Taglio di Po “Festa & Orgoglio” con la intitolazione impianti sportivi ad Edoardo Duò, cuore tajante e maestro di Sport e di Vita pro youngs/ Ecco la ‘Lettera’ di Pastorello by Figc e della figlia Samantha by Family


Quando una Amministrazione Comunale con una specifica cerimonia ufficializza la intitolazione degli impianti sportivi comunali ad un suo concittadino che ha vissuto ‘al servizio’ dello Sport e dei Giovani per tanti anni come ha fatto Edoardo Duò, allora per uno come il sottoscritto che ha conosciuto  EDOARDO DUO’ in tutte le sue versioni sportive, il ‘fatto’ diventa da Memoria & Futuro.
Giusto per onorare CHI ha voluto fortemente arrivare alla INTITOLAZIONE , e come abbiamo fatto per analoga intitolazione dello stadio ‘Moreno De Bei’ a Scardovari e per quello di Badia intitolato al tandem Valentino Degani & Tino Magnan ( basta chiedere a Google e vi rimanda qui su www.polesinesport.it direttamente alle pagine interessate).
Fatto questa doverosa premessa e per farlo al meglio nella maniera più by heart & mind possibile, in sequenza a quando subito racconteremo riferito al cerimoniale pubblico, vi proponiamo in calce come Appendici Flash Story le due significative LETTERE nel ricordo di Edoardo Duò a firma di Luca Pastorello by Figc Rovigo e di Samantha Duò, la figlia del mitico EDO , a nome di tutta la sua famiglia.
E allora ricordiamo subito che la cerimonia era stata organizzata nei minimi particolari dall’ dall’assessore allo sport, Alberto Fioravanti in sinergia col sindaco Francesco Siviero , con l’assessore Davide Marangoni e l’ex Doriano Moschini, oltre che con i famigliari di EDO, in primis la figlia Samantha ( vedi Lettera in Main News)  , la signora Silvia Milani moglie di EDO presente assieme al figlio Filippo con la moglie Michela, il genero Diego e le nipotine Gaia e Carlotta, oltre ai nipoti di Patrizia Duò. Presenti altresì Fabio Mantovan e gli istituzionali Giuseppe Attisani, maresciallo dei Carabinieri, e il vicario del parroco,
frate Lorenzo Zanfavero che ha impartito la benedizione.

 

 

 

Tutto questo nel cerimoniale della ‘intitolazione’ svoltosi nell’ampia  area tra le vie Stadio, Leonardo da Vinci e Donatori di Sangue , davanti alla struttura antistante i campi da calcio, tennis, tennis coperto e palestra.
A condurre il cerimoniale , come abbiamo detto , è stato l’assessore Alberto Fioravanti davanti a tanti giovani ‘giallorossi’ tajanti di ieri e di oggi che hanno avuto la fortuna di conoscere la bontà e la bravura di Edoardo Duò in tutte quelle sue evoluzioni sportivi che , prima da giocatore e da allenatore e anche massaggiatore e maestro di vita, lo hanno fatto diventare ‘protagonista’ e icona di Taglio di Po su tanti campi del Polesine e del Veneto, anche in rappresentanza della Figc polesana ( vedi Prologo- Lettera di Pastorello by Figc).

 

 

 

Anche per questo è stato significativa la lettura da parte della nipote Patrizia Duò della Storia Sportiva di Edoardo Duò tratta dalla biografia riportata qui su www.polesinesport.it e giustamente completata dall’assessore Alberto Fioravanti in nome e per conto della Comune di Taglio di Po e di tutta quella attività sportiva giallorossa che ha onorato la cerimonia.
Dai presidenti Fiorito Bellan a Robertino Bonato, dai dirigenti Rossano Bertucci a Pierluigi Rossi, ai Mancin e Pietropolli & tanti altri Dirigenti che hanno avuto la fortuna di ‘vivere’ lo sport giallorosso a fianco del SIGNOR EDO DUO’ , come è successo anche ai tanti mister da Maurizio Menegatti e Geminiano Franzoso e altri delle giovanili presenti (in primis il responsabile Nadir Ferroni e mr Samuele Paganin) insieme a tanti giocatori giallorossi.

 

 

 

E per i quali l’indimenticabile Edoardo Duò non è certo morto quel 20 dicembre 2013, quando ci ha lasciati pr andare ad insegnare …valori sportivi in cielo.
Significative pertanto gli interventi di Michele Veronese  ( delegato Coni di zona ) e di Argentino Pavanati , consigliere regionale Figc Veneto, oltre che di capitan Davide Pizzo ( lo è stato per 11 anni) in rappresentanza di tanti storici giocatori presenti e che nel primo pomeriggio si erano sfidanti in un ‘trittico’ di squadre –amici di Edoardo Duò che onoreremo in fotogallery con ulteriori flash.

 

 

 

 
Un personaggio , Edoardo Duò , che ha riempito le cronache sportive di Taglio di Po, e che giustamente gli Organizzatori hanno voluto sottolineare proponendone ‘in apposita mostra’ una serie di articoli scritti da Giannino Dian , penna storica de Il Gazzettino ‘a tuttocampo’ tra Sport & Società di tutto l’habitat Delta Po e sempre attento ai valori civili e dell’Associazionismo.
Una punta di diamante, l’intitolazione degli impianti sportivi di Taglio di Po a Edoardo Duò, che – come ha sottolineato l’assessore Alberto Fioravanti  - si innesta in una visione di riconoscenza in onore di Personaggi speciali che hanno portato alta la bandiera del Comune di Taglio di Po nel mondo.

 

 

 

A tal proposito mi piace ricordare quanto scritto da Giannino Dian su Il Gazzettino con riferimento all’intervento dell’assessore Fioravanti :<< Così dopo aver intitolato il palazzetto dello sport a Vigor Bovolenta, la palestra al professor Luciano Zanella, abbiamo voluto intitolare il complesso sportivo ad Edoardo Duò sapendo che è stato sì un uomo impegnato particolarmente nel calcio ma che ha contribuito alla crescita anche
di altri sport soprattutto a livello giovanile, così ci sarà spazio per altre intitolazioni ad uomini che hanno dato molto per lo sport come Bruno Bonzi. Ora, questa insegna farà riflettere tanti giovani che la leggeranno e chiederanno ai loro allenatori: chi era Edoardo Duò?».

 

 

 

 

Gli ha fatto eco così il sindaco Francesco Siviero partendo da lontano:" Ho conosciuto Edoardo nei primi giorni del mio primo mandato, la sua presenza a volte critica e quasi costante in Municipio ci ha spronato per migliorare sempre più la struttura sportiva che era praticamente la sua casa. Proprio per questo era importante arrivare a questa intitolazione, per lui come Vigor ( Bovolenta il campionissimo pallavolista  ), Zanella ( Luciano il professore di ginnastica e di volley) , e come faremo per Bonzi ( Bruno, una storia parallela come con Edo pro giovani). Oggi siamo orgogliosi di questa intitolazione…
Un grande grazie a tutti quelli che hanno permesso questa giornata”.

 

 

 

Giova ricordare che la sopra  citata intitolazione’ ha funzionato come la buona grappa, perché ha avuto un suo prologo e un suo seguito di stampo prettamente calcistico.

Infatti nel primo pomeriggio c’era stata un ‘triangolare’ di stampo amatoriale cui hanno partecipato tanti promotori dell’iniziativa in memoria di Edo . Così in collaborazione con la Tagliolese e sotto la direzione arbitrale del tajante Giampaolo Baretta, alle ore 16 ho visto sgambettare in squadre mixate “Gli Amici di Edo” , con in campo giocatori della attuale Tagliolese come il trio Faggion, Duò, Lazzarini, insieme alle bandiere giallorosse come Pizzo, Conforti, Domeneghetti, Ferro, Zerbin, Spadon, Grandi, Bonaldo, Bresciani,
Perrone, Bovolenta, Roncon, Branchi, Pellegrini, Morgan e Igor Bonato, Kenny Astolfi, Enrico Boscolo, Cattin, Barillari, oltre ai più giovani Prescendi ( il tennista portiere) , Prearo, Moretto, Negri, Mattia e Luca Battiston, Alex Bonato, Tessarin, Mancin, Ferro e
Romani.

 

 

 

Per la cronaca la sfida è finita 2-1 ( da Gialappa's il primo autogol) per la squadra rossa , ma solo perché capitan Davide Pizzo ha sprecato il rigore del pareggio ( qualche anno fa da giocatore non l’avrebbe sbagliato, ma adesso è allenatore…).
Dicevamo che la giornata della intitolazione ha avuto un seguito ancora calcistico, così ricordiamo che la sera è andato in scena il 6° Memorial Edoardo Duò, un triangolare tra gli Allievi della Tagliolese, Atletico Delta, Baricetta.

Anche per questo la intitolazione degli impianti sportivi ad Edoardo Duò ‘amico – insegnante’ per tanti, dovrà continuare ad essere “Festa & Orgoglio” della Città di Taglio di Po e Made in PolesineSport ben oltre questo piccolo sito e questa rubrica ‘Memoria & Futuro’ per alimentare quella educazione sportiva di cui abbiamo tanto bisogno, sia social che sociale.

 

 

 

PROLOGO_LETTERA DI LUCA PASTORELLO – BY FIGC – DELEGAZIONE PROVNCIALE DI ROVIGO / PER LA INTITOLAZIONE AD “EDOARDO DUO” DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI TAGLIO DI PO

Con rammarico mi vedo impossibilitato ad essere fisicamente presente tra voi causa impegni istituzionali già programmati da tempo. Questo non si esime da portare il mio sentito ricordo dell’amico Edoardo.

Con lui ho trascorso diverse annate di sport nella sua totalità. Lo ricordo con affetto per al sua grande disponibilità e umiltà durante l’attività nel Calcio e nei confronti della Delegazione Provinciale, ogni qual volta veniva chiesto il suo apporto.

 

 

 

Persona che, nell’ambito della Società Tagliolese, ha ricoperto moltissimi ruoli sia in ambito dirigenziale ed organizzativo, che in mansioni di lavoro quotidiano al servizio delle strutture e a piena disposizione degli atleti , dai più piccoli alla prima squadra , mantenendo sempre un comportamento di correttezza e lealtà nei confronti di tutte le componenti calcistiche; atteggiamento che cercava di imprimere anche a dirigenti ed atleti della propria  società.

La sua passione per lo sport si evidenziava ogni volta che lo incontrava all’interno di un rettangolo verde.

 

 

 

La sua opera era focalizzata soprattutto al servizio del mondo giovanile, che lo gratificava enormemente. Un’opera che gli ha consentito di ricevere la Benemerenza Nazionale del Settore Giovanile e Scolastico per gli oltre 20 anni di attività . Il premio gli fu consegnato nella stagione sportiva 2009/2010 a Roma direttamente dai dirigenti federali Nazionali.

A fronte di questa carriera , approvo con enorme piacere quanto l’Amministrazione locale ha deciso in merito all’intitolazione del Centro Sportivo di Taglio di Po alla memoria di Edoardo Duò.

Un riconoscimento che rimarrà nel tempo e che sarà testimone e punto di riferimento per lo sport locale al fine di non dimenticare persone come Edoardo che hanno dedicato la propria vita per lo sport e per i giovani.

Rovigo, 25 maggio 2019

IL DELEGATO / Luca Pastorello

 

 

 



MAIN NEWS / LETTERA DELLA FIGLIA SAMANTHA , LETTA NEL CERIMONIALE DELLA ‘INTITOLAZIONE’ DEGLI IMPIANTI SPORTIVI DI TAGLIO DI PO AL PAPA’ EDOARDO DUO’

Buona sera a tutti,
come sapete sono molto emotiva, quindi ho preferito scrivere due righe nella speranza di arrivare fino alla fine senza che il coraggio mi abbandoni.
Abbiamo pensato a molte cose da dire, ma alla fine abbiamo deciso di iniziare con un semplice : grzie di cuore.

Grazie perché oggi per noi è un bellissimo giorno che ci riempie di orgoglio , è la celebrazione dell’impegno  e del lavoro di Edo, una persona che ha fatto delo sport la sua missione di vita.

 

 

 

Noi abbiamo avuto la fortuna di averlo come papà, è stato un grande dono. Con la sua presenza costante e mai invadente ci ha inculcato valori in cui ha sempre creduto: il rispetto verso tutti , il costruire sane amicizie, ad avere grande forza di volontà , impegnarsi e lavorare assiduamente per ciò in cui si crede, il riconoscere le proprie responsabilità e l’importanza nell’ascoltare anche chi ha un’opinione diversa dalla propria. Valori che, in questo luogo, ha trasmesso attraverso l’insegnamento di un gioco, istruendo i suoi ragazzi  ad avere non solo una buona tecnica, ma a dare importanza allo spirito di squadra, avviandoli ad una sana competitività,  a gioire per le vittorie ottenute e accettare con umiltà le sconfitte subite.
Grazie perché anche voi avete riconosciuto in lui questo e l’avete voluto omaggiare con un tale riconoscimento.

 

 

 

Quindi grazie a chi ha permesso tutto ciò:
alla società sportiva Tagliolese , la sua seconda famiglia, che ha voluto fortemente l’intitolazione; all’amministrazione comunale, nella persona di Alberto Fioravanti, che ha accettato di buon grado la proposta e l’ha realizzata; grazie a quel piccolo comitato di persone speciali, per le quali papà nutriva una grande stima e profondo affetto, che si sono adoperate affinché la giornata si svolgesse al meglio. Grazie a nostro cugino Fabio , a nostra cugina Patrizia, all’amico Guido, a Roberto e a Jacopo.
Grazie davvero dal profondo del cuore.

 

 

 

Grazie a tutti i suoi collaboratori e colleghi che hanno aiutato Edo a realizzare i suoi progetti e grazie ai suoi numerosissimi  ragazzi e amici che lo hanno sostenuto e incoraggiato.

Infine grazie a nostra mamma che , non senza sacrifici e rinunce, ha permesso ad Edo di trascorrere qui gran parte della sua vita e di diventare la persona che tutti abbiamo conosciuto ed apprezzato.
 
Vogliamo concludere con un augurio: che tutti possiamo impegnarci nel far funzionare al meglio questo centro sportivo, ch equi si possa sempre giocare con passione  e sportività, certi che, se fosse ancora qui, Edo la farebbe di sicuro.
Grazie a tutti!!

 

 

 

 

 

APPENDICE FLASH STORY ( by www.polesinesport.it di Sergio Sottovia & Friends) / EDOARDO DUO’ – BIOGRAFIA- PERSONAGGIO STORY
EDOARDO DUO’ , uomo di tutto punto, uomo di sport, uomo di calcio, nasce il 20 maggio 1945, quando gli echi della 2^ Guerra Mondiale non si sono ancora spenti.
Cominci a tirar calci al pallone nella Juniores allenata da Faustino Duò, esordendo a Sottomarina nella Tagliolese del presidente Duilio Zaia, in Seconda Categoria, allenata da Degli Agostini: vittoria di campionato e passaggio in Prima Categoria. Nel ’66 arriva il servizio militare ed Edoardo trova spazio anche nel San Lorenzo (PN) , in Seconda Categoria, e anche lì, con la sua verve , le sue qualità e il suo impegno, contribuisce alla vittoria del campionato.

 

 

 

Al rientro dalla leva qualche altra partita con i giallorossi ed il trasferimento calcistico allo Scardovari ( 67/68). Lì rimane ben 8 anni. Sarà un periodo ricco di soddisfazioni e vittorie, finché non arriva la chiamata del Bottrighe ( 75/76) , dove sarà subito stagione vincente e dove Edoardo chiuderà seppur giovane , conseguentemente ad un grave infortunio al ginocchio, la sua carriera calcistica. Però Edoardo ama troppo quel “prato verde” , così inizia con la Tagliolese 76/77 , in Prima Categoria, quel ruolo plurimo come vice di Monti (76/77) , allenatore della Juniores e massaggiatore. Un ruolo, quest’ultimo, che sarà filo conduttore della sua vita. Si impegna molto, partecipa a corsi organizzati dal Coni, studia da autodidatta, si iscrive a stage per fasciature e quant’altro lo possa aiutare nello svolgere la sua nuova mansione.

 

 

 

Questa, diventerà la sua vita parallela assieme a quella di “maestro” ed allenatore delle squadre giovanili tajanti. Negli anni a seguire, acquisirà anche il patentino per allenare giovani calciatori ed, a seguire, quello di tecnico di terza categoria che lo abiliterà ad allenare tutte le squadre dilettanti. Ma la Tagliolese chiama e lui rientra nella casa giallorossa:  a parte qualche altra stagione calcistica esterna in qualità di allenatore sulle panchine del Delta ( Polesine Camerini, Risorta Contarinese e Loreo) , Edoardo passa tutta la sua vita in giallo-rosso, sia come allenatore della prima squadra che delle Giovanili, senza mai trascurare il suo importante  e riconosciuto ruolo di massaggiatore. In collaborazione con Fabiano Bovolenta e Pierluigi Rossi, nel 1996, presidente Fiorito Bellan, arriva la ciliegina sulla torta, con la costituzione della Scuola Calcio.

 

 

 

Questa pietra miliare segnerà il futuro del calcio tagliolese, diventandone linfa vitale importantissima ed inesauribile. Da ora in avanti Edoardo vivrà la sua vita in simbiosi con la Tagliolese, al servizio dei giovani  del blasone tajante, diventando insostituibile punto di riferimento per tutti i ragazzi, allenatori e dirigenti.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE e l’USD TAGLIOLESE a riconoscimento di quanto fatto per la Società di calcio e per tutto lo sport taglio lese, hanno ritenuto doveroso e dovuto, intitolare  gli impianti sportivi di Taglio di Po ad Edoardo Duò.
Molte delle informazioni e dei testi presenti in questa breve nota biografica sono tratti da articoli di Sergio Sottovia che troverete nella loro interezza qui a  fianco.

SI RINGRAZIANO
IL GIORNALISTA SERGIO SOTTOVIA PER LA BIOGRAFIA
LA DITTA EASY SOLUTION PER LA REALIZZAZIONE GRAFICA DELL’INSEGNA E DEI PANNELLI

 

 

 

 



EXTRATIME by SS/ In cover Edoardo Duò che ‘sovrintende’ la cerimonia ufficiale di intitolazione a ‘suo nome’ del Centro Sportivo di Taglio di Po; perciò in kit da sx ho proposto Alberto Fioravanti con Samantha Duò, il sindaco Francesco Siviero con logo Figc LND e ‘alla base di tutto ‘la scritta USD Tagliolese, ‘fondamentale per gli Edo Boys giallorossi.
Quindi in apertura di fotogallery e in versione poster disaggregato per esigenze di risoluzione e visibilità, prima lato sx e poi lato dx ( ultimo Nadir Ferroni) , l’immagine panoramica di tutti i partecipanti al cerimoniale istituzionale ed affettivo che oi riproponiamo nel flash panoramico finale a memoria storia della “Festa Orgoglio” tajante.
Come è stato Edo Duò quando è stato premniato by Figc ea Roma dal presidente Tavecchio assistito in poker da Abete e Nicci ( sezione AIA) .

 

 

 

 

Con riferimento alla partita pomeridiana tra le due squadre “Amici di Edo” , partiamo dal flash a centrocampo con l’arbitro Baretta tra i capitani Andrea ‘trottolino’ Conforti ( col portiere Perrone a fianco) e Alessandro Bresciani ( padre di due ‘campioncini e col portiere Luca Prescendi a fianco in maglia verde) .
Quindi in foto poster entrambe le squadre scese in campo : in maglia gialla e onorata a sx dalla presenza Duò Family con Lady Silvia e Miss Samantha, le stesse che poi ritroviamo in sequenza sia con le squadre in maglia rossa che nel poster panoramico a ricordo di Edo Duò sempre super partes.
Come lo sono stati nel ricordo di Edo Duò , onorandolo con speciali articoli i giornalisti appassionati della storia locale, che vi prenotiamo in foto poker da sx Dario Altieri ( Voce Rovigo), Giovanni Canella ( Delta Radio) , capitan Davide Pizzo, Giannino Dian ( evergreen de Il Gazzettino).

 

 

 

 

A tal proposito, a titolo emblematico vi propongo in prologo il flash by Dario Altieri dedicato a Patrizia Duò ‘lettrice’ della EDO BIOGRAFIA in kit col trio-campo formato da Geminiano Franzoso, capitan Conforti e bomber Ferro.
A questo punto eccoci ad onorare tutto il cerimoniale della intitolazione dello stadio a Big Edo, con una serie di emozionanti foto che ho scattato per mandare a “Memoria & Futuro” la Festa Orgoglio di Taglio d Po.
Partendo da Fioravanti & Samantha in tandem , a far da apripista alle immagini in ‘Mostra’ per ricordare la Carriera e l’importanza di Edoardo Duò certificata dai mass Media , sia in articoli che in foto, come anche da www.polesinesport.it , e che è stata sottolineata sul palco anche dagli interventi ufficiali e istituzionali ( perciò ho messo in kit da sx Alberto Fioravanti, Samantha Duò, Michele Veronese ( Coni) Davide Pizzo ( storico capitano tajante , Argentino Pavanati ( Figc Veneto).

 

 

 

 

Per un cerimoniale-evento che è stata consacrato dalla benedizione di frate Lorenzo Zanfavero assistito al microfono dall’assessore Fioravanti.
E con tanta partecipazione sia da parte degli Edo boys che degli addetti ai lavori e sportivi di tutto il Polesine ( significativa la presenza di Lauro Banin gran segretario dello Scardovari) e che vi propongo nella carrellata panoramica con una serie di immagini ‘in piazza’ da sx a dx. Sia con i noti rappresentanti istituzionali che con gli amici giornalisti che hanno onorato ‘la carriera’ di Edo Duò & Tagliolese ( da Giannino Dian a Emiliano Milani e ai già citati Canella e Altieri) , ma anche con i giovani giocatori giallorossi accompagnati da mister Samuele Paganin, quelli che poi ritroviamo , grazie alle immagini trasmesseci da Emiliano Milani, nel serale “6° Torneo  Memorial Duò per Allievi” con relative premiazioni squadre Tagliolese( griffata Bierreti) , Atletico Delta ( maglia verde, premiati by Luca Pastorello - Figc Rovigo) , Baricetta con mr Cagnoni.

 

 

 

E alla conclusione della nostra lunga carrellata panoramica, vi proponiamo in versione poster panoramico sotto lo sguardo affettuoso dell’indimenticabile Edoardo Duò, tuffi i protagonisti della “Festa Orgoglio” per la Città di Taglio di Po, da Fioravanti a tutta la Duò Family.

 

 

 

 

Oltre ai Presidenti e Dirigenti della sua amata Tagliolese ( da Bellan Fiorito all’attuale presidente Robertino Bonato con relativo staff dirigenziale, e tante Vecchie Glorie giallorosse a fianco degli allenatori di ieri ( da mr Menegatti a…) e di oggi ( Gerico Milani) aspettando quelli di domani e i tanti ragazzi tajanti orgogliosi di essere tutti Edo boys forever.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it