SIX NATIONS 2024/ Inghilterra fa doppietta vs Italia: in sorpasso 27-24 sul team di coach Quesada e batte 36-11 l'U20 di coach Brunello


03/02/2024

E’ iniziata la kermesse SIX NATIONS 2024, dove l’Italia ha iniziato il suo new deal col nuovo allenatore Gonzalo Quesada, mentre con la Under 20 è ripartita con Massimo Brunello e dalle recenti sue ottime performance.

Due partite tutte contro l’Inghilterra e la sua storica tradizione, con due sconfitte per le Nazionali italiane: di misura per la squadra di coach Quesada che poteva anche pareggiare la partita, visto che nel pt è scappata avanti ed ha sbagliato un calcio di punizione ...poi costato caro nel punteggio finale.

Più problematica la performance della Italia Under 20, come si evidenzia nelle seguenti News che completano il reportage su questo week end ‘azzurro’ impegnato all’esordio nel Torneo Sei Nazioni, dove comunque non farà la squadra cuscinetto.

PRIMA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 03.02.2024)/ Sei Nazioni U20: l’Inghilterra supera 36-11 l’Italia a Treviso

Nella prima giornata del Sei Nazioni under 20 l’Inghilterra batte l’Italia 36-11 a Treviso, conquistando anche il punto di bonus e iniziando nel migliore dei modi il suo Torneo. Dopo una buona partenza la squadra di Brunello paga le 3 mete subite in 20 minuti nel primo tempo, che scavano un solco poi difficile da colmare. La squadra di Mapletoft va a segno 5 volte con una doppietta di Pollock e mete di Carnduff e Bellamy, coadiuvate dai calci di Kerr. Per gli Azzurri segna Pucciariello dalla piazzola nel primo tempo e Botturi con una meta nella ripresa.

LA CRONACA DI ITALIA – UNGHILTERRA UNDER 20

L’Inghilterra parte subito forte: gran carica di Opoku-Fordjour che dà il via alla prima azione degli inglesi, che guadagnano un calcio di punizione e passano in vantaggio col piede di Kerr. Gli Azzurrini reagiscono subito, il piede di Pucciariello trova la velocità di Scalabrin che in tuffo però non riesce a schiacciare e grazia l’Inghilterra. La pressione dell’Italia continua però a dare i suoi frutti: Redshaw manda direttamente fuori un calcio di liberazione e regala il pallone alla squadra di Brunello, Pucciariello apre ancora al piede su Scalabrin, gli Azzurrini insistono e guadagnano un calcio di punizione per fuorigioco. Pucciariello pareggia dalla piazzola, poi al 18′ trova il secondo piazzato per il sorpasso: 6-3.

L’Inghilterra risponde subito: bel passaggio di Kerr per Redshaw che trova il buco a metà campo, Pollock segue l’azione, riceve l’ovale e vola in mezzo ai pali per il 6-10 con trasformazione dello stesso Kerr. L’Inghilterra prova ad approfittare di un momento di difficoltà degli Azzurri, che però tengono duro e si difendono bene: prima Belloni salva sull’accelerazione di Willis portandolo fuori, poi Gritti trova un turnover importante nei 22 italiani. Al 31′ però l’Inghilterra passa con Pollock, che rompe due placcaggi e si apre la strada per la seconda meta. Kerr trasforma per il 6-17. La squadra di Mapletoft prende fiducia e continua a spingere, e nel finale di frazione marca la terza meta con un’azione veloce e lineare che parte dagli avanti, poi Douglas e Taylor muovono il pallone al largo per la meta di Carnduff: il primo tempo si chiude 6-22.

La prima parte del secondo tempo viaggia a sprazzi, nessuna delle due formazioni riesce a imbastire azioni con tante fasi per via della grande pressione messa dalle due difese. L’Italia spreca una bella occasione al 50′, con un’intuizione di Casilio vanificata da un fallo di ostruzione commesso a 5 metri dalla linea di meta inglese, poi Gallorini si prende la rivincita in mischia su Opoku dopo due calci di punizione subiti nel primo tempo. Gli Azzurrini tornano in attacco e guadagnano una mischia ai 5 metri, che però sorride nuovamente agli inglesi. Al 64′ gli ospiti chiudono la partita, Pollock batte velocemente un calcio di punizione e sorprende tutti, Bellamy segue l’azione e marca in mezzo ai pali per il 6-29.

L’Italia trova una buona reazione, riesce a costruire un buon possesso su una rimessa laterale in attacco e segna con la maul, finalizzata da Botturi per l’11-29. Al 78′ però l’Inghilterra ristabilisce le distanze con Pollock, che sigla la sua tripletta personale sugli sviluppi di una maul. Finisce 36-11 per gli inglesi, che conquistano 5 punti nella prima giornata del Torneo.

TABELLINO DEL MATCH / Treviso, Stadio Monigo, 2 febbraio 2024

Six Nations U20 – I Giornata

Italia U20 v Inghilterra U20 (6-22)

Marcatori: p.t. 2’ cp. Kerr (0-3); 10’ cp. Pucciariello (3-3); 18’ cp. Pucciariello (6-3); 19’ m. Pollock tr. Kerr (6-10); 33’ m. Pollock tr. Kerr (6-17); 39’ m. Carnduff (6-22) s.t. 23’ m. Bellamy tr. Taylor (6-29); 27’ m. Siciliano (11-29); 37’ m. Pollock tr. Taylor (11-36)

Italia U20: Belloni (31’ st. De Villiers); Scalabrin, Zanandrea (20’st. Imberti), Bozzo, Elettri; Pucciariello, Casilio (24’ st. Jimenez); Botturi (Cap. – 75′ Mirenzi)), Bellucci (24’ st. Zucconi), Gritti; Milano, Redondi; Gallorini (24’ st. Ascari), Gasperini (23’st. Siciliano), Pisani (9’ st. Pelliccioli)

all. Massimo Brunello

Inghilterra U20: Redshaw; Cousins, Waghorn (11’ pt. Spencer), Kerr (1’st. Bellamy), Wills (37’ st. Jones); Taylor, Douglas; Carr (11’st. Michelow), Pollock, Carnduff (Cap.); Kpoku, Sodeke (9’st. Bailey); Sela (23’ st. Halliwell), Wright (37’ st. Oliver), Opoku-Fordjour (26’ st. Kirk)

all: Mark Mapletoft

arb: Evan Urruzmendi (FFR)

gdl: Benoît Rousselet (FFR); Ian Kenny (SRU)

TMO: Thomas Charabas (FFR)

Cartellini: nessuno

Calciatori: Pucciariello (2/3); Kerr (3/4); Taylor (2/2)

Player of the match: Henry Pollock (Eng)

Note: Serata serena, 4016 spettatori

 

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, 03.02.2024)/ ITALIA NAZIONALI/ Sei Nazioni 2024: una buona Italia spaventa l’Inghilterra, che poi passa 27-24

L’Inghilterra supera 27-24 una buona Italia all’Olimpico di Roma, dopo una partita combattuta che gli Azzurri hanno condotto per tutto il primo tempo. La squadra di Borthwick è uscita alla distanza, facendo valere la propria superiorità fisica e chiudendo il match con i calci di Ford. Nel finale, però, l’Italia ha trovato una grande reazione marcando con Ioane la meta che vale il bonus difensivo.

LA CRONACA DI ITALIA – INGHILTERRA

Al via è l’Italia a spingere, prima con un calcetto insidioso di Paolo Garbisi che mette in difficoltà Ford, poi con una bella carica di Menoncello a metà campo. Al 5′ Allan punisce l’indisciplina inglese dalla piazzola, poi all’11’ ancora Paolo Garbisi ispira uno splendido buco di Brex apre la strada per Lorenzo Cannone, bravo a fissare l’avversario e servire al momento giusto l’accorrente Alessandro Garbisi che stoppa – quasi calcisticamente – con il piede e vola in mezzo ai pali: 10-0. La squadra di Borthwick risponde accorciando le distanze con Ford dalla piazzola, poi al 20 trova la meta con una grande imbucata di Freeman che apre la difesa avversaria e serve Daly che marca alla bandierina. Ford non trasforma e l’Italia resta in vantaggio.

Gli Azzurri soffrono le continue cariche degli inglesi, con Ben Earl che cerca continuamente l’impatto e Steward che si inserisce da ogni parte del campo, la squadra di Quesada però tiene bene in difesa e alla prima occasione colpisce di nuovo: Paolo Garbisi apre su Brex e riceve il pallone con un loop, allarga su Allan che a sua volta serve Menoncello in corsa: lo stesso Allan segue l’azione, riceve nuovamente l’ovale e segna la seconda meta. L’Inghilterra reagisce e con una serie di raccoglie e vai mette alla corde la difesa azzurra, poi Freeman evita il placcaggio di Menoncello ma arriva corto: l’Italia tiene e alla fine Ford si accontenta dei 3 punti per il 17-11. Al 37′ il mediano si ripete per il 17-14, punteggio con cui si chiude il primo tempo.

Nella ripresa l’Inghilterra parte fortissimo, spinge con le cariche di Roots ed Earl e con la devastante velocità di Freeman: la difesa azzurra tiene ancora bene, ma cede all’invenzione di Alex Mitchell che parte dalla base del raggruppamento, evita 2 placcaggi e marca la meta del primo vantaggio inglese. Al 54′ Ford allunga dalla piazzola per il +7. La risposta dell’Italia è affidata alla potenza di Ioane, che si porta dietro 3 avversari e riporta nei 22 gli Azzurri, che guadagnano un calcio di punizione: Allan però manda a lato e si rimane sul 17-24. Dall’altra parte Ford allunga ulteriormente per il 17-27, con l’Inghilterra per la prima volta sopra il break.

Al 67′ c’è l’esordio di Spagnolo, che sostituisce Fischetti e guadagna subito un calcio di punizione in mischia contro Cole. Il match è aperto, e al 76′ Menoncello manda fuori giri Daly con un cambio di passo, l’inglese lo sgambetta e si prende il cartellino giallo. Gli Azzurri hanno una bella occasione con un grubber di Paolo Garbisi, ben letto da Steward in copertura, poi Ioane salva su Cunningham-South lanciato verso la bandierina. Nel finale l’Inghilterra spinge per conquistare il punto di bonus, costringe più volte l’Italia al fallo e alla fine è Lamaro a pagare per tutti con un giallo. Tornata in parità numerica, la squadra di Borthwick chiama mischia, ma la scelta non paga perché è l’Italia a prendere il sopravvento. Il calcio di punizione guadagnato concede un’ultima occasione agli Azzurri, che la sfruttano con la splendida imbucata di Monty Ioane: l’ala del Lione brucia sullo scatto Dingwall e segna la meta che vale il bonus difensivo. All’Olimpico finisce 24-27: 4 punti per l’Inghilterra, uno per l’Italia.

 

Roma, Stadio Olimpico, 3 febbraio 2024

Guinness Men’s Six Nations– I Giornata

Italia v Inghilterra 24-27 (17-14)

Marcatori: p.t.  5’ cp. Allan (3-0); 12’ m. Garbisi A. tr. Allan (10-0); 16’ cp. Ford (10-3); 20’ m. Daly (10-8); 26’ m. Allan tr. Allan (17-8); 33’ cp. Ford (17-11); 37’ cp. Ford (17-14) s.t. 5’ m. Mitchell tr. Ford (17-21); 14’ Ford (17-24); 26’ cp. Ford (17-27); 45’m. Ioane tr. Allan (24-27)

Italia: Allan; Pani (29’ st. Mori), Brex, Menoncello, Ioane; Garbisi P., Garbisi A (13’ st. Varney).; Cannone L (6’ st. Zuliani)., Lamaro (Cap), Negri (26’ st. Izekor); Ruzza (34’ st. Zambonin), Cannone N., Ceccarelli (6’ st. Zilocchi), Lucchesi (13’ st. Nicotera), Fischetti (26’st. Spagnolo)

all. Gonzalo Quesada

Inghilterra: Steward; Freeman (38’ st. Feyi-Waboso), Slade, Dingwall, Daly; Ford (26’st. Smith), Mitchell (20’ st. Care); Earl, Underhill (26’ st. Cunningham-South), Roots; Chessum (32’ st. Coles), Itoje; Stuart (16’ st. Cole), George (Cap, 34’ st. Dan), Marler (36’ st. Obano)

all: Steve Borthwick

arb: Paul Williams (NZR); gdl: Nic Berry (RA); Nika Amashukeli (GRU); TMO: Brett Cronan (RA)

Cartellini: 36’ st. Daly (Eng); 41’ st Lamaro (Ita)

Calciatori: Allan (3/4); Ford (6/7); Garbisi (1/1)

Player of the Match: Ethan Roots (Eng)

Note: pomeriggio soleggiato, 57000 spettatori

 

EXTRATIME by SS/ In cover l’azzurro Allan, by home page sito FIR, autore di una meta strepitosa nel pt vs Inghilterra.

Quindi in apertura di fotogallery due flash dedicati alla sfida persa dall’Italia Under 20 di coach Massimo Brunello ( perso 11-36 a Treviso) , mentre dulcis in fundo onoriamo l’ottima performance della ‘Nuova Italia ‘ di coach Quesada che ha conquistato un punto di bonus vs la forte Inghilterra, grazie alla meta finale in pieno recupero da parte di Ioane e trasformata dall’ottimo Allan.


 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it