Senso 'ecumenico' di Melara e del “Convegno diocesano interregionale sulla salvezza della terra” nella Giornata per la Custodia del creato
Il significato delle parole sono talmente importanti oggigiorno che bisognerebbe sempre ‘rifarsi’ al De Magistris di Sant’Agostino, tanto più quando andiamo a parlarvi del fatto che a Melara si è svolto il Convegno Pluri-Diocesano citato nel titolo.
Ma per spiegarvi il ‘significato’ bisognerebbe fare reportage completo sugli “Atti” del convegno stesso. Il che non è possibile visto che non sono a nostra disposizione, per tanti motivi.
E allora , visto il sintetico reportage che vi proponiamo tout court perché trasmessoci da Franco Rizzi , cronista storico per Il Resto del Carlino fino a qualche anno fa e soprattutto cantastorie dell’enclave altopolesano, vi rimandiamo in calce al tradizionale Extratime.
Quantomeno per segnalarvi quantomeno il ‘senso’ di un evento partendo dal fatto stesso ( La salvezza della terra” ) che si è svolto in un paesino ‘enclave interregionale’ e per certi versi , visto le Diocesi presenti e l’argomento trattato nell’ambito della Giornata per la Custodia del Creato, indubbiamente dal valore ecumenico e universale.
MAIN NEWS ( di Franco Rizzi, mail 25.09.2021)/ MELARA: CONVEGNO DIOCESANO INTERREGIONALE SULLA SALVEZZA DELLA TERRA; GIORNATA PER LA CUSTODIA DEL CREATO
Si è svolto venerdì 24 settembre scorso sul sagrato della parrocchiale di S. Materno il convegno sull'Acqua bene prezioso nell'ambito della Giornata per la Custodia del Creato, questo a cura dell'a diocesi di Adria Rovigo (FOTO ALLEGATA).
Ha fatto gli onori di casa la sindaca Anna Marchesini.
Presenti i vescovi Pavanello (Adria Rovigo), Perego (Ferrara Comacchio) e Tessarollo (Chioggia), oltre alla vice prefetta Correale.
Oratori ufficiali Antonio Tesini (responsabile della cooperativa Ca' Magre) e Paolo Tarollo (università di Padova).
Varie le problematiche toccate: solo in Italia occorrerebbe piantare minimo un paio di miliardi di alberi per combattere l'innalzamento centigrado della temperatura globale; ormai gli eventi e le catastrofi meteo sono sempre più violente nella loro imprevedibilità; la terra va protetta per le future generazioni; si piantino alberi nelle aree marginali come golene, zone disabitate o non coltivate...)
EXTRATIME by SS/ In cover Anna Marchesini in Piazza San Pietro a Roma il 30 giugno 2021 ( vedi precedente reportage sempre in questa rubrica) insieme a Papa Francesco.
Mentre nella fotogallery proponiamo il tavolo dei relatori del Convegno interregionale a Melara dove sono stati ‘protagonisti’ i vescovi Pavanello (Adria Rovigo), Perego (Ferrara Comacchio) e Tessarollo (Chioggia), oltre alla vice prefetta Correale.
Con oratori ufficiali Antonio Tesini (responsabile della cooperativa Ca' Magre) e Paolo Tarollo (università di Padova).
Franco Rizzi & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it