. Deckers closed her dominant performance with a 3:13:29 run finishing the race in 9:22:04 and more than 6 minutes ahead of Swiss Emma Bilham who overtook Cave for second place.

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è per il kit tandem Michele Aglio & Sara Fusetti 'ironman & ironwoman' tra Nice & Venice alias Nice in Veneto.
Poi per quanto riguarda la fotogallery parlano da sole le Classifiche Finali che vi proponiamo sia per quanto riguarda la manifestazione di Nizza che il Challenge Venice.
Con riferimento invece ai protagonisti targati Rhodigium Team segnaliamo che nei due flash in Francia l’ironman Michele Aglio ( numero 875) è prima runner in corsa e poi in arrivo applaudito sul traguardo.
Invece per quanto riguarda Venezia ecco innanzitutto la Top Five coi finishers griffati Rhodigium Team. E poi Giampietro Giomo in corsa assistito dalla ‘dama gialla’, mentre a seguire e a completamento proponiamo Alessio Trombini & Sara Fusetti prima in kit tandem running e infine smile ‘personalizzato’ sul red carpet  nei pressi della …Press Area del Challenge Venice.

 

 

 

Anche perché Sara Fusetti ha coronato così un ‘sogno azzurro-laguna’ , per una Storytelling che era doverosamente tutta da raccontare perché First Lady Made in Polesine come ‘ironwoman finisher nella città dove anche San Marco è un leone.
D’altra parte anche noi di www.polesinesport.it ringraziamo questi Pesonaggi ‘icona’ dello Sport, anche perché grazie a Voi e alle Vostre ‘storie’ prototipo’ abbiamo superato insieme ( vedi certificazione DATA by Histats) i 470_MILA contatti e le oltre 760_MILA pagine viste senza alcuna 'spinta' da parte dei social Facebook e Twitter ...too much speedy, ma grazie a tanto passione for Sport e Personaggi Story di taglio internazionale e perciò da ‘promuovere’ in the world.

 

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it