Sampietrese-story Triplete 1969-1970-1971 by LuBo.04 /Trio players “100 PARTITE”: Cavicchioli, Bimbatti, Viviani
Quante volte ho detto “Un rosario di perle e coralli”… di sicuro se lo merita anche la sequenza-puntate di questa Sampietrese story applicata al “Triplete” dei bianconeri altopolesani che nelle stagioni 1969-70-71 hanno conquistati “Tre – Scudetti – Tre “ consecutivi.
Anche perché raccontata da Ludovico Bocchi, in un libretto speedy, ma denso di contenuti anche perché ‘vissuti’ tra campo e dintorni, tra cronaca e interviste a chi ‘quella storia’ l’ha realizzata.
E così dopo la nostra prima puntata dedicata alla “Anatomia id un triplice successo” e l’intervista al presidente Luciano Zaramella e poi a mister Pietro Apostoli, adesso è il turno di applaudire un “terzetto” che in quel magico triennio della Sampietrese ne è stato particolarmente protagonista, tanto da festeggiare a maggio 1971 le “Cento Partite” giocate in quella squadra vincente di un piccolo paese di soli 1000 abitanti.
Mettiamoci anche che Bimbatti e Cavicchioli ( già Personaggio Story nella mia trilogia libraria “Polesinegol Campioni & Signori” ) sono addirittura nati a San Pietro Polesine quando ancora faceva ‘Comune’ e che il terzo di questi nostri ‘protagonisti di puntata’ è quel Paolo Viviani che poi sono andato ad intervistare fino a Casaleone ( dove era allenatore ad inizio Terzo Millennio) e allora… eccovi questo “trio speciale” corredato da relativa ‘mini scheda tecnica’ personale con relativo curriculum calcistico precedente.
MAIN NEWS ( di Lu.Bo. by Super Samp 1969-1970-1971 -TERZA , SECONDA, PRIMA CATEGORIA) / SAMPIETRESE - 13 MAGGIO 1971 : PER IL TERZETTO BIMBATTI – CAVICCHIOLI – VIVIANI “ 100 PARTITE IN BIANCONERO”
Quando ci accingiamo a parlare di un atleta, indipendentemente dalla disciplina sportiva che esso pratica, il nostro commento riguarda soprattutto le caratteristiche tecniche-atletiche dell’atleta stesso. In questa occasione vogliamo abbandonare i rituali concetti prettamente tecnici, per mettere nel dovuto risalto un prestigioso traguardo raggiunto da tre giocatori in forza alla Associazione Calcio Sampietrese.
Il terzetto formato da Bimbatti, Cavicchioli , Viviani, in occasione della partita del 16 maggio1971, ha raggiunto la centesima gara ufficiale in maglia bianconera. Si tratta di tre atleti che hanno dato il validissimo contributo alla magica <<escalation>> della Sampietrese, e proprio in occasione del definitivo lancio del club altopolesano nelle più alte sfere del calcio dilettantistico, hanno arricchito la loro bacheca personale di una medaglia di fulgido splendore.
Cento partite in difesa degli stessi colori costituiscono senza dubbio un bel primato, soprattutto se si pensa che il lungo cammini, iniziatosi nel 1967 e terminato in occasione della sopracitata partita, è stato costellato da prestigiosi successi; si tratta quindi di giocatori che in parecchie occasioni sono stati idolatrati dalla folla sportiva, ed è ciò che essi meritano se si pensa con quale serietà ed impegno hanno cercato il risultato.
Anche per loro ci saranno stati i momenti difficili, i momenti in cui i sacrifici non erano compensati dai risultati, ma è proprio in queste circostanze che viene inquadrato il personaggio; diremmo che è in questi frangenti che l’uomo-atleta dimostra il suo forte carattere e trova il coraggio per insistere, trova un’indomabile forza di reazione per arrivare ad ogni costo alla meta prefissati, ed è ciò che i nostro pluripresenti bianconeri hanno fatto con quello spirito di abnegazione che li contraddistingue anche nella loro vita privata.
In questa occasione il mio CA-BI-VI non sarà incensato per i due punti conquistati oppure per il gol realizzato. L’incondizionato plauso che ricevono dai dirigenti e sportivi riguarda proprio quei cento gettoni di presenza che li classifica inequivocabilmente i più degni rappresentanti della grande Sampietrese.
Ai tre <<aficionados>> della maglia bianconera, abbiamo posto tre quesiti ciascuno:
_1)_Non ha mai desiderato cambiare casacca e per quale motivo?
_2_ Nel corso delle 100 partite disputate in bianconero qual’è l’episodio che le ha dato maggiormente soddisfazione, e quale la peggiore amarezza?
_3_ Se le chiedessero di sottoscrivere altre cento presenze in bianconero, accetterebbe e per quale motivo?
RISPOSTE DI PAOLO VIVIANI
_1_ << Se metto sulla bilancia i sentimenti e l’affetto che mi legano alla Sampietrese non mi sentirei di cambiare; potrei pensarlo qualora mi venisse offerta la possibilità di entrare in una squadra di livello semi-professionistico >>
_2_ << Lo spareggio con il Trecenta. La mia espulsione nella finale regionale contro il Tezze >>.
_3_Sì, per la Società, per l’affetto del pubblico e per una questione di convenienza che mi permetterebbe di continuare a giocare al calcio senza compromettere il mio lavoro>>.
SCHEDA GIOCATORE – PAOLO VIVIANI / Nato a Verona il 6.3.1947
Altezza m.1,76; Peso kg 70 / Ruolo: centrocampista
Squadre di provenienza: G.S. Colorificio Scaligero – A.C. Mantova
VIVIANI/ E’ un giocatore dotato di una classe eccelsa. E’ giocatore fortissimo nel gioco di regia, e istintivo, fantasioso. Riesce a servire di precisione il compagno smarcato, ha un’ampia visione di gioco e tratta la palla come se il suo piede fosse invece una mano. E’ un giocatore che cesella le sue azioni, che ricama le trame offensive creando sempre pericolo per le difese avversarie. Il suo apporto alla squadra è davvero straordinario e determinante.
RISPOSTE DI GIANLUIGI CAVICCHIOLI
_1_ << No!>>
_2_ << Lo spareggio con il Trecenta. L’incidente di gioco subito a Castelmassa lo scorso anno >>.
_3_ << Cento partite !!!!? >>
SCHEDA GIOCATORE – GIANLUIGI CAVICCHIOLI / nato a San Pietro Polesine l’1.12.1947
Altezza m. 1, 78 ; Peso kg 70 / Ruolo : attaccante
Squadre di provenienza: A.C. Sampietrese, A.C. Viterbese , U.S. Villafranca
CAVICCHIOLI / E’ la punta di diamante dell’equipe bianconera. E’ un giocatore estroso imprevedibile, quando egli <<gioca>> le difese avversarie hanno ben poche possibilità di uscirne indenni. Ama essere lanciato in profondità per poi concludere l’azione con il suo fortissimo tiro, possiede scatto e velocità. E’ senza dubbio alcuno il cannoniere principe della Sampietrese. Non disdegna il lancio per il compagno smarcato, quando scende pala al piede, il suo dribbling è funambolico, per gli avversari è perciò quasi impossibile arrestarne l’azione dirompente.
RISPOSTE DI PELLEGRINO BIMBATTI
_1_ << No! >>
_2_ Le soddisfazioni sono tante, la più grande il vinto spareggio con il Trecenta. La delusione, la sconfitta subita ad opera del Tezze>>.
_3_ << Certe domande a me non si fanno; per altre cento partite se mi date una penna firmo subito>>.
SCHEDA GIOCATORE – PELLEGRINO BIMBATTI / Nato a S. Pietro Polesine il 28.12.1942
Altezza m. 1,77 ; Peso kg 71 / Ruolo : difensore
Squadre di provenienza : G.S. S. Maria Maddalena ; A.C. Noci ( Bari) , A.C. Pontelogoscuro.
BIMBATTI / La sua sicurezza, la sua calma, il suo senso di reazione e le sue qualità di galvanizzatore si trasfonde nei suoi compagni e nel pubblico. Quando interviene su un pallone, anche difficile, quando contrasta un attaccante avversario che sta andando a rete, tutti si rassicurano. Bimbatti non perdona, sbaglia difficilmente, salva situazioni drammatiche, con facilità, con disinvoltura.
EXTRATIME by SS/ In cover Gianluigi “Jambo” Cavicchioli, che poi riproponiamo nella fotogallery con il suo compaesano Pellegrino Bimbatti e il veronese Paolo Viviani ( braccia conserte ) giusto per completare il ‘trio delle “100-Partite-100” giocate con la Sampietrese dei miracoli, poi perfezionatisi con il salto addirittura in Serie D, piccolo Davide tra tante squadre Golia , sia dal punto di vista …demografico che di blasone.
Oltre al flash team Sampietrese bianconera in versione poster col suo mister e coi trio “100-Partite-100”, mentre in last flash riproponiamo Jambo Caviccioli in tuta e cappellino, che ho fotografato in tribuna a Castelmassa nel Terzo Millennio a fianco di bomber Giovanni Guccione e con sfondo il noto tandem smile storico Malatrasi-altro.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
