Top 10 & Finale Scudetto DONNE a Parma/ E' Campione d’Italia 2022 Valsugana Girls winner 27-10 con MVP Lucia Gai vs Villorba Treviso


28/05/2022

Ladies and Gentlemen…, perciò questo sabato 28 maggio 2022 PARMA è diventata capitale d’Italia della palla ovale con la doppia finale scudetto , prima le Donne e poi gli Uomini. E allora , visto che sono andato a Parma in mattinata e a mangiare dalle ‘Sorelle Picchi’…partiamo disaggregando le due finali per presentarvi innanzitutto ciò che è successo ufficialmente nella prima finale , quella DONNE tra le Valsugana Girls e le ragazze trevigiane del Villorba.
Tutto come da reportage ufficiali della Federugby, ch evi proponiamo tout court e in sequenza cronologica , rimandandovi in calce al nostro tradizionale Extratime per ulteriori commenti agganciati anche alla fotogallery visto che ho scattato diversi flash anche alle neo ‘Campionesse d’Italia 2022” durante i festeggiamenti post scudetto appena vinto.
E in prologo al successivo nostro reportage sulla Finale Scudetto Uomini , visto da parte mia ancor più da vicino e dentro il campo nei festeggiamenti finale e fair play tra i Campioni d’Italia 2022 ‘Tuttineri del Petrarca e i rodigini ‘tutti’ rossoblù’ che hanno onorato i vice campioni d’Italia festeggiandoli comune a fine match dopo aver ‘riempito’ di rossoblù lo stadio Sergio Lanfranchi di Parma.

ANTEPRIMA NEWS ( by www.federugby.it, martedì 24.05.2022)/ FINALI 2022, PARLANO I CAPITANI IN CORSA PER GLI SCUDETTI FEMINILE E MASCHILE
Parma – Presentate presso la sala “Leonardo Mussini” dello Stadio Lanfranchi di Parma le finali del Campionato di Serie A Femminile e Peroni TOP10.

L’epilogo dei due massimi campionati italiani rugbistici per club – femminili e maschili – è in calendario sabato 28 maggio presso lo stadio della città ducale che si appresta ad ospitare i tifosi delle quattro squadre finaliste, in quella che si preannuncia come una vera e propria festa del rugby italiano, a partire dalle 11 con l’apertura del Villaggio Peroni Terzo Tempo per poi proseguire con il calcio d’inizio della finale di Serie A Femminile alle 14.30, in diretta su federugby.it, e continuando con l’ultimo atto del Peroni TOP10 con collegamento su Rai Sport a partire dalle 17 e calcio d’inizio previsto alle 17.30..

 

 


Le due sfide Scudetto saranno un replay delle rispettive ultime edizioni con Villorba e Valsugana che torneranno a contendersi il titolo della Serie A Femminile – con in campo tante azzurre protagoniste nell’ultimo Tik Tok Women’s Six Nations – a distanza di quasi tre anni dall’ultimo confronto in finale che ha visto la squadra di Sara Barattin e Manuela Furlan imporsi 18-15, mentre nel Peroni TOP10 proseguirà la “sfida infinita” con il Derby d’Italia tra Petrarca e Rovigo che andrà nuovamente in scena dopo la finale dello scorso anno vinta last minute dai Bersaglieri con il risultato di 23-20.
“E’ una emozione tornare a giocare per la finale Scudetto a distanza di tre anni dall’ultima volta. Siamo molto motivate e vogliamo conquistare il titolo che al Valsugana manca da cinque anni. Abbiamo disposizione una rosa competitiva e faremo del nostro meglio per vincere” ha sottolineato Sofia Stefan, capitano del Valsugana.
“Il ricordo della finale vinta è ancora vivo e vogliamo confermarci. Andremo a giocarci lo Scudetto in uno stadio dove tante delle giocatrici in campo hanno vissuto le emozioni del Sei Nazioni e la qualificazione alla prossima Rugby World Cup. Sarà particolare confrontarsi contro compagne di squadra in Nazionale e non vediamo l’ora di scendere in campo” ha dichiarato Aura Muzzo, trequarti presente alla conferenza in rappresentanza dell’Arredissima Villorba.

“Abbiamo conquistato questa finale dopo una doppia sfida molto equilibrata contro il Valorugby riuscendo a ribaltare al Battaglini la semifinale di ritorno mostrando tutta la voglia che abbiamo di confermarci come Campioni d’Italia in carica. E’ un derby, in una finale: tutto può accadere. La spinta dei tifosi potrà essere un elemento in più per cercare di conquistare lo Scudetto” ha dichiarato Matteo Ferro, capitano del FEMI-CZ Rovigo.
“La nostra stagione è stata abbastanza lineare mostrando sul campo il nostro valore e chiudendo al primo posto la regular season. Abbiamo sofferto contro Calvisano nelle due semifinali mostrando lucidità e cinismo, due fattori che ci hanno permesso di arrivare a questo appuntamento e che saranno fondamentali per cercare di riportare a Padova il titolo” ha sottolineato Andrea Trotta, capitano del Petrarca.

 

 

 


ALBO D’ORO Peroni TOP10 – GLI ULTIMI DIECI ANNI
Albo d’Oro Serie A Femminile – gli ultimi dieci anni
2011-12 Riviera del Brenta
2012-13 Riviera del Brenta
2013-14 Monza
2014-15 Valsugana
2015-16 Valsugana
2016-17 Valsugana
2017-18 Colorno
2018-19 Arredissima Villorba
2019-20 Non assegnato
2020-21 Non o

PRIMA MAIN NEWS- FINALE SCUDETTO - DONNE ( by www.federugby.it, Sabato 28 Maggio 2022 ) VALSUGANA PADOVA, È POKER-SCUDETTO: ARREDISSIMA VILLORBA BATTUTA 27 A 10 ALLA SESTA CONSECUTIVA
PARMA –Il Valsugana Padova torna a sorridere alla sua sesta finale consecutiva calando il poker Scudetto al termine di un match dal doppio volto contro una volitiva Arredissima Vilorba.
Le ragazze di coach Bezzati hanno da subito imposto una maggiore fisicità davanti, ma le Ricce hanno saputo trovare chiavi di lettura diverse nei primi 40’, chiusi in sostanziale equilibrio sul 14 a 10 grazie alle due mete patavine ed alla marcatura più penalty delle trevigiane. Nel secondo tempo baricentro del match decisamente dalla parte delle biancazzurre, che dimostrano di averne di più sulle prime otto davanti soprattutto nell’area del breakdown sollevando la Coppa al cielo di fronte alle tribune gremite del Lanfranchi ed alle avversarie plaudenti.

 

 

 


Primo Tempo. Kick-off Villorba, Valsugirls a gestire un prolungato possesso alla mano, ma la difesa delle “Ricce” è notevole ed il baricentro resta in campo padovano. Al 6’ intercetto della Rigoni, che annusa il passaggio debole delle avversarie arpionando l’ovale per una fuga solitaria di una ventina di metri: il Villorba è però attento e recupera. Al minuto 8 la pressione trevigiana trova soddisfazione: penalty per fallo a terra e pali centrati da posizione leggermente decentrata per la Barattin, parziale di 3 a 0.
Le biancazzurre non ci stanno e cominciano a macinare gioco in campo avversario, con la difesa estremamente sollecitata attorno al breakdown: il match è chiuso, con entrambe le contendenti attente a non scoprire il fronte tenendo la palla sul perimetro stretto.
Al 28’ attacco feroce del Valsugana: su calcio di spostamento della Stevanin incomprensione nel box tra Furlan e Barattin, ne esce un multifase con le avanti a pestare sulle gambe avanzando inesorabilmente, la difesa non trova la misura per ribattere e sulla percussione della Jeni cede, per la mea trasformata dalla Sillari che vale il 7 a 3.
La vendetta trevigiana non si fa attendere: sul kick di ripresa è poco accurata la gestione padovana, le Ricce ricevono e allargano fissando la difesa con efficacia, palla veloce a D’Incà che in campo aperto piazza un’accelerata bruciante, 35 metri sparati e la meta è servita. Barattin non si fa pregare per la conversione, punteggio che passa sul 7 a 10.

La gara si infiamma: le Valsugirls puntano su di un pack più performante in avanzamento, il drive è vincente e al minuto 38 per Lucia Gai la soddisfazione è massima con la meta di potenza che vale il 14 a 10 dopo la conversione di Sillari che manda le squadre al riposo.
Secondo Tempo. Al rientro è alta la tensione in entrambe le sfidanti, con errori di handling dalle due parti. È il Valsugana però a spingere di più, tenendo il possesso con più qualità: al 44’ buco della Rigoni che sguscia in mezzo alla difesa e vola in meta, l’arbitro però vede un velo di una sua compagna e l’azione sfuma. Sugli sviluppi la mischia padovana trova un fallo a favore e Sillari non si fa pregare da posizione invitante, parziale che passa sul 17 a 10.
La reazione gialloblu è immediata, con palla che viaggia fluida tra le mani trevigiane e fallo del Valsugana ad un metro dalla meta: le Ricce vanno a testa bassa cercando il pareggio, ma la difesa è ermetica e riesce a sbrogliare su fallo a favore.
La gara è in questa fase elettrica, con le due squadre che non si risparmiano in attacco: le Ricce sono però fallose davanti dentro i propri 22, Sillari chiama i pali e la palla entra in scioltezza per il 20 a 10.
L’inerzia del match sembra essere dalla parte patavina, con il Villorba che non riesce ad uscire dalla propria metà campo: sono le avanti l’arma per nulla segreta delle Valsugirls, che sfruttando un drive più potente e meglio organizzato trovano la chiave per scardinare la linea in opposizione, con Vecchini a fiondarsi in meta per lo strappo decisivo nel punteggio. Sillari è spietatamente precisa, gara che scappa via alle trevigiane sul 27 a 10.

 

 

 

Gli ultimi 10’ sono introdotti dai tuoni di un temporale annunciato: il Valsugana resta costantemente in attacco, mentre per il Villorba arriva la sostituzione di Barattin e l’infortunio di D’Incà e le ultime energie sembrano non essere sufficienti a ribaltare gli equilibri, mentre le panchine decidono per cambi massicci che però non cambiano la situazione: il Valsugana è Campione d’Italia per la quarta volta, e la festa comincia sotto la pioggia che introduce alla Finale maschile.

 


Il TABELLINO DEL MATCH:
Parma – Stadio Lanfranchi
Finale Serie A Femminile
Sabato 28 Maggio 2022
Valsugana Padova V Villorba Rugby 27-10 (14-10)
Marcatori: PT  8’ c.p. Barattin (0-3); 28’ m. Jeni, t. Sillari (7-3); 34’ m. D’Incà, t. Barattin (7-10); 38’ m. Gai, t. Sillari (14-10). ST 45’ c.p. Sillari (17-10); 56’cp Sillari (20-10); 66’ m. Vecchini, t. Sillari (27-10)
Valsugana Padova: Ostuni; Vitadello (56’ Zampieri), Folli (28’ Cheval), Rigoni, Sillari; Stevanin, Stefan (c) (70’ Settembri); Giordano, Veronese, Vecchini (72’ Fusaro); Margotti (72’ Benini), Duca; Gai (66’ Tizzano), Cerato, Jeni (43’ Maris)
Head Coach: Nicola Bezzati
Arredissima Villorba Rugby: Capomaggi; Muzzo, D’Incà (68’ Stafanin), Busato, Furlan; Cavina, Barattin (c) (62’ Boso); Frangipani (72’ Giurioli), Bragante, Cipolla; Pin, Parise (72’ Boso); Casagrande (61’ Simeon), Puppin (53’ Crivellaro), Stecca
Head Coach: Francesco Minto
Arbitro: Maria Giovanna Pacifico (Benevento)
Assistenti: Maria Beatrice Benvenuti (Roma) – Maria Clotilde Benvenuti (Roma)
Quarto Uomo: Maria Ausilio Paparo (Bologna)
TMO: Clara Munarini (Parma)
Cartellini: nessuno
Calciatrici: Barattin (Villorba) 2/2; Sillari (Valsugana) 5/5
Note: Primo tempo 14 a 10. Giornata afosa, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori 2000 circa
Player of The Match "Trofeo Rebecca Braglia": Lucia Gai (Valsugana Padova)

 

 

 

 

APPENDICE FLASH – INTERVISTE – DONNE ( by www.federugby.it, sabato 28.05.2022)/ VALSUGANA CAMPIONE, LE DICHIARAZIONI POST-GARA
PARMA – Presi al volo mentre a pochi metri si allestisce la cerimonia di premiazione, sono ancora pienamente dentro il match i commenti di alcuni dei protagonisti della Finale vinta dalle Valsugirls.
Nicola Bezzati, head coach Valsugana Padova: “Un gruppo fantastico che si è meritato questo titolo nella maniera più piena possibile, e consentitemi di aggiungere nel ragionamento anche lo staff tecnico, davvero di alto livello. Queste tre stagioni sono state durissime, le due funestate dal Covid e questa: le ragazze hanno saputo reagire tenendo duro, allenandosi in tutti i modi possibili, facendo sacrifici indicibili, ed ora sono qui, a festeggiare la sesta finale consecutiva ed il quarto Scudetto davanti a tutta questa gente. Sono orgoglioso di loro, anche perché hanno saputo gestire un match difficile, contro una squadra preparata che ha saputo crearci un sacco di problemi. Complimenti a tutte e tutti, ce lo siamo meritato”.
Sofia Stefan, Capitano Valsugana Padova: “Una gioia immensa, nel primo tempo il Villorba ci ha fatto fare tanta fatica, poi nel secondo abbiamo gestito meglio la nostra superiorità nel possesso e davanti, portando a casa un match molto complicato. Complimenti a loro, come sempre delle avversarie degnissime, ma complimenti anche a noi, per quello che abbiamo passato in questi due anni e mezzo. Non abbiamo sicuramente fatto la partita più bella dell’anno, ma oggi contava solo una cosa, vincere, e noi lo abbiamo fatto”.
Sara Barattin, Capitano Arredissima Villorba: “Che dire… Oggi hanno meritato loro, complimenti al Valsugana per tutta la stagione disputata e per questa Finale. Credo che anche noi ce l’abbiamo messa tutta comunque, trovando nel primo tempo delle buone risposte al loro gioco offensivo: ora dobbiamo metabolizzare la sconfitta e rilassarci un po’, alla prossima stagione ci penseremo a tempo debito”.

 

 

 

EXTTRATIME by SS/ In cover e nella fotogallery alcuni immagini  della presentazione ‘finali’ per il titolo di “Campioni d’Italia 2021-22” andate in scena allo stadio “Lanfranchi di Padova ( vedi anche i “Quattro Capitani/2” ) , da dove vi propongo anche due mie flash personali ‘scattati’ duranti i festeggiamenti ancora ‘attivi’ nel prematch della finale ( vedi maglia rossoblù in scia alla ‘Campionessa’ d’Italia’ issata sulle spalle maschili ma con bandiera meritata di Campione d’Italia al femminile per capitana Sofia Stefan & Valsugana Girls del presidente Franco Beraldin.
Che ai taccuini de “Il Mattino di Padova ha dichiarato così la sua soddisfazione:<< E’ uno scudetto che mi riempie di orgoglio e di certezze su un progetto che stiamo continuando malgrado tutte le difficoltà sociale, ambientali ed economiche che il mondo sportivo sta cercando di superare>>.
Un successo speciale anche perché c’era ben “8 deb” in campo per le padovane, oltretutto nel dayafter “Campionesse d’Italia 2021-22” anche con la squadra Under 17.
Ad onore e gloria della Valsugana Rugby di cui, per la cronaca e per la storia, segnalo che lo Staff tecnico è composto da head coach Nicola Bezzati, assistente Daniele Frasson, preparatore atletico Giovanni pastore, team manager Giorgio Andreaggi.
Un ‘gruppo’ affiatato e vincente , quello delle ragazze di Altichiero, se consideriamo che ha fatto 6 finali consecutive, l’ultima delle quali peraltro ho visto festeggiata a Parma anche nel post match della finale maschile, ballando e danzando a lungo, peraltro con tanta …eleganza atletica.

Sergio Sottovia
www.polesinesport.it