Rovigo sempre più ‘Città in mischia’/ Emozionante la Festa ‘ufficiale’ ai Campioni dello Scudetto 1988; tutto pronto per l’Automaster Rovigo Rugby Festival, per il Torneo Italseven e per la Mischia Più Grande del Mondo


Grandi emozioni per i Bersaglieri dello Scuetto 1988 ma anche per un programma straordinario che rilancia ‘Rovigo Città in Mischia’.
Così il prologo è stata la Festa per il ‘Trentennale’ dello Scudetto Rugby Rovigo 1978/88 andata i scena oggi, grazie all’ormai noto Comitato Organizzatore con Piazza Vittorio in versione jam session tra tavolo-cena e palco dei Campioni, dopo che c’era stata la Festa ufficiale in Municipio con sindaco Massimo Bergamin a certificare che Rovigo è e sarà sempre ‘Città in Mischia’ al di là di ogni problematica contingente.
Insomma non è questa al sede per ascoltare le voci delle sirene e citare ‘spifferi’ a margine di una Trilogia Rovigo Festival Festa Rugby che merita di essere al centro della nostra scena ‘in the world’, e che proponiamo come  ‘prototipo’ di un Mondo Ovale fatto di tanta passione rossoblu e di Bersaglieri che non diventeranno mai Old , perché …tutt’ora in campo con Angelo Visentin & Friends nel segno della solidarietà e della fratellanza sportiva e sociale che prescinde dai skei-sky , perché …by heart rossoblu forever.

PRIMA MAIN NEWS  ( di Silvia Stievano, Comunicato n. 146 del 30.05.2018 ) / FEMI-CZ RRD: - 3 AL FESTIVAL DA RECORD AL “BATTAGLINI”
A tre giorni dall’Automaster Rovigo Rugby Festival mancano solo 300 iscritti per la Mischia Più Grande del Mondo che andrà in scena sul campo 1 dello Stadio “Mario Battaglini”, sabato 2 giugno alle ore 18.
La partecipazione è gratuita: basta iscriversi nella sezione dedicata del sito rossoblù o attraverso l’evento Facebook del Festival ottenendo il biglietto gratuito. Sarà possibile iscriversi anche allo Stadio il giorno dell’evento, ma le prenotazioni online avranno la priorità rispetto a quelle in loco. A tutti i partecipanti verrà inoltre regalata una t-shirt ricordo.

 

 

 

Cuore dell'evento sarà il torneo Internazionale di Rugby a 7 che coinvolgerà atleti da tutto il mondo e proietterà Rovigo al centro del panorama ovale internazionale, grazie alla collaborazione con il Comitato Regionale Veneto e la Federazione Italiana Rugby. Ieri in diretta Facebook e Instagram sono stati sorteggiati i gironi di Rovigo 7s: nel girone A si affronteranno Svezia, Benetton, Seven Seas; nel girone B Italia, Dogi 1, Seven Hills; nel girone C Spagna, Rugby Rovigo Delta, Dogi 2; nel girone D Inghilterra, Seven Sirs, Cavaliers.

 

 

 

Un altro contenuto di Automaster Rovigo Rugby Festival che sta riscuotendo un ottimo riscontro sono i Clinics: il 2 Giugno alle 10.00, Easy Sport Marketing, di Gianfranco Beda, terrà un incontro dal titolo “Come trovare Sponsor”, dedicato ai dirigenti e ai responsabili marketing di club e associazioni sportive, in cui si presenterà un metodo dettagliato per sviluppare un progetto di marketing da presentare ad un potenziale sponsor o per fidelizzare un brand già tuo sostenitore.

 

 

 

In contemporanea avrà luogo anche il clinic di Andy Vilk, Head Coach dell’Italseven: il tutto si svolgerà tra campo e aula e l’argomento sarà  “Come perfezionare l'utilizzo e la gestione dello spazio nel rugby a 7”.
Nel pomeriggio di sabato 2 giugno alle 16.00 la Dott.ssa Enrica Quaglio, professionista affermata nel mondo del Sport Coaching e consulente di molti team professionistici, porrà il focus sugli allenatori in “Coach the Coach” perchè allenare l'allenatore è possibile e soprattutto basilare per la crescita del proprio team. Per gestire la squadra negli alti e bassi di un campionato, oltre che negli aspetti relazionali, servono competenze diverse, da quelle più tecniche e specifiche di settore a quelle più trasversali e umane.

 

 

 

Il meeting conclusivo sarà quello di domenica 3 giugno alle ore 10.00 incentrato su “Rugby e Comunicazione”: l'incontro a cui l’ Ordine dei Giornalisti ha assegnato 3 crediti formativi, avrà una line up di assoluto rilievo con Daniele Piervincenzi (Nemo e Dmax), Moreno Molla (Sky), Sebastiano Pessina (On Rugby), Andrea Papale (Delinquenti Prestati alla Palla Ovale) e Gianluca Galzerano (Nuova Venezia, CRV) con moderatore Ivan Malfatto (il Gazzettino - La Gazzetta dello Sport). Gli interventi mireranno a portare le esperienza dei relatori in ambito di comunicazione Tv, Digital e Carta Stampata.
È possibile iscriversi ai Clinics nella pagina dedicata del sito rugbyrovigodelta.it/festival, i posti sono limitati!

 

 

 

SECONDA MAIN NEWS ( di Andrea Gardina, mail 01.06.2018) / LA GRANDE FESTA “AMARCORD FESTA SCUDETTO 1988 “
A trent’anni di distanza, i protagonisti dello scudetto della Colli Euganei Rugby Rovigo 1987/88 si sono ritrovati per una grande festa divisa in vari momenti.

Il primo in sala consiliare a Palazzo Nodari, dove quasi tutti i protagonisti di quel titolo, quello che valse la stella per il decimo successo nel campionato italiano di rugby, hanno ricevuto un attestato, una maglia ed una cravatta rossoblu celebrativa, consegnate dal sindaco Massimo Bergamin, dal presidente della Provincia, Marco Trombini, e dal presidente della Rugby Rovigo Nicola Azzi.
Presenti anche i sudafricani Tito Lupini e Gert Smal, assieme ai compagni di quella leggendaria cavalcata con 24 successi su 28 partite.

 

 

 

Uno scudetto conquistato per la prima volta dopo i play-off con il successo in rimonta 9-7 sul Benetton Treviso, grazie alla meta allo scadere di Ravanelli.
I giocatori sono poi scesi in piazza Vittorio Emanuele II dove, dopo le foto di rito, hanno cenato assieme in un’area hospitality appositamente predisposta.
Piazza con molti tifosi, chiamati a ricordare il mitico treno rossoblu, che portò 1200 persone a Roma per la finale.
Dopo cena, i giocatori si sono alternati sul palco tra ricordi e video inediti degli stranieri sudafricani, dello stesso treno rossoblu e della finale allo stadio Flaminio.
Conclusione con deejay set, tra applausi, foto e autografi. Quello che resterà comunque è soprattutto una serata magica nel ricordo di una squadra altrettanto fantastica.

 

 

 

 

COMMENTI

Massimo Bergamin – sindaco di Rovigo
“È un grande orgoglio e un’emozione poter essere qui a celebrare il glorioso percorso della Rugby Rovigo. Il rugby è patrimonio identitario della città e del territorio, che ci distingue nel mondo. Sono molto contento anche di essere stato il primo cittadino nell’ultimo scudetto, conquistato dopo ventisei anni. La città è con voi, un abbraccio. Siamo tutti bersaglieri”.

Marco Trombini – presidente della Provincia di Rovigo
“Io non ho seguito quella finale alla tv o alla radio ma me la raccontò minuto per minuto una figura leggendaria come Giovanni Raisi, al quale intitoleremo presto la palestra di Ceneselli. Con quella vittoria è stato dispensato un sentimento oggi sempre più raro, quello della felicità e chi dà felicità va ringraziato sempre”.

Nicola Azzi – presidente della Rugby Rovigo Delta
“È un titolo conquistato con sudore, dignità, orgoglio e che quindi deve essere ricordato e che ricorderemo nel migliore dei modi con l’istituzione del museo della storia del rugby rodigino allo stadio. Slegare due parole come rugby e Rovigo è praticamente impossibile per il legame indissolubile che esiste”.

 



Marzio Innocenti – presidente del Comitato Regionale Veneto
“Il Rovigo del 1988 è l’orgoglio del rugby veneto ed è strana la vita a pensare di essere qui con voi ora, visto che ero un avversario sul campo allora e soprattutto visto che ho vinto tanti scudetti, ma forse ricordo più quello che ho perso. Avevo capito sarebbe finita la nostra striscia del Petrarca e pensavo dovesse vincerlo il Rovigo quel titolo. Quella sera ero a Roma e a cena poi sono stato proprio con Naas Botha e altri ed ero contento della vittoria di Rovigo. Poi quello scudetto arrivò in pieno stile Rovigo-Petrarca, con una meta negli ultimi secondi”.

Giancarlo Checchinato – presidente della Colli Euganei Rugby Rovigo 1987/88
“Sapete quanto sono emozionabile. Da che parte posso incominciare, ci sono talmente tante emozioni, ricordi e pensieri. Sei mesi fa sono stato a Rovigo e a cena con amici abbiamo pensato che erano passati trent’anni e che si doveva organizzare qualcosa a riguardo, una grande festa per i nostri eroi, i nostri campioni. Il treno rossoblu sarà anche arrugginito, ma andava rimesso in moto. Rugby e Rovigo sono passato, presente e spero anche futuro”.

 



CONSEGNATE TARGHE RICORDO A:

Bruna Zuin, moglie di Beppe e madre di Loredano – custode della Rugby Rovigo
Mariangela Goggia, figlia del cavaliere Goggia
Riccardo Brazzorotto, in ricordo di Ugo, segretario della Rugby Rovigo
Tito Lupini, in ricordo del padre Emilio, figura fondamentale per arrivare al tecnico Nelie Smith
Mario Bonvento, capostazione di Rovigo, organizzatore tra gli altri del treno rossoblu
Vittorio Cogo, che per un periodo fu presidente in pectore al posto di Giancarlo Checchinato
Matteo Suriani, figlio di Enrico vice presidente
Daniela Bellinazzo, figlia di Enzo
Nicola Raisi, figlio di Giovanni
Angelo Chinaglia, presidente del Club di tifosi San Sisto. Ricordato anche Antonio Bussatori, il leggendario Tony Manero, presidente della Gioventù Rossoblu
Antonio Cappellini, dirigente
Giuseppe Favaretto, direttore sportivo
Gabriele Breviglieri, dirigente
Sergio Chinaglia, dirigente
Silvano Biscuola e Gino Francato, allenatore e capitano dell’under 17 campione d’Italia del 1988
Pietro Milan, medico

 

 

 

 

 

CONSEGNATE ANCHE MAGLIE CELEBRATIVE A:

Massimo Bergamin, sindaco di Rovigo
Marco Trombini, presidente della Provincia
Bruno Piva, medico
Susanna Vecchi, consigliere Fir
Marzio Innocenti, presidente Comitato Regionale Veneto
Nicola Azzi, presidente Rugby Rovigo
Andrea Bimbatti, assessore Comune di Rovigo
Luigi Paulon, assessore Comune di Rovigo.

 

 

 

EXTRATIME by SS/ In cover da sx Giuseppe Favaretto ds ‘Scudetto 1988’ e Nicola Azzi presidente della attuale Rugby Rovigo Delta.
Quindi in fotogallery ripartiamo dalla presentazione “Automaster Rovigo Rugby Festival” con da sx Trombini, Bimbatti, Azzi, coach Italseven, Favaretto.
A seguire ecco in poker presentazione ‘Scudetto 1988” da sx Cappellini, Favaretto, Azzi, Paulon.
E come nei bei film d’autore, eccoci in flash back a ‘Last Train for Roma’ , con il giovane Carletto Checchinato al finestrino del treno rossoblu, tra bandiere e Bersaglieri che suonano la carica.
Per uno scudetto meravigliosamente vinto a Roma 1988 , allo stadio Flaminio vs Benetton, con Tito Lupini …esultante tra la ‘marea di tifosi’ di quella Rugby Rovigo in festa allo stadio Battaglini.
Mentre dal palco di Piazza Vittorio a Rovigo vi proponiamo lo storico flash con Giancarlo Checchinato, il presidente dello Scudetto 1988’ festeggiato dal sindaco dell’epoca Carlo Piombo , mentre assistono smile sia Gert Small che i neo campioni d’Italia di 30 anni fa.
E ritornando ai tempi nostri ecco alcuni significativi flash della Festa del Trentennale andata in scena oggi in Piazza Vittorio a Rovigo.

 

 

 

 

 

E partiamo dal cerimoniale in Municipio, con Giancarlo Checchinato, assessore Andrea Bimbatti, sindaco Massimo Bergamin, presidente Nicola Azzi, Giampaolo Donzelli ( il fotografo del Libro – Immagini dedicato alla Rovigo Rugby Scudetto 1988.
Poi vi proponiamo il noto sestetto del Comitato Organizzatore, sul palco ( da sx Breveglieri fino a dx Checchinato ), con a seguire due immagini in versione poster dedicate ai mitici “Bersaglieri Campioni d’Italia 1987/88’ orgogliosi tutti di quel trofeo tra le mani di Pietro Reale e quella coppa issata in alto da Tito Lupini.
Per la gioia di tutta la tifoserie in Piazza Vittorio , di cui vi proponiamo uno scorcio crepuscolare panoramico , statua del Re compresa, mentre con riferimento al Torneo Italseven vi proponiamo la squadra azzurra col suo coach ( a dx).
Infine , visto l’importanze degli eventi organizzati per l’Automaster Rugby Festival Rovigo  eccovi tutto il programma della ‘tre giorni ovale’ come da specifico manifesto.

 

Silvia Stievano e Sergio Sottovia
www.polesinesport.it