Romualdo Parente fondatore della Parente Fireworks di Melara/ Ciao Remo, il cielo sarà sempre in festa con Te
Ci sono dei Personaggi e delle Storie che ho incrociato, citato e raccontato soltanto brevemente, ma che hanno dimostrato di essere una ‘bandiera’ dei Polesani nel mondo.
Una di queste è la Parente Fireworks di Melara, anzi di Romualdo Parente detto Remo, il suo fondatore e che ci ha lasciato in questi giorni. Anche per questo ha una importanza speciale la ‘notizia’ della morte di Remo – fondatore, come da seguente mail trasmessaci dall’amico Franco Rizzi cantastorie dell’enclave altopolesano.
Anche per questo onoriamo la scomparsa di Romualdo Parente ricordando anche in Appendice e in calce nell’Extratime sia la Storia della società melarese che alcuni ricordi e annotazioni personali ma di livello internazionale, peraltro agganciati alla Parente Fireworks protagonista ai Giochi Olimpici di Torino 2006 oltre che di tanti altri eventi spettacolo partecipati, dalla Festa del Redentore di Venezia al concerto di Vasco Rossi a Modena, fino ai tanti Capodanno a Ferrara e in the world.
Perciò…Ciao Remo, da parte dei suoi tre figli Antonio, Claudio, Davide, ma anche da tutta Melara & Parente Fireworks diventata nella pirotecnia leader internazionale, come anche sinteticamente sottolineato nella seguente sequenza news story.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 08.03.2021)/ MELARA: MORTO REMO PARENTE, MAESTRO MONDIALE DEI FUOCHI D'ARTIFICIO
Domenica scorsa 7 marzo il coronavirus si è portato via a 80 anni Remo Parente (FOTO ALLEGATA), il fondatore della Parente Firework Group, l'azienda melarese leader mondiale in campo pirotecnico.
Romualdo (meglio conosciuto come Remo) Parente, originario di Torremaggiore (Foggia) arrivò giovanissimo a Melara insieme al padre e al fratello Augusto, impiantando un piccolo laboratorio di fuochi pirici. Nel tempo la piccola bottega si allargò. diventando una realtà importante sino ad affermarsi nel mondo nel campo della pirotecnia. Ciò grazie a Remo Parente, pioniere e maestro insuperato degli spettacoli pirotecnici a tutte le latitudini.
Con lui scompare un imprenditore unico nel suo genere, la sua fu una vita straordinaria all'insegna della lungimiranza imprenditoriale condita di tenacia e umiltà, generosità e fantasia; giusta la nomina a cavaliere del lavoro. Remo Parente è stato la guida mitica di intere generazioni di pirotecnici, passando nel tempo il testimone aziendale ai figli Claudio, Davide e Antonio, poi ai nipoti.
APPENDICE FLASH STORY/ ( by libro “Olimpionici & Gentlemen - Panathlon Rovigo – 50 anni di Storia”/ PARENTE FIREWORKS PROTAGONISTA AI GIOCHI OLIMPICI INVERNALI DI TORINO
Quando ho raccontato la Jean-Pierre de Vincenzi story, nel Libro “50 anni di Panathlon Rovigo - 1959 -2009” , nella TOP TEN degli “Olimpionici & Gentlemen” , il sottoscritto vi ha inserito anche un focus tanto breve quanto significativo, sulla particolare partecipazione della melarese Parente Fireworks alle Olimpiadi e paralimpiadi invernali di Torino 2006.
Oltretutto pubblicando anche le due foto che proponiamo a completamento in questo reportage e in onore alla scomparsa di Romualdo “Remo” Parente, anche perché nello staff ‘olimpico’ della Parente Fireworks ci sono tutti i tre figli di Romualdo, assieme agli altri collaboratori che nel tempo hanno fatto la storia della società leader mondiale della pirotecnia, fondata appunto da Romualdo.
Per la cronaca e per la storia, la segnalazione mi era stata fatta dall’amico melarese Raffaele Ridolfi , ma ricordo che ho anche telefonato/ contattato anche by mail l’azienda per avere le ‘giuste’ foto poi pubblicate nel citato libro Panathlon Rovigo story omaggiato altresì alla Parente Family anche se all’epoca non ho avuto l’occasione di incontrarli personalmente.
Fermo restando che in precedenza, in una speciale Festa Coni epoca del presidente Beppe Osti, proprio con rappresentante della Parente Family nel cerimoniale siamo stati assieme allo stesso tavolo.
EXTRATIME by SS/ Le origini della melarese “Parente Fireworks” risalgono alla fine del 19° secolo quando Romualdo Parente il fondatore della famiglia di pirotecnici, decise di iniziare l’attività nel suo piccolo paese di residenza nel Sud Italia.
Quella prima vera fabbrica fu costruita agli inizi del 1900 e serviva principalmente per la produzione e l’esecuzione di piccoli fuochi artificiali da utilizzare nelle piazze.
Poi, dopo una breve pausa durante la Prima guerra mondiale, sempre Romualdo ricominciò l’attività insieme ai 7 fratelli, diventando una tra le più grandi fabbriche pirotecniche del Sud Italia.
Per una produzione ancora una volta fermata durante la Seconda guerra mondiale, ricominciando ancora una volta nel 1946, finché nel 1951 suo fratello Antonio lasciò il Sud per trasferirsi in Polesine, appunto a Melara, dove nel 1956 Romualdo, con l'aiuto del fratello, costruì una nuova fabbrica dotata di 4 laboratori, su un’area di circa 3mila metri quadri. Il resto è…crescita costante e Storia attuale della Parente Fireworks , come azienda icona Made in Polesine, da guardare con gli occhi all’insù , come abbiamo fatto fin da bambini nelle fiere e sagre paesane, grazie proprio a Romualdo ‘Remo’ Parente…di tutti.
PASSANDO alle DIDASCALIE, segnaliamo subito in cover Romualdo ‘Remo’ Parente.
Quindi in fotogallery ancora Remo ‘padrone di casa per sempre’ nella Parente Fireworks di Melara.
La nota azienda leader mondiale nella pirotecnia, come dimostra anche la immagine che proponiamo relativamente alla sua partecipazione da protagonista come Parente Fireworks ai Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, da dove proponiamo anche tutto lo Staff , con in piedi da sx Andrea Pavanetto, Claudio Parente, Andrea Barion, Antonio Parente, Fabio Pavanetto; accosciati : Steve Carreri, Massimo Mazzali, Michele Cabria, Davide Parente.
A seguire il “Grazie” che ha firmato i fuochi d’artificio al Concerto di Vasco Rossi a Modena 2016, e che no giriamo allo stesso capostipite Remo , assieme a quello dei suoi sopracitati Figli e Parente Fireworks di Melara, come anche pubblicato sulla stessa home page del sito societario.
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
