Rodolfo Garbellini since 1963 Calcio Canaro forever/ Dirigente coi pres. Ferracini, Bonvento, Riccardi; poi Presidente dal 1981 fino in Promozione col dream team di patron Ghirello, mr Vaccari, ds Zangherati e nel Terzo Millennio con pres Buzzi-staff


E’ uno dei più longevi Dirigenti/ Presidenti dal Calcio Dilettantistico sia regionale che nazionale. Parliamo di Rodolfo Garbellini since 1963 Calcio Canaro Story forever, visto che  ci è entrato da dirigente, quindi da vicepresidente e poi Presidente sia in escalation che in ripartenza , anche nel primo decennio del Terzo Millennio.
Anche per questo è bello ripartire da Rodolfo Garbellini con quel nostro lungo viaggio tra i Personaggi Story raccontati a suo tempo in stile New Magazine datato gennaio 20018 e che qui su www.polesinesport.it abbiamo ulteriormente sviluppato a completamento del suo lungo viaggio insieme alla Canaro Calcio Story che il ‘nostro’ Rodolfo Garbellini ha avuto il merito di vivere sia nei tempi del Canaro ‘vacche grasse’ che del Canato ‘vacche magre’ compreso l’ultimo periodo a fianco del presidente Buzzi e del suo storico staff.
Detto questo eccovi la storica Rodolgo Garbellini Story, integrata in  calce nell’Extratime da quanto sviluppato ancora dal ‘nostro ‘Personaggio Story nel successivo periodo del Terzo Millennio, che peraltro documentiamo anche con adeguata ampia fotogallery a certificare la sua passione e spirito di servizio pro Canaro Calcio & Comunità tutta.

 

 

 

Fino a quando , senza la storica Vecchia Guardia di cui Rodolfo Garbellini era ancora il catalizzatore e perché il paese e il mondo di fatto non considerano più il Calcio come ‘fattore’ di crescita’ essenziale anche dal punto di vista sociale per la Comunità, il Canaro del presidente Buzzi nella stagione  2013/14 deve ritirarsi a campionato in corsa,

 

 

 

MAIN NEWS (  di Sergio Sottovia, 1.1.2008 ) CINQUANTUNESIMO PERSONAGGIO STORY – FORMAT NEWS MAGAZINE : RODOLFO GARBELLINI….
Praticamente si scrive Rodolfo Garbellini e si legge 'Calcio Canaro'. Per questo , su proposta di Antonio Steffenel presidente provinciale, il presidente Garbellini (classe 1942) si è meritato la 'benemerenza' della Figc Veneta, guarda caso al termine della stagione 89/90 quando il suo Canaro fece il salto storico in Promozione.
Ci conosciamo da quarant'anni, perciò è diventato subito confidenziale il suo viaggio d'amore  sempre assieme al Canaro community.

 

 

 

Come calciatore precedenti storici zero. " Ho giocato soltanto a livello amatoriale, mai in prima squadra - dice Rodolfo - quand'ero a La Spezia".
Invece é cominciato presto il lungo viaggio in tandem tra Garbellini dirigente e il Canaro:" Come consigliere sono entrato nel 1963, da giovane. Nel dopo l'alluvione a Canaro il calcio era ripartito con Pierino Ferracini, presidente per due anni; poi ci fu Lauro Bonvento presidente con Esperio Montagnana fac totum. Furono poi presidenti Lucio Riccardi, quindi una parentesi con Delio Bergamini, poi ancora Lucio Riccardi con il Canaro che vinse nel 76/77 il campionato di Terza categoria".

 

 

 

Di Rodolfo va ricordato che fu vicepresidente del Canaro per cinque- sei anni, all'epoca di Lucio Riccardi, poi dal 1981/82 Garbellini inaugura il suo esordio da presidente col quarto posto in Seconda categoria.
Due stagioni con Luigino Stecca allenatore, poi fu allenatore anche Antonio Dal Ben, ma fu con Lorenzo Piacentini che il Canaro del presidente Garbellini arrivò al vertice, nel campionato 85/86 a pari punti con la Lendinarese.

 

 

 

" Purtroppo sul neutro di Rovigo un arbitro scandaloso di Bassano del Grappa ci penalizzò con decisioni ed espulsioni che ci fecero perdere per 6 - 0 - spiega Garbellini -. Quella squadra era costruito sugli storici Piter Previati, Girotti, Descrovi, Sergio Dal Ben, Breda, Dal Ben, più i giovani Paolo Allegro, Guerra, mio figlio Andrea e i due Pavani". 

 

  
Ma il salto in Prima Categoria, per il Canaro del presidente Garbellini, arrivò subito nella stagione 1986/87:  i gialloblù allenati prima da Piacentini e sul finire da Raffaele Donatoni centrarono l'obiettivo promozione.

Sulla panchina al Canaro 87/88 arrivò Pietro Vitiello, però fu retrocessione. " Con Vitiello fu buon rapporto - spiega Garbellini- tant'é che Vitiello rimase con noi e arrivammo secondi. Una promozione sfumata per un soffio e però centrata nella successiva stagione 89/90 con Giuliano Costa in panchina".

 

 

 

 


" C'era affiatamento tra giocatori, ma soprattutto tra dirigenti, tra i quali - ricorda Garbellini- c'erano i fratelli Germano e Claudio Valieri , Giorgio Allegro e, a far da fac totum come aveva fatto in precedenza Montagnana, c'era Zangherati. Il pubblico era numeroso e sosteneva la squadra. Erano gli anni delle Feste dello sport e dei Tornei notturni col Canaro spesso protagonista se non vincitore."

 

 

 

Paradossalmente però quella stagione vittoriosa fu anche quella in cui Rodolfo Garbellini lasciò la presidenza.
" Fu presidente Danilo Ghirello che fu anche sponsor, investendo su un Canaro che il ds Zangherati ha rinforzato subito con acquisti importanti per fare grandi cose anche in Prima categoria. Io comunque - sottolinea Garbellini - rimasi tre anni da vice presidente con Ghirello".

 

 

 

Le convinzioni di Rodolfo Garbellini, di come deve essere il calcio a <dimensione> Canaro, confermano le cronache estive di quella nuova gestione sportiva, di quando Garbellini < sentiva > troppo rischioso quel nuovo corso alla grande per i gialloblù.
La storia registra comunque che nella stagione 90/91, al suo primo anno di presidenza, gli investimenti del nuovo presidente Ghirello furono di livello sportivo elevato, tant'è che col nuovo mister Gino Vaccari e con l'arrivo di Gollini e altri forti giocatori, quel Canaro centrò subito la vittoria in Prima categoria e relativo salto in Promozione.

 

 

 

Purtroppo in Promozione, ancora sotto la guida di mister Vaccari, quel Canaro ci rimase solo nel campionato 91/92, perché retrocesse lottando peraltro per la salvezza fino all'ultima giornata.
Erano forti quei gialloblù, che in Prima categoria furono protagonisti con Roberto Melucci nuovo allenatore. Quell'annata 92/93 fu una stagione da slalom parallelo tra Canaro e Monselice. Anche per questo, per i relativi approfondimenti, chi sta scrivendo questa storia portò con sé mister Melucci, come avevo fatto con gli altri mister Spolaore, Rodighiero, Manfrini, Biasiolo, alla trasmissione sportiva <Zonagol>, in onda in diretta da Telestudio la domenica sera e condotta da Fabrizio Ghedin con i commenti del sottoscritto e di Stefano Albertin, poi passato al Cittadella.

 

 

 

Stagione alla grande, quindi per il Canaro che finì il campionato a pari punti col Monselice.
Purtroppo fu ancora infausto il Tre Martiri di Rovigo, perché il Canaro di Melucci perse lo spareggio per 1 - 0 e restò in Prima categoria.
Amarezza infinita per i gialloblù  del presidente Ghirello che nella stagione 93/94 affidarono la panchina a Luciano Breda, già vice allenatore con Vaccari e Melucci.
Per alcuni anni , sotto la presidenza Ghirello e con allenatori ancora Vaccari e poi ancora Breda, il Canaro fu protagonista in Prima categoria, vedendo sfumata anche il salto in Promozione solo per aver perso lo spareggio decisivo contro la seconda di un altro girone.

 

 

 

Cambiò il vento anche per la presidenza Ghirello, mentre Rodolfo Garbellini restò fuori società per alcuni anni. Purtroppo per il Canaro 97/98 ci fu anche la retrocessione in Seconda Categoria, malgrado il valzer degli allenatori da Antonio Moreno Marini a Ferraresi, mentre le pay tv allontanavano sempre più gli spettatori dai campi del calcio dilettantistico. Ricordo di aver fatto cronache radiofoniche da Canaro, per Delta Radio, con neppure 50 spettatori presenti.
Nella stagione 98/99, Seconda categoria con Uber Galvani allenatore, un Canaro minore senza grandi giocatori esterni, mentre alcuni storici locali giocavano per altre squadre.

 

 

 

TERZO CICLO DI RODOLFO GARBELLINI ( presidente onorario diventa Ghirello Danilo).
Ridimensionato il Canaro Calcio, dal 1999/2000 è rientrato come presidente Rodolfo Garbellini, con attorno il vecchio gruppo dirigente, quello della sua prima presidenza.
Rodolfo cita i dirigenti: Giorgio Allegro, Claudio Valieri, Tiziano Descrovi, Floriano Buzzi, Paolo Castellan, Camillo Toffanin, Marino Barotti.

Nel Canaro del presidente Garbellini cominciarono a rientrare le vecchie bandiere gialloblù e sulla panchina ancora Gino Vaccari, per un sesto posto come base su cui lavorare.

 

 

 


Splendida invece la vittoria nel campionato 2000/2001 con relativo titolo veneto e Trofeo Ricchieri, nella giornata della presentazione dei Calendari ad Ariano.

Tra le tante bandiere locali, quando Rodolfo Garbellini ha citato 'Piter' Previati ha parlato di uno "che avrebbe fatto tanta strada, solo che si fosse sacrificato di più negli allenamenti". Oltre a lui il nostro Rodolfo Garbellini ha sottolineato le qualità di Fulvio Rossi, uno che di strada ne ha invece fatta nell'Adriese e nel Rovigo. Per quanto riguarda gli allenatori, le segnalazioni di Garbellini riguardano tre nomi: Stecca quello della svolta, Piacentini quello del buon lavoro di gruppo, Vaccari per la professionalità tecnico tattica.  

 

 

 

Splendido quel mercoledì 25 aprile 2001 quando ci siamo ritrovati, tutti in pullman con la squadra per andare a Fossò, dove il Canaro, dopo la lotteria dei rigori ha messo il sigillo alla storica vittoria nel Trofeo Regione Veneto. E subito la domenica è arrivata pure la vittoria nel campionato di Seconda categoria, con una giornata d'anticipo.

Doppio centro storico quindi nell'anniversario del 75° della fondazione della società gialloblu. Nei festeggiamenti e nelle libagioni del dopo match il presidente Garbellini era bagnato ed emozionato a fianco del suo predecessore Danilo Ghirello e del sindaco Antonio Dal Ben: tre personaggi che sono stati nella storia della società.

 

 

 

Negli spogliatoi ho salutato Claudio Valieri e Giorgio Allegro, i soliti strakanovisti delle pulizie e sistemazione materiale sportivo; una costante di ogni dopo partita casalinga.

E col Canaro del Terzo Millennio, è stata Prima categoria dignitosa, quella 2001/02 con mister Vaccari. Come alla fine è dignitoso il settimo posto per il Canaro 2002/03 ( l'anno del via vai con l'arrivo in attacco di 'Caccia' Rossi e il ferrarese Tosello), che peraltro durante la stagione è passato da mister Vaccari al tandem tecnico Breda / Tumiatti.
Tutte stagioni che impegnano il presidente Garbellini nella gestione di un Canaro rapportato alla sua dimensione, in un paese che non può fare miracoli economici.

 

 

 

Così in certi momenti, come per il Canaro 2003/04 le difficoltà appaiono subito insormontabili. Per questo la retrocessione dalla Prima alla Seconda , con Uber Galbani , in panchina, viene metabolizzata quasi senza drammi, mentre la Fluminense con Sgualdo pararigori vinse il rocambolesco spareggio ai rigori sull'Altopolesine.
A questo punto il presidente Garbellini e il suo staff cercano lo 'skilift' per risalire.

 

 

 

Ci provano non mister Agnoletto, ma nei play off 2004/05 dopo avere superato la Stientese è però stato eliminato dal Trecenta di Zanni. Ci provano nel 2005/06 con la squadra affidata prima a Breda (rinuncia per impegni personali) e poi Piccinardi. Purtroppo sarà l'anno della Turchese vincente , che farà innervosire il presidente Garbellini quel tanto da venir messo in stand by dalla Figc. E l'anno che nei play off il Canaro viene estromesso dal Vigo nel doppio confronto.

 

 

 

Però a Canaro lo staff dirigenziale rimane sempre lo stesso , con Floriano Buzzi che diventa presidente e con Rodolfo Garbellini che 'recita' nel ruolo del ds, oltre che gran cerimoniere nella serata della presentazione ufficiale del libro Story " U.S. Canaro 1926-2006  80 anni di calcio in paese ", scritto dalle quattro mani 'intelligenti' di Alberto e Claudio Garbellini, e che il Comune di Canaro , con Antonio Dal Ben sindaco, ha 'sostenuto e divulgato' in ogni famiglia della comunità.

 

 

 

Quella sera c'era anche Gino Vaccari che col Canaro 2006/07 sfiorerà il salto in Prima.
Una cosa è sicura, il Canaro 2007/08 del trio Buzzi-Garbellini-Vaccari le sta provando davvero tutte per vincere questo campionato di Seconda categoria.
E se sarà, come pare, uno sprint a tre con Altopolesine e Quadrifoglio, beh Rodolfo Garbellini vorrebbe essere felice come quel 25 aprile 2001. Così, tanto per festeggiare un dejà vu.

 

 

 

EXTRATIME by SS/A questo punto partiamo col doveroso aggiornamento di questa Rodolfo Garbellini Story, anche perché è ancora un viaggio parallelo insieme al suo Calcio Canaro,  ‘vita natural durante’ per la società che nel Terzo Millennio si è purtroppo fermata Ma andiamo con ordine e per la storia raccontiamo che quel Canaro 2007/08 arrivò a quota 45, poco distante da zona Play off mentre vinse il Merlara mettendo in fila Qudrifoglio Saletto , Altopolesine e Vigo ( questa promossa post spareggi Play off.

 

 

 

Ci ha provato ancora di più il Canaro 2008/09 arrivando quarto a quota 51 mentre stravinse Altopolesine a quota 79 , con in scia Arquà Polesine a quota 60, quindi Quadrifoglio Satello a quota 55 e appunto i ‘canarini’ del tandem Buzzi-Garbellini con mr Breda.
Ma stava finendo un ciclo a Canaro tant’è che per la società storica la stagione 2009/10 la classifica ha registrato l’amara retrocessione ( post spareggi Play out) dalla Seconda alla Terza categoria.

 

 

 

Però per il Canaro 2010/11 , grazie ai ripescaggi, sarà ancora campionato di Seconda categoria, tutto raccontato settimanalmente qui su  www.polesineport.it nella rubrica PolesineGol , compresi tutti gli allenatori protagonisti sulla panchina nella varie annate.
Per cui basta ricordare che per quel Canaro 2010/11 e staff Buzzi-Ghisellini fu centro classifica a quota 41 mentre stravinse la Stientese.
Praticamente sulla stessa falsariga del Canaro 2011/12 a quota 46 , mentre stravinse la Fiessese, mettendo in fila Blucerchiati 2004, Badia Polesine, San Marco Arquà Polesine e Papozze.

 

 

 

Ma il mondo cambia anche a Canaro e  l’ambiente non è più in grado di sostenere …sogni di gloria.
E così succede che l’anno dopo il Canaro 2012/13 si salva soltanto ai Play out, ma è il preludio al …canto del cigno per la società dello storico staff dirigenziale, sempre in campo grazie all’impegno del presidente Buzzi e del nucleo storico della società gialloblu che ha avuto in Rodolfo Garbellini & Friends ( ma potremmo dire anche Family) il suo inossidabile punto di riferimento.
E così la Classifica finale della Seconda categoria 2013/14, Girone M registrerà la vittoria finale del Badia Polesine a quota 78 ,di misura sul Crespino Guarda Veneta, mentre sul fondo a quota soltanto 5 punti troviamo proprio il Canaro  , ritiratosi peraltro e purtroppo nel corso del campionato.

 

 

 

Insomma a marzo 2014 si ferma la Canaro Calcio Story dopo le tre canoniche rinunce  a disputare le partite ( la prima vs Blucerchiati, poi vs Badia Polesine, infine vs Grignano)
Un’amarezza speciale per l’evergreen Rodolfo Garbellini anche perché lui la storia del Canaro l’aveva scritta sul campo, come peraltro suo figlio Alberto che guarda caso pochi anni prima aveva pubblicato il relativo Canaro Libro Story insieme al cugino Claudio.
Ma di questo vi parleremo a commento della specifiche didascalie collegate alle immagini della fotogallery che vi abbiamo prodotto a certificazione del lungo viaggio di Rodolfo Garbellini in casa Canaro Calcio e che , proposte in sequenza cronologica, andiamo a spiegare come segue.

 

 

 

 


Intanto in apertura di fotogallery vi proponiamo in cover il ‘nostro’ Rodolfo Garbellini – Personaggio Story, premiato tra Clelio Mazzo ( sx  ) e Luca Pastorello per il Canaro winner Supercoppa inizio Terzo Millennio.
Ma stiamo parlando della ‘icona’ storica del Calcio Canaro, che perciò onoriamo con una vecchia storica foto amarcord degli Anni ’50.
Ovviamente in bianconero come nella successiva foto anni ’60 col Canaro ‘griffato’ Sinudyne e allenato dal rodigino mister Rossato.
A questo punto vi proponiamo la prima foto a colori ( ma sempre sul vecchio campo dietro la chiesa) uno storico Canaro 1971 con a sx accosciato il mitico Esperio Montagnana che ho avuto la fortuna di conoscere, come i dirigenti e tanti giocatori in squadra ( vedi Dal Ben, Rossi. Portiere Descrovi, il giovane Breda etc).
Tanti dei quali ritroviamo subito in foto torneo notturno ( ancora griffati Sinudyne) con primo a dx il giovane dirigente Rodolfo Garbellini.
In versione a colori giallorossi ecco il Canaro 1982, con lo stesso Garbellini in staff dirigenziale con Valieri e il ds Federico Zangherati, coi quali ‘scriverà’ in escalation la storia del grande Canaro.
E sui quali ha puntato anche il sottoscritto Sergio Sottovia per vincere sorprendentemente nell’estate 1982 il torneo notturno di Gavello ( in foto da sx Sottovi. Sussi, capitan Piter Previati, Zacconella, Biasiolo, Bollato, Andreotti, Sivieri, Dall’Occo, Miari, dir Dentello; accosciati da sx dir Cabassa, Carravieri, Previato, Girotti, Dal Ben Sergio, Ferracin, Crepaldi, dir Visentin).
Ritornando in casa Canaro eccolo datato 1984, sempre a colori giallorossi e con i fratelli Valieri e il ds Zangherati ai lati del team.

 

 

 

 

Quindi ecco in versione poster biancogialloblu il Canaro notturno 1986 vincente con mister Raffaele Donatoni e pres.Garbellini col ds Zangherati e dirigente Valieri.
Poi il Canaro 1988 ‘gialloblu’ di capitan Dal Ben e di mr Pietro Vitiello sempre col presidente Rodolfo Garbellini, il ds Zangherati e i fratelli Valieri ( accosciati a dx).
A questo punto in preludio al ‘Grande Canaro, proponiamo il presidente Garbellini in poker kit con gli allenatori winner, cioè da sx Giuliano Costa, Gino Vaccari, Luciano Breda.
E quindi ecco il flash in bianconero che ho scattato al Canaro winner 1989 con mr Costa al fianco del ds Zangherati e con presidente Garbellini primo a sx mentre suo figlio Andrea è il primo a dx accosciato.
E con riferimento al Grande Canaro di quel periodo e del nuovo presidente Danilo Ghirello ( giacca e barba) partiamo dal team vincente Torneo Notturno ‘Fetonte ‘ a Crespino, con la squadra gestita dal ds Zangherati e da Luciano Breda.
Quindi una serie di immagini del Canato targato ‘Confezioni Primavera’ ( la ditta di patron Ghirello neopresidente) , partendo dalla stagione 1990, con mister Gino Vaccari e vice Luciano Breda.
Come nella successiva immagine che vede patron Ghirello al centro del poster Canaro 1991 sempre con Vaccari allenatore e la squadra assieme al ds Zangherati , ai dirigenti Valieri e Allegro ( tra i giocatori anche bomber Gollini, papà del noto portiere ora in Serie A con l’Atalanta).

 

 

 

 

Invece per il Canaro 1992 allenato da mr Melucci ve lo propongo fotografati prima dello spareggio finale allo stadio di Rovigo vs Monselice.
Nella stagione successiva il Canaro 1993 sarà allenato da mr Breda in foto squadra col vice Diego Tumiatti e tra i giocatori , oltre ai soliti Allegro capitan Guerra & friends anche Tullio Miari.
Invece nel successivo Canaro 1994 , c’è il ritorno di mister Vaccari ( primo a sx, a fianco del presidente Danilo Ghirello e dir Giorgio Allegro, con all’estrema dx il ds Zangherati)  tra i giocatori anche bomber Menardo.
Passando al Canaro 1996 riaffidato a mister Breda segnalo tra i giocatori anche Massimo Andreotti ( primo a sx).
Ma conclusosi il ciclo del Canaro di patron Ghirello ( però con Rodolfo sempre tifoso-dirigente) si riparte col Canaro del presidente Rodolfo Garbellini che poi ( vedi foto poster) ho fotografato a Fossò vincente Coppa Veneto 2000, con mr Vaccari e sempre capitan Paolo Allegro ‘metronomo’ e in foto a fine match abbracciato al compagno Tamascelli, mentre esulta col gagliardetto quanto il …sorriso coi baffi del dirigente Buzzi.
Un match vinto che poi ha portato alla sfida Supercoppa disputata ad Ariano Polesine nella giornata di ‘Presentazione Calendari Veneti 2001’ ,di cui proponiamo la relativa foto giallo-squadra con mr Vaccari e presidnete Garbellini.
Con riferimento al Canaro del Terzo Millennio, meno protagonista di prima, ecco la squadra 2003 griffata Solmc col neo mister Uber Galvani e a dx il presidente Garbellini.

 

 

 

A seguire ecco il Canaro 2005/06 di mister Breda con tanto di didascalia incorporata.
Mentre con riferimento a Rodolfo Garbellini presidente  del Canaro 2006/ 07 ve lo riproponiamo in versione dirigenziale assieme al ds Zangherati e staff Buzzi e Valieri.
Quindi ecco ancora Rodolfo ( stavolta occhiali scuri e cappotto scuro) in versione poster col dirigente Allegro ( capelli bianchi) prima del match interno vs La Gazzella.
E in chiusura last flash pro squadra vi propongo in fotogallery Rodolfo Garbellini a sx a fianco del dirigente Valieri col Canaro 2008/09 di mr Luciano Breda , a dx con a fianco Buzzi che sarà l’ultimo presidente, prima dello stop a marzo 2014.
Infine per onorare tutta la lunga Storia del Calcio Canaro vi proponiamo la presentazione ufficiale del relativo Libro Story scritto a quattro mani da  Alberto Garbellini ( figlio di Rodolfo e attuale giornalista de La Voce di Rovigo ) e da Claudio Garbellini ( giornalista de IL Gazzettino ma è stato anche sindaco di Canaro come suo figlio Nicola sindaco attuale).
Perciò eccoli a sx e a dx in poker d’assi con l’allora sindaco Dal Ben e Clelio Mazzo presidente Figc Rovigo .
A seguire Rodolfo Garbellini (primo a dx) in gruppo con tutta una serie di ormai noti storici allenatori e protagonisti del Calcio Canaro raccontata nel Libro Story che vediamo presentato da Maurizio Romanato , al tavolo dei relatori tra il sindaco Dal Ben e Clelio Mazzo e il noto trio Garbellini, con Rodolfo al fianco dei due autori.


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it