Serie D: Sekal Rovigo di coach Gallani gioca male e perde 63-61 a Isola della Scala/ Ma resta leader perché Schio ha perso a Solesino
Mal comune …mezzo gaudio, visto che la sconfitta della Sekal Rovigo a Isola della Scala è stata indolore per la leadership stante la concomitante sconfitta dello Schio a Solesino.
Però il rammarico è soprattutto dal punto di vista tecnico per coach Luca Gallani, visto che le sue ‘Pantere’, hanno giocato male, come spiega peraltro il reportage post gara trasmessoci dalla stessa società rodigina, evidentemente non in linea con le aspettative che nell’Anteprima news sono evidenziate adeguatamente.
Insomma, sconfitta inaspettata, e da rimediare subito sul piano del gioco e di quella mentalità agonistica e concentrazione che dovrebbe essere ‘patrimonializzata’ da una capolista come Sekal Rovigo, visto anche il suo storico record di imbattibilità pre pandemia.
ANTEPRIMA NEWS ( di R.B. , mail 08.04.2022)/ INSIDIOSA TRASFERTA PER LA CAPOLISTA SEKAL A ISOLA DELLA SCALA
La capolista Sekal Nuovo Basket Rovigo domani sera (ore 20:30) farà visita al Neatek Virtus Isola della Scala nella prima giornata di ritorno della Poule Promozione Ovest di Serie D.
All’andata, nel palasport di Rovigo, finì 74 a 65 per le Pantere. La gara fu in perfetto equilibrio fino all’ultimo quarto. Il Sekal fu bravissimo a contenere lo spauracchio Massimiliano Perlini, autore di 11 punti. Il terzo miglior marcatore del girone viaggia ad una media di 16 punti a gara con addirittura 34 realizzati contro Solesino. Per i veronesi, top scorer della gara d’andata fu Giacomo Tagliani con 14 punti. Fece molto male anche il centro Manuel Zenegaglia, giocatore con grande esperienza in categorie superiori, che sotto canestro a Rovigo fece un’ottima partita. La Virtus Isola proviene da un importantissimo successo contro il CUS Padova, superato 76 a 69, grazie ad una super prestazione di Davide Maniscalco (21 punti). In classifica, Isola della Scala è al settimo posto con otto punti ed è costretta a vincere per non allontanarsi troppo dalla zona play-off (dalla seconda alla quinta classificata).
Il Sekal, primo della classe con 16 punti, proviene invece da una sconfitta (la seconda stagionale) sul campo del Concordia Schio. I vicentini, che ad oggi hanno il vantaggio degli scontri diretti con i rodigini, inseguono a sole due lunghezze. Vincere a Isola della Scala garantirebbe quindi la conferma del primo posto in classifica e permetterebbe ai rossoblù di affrontare le ultime tre gare di questa fase con più tranquillità.
MAIN NERWS ( di R.B. mail 10.04.2022)/ NEATEK VIRTUS ISOLA DELLA SCALA – SEKAL NUOVO BASKET ROVIGO: 63-61
NEATEK: Ruffo, Geroin 7, Zenegaglia 10, Perlini 8, Sandrini 2, Bissoli n.e., Maniscalco 12, Tagliani 4, Salvoro 6, Bianchi 14. All.: Gandini.
SEKAL: Favale, Pusinanti 6, Caselli 18, Beccari 3, Bertocco 8, Demartini 5, Agujaro n.e., Serain n.e., Guarini 10, Sandal 4, Capetta 3, Tiberio 4. All.: Gallani.
Arbitri: Cavinato di Limena (Pd) e Naletto di Spinea (Ve).
Note: (parziali 15-18, 30-39, 51-52, 63-61). Fischiato fallo tecnico a Bertocco (Rovigo). Uscito per falli Beccari (Rovigo).
ISOLA DELLA SCALA (VR) – Rovigo cede di due punti sul parquet di Isola della Scala, al termine di una gara condotta per gran parte del tempo, e spreca una ghiotta occasione di riportarsi sul +4 su Schio, sconfitto di 19 punti sul campo di Solesino. Se questa sconfitta non modifica la classifica, che vede Rovigo sempre in cima, è anche vero che ora c’è seriamente da preoccuparsi per quanto visto in campo: pochissime idee in attacco e una difesa colabrodo rendono irriconoscibile quel Sekal che aveva letteralmente dominato la prima parte del campionato.
La prestazione dei ragazzi di coach Gallani a Isola della Scala, a prescindere da un arbitraggio decisamente non all’altezza, è stata insufficiente e la sconfitta è più che meritata. Per l’ennesima volta, come capitato a Vicenza e Schio, le Pantere hanno gettato via un vantaggio di 9 lunghezze, confermando – in questa seconda fase - di avere evidenti difficoltà nella gestione del match. La gara è stata gran parte condotta dal Rovigo che, pur non avendo brillato nemmeno nei primi due quarti, è riuscito a concretizzare un discreto margine di vantaggio grazie ad iniziative individuali, che hanno portato i rossoblù negli spogliatoi sul +9. Al rientro in campo, si vede il peggior Rovigo di questa stagione, tenuto a galla solamente da Caselli, autore di 9 dei 13 punti della frazione. Frenesia in attacco e mancanza di determinazione in fase difensiva permettono alla Virtus di rientrare in partita, con un parziale di 21 a 13, e terminare il terzo quarto sotto di una sola lunghezza. Non cambia nulla nemmeno nell’ultimo quarto, con il Sekal che realizza solamente nove punti e che, nonostante il caos in campo, riesce a giocare l’ultimo possesso della partita, sciupando tutto (anche se con diverse recriminazioni su mancati fischi arbitrali), con Bertocco, autore di una prova opaca alla pari dei suoi compagni di squadra.
Da domani si torna a lavorare sodo, ritrovando umiltà e spirito di gruppo, per preparare la partita contro Argine Vicenza (Giovedì, al palasport di Rovigo), un match che non si deve sbagliare per non rischiare di farsi superare in classifica dallo Schio.
CLASSIFICA: Rovigo 16; Schio 14; Pescantina e CUS Padova 12; Mestrino e Isola 10; Vicenza 8; Solesino 6.
EXTRATIME by SS/ In cover e in fotogallery due flash d’archivio, con le ‘Pantere’ protagoniste in attacco sotto canestro.
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
