Rovigo cala il tris sul Venezia. E Delta 2000 & Tagliolese il poker. Ma è Stientese ‘upload’ in Prima categoria. E Scardovari ’onora’ Mancin


04/04/2011

Un, due , tre. Firmato Antonelli-rigore, Zanardo, Furlanetto. Il trio bomber del Rovigo di mister Carmine Parlato che ha firmato la vittoria sul Venezia. E… stop alle telefonate! Profonda è la stima all’uomo Parlato, al quale proprio per questo ho sempre ‘soprasseduto’ dal muovergli critiche. Mi piacciono le storie inglesi alla Fergusson, immaginate se non mi piacciono le storie ‘so-long’ alla Carmine Parlato, un mister navigatore con la sua ciurma in un mare di tempesta. Perciò…conta più il cuore che gli allenamenti, e il Rovigo del presidente Scerra e sopra tutto di Carmine Parlato & Friends ha battuto nentepopodimeno che il Venezia, dove ( là sì, come alla Cavese o alla Salernitana) è possibile un azionariato popolare. Il resto fa parte della ‘politica delle parole’ mentre la realtà polesana ha bisogno di idee concrete e’tarate’ alla dimensione socio-economica del territorio. Per cui , attendendo improbabili ‘soluzioni esterne’, beh mettiamoci quel che possiamo, da Scerra alla tifoseria, dai giocatori ai dirigenti.
Certo il team Rovigo ‘costruito’ in estate poteva ‘stare sul podio’ e in corsa per la C2, ma…questa è un’altra storia.
Adesso è Rovigo già salvezza in SERIE D, dove l’anno prossimo arriverà il DELTA 2000 e …non è il caso di dire che in Polesine basta una sola squadra in Serie D per calamitare meglio tutto.
Perché il Polesine è un territorio lungo, e onestamente là/qui nel Delta il CALCIO ha prodotto “campioni” ieri, oggi e domani. Quindi costano meno i giocatori perchè c’è più investimento locale e il Delta 2000 di mister Zuccarin superstar n ECCELLENZA ha rifilato anche ieri un secco 4-1 al malcapitato Ponzano ( in gol due volte Rizzi più Vendemmiati e Nonnato). Ma il DELTA 2000 del presidente Mario Visentini si racconta da solo, e noi solo alla fine snoccioleremo il suo Guinness dei primati, di questa stagione indimenticabile là/qui sul Delta del Po.

Là sulle rive dell’Adriatico dove c’è stata gente come Lucio Mancin che ha fatto da ‘precursore e fondatore dello Scardovari’ negli anni che furono.
A lui va il nostro pensiero, per il suo parlare semplice e concreto come tanti fanno là nella Sacca di Scardovari, dove hanno ‘inventato’  le “vongole” (non le gondole…) e dove i giocatori possono anche avere il mal di schiena, ma alla domenica lottano per la loro bandiera: lo Scardovari fondato da Lucio Mancin che purtroppo è scomparso l’ultimo giorno di marzo. Un pezzo di cuore che se ne va, un ‘signore’ Lucio Mancin che ha ‘scritto’ la storia dello Scardovari di ieri e che sarebbe stato felice di vedere i gialloblu ritornare in Promozione.

Intanto completando il discorso Eccellenza va registrata il troppo largo 4- 1 patito al Bettinazzi dall’Adriese di mister Tumniatti contro il Dolo, per una stagione che pare proprio destinata alla retrocessione. A meno che l trasferta di domenica prossima contro una Felterse già appagata non regali 3 punti vittoria e riporti magari l’Adriese del presidente Olivo Frizzarin a -2 dal Romano qualora fosse sconfitto dalla Piovese. Troppi se  e troppi ma, anche se per l’Adriese la speranza è l’ultima a morire.
 in casa
Passando a fare panoramica sulla PROMOZIONE, ecco che il Lapecer di mister Grassi ha dimostrato ancora una volta il suo valore vincendo per 1-0 contro il Graticolato Salese (eurogol di Trentini-difensore all’84’ ). Per una vittoria che porta la firma anche di Ivan Carretta, il portiere che ha parato u rigore a Zuin e che così tiene in corsa il suo Lapecer a -3 dalla capolista Pozzonovo che ha vinto per 2-1 in casa della Camponogarese.

Ma va segnalato anche l’importanza del pareggio 2-2 del Porto Viro in casa del Thermal Ceccato. Anche perché ha mantenuto i padovani a debita distanza ( cioè -4) giusto per far sì che il Porto Viro di mister Fellet (in gol con Scarparo ed Elia-rigore)  resta in piena zona play off, facendo peraltro un regalo-consolazione all’Union At che ha perso per 2-1 in casa del Vigodarzere. E se nel prossimo turno c’è il derby polesano Union At vs Porto Viro, per contro ( e per fortuna) c’è pure il derby padovano tra Pozzonovo e Thermal Ceccato, mentre sarà gran battaglia tra Saonara e Lapecer.
Tutte partite da alta classifica, mentre il Loreo di mister Augusti ha sempre più il pensiero di doversi salvare.
Peccato , perché ieri poteva farcela a battere il Noventa PD e staccarsi dall’ultimo posto. Invece i padovani hanno sfruttato un mezzo regalo segnando direttamente su calcio d’angolo battuto da Cappa ( sua però anche una traversa), così il match è diventato in salita per i polesani che però hanno pareggiato prima del riposo con l’esordiente centravanti Andrea Mantoan classe 92). Poi nella ripresa ci ha provato il Loreo sfiorando il gol con Boscolo di testa e con Crepaldi di destro, ma… l’uscita per infortunio di Mantoan  e sempre per infortunio di capitan Daniele Vianello non ha dato la soddisfazione ai tifosi di vedere le ‘tre punte’ in campo nella parte finale del match. Anzi l’espulsione proprio di Boscolo ha lasciato in 9 la squadra, che non è più riuscita a portare a casa l’intera posta.
Certo l’arbitro ha fatto un po’ da rallenty ( espulso anche mister Augusti) , ma il Loreo non deve farsi male da solo , beccando espulsione come quella di Boscolo Sale e quella post partita di Tiozzo.
Ma il calcio è imponderabile, e allora magari nel prossimo turno , visto le assenze anche di Camalori, il Loreo di mister  Augusti e ds Bovolenta sarà di sicuro a tre punte nell’ultima mezz’ora contro la Legnarese e …potrebbe succedere il ‘miracolo’ vittoria e sorpasso.

Procedendo nel nostro blow up con la PRIMA CATEGORIA, qui c’era il big match tra Boara Pisani e la capolista Cavarzere. Ebbene è finita 0-0 senza gol, col rimpianto da parte dei padovani per aver colpito la traversa con Gibin.su imbeccata di Max Esposito.
Di questo pareggio ne ha approfittato il Casalserugo per ritornare leader grazie alla vittoria per 2-1 in casa del Vigo.
Ma non hanno fatto rallenty le polesane di zona play off, perché lo Scardovari di Kristian Maistrello ha sbancato Badia per 2-0 reti di Mattia Corradin e Manuel Poncina) e perché la Tagliolese di Geminiano Franzoos ha rifilato una quaterna secca all’Altopolesine (doppietta di Matteo Trombin più gol di Matteo Fusetti e del cobra Lazzarini).
A riposo la Fulgor Crespino, da segnalare che la Villanovese di mister GP Zanaga non è andata oltre lo 0-0 contro La Rocca, ma anche questo pareggio può aiutare a centrare la salvezza anzitempo perché i padovani restano così a -3 dai polesani.

Tutto bene invece per la Stientese di mister Lorenzo Visentini, la regina del Campionato di SECONDA CATEGORIA, Girone I.  domenica nel derby in trasferta ha rifilato un poker di reti al Ficarolo e così la società dello storico presidente Eugenio Zanella ha potuto festeggiare anzitempo il ritorno in Prima Categoria. Hanno segnato Balboni, Lanfranchi, Pavanelli più autorete locale di Lanfranchi, ma poi è stata festa per tutti. Dopo quasi 20 anni la Stientese ritorna in Prima e la gioia del suo presidente era davvero tanta ai microfoni di Enzo Fuso per Delta Radio. Nel frattempo sale al secondo posto il Castelbaldo Masi winner per 3-0 sulla Fluminense ( doppietta Diego Sandon, ex Abano, Rovigo, Arianese) mentre il San Marco Arquà scende al terzo posto per effetto del pareggio 1-1 agganciato dall’evergreen Poletto per il Santa Sofia.
Ma le sorprese sono state tante, a partire dalla vittoria per 2-1 della Frassinelle di mister Cristofori  in casa del Gaiba di Ghisellini, addirittura in sorpasso con due gol in piena zona cesarini.
E così il Frassinelle esce dalla zona play out sorpassando il San Pio X che era in doppio vantaggio sul Grignano ma ha poi perso subendo il sorpasso del 3-2.  E visto che tra Stroppare e Boara Polesine ( doppietta di Sagredin) è finita 2-2, anche il Canaro ci vorrebbe provare visto che ha vinto per 2-0 in casa del Deserto, e che tra Costa e Lendinarese è finta 1-1. Insomma è stato davvero un bel salto quindi per il Grignano del neo mister Massimo Ferrari perché adesso stacca di 3 punti il Deserto fanalino di coda.

Altalenante invece per le polesane la SECONDA CATEGORIA Girone L. Diciamo che la voce grossa l’ha fatto il Pontecorr che ha battuto per 1-0 il Bottrighe di mister Nasti e perciò sale a -3 dalla capolista Arzergrande che ha solo pareggiato. Tutte squadre peraltro da zona play off, come il San Vigilio che è stato bravo a vincere per 4-2 sulla Virtus Agna.
Appena fuori zona play off adesso a quota 39 c’è il tandem Blucerchiati & Pettorazza, ma questo perché i primi hanno vinto per 3-1 a San Pietro Viminario, mentre i secondi sono stati beffati in casa dal 3-2 patito contro la Santangiolese.
Scendendo sul fondo classifica registriamo che il Rosolina, pareggiando 1-1 in casa del Battaglia, si stacca dal Zona Marina che resta ultimo perché perdente 1-0 in casa del Polverara Patavina.
Nella TERZA CATEGORIA/ROVIGO va detto che non perde un colpo la capolista Fiessese di mister Marzanati, brava a vincere per 2-1 in casa del Polesella, mentre alle sue spalle sale il Papozze winner per 2-0 a Villadose ( gol Marco Bovolenta e Luca Scaranaro). Tutto perché La Vittoriosa di Pincelli ha perso in casa , superato per 1-0 dal Baricetta di Mario Ferro. Storie di play off, queste, mentre la Turchese perdendo 1-0 a Pontecchio si fa agganciare a quota 49 dal Roverdicrè ( 1-0 sul Guarda Veneta), nella postazione ultima verso la corsa play off. Un obiettivo che peraltro resta a portata anche del Ficarolo ( a-2 dal tandem citato)  perché è andato a vincere col classico 2-0, doppietta di Morina, in casa del Duomo. Nei due match fuori corsa , da registrare Buos – Salara 0-2 ( doppietta di Michele Polastri) e quindi Granzette – Due Torri 3-2 con sorpasso dei primi che erano addirittura in doppio svantaggio.
Nella TERZA CATEGORIA/PADOVA il Cà Emo secondo perde 2-1 in casa contro l’Atletico Villa, come ha perso 2-1 il San Martino di Venezze in casa del Bagnoli, stesso risultato negativo del Beverare sconfitto a Montagnana. Così nel girone stradominato dall’Azzurra Due Carrare ci sono state tre-sconfitte-tre per le tre polesane del girone.
Finalmente torna a fare punti invece il Bergantino nella TERZA CATEGORIA/VERONA, frutto dell’1-1 in casa del Concamarise dove per i polesani ha segnato Bimbatti.

EXTRATIME/ La cover è per Geminiano Franzoso_mister ‘sempre voglia di vincere’ della Tagliolese. Quindi nella fotogallery partiamo con un poker ‘rodigino’  winner: da sx mister Carmine Parlato, il ds Daniele Simeoni seduto con alle sue spalle Simone Bonafin ‘giornalista sportivo’ de La Voce di Rovigo e il presidente Scerra (epoca Serie C2 in un incontro con i fan della Vecchia Guardia).
Quindi per onorare ‘casa Delta 2000’, ecco due umili e insostituibili ‘operai della vigna’ , pardon della società-famiglia Delta 2000 del presidente Mario Visentini.
Quindi nella fotogallery mostriamo il flash-ricordo della settimana scorsa, nello studio televisivo Prima Free ( Sky 855 e digitale 692) al termine della trasmissione “Lunedì in campo” in onda dalle 21, 40, con da sx Enrico Ferrato ( Lapecer, Osvaldo Cavetti della Esseci, Salvatore Binatti presentatore, Gigi Patrian, il sottoscritto Sergio Sottovia, Roberto Pizzoli di Delta Radio.  E per onorare la scomparsa di Lucio Mancin presentiamo un ‘suo’ storico Scardovari, con la foto che è un ‘tuttuno’ dal primo dirigente in basso a dx alla tifoseria assiepata alle spalle della squadre, di mister Scabin e della dirigenza da Rosestolato a Riondino & Company. Quindi la foto by YOU TUBE dagli spogliatoi del San Pio X, dove ( tolto il sonoro) tutti i giocatori sono di …Sasso, compreso N'Tsogo e capitan Perin.
A chiudere la fotogallery ecco infine i rossoblu del Rosolina (con da sx mister Moreno Astolfi) e i biancoblù dello Zona Marina (con da sx Corrado Ferro) fotografati primo dello storico spareggio 2008-09, che ho raccontato in diretta per Delta Radio.



Sergio Sottovia
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