Sesta Giornata del “Veneto Open” Torneo WTA 125 di tennis a Gaiba con premio Unesco by Patrizio Bianchi ad Elia Arbustini/ Vanno in finale Tatjana Maria e la Krueger; trionfano nel doppio le coreane Han/Jang


24/06/2023

E’ stata la sesta giornata del Veneto Open 2023, ma è stata soprattutto la giornata delle semifinali, della finale del doppio e del premio speciale "Unesco chair on education growth and equality" consegnato dall’ex primo Ministro Patrizio Bianchi ad Elia Arbustini , direttore del Torneo e presidente del CT Gaiba noto a tutti come Gaibledon, torneo di tennis su erba naturale inventato insieme a Nicola Zanca ora sindaco del paese polesano.

 

 

 

Un sabato del villaggio globale quindi per Gaibledon in the world, che il sottoscritto ha vissuto interamente dall’inizio, e che vi proponiamo come da reportage ufficiale trasmessoci by Ufficio stampa dell’evento sostenuto da Confindustria Veneto Est, rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori nostri commenti anche agganciati alla fotogallery e significative immagini ‘scattate’ dal sottoscritto tra campo e back stage.

 

 

 

Fermo restando che per effetto dei risultati delle due semifinali odierne ci sarà domani la finalissima tra Tatjana Maria ( vincente vs Olga Danilovic) e l’americana Krueger ( vincente sulla coetanea statunitense Robin Montgomery) , mentre oggi il titolo Veneto Oper 2023 nel doppio è stato vinto dalla coppia coreana Han/Jang che al tie break ( terzo set) hanno battuto le polacche Falkowska/Piter.

 

 

 

MAIN NEWS ( di V.O:, mail 24.06.2023)/ RISULTATI DELLA SESTA GIORNATA DEL VENETO OPEN 2023: VINCENTI NELLE SEMIFINALI DOMANI LA FINALE DEL SINGOLO SARA’ TRA TATJANA MARIA VS KRUEGER/ INVECE NELLA FINALE DEL DOPPIO HANNO VINTO LE COREANE HAN/JANG CONTRO LE POLACCHE  FALKOWSKA/ PITER

Gaiba (Ro) – La finale del Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est sarà uno scontro generazionale con la bellezza di 17 anni di differenza fra le due protagoniste.

 

 

 

Domenica alle 16.15, sul Centrale del Tennis Club Gaiba, si daranno battaglia per il titolo una giovane in rampa di lancio come la statunitense Ashlyn Kruger, classe 2004, e una giocatrice di enorme esperienza come la tedesca Tatjana Maria, che invece è nata nel 1987 e aveva già un posto nel ranking mondiale addirittura due anni prima della nascita della sua prossima avversaria.

 

 

Ma il divario non è solo sulla carta d’identità, bensì anche nello stile di gioco: la tedesca è la classica giocatrice old style, in grado di proporre un tennis fatto di rovescio slice, palle corte e finezze, che funziona a meraviglia sull’erba e delizia il pubblico (tantissimo per le semifinali), mentre la statunitense è la tipica giocatrice moderna, che punta molto sulla potenza ma sa anche usare il cervello.

 

 

Le è servito per contenere in semifinale l’irruenza della coetanea e amica Robin Montgomery (insieme hanno vinto uno Slam juniores, lo Us Open 2021), che pareva favorita per aggiudicarsi un posto in finale e invece si è dovuta arrendere con il punteggio di 6-7 6-4 6-2.

È stata lei la prima a prendere l’iniziativa, aggiudicandosi al tie-break un primo set meritatissimo, ma col passare dei minuti il suo tennis ha vistosamente perso incisività e l’inerzia è passata dalla parte della rivale, che dal 4-4 del secondo parziale è diventata padrona del duello, chiuso dopo 2 ore e 20 minuti.

 

 

 

È durata un’ora e spiccioli, invece, la prima semifinale, trasformata in una formalità da una Maria in grande spolvero. Sulla carta il duello contro la serba Olga Danilovic (raggiunta venerdì a Gaiba dal fidanzato Jan Oblak, portiere dell’Atletico Madrid e capitano della nazionale slovena) nascondeva più di un’insidia, invece la tedesca ha mandato ai matti la figlia d’arte a suon di variazioni, dominando in lungo e in largo fino al 6-1 6-3 finale.

 

 

L’unica reazione della Danilovic è arrivata a un game dalla sconfitta, quando la giocatrice di Belgrado ha vinto per la prima volta due giochi di fila, ma ormai il match le era scappato via da un pezzo. “Ho giocato davvero un grande incontro – ha detto la Maria –, rimanendo concentrata dal primo all’ultimo punto.

 

 

Adoro giocare sull’erba, perché esalta il mio tennis. Questa è sempre la parte di stagione che preferisco. Preparerò al meglio la finale con mio marito (Charles-Edouard Maria, che è anche il suo coach), e mi auguro di poter conquistare il titolo in un torneo che mi piace tantissimo”.

Una missione, quella nel mirino della 35enne di Bad Saulgau, già riuscita a Gaiba alle coreane Na Lae Han e Su Jeong Jang, che sabato sera hanno vinto il titolo di doppio (il loro quinto in coppia) battendo per 6-3 3-6 10/6 in finale le polacche Katarzyna Piter e Weronika Falkowska.

 

 

 

Nel sabato del WTA 125 di Gaiba c’è stato spazio anche per un riconoscimento per Elia Arbustini. Il direttore del Veneto Open promoted by Confindustria Veneto Est è stato premiato dal professor Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione nel governo Draghi e già rettore dell’Università di Ferrara, con il premio "Unesco chair on education growth and equality", per l’impegno che ha portato alla nascita nel Polesine di un torneo-gioiello, trasformando Gaiba nel più piccolo comune al mondo a ospitare un appuntamento del circuito maggiore.

 

 

 

RISULTATI

Singolare. Semifinali: Tatjana Maria (Ger) b. Olga Danilovic (Srb) 6-1 6-3, Ashlyn Krueger (Usa) b. Robin Montgomery (Usa) 6-7 6-4 6-2.

Doppio. Finale: Han/Jang (Kor/Kor) b. Falkowska/Piter (Pol/Pol) 3-6 6-3 10/6.

IL VENETO OPEN DAL VIVO – Oltre che direttamente all’ingresso del club, i tagliandi per assistere alla finale del Veneto Open sono disponibili sulla biglietteria online OOOH.Events, all’indirizzo: https://oooh.events/category/sport-motori/.

 

 

 

IL VENETO OPEN IN TV – La finale del Veneto Open sarà trasmessa in diretta tv sul canale Eurosport 2 (disponibile su Sky, TimVision e Dazn, https://www.eurosport.it/watch/tennis).

IL VENETO OPEN ONLINE – Oltre che attraverso il sito web ufficiale del torneo www.venetopen.com, è possibile seguire il Veneto Open anche attraverso le pagine social dedicate alla manifestazione. Account Instagram: @Venetopen. Pagina Facebook: Gaibledon. Canale YouTube: Gaibledon.

 

 

 

PRIMA APPENDICE – UNESCO & PATRIZIO BIANCHI FLASH ( by www.unesco.it ) / 

IL RUOLO DELL’EDUCAZIONE PER IL RILANCIO SOCIALE ED ECONOMICO ITALIANO

“Il ruolo dell'educazione per il rilancio sociale ed economico italiano" è il titolo del documento appena presentato alla Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, dal Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, Franco Bernabè.

 

 

 

Il documento è il frutto del lavoro di un gruppo personalità di grande esperienza nel mondo dell’Educazione e suggerisce una serie di interventi strutturali in grado di contribuire a rendere il sistema scolastico più funzionale al rilancio sociale ed economico del nostro Paese.

Il gruppo di esperti è stato composto oltre che dal Presidente della Commissione Nazionale, Franco Bernabè, da Patrizio Bianchi, Alberto Felice De Toni, Alfonso Fuggetta, Cristina Grieco, Luigi Nicolais, Corrado Petrocelli, Francesco Profumo, Giovanni Puglisi, Enrico Vicenti.

 

 

 

Il gruppo di esperti ha articolato la propria riflessione in venti principi e azioni per la scuola del futuro, Al centro della riflessione vi è la necessità di investire maggiormente nel sistema scolastico e nella sua autonomia, ridisegnando il quadro complessivo dei cicli di scolarizzazione e istruzione. L’architettura dei percorsi di studio deve essere coerente con gli obiettivi del Paese, valorizzando il ruolo dell’istruzione tecnica superiore e affrontando il problema dell'orientamento universitario e del suo collegamento con il mondo delle imprese.

 

 

 

Il Comitato, guardando al superamento della crisi pandemica, sottolinea che il riavvio delle attività didattiche così come delle attività produttive, in un contesto globale di trasformazione dei mercati, impone una nuova e più intensa riflessione sulla scuola come perno di un sistema sociale e come risorsa fondamentale per lo sviluppo. Il documento pone particolare attenzione proprio al rapporto tra scuola, università, formazione permanente e inserimento nel mondo del lavoro.

L'iniziativa della Commissione si colloca nel quadro dell'obiettivo 4 dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile, che stabilisce la necessità di assicurare un'istruzione di qualità, permanente ed inclusiva.

 

 

 

SECONDA APPENDICE – UNESCO & PATRIZIO BIANCHI FLASH / GLI AUGURI DELLA COMMISSIONE NAZIONALE ITALIANA PER L'UNESCO AL NUOVO MINISTRO DELL'ISTRUZIONE PATRIZIO BIANCHI

Nell’augurare buon lavoro al nuovo Governo, la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO rivolge un particolare in bocca al lupo al Ministro dell’Istruzione, prof. Patrizio Bianchi, con il quale la CNIU lavora da anni a stretto contatto.

Il prof. Bianchi è infatti coinvolto in numerose attività dell’UNESCO e della Commissione Nazionale. Titolare della UNESCO Chair in “Education, Growth and Equality” presso l’Università degli Studi di Ferrara, a partire dal 2019 Bianchi ha coordinato il gruppo di esperti del Comitato Educazione Impresa, costituito dalla CNIU per contribuire a rendere il sistema scolastico più funzionale al rilancio sociale ed economico del nostro Paese.

 

 

 

Il gruppo di lavoro ha elaborato il dossier Il ruolo dell’educazione per il rilancio sociale ed economico italiano, comprendente venti proposte operative denominate Principi e azioni per la scuola del futuro. Il documento è stato presentato al Ministro dell’Istruzione e al Ministro dell’Università nel giugno 2020 ed è stato discusso pubblicamente a ottobre in un incontro presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.

 

 

 

Durante il periodo pandemico, Bianchi ha inoltre guidato la task force governativa sulla scuola. I capisaldi del suo lavoro sono illustrati nel volume Nello specchio della scuola (Il Mulino): tra le riflessioni del nuovo Ministro, la considerazione che sia “ormai indifferibile avviare una vera fase costituente per la scuola”, “una nuova stagione in cui essa torni a essere, o meglio divenga, il motore di una crescita di un Paese che da troppo tempo è bloccato”.

 

 

 

Nel suo nuovo incarico di Ministro dell’Istruzione, il prof. Bianchi dovrà occuparsi di questioni particolarmente gravose che riguardano il mondo della scuola, oggetto delle iniziative indicate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che definisce le linee guida nazionali in merito all’impiego dei fondi del Next Generation EU. Si tratta di tematiche da tempo al centro dell’azione dell’UNESCO, evidenziate dalla CNIU nell’analisi e nelle proposte elaborate dal Comitato Educazione e Impresa con i Principi e azioni per la scuola del futuro.

 

 

 

Secondo il PNRR, l’Italia soffre di una insufficiente crescita economica, determinata tra l’altro da gap tecnologici ed educativi. Ad esempio, la spesa per ricerca e sviluppo (1,35% del PIL nel 2017) è inferiore alla media UE (2,06% del PIL); i risultati scolastici misurati da test internazionali sono inferiori alla media dei Paesi OCSE e UE, così come lo è la quota di popolazione in possesso di un titolo di studio terziario (27,6% contro 41,3% nell’UE), mentre l’incidenza dell’abbandono scolastico si attesta a 13,5% contro il 10,6% della media europea.

 

 

 

Pertanto, tra i sei pilastri del PNRR figurano le “politiche per la prossima generazione, infanzia e gioventù, incluse istruzione e competenze”. La Missione 4 del PNRR, denominata “Istruzione e ricerca”, è focalizzata sulle generazioni future ed affronta le questioni strutturali più importanti per il rilancio della crescita, ossia la produttività, l'inclusione sociale e la capacità di adattamento alle sfide tecnologiche e ambientali. Tra le tematiche comuni con la riflessione della Commissione UNESCO, si segnalano l’apprendimento permanente, l’edilizia scolastica e la formazione della didattica dei docenti.

Le risorse complessivamente destinate alla missione ammontano a 28,49 miliardi di euro, pari al 13% delle risorse totali del PNRR.


 

 

EXTRATIME by SS/ In cover , come liason tra la quinta e la seta giornata , onoriamo Tatjan Maria festeggiata in flash assieme alle due sue giovani fans.

Quindi in flash nell’area hospitality i due friends adriesi Daniele Pasquali, tanto di ‘cappello’ tra il suo amico concittadino e il sottoscritto a sinistra. Infine la baby tifosa Giulia Frigato del CT Rovigo in posa in Piazza a Rovigo tra la Krueger e la CT Tatiana Garbin, protagoniste in tour promozionale pro tessi tra i bambini.

A questo punto passiamo a proporvi una serie di immagini che ho scattato direttamente oggi, giorno delle semifinali e finali di doppio, al CT Gaiba, partendo da Olga Danilovic ( figlio del grande Sasha campione di basket con la Virtus Bologna) fotografata in primo piano durante il match perso con onoro proprio contro la Tatjana Maria che proponiamo ‘al servizio’ e come da Tabellone certificativo dei “Dati Match” a fine partita.

Quindi in sequenza vi proponiamo ma le due immagini trasmesseci dalla Organizzazione di Veneto Open 2023 ( foto a cura di Creativite Idea) che mostrano  in azione la già citata Tatjana Maria e l’altra vincente semifinale Ashlyn Krueger , vincente vs connazionale Robin Montgomery.

 

 

 

Protagoniste che poi onoriamo coi nostri flash tra campo e dintorno partendo dal Tabellone di inizio match e successive certificazioni coi DATA Match sia alla fine del primo tempo che a fine partita.( giudice di sedia la polacca Joana Genoci , mentre la prima semifinale è stata diretta dal giudice di sedia Alfonso Fratta).

Nelle foto singole abbiamo onorato sia Robin Montgomery in fase ‘asciugamani’ che la vincitrice Krueger a fine match con sfondo panoramico tribuna pubblico.

A questo punto, onorando anche le ‘personalità’ presenti oggi “Sabato del Villaggio Gaibledon” partiamo con la Top five “Panathlon Club Rovigo” ( da sx il sottoscritto, Raffaello Salvan vicepresidente), Massimo Borgato ( anche delegato FITP Rovigo), Ivano Massaro ( socio Panathlon) , infine Bruno Piva , già sindaco di Rovigo).

 

 

Per la cronaca e per la storia pro Panathlon Rovigo il sottoscritto Sottovia Sergio ha scritto due Libri Story su “Olimpionici & Gentlemen”, epoca pres Piva nel 2009, e sui Olimpici & Campioni Azzurri epoca pres Gianpaolo Milan nel 2019 stavolta insieme a Raffaello Salvan e Ivan Malfatto.

A seguire in flash e in tandem ho fotografato Paolo Armenio vicepresidente Confindustria Veneto Este insieme a Enrico Ferrarese presidente Provincia Rovigo.

Poi in versione “Premio Unesco” il sindaco Nicola Zanca a fianco del professore Patrizio Bianchi ( è stato relatore due settimane fa a Ferrara al Corso ODG cui il sottoscritto ha partecipato e fatto reportage qui su www.polesinesport.it titolando “Ferrara la mia Città della Cultura 2023 ...in ben 4 puntate) .


 

Con professore ed ex Ministro ma significativamente operativo Patrizio Bianchi, partecipativo e in foto tra tribuna e campo durante la speciale premiazione ( prima della finale del doppio) ad Elia Arbustini già sottolineata.

A seguire , con riferimento alla finale del doppio partiamo col cerimoniale di presentazione con tutte le Final Four, e andamento match come da Tabellone, concludendo col cerimoniale della premiazione con da sx Falkowska & Piter più le vincitrici Jang & Han con relativi trofei.

E dopo i TABELLONI aggiornati sia del Singolare che del Doppio, onoriamo dulcis in fundo Elia Arbustini e quindi il Circolo di Gaiba/Gaibledon (per quanto fatto fin dall’origine insieme a Nicola Zanca & Gardeners) , orgoglioso a fianco del professore Patrizio Bianchi che non mi piace chiamare “ex Ministro” ma ...Mister Unesco perché ( prima della foto Creativite Idea) ha anche sottolineato l’importanza e la mission del premio "Unesco chair on education growth and equality".

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it