Tappa CIVM e TIVM: Cronoscalata Alpe del Nevegal 2022 gruppo A premia Sieberlechner/ Buon 2° Michele Mancin su Citroen Saxo A1600


04/08/2022

Non era al massimo della forma e delle condizioni fisiche Michele Mancin alla Cronoscalata Alpe del Nevegal 2022, anche per questo il secondo posto conquistato con la sua Citroen Saxo A1600 dietro al ‘campione’ Sieberlechner va accettato con soddisfazione.
Tutto in chiave campionati italiani velocità montagna ( CIVM e TIVM ) , considerando anche l’alta partecipazione dei concorrenti alla Cronoscalata del Nevegal, come ben spiega Fabrizio Handel nel seguente reportage in sequenza news partendo dalla aspettative fino ai commenti post gara.
ANTEPRIMA NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 26.07.2022)/ ALPE DEL NEVEGAL, MANCIN TORNA ALLE ORIGINI
In una delle salite che lo ha visto muovere i primi passi il pilota di Rivà, al volante della Citroen Saxo gruppo A, sfiderà i protagonisti della millesei nel CIVM e nel TIVM.
Rivà (RO), 26 Luglio 2022 – Rally in circuito, slalom ed ora, finalmente, per Michele Mancin è arrivato il momento di tornare a vivere il proprio habitat naturale, quello della velocità in salita.
Il prossimo fine settimana, più precisamente dal 29 al 31 di Luglio, il pilota di Rivà tornerà a calcare il palcoscenico più blasonato per la specialità ovvero il Campionato Italiano Velocità Montagna, di scena nel bellunese per la disputa della Cronoscalata Alpe del Nevegal.
“Questo 2022 è un anno di transizione” – racconta Mancin – “perchè gli impegni di lavoro non ci hanno permesso di organizzare un programma ben definito. Stiamo un po' vivendo alla giornata, cercando di scegliere le nostre partecipazioni in modo mirato. Così, dopo il rally in circuito a Rijeka e lo Slalom di Montemerlo, ritorniamo al mio mondo, quello della salita.”
Un appuntamento particolarmente sentito per il portacolori di Gaetani Racing, di nuovo al volante della pluridecorata Citroen Saxo gruppo A, curata da Assoclub Motorsport.
Guardando al recente passato il polesano vanta un secondo di GT Cup nel 2020, alla guida di una Ferrari 458 Evo della stessa compagine che lo ha iscritto per il weekend, al quale aggiungere la vittoria di A1600 nell'edizione del 2018 ed il secondo in quella del 2015, la prima delle quali fortificò il sigillo posto sul Trofeo Italiano Velocità Montagna, in zona nord.
“L'Alpe del Nevegal è una salita che mi è molto cara” – sottolinea Mancin – “perchè abbiamo corso più volte qui e spesso abbiamo portato a casa risultati significativi. Secondi nel 2015, quando ci giocavamo il campionato austriaco, e primi nel 2018, nella vittoria del TIVM. Come dimenticare l'esperienza vissuta sulla rossa di Maranello? Impossibile. Questa cronoscalata è stata anche una delle prime che ho corso, all'epoca della Peugeot 205 Rallye gruppo A, quindi dire che ci sono affezionato è poco. Onestamente non vedo l'ora di tornare in questo contesto.”
Due le sessioni di prova nelle quali Mancin sarà chiamato a riprendere confidenza con una tipologia di competizione che lo vede latitante dall'inizio dello scorso mese di Ottobre, entrambe in programma per una giornata di Sabato che si rivelerà determinante per la scelta del setup.
La Domenica, a partire dalle ore nove, semaforo verde per gara 1, seguita dalla seconda.
Cinque chilometri e mezzo d'asfalto che, da Caleipo, condurrà il portacolori della scuderia di San Giorgio delle Pertiche, nel padovano, verso il traguardo posto in cima all'Alpe in Fiore.
“Si parla di quasi trecento iscritti” – aggiunge Mancin – “ed è un grande numero. Speriamo non si riveli un'arma a doppio taglio perchè, quando siamo in così tanti, la gestione del tempo diventa complicata. Peccato sia stata inserita una chicane, poco dopo il via, perchè non potremo più fare riferimento ai nostri record personali, puntando a batterli. È un tracciato particolarmente veloce, non molto insidioso ma devi sapere esattamente dove mettere le ruote. Siamo pronti, la vettura è competitiva ed il team carico. Dobbiamo solo impegnarci al meglio.”

 

MAIN NEWS ( di Fabrizio Handel, mail 01.08.2022)/ MANCIN SOFFRE MA CHIUDE SECONDO SUL NEVEGAL

Una non perfetta forma fisica penalizza il pilota di Rivà, bravo a stringere i denti, nella tappa di CIVM e TIVM, concludendo sul podio di A1600 e decimo nel gruppo A.
Rivà (RO), 01 Agosto 2022 – Di certo si aspettava un fine settimana più tranquillo, godendosi il ritorno alla sua amata velocità in salita dopo una lunga pausa durata ben dieci mesi, ed invece la quarantottesima edizione della Cronoscalata Alpe del Nevegal, evento valevole per il Campionato Italiano Velocità Montagna e per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, si è rivelata un autentico calvario per Michele Mancin, costretto a giocare in difesa per un problema fisico.
Già la prima sessione di prove, tenutasi al Sabato, vedeva il portacolori di Gaetani Racing in difficoltà, firmatario della terza prestazione di classe ma lontano oltre otto secondi dal migliore.
La situazione migliorava leggermente nella seconda, parziale abbassato di oltre nove secondi e piazza numero due in A1600, ma il distacco dal leader provvisorio rimaneva sostanzioso.
“Arrivati in campo gara non ero proprio in forma” – racconta Mancin – “ma ci tenevo talmente tanto, ad essere al via dell'Alpe del Nevegal, che ho stretto i denti ed ho cercato di affrontare le prove ufficiali, confidando di poter stare meglio alla Domenica di gara. In queste condizioni prendere solo poco più di sei secondi da Sieberlechner, al termine delle prove ufficiali, era già da considerarsi una vittoria per me. Certo, eravamo solo in quattro in A1600 ma anche nel confronto con le sorelle della ProdE ci confermavamo nelle prime posizioni. Ero già felice così.”
Alla Domenica seguente, in gara 1, il pilota della Citroen Saxo gruppo A, curata da Assoclub Motorsport, incrementava il proprio ritmo, secondo alla bandiera a scacchi e capace di accorciare ulteriormente il passivo da Sieberlechner, sempre il migliore ma ora per 5”80.
Una progressione che si rinnovava anche al termine di gara 2, piazza numero due confermata con un passivo di 4”21 dal vincitore che si traduceva anche in un buon decimo di gruppo A.
Una rimonta sudata, voluta a tutti i costi, riassunta in un cronologico che, mettendo assieme libere e gara, ha visto Mancin recuperare oltre venti posizioni nella classifica assoluta.
“Confidavo di poter stare meglio alla Domenica” – aggiunge Mancin – “ma il mio desiderio non è stato ascoltato da nessuno infatti ho continuato a stringere i denti anche nelle due gare. Devo dire che non posso che essere particolarmente soddisfatto di questo secondo posto e del decimo assoluto in gruppo A. Correre quando non si è al top della forma non è per niente semplice ma, con grinta e determinazione, abbiamo portato a casa il massimo che potevamo volere. Siamo quindi stati molto soddisfatti per aver ridotto, chilometro dopo chilometro, il disavanzo da Sieberlechner ed anche per aver tenuto testa, guardando alla ProdE, al passo di vetture sostanzialmente uguali alla nostra. La Citroen Saxo è stata impeccabile, non ha accusato nessun tipo di problema e questo è merito dei ragazzi di Assoclub Motorsport. È stato bello tornare a correre sul Nevegal, numeroso il pubblico presente ed un elenco iscritti davvero ricco di partecipanti. Faceva caldo ma non da morire, le temperature erano accettabili. Ora ce ne andiamo in vacanza, sportivamente parlando, ma il nostro 2022 continuerà a vivere di partecipazioni spot quindi decideremo più avanti quale sarà la nostra prossima trasferta.”

 

EXTRATIME by SS/ In cover  e controcover Michele Mancin in azione ( immagini Giuseppe Rainieri) sulla sua Citroen Saxo 1600 durante la Cronoscalata del Nevegal, mentre al centro della fotogallery riproponiamo ( immagine a cura di Manuel Marino e agganciata alla Anteprima news ) lo stesso pilota Mancin in azione di repertorio durante il precedente Slalom di Montemerlo , sempre di quest’anno.


Fabrizio Handel & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it