Tumiatti Silvano da Corbola a mister Rovigo, Turchese, Adriese, Loreo, Mesola e “Stage/Campus by Baricetta”
Ripartiamo da questa storia datata 08.06.2008 per sottolineare che il calcio/passione by Silvano Tumiatti è poi approdato alle Giovanili del Rovigo, quindi all’Adriese del presidente Zuccarin, poi nel Loreo 2011/12 e quest’anno al Mesola, là nel ferrarese dove peraltro c’era stato da giocatore nell’Estense di Ariano Ferrarese. Ma poiché Silvano Tumiatti ha sempre mantenuto stretti i suoi legami col Mondo Baricetta, tra campus e stage, ecco che ho pensato fosse giusto ( e perciò vi propongo in Appendice) che a perfezionare il suo aggiornamento Calcio Story ci pensasse la ‘penna del cuore’ di Mauro Manfron, al quale peraltro ho fatto visita salutando altresì i ‘semprincampo’ friend Mario Ferro & Ferrari presidente.
Per quanto riguarda invece la “ulteriore story di Silvano up today” mi piace sottolineare la sua ‘dedizione’ alla causa dell’Adriese del presidente Olivo Frizzarin perché al di là della retrocessione quasi scontata voglio rendere merito ad una iniziativa di solidarietà che l’Adriese e la Croce Verde hanno portato avanti insieme “contro la Sla” e che ha visto (vedi appunto Seconda News) lo stesso Silvano Tumiatti portarla avanti in prima persona.
E in particolare perché mi ha contattato per “avere” un congruo numero del mio terzo libro “Polesine Gol 3” perché parlava proprio della SLA agganciata al Personaggio Story di Otello Milan che tra l’altro avevo messo 'portiere in cover'. Dico questo perché , al di là del fifty fifty (metà copie le ho offerte dal sottoscritto) sono convinto che, considerando i tempi e le modalità del rimborso, le altre dieci copie le abbia ‘offerte direttamente’ lo stesso Silvano.
Inoltre per la cronaca e per la storia , e specificatamente al periodo di Silvano Tumiatti mister del Loreo 2011/12, voglio darvene conto proponendovi in sequenza “Tutti e sette” i Commento al campionato di Promozione 2011/12 che il sottoscritta ha pubblicato sul News Magazine “Alé Adriese” che veniva distribuito in omaggio ai tifosi granata al Bettinazzi di Adria tutte le volte che l’Adriese giocava in casa.
Giusto per memorizzarli storicamente e perché ve li propongo fino alla giornata post dimissioni di Silvano Tumiatti in casa Loreo.
Perché anche le situazioni negative, come peraltro l’altrettanto stop a campionato in corso quest’anno al Mesola 2012/13 in Prima categoria ferrarese, fa parte sia della storia del calcio che delle amarezze personali di chi , come appunto Silvano Tumiatti, fa il mestiere di allenatore per passione.
TUMIATTI SILVANO STORY ( di Sergio Sottovia, 08.06.2008 ) / TUMIATTI SILVANO , CALCIATORE A CORBOLA, VOGLIA DI MISTER SUL DELTA DEL PO ( studiando by stage)
<< Regalare un Made in Ro a Silvano Tumiatti è come regalare un Made in Ro a tanti 'piccoli ma essenziali ' protagonisti del mondo del calcio dilettanti. Per questo onore e merito a questo prototipo, quasi a consuntivo di una lunga carrellata di Personaggi più o meno famosi, ma che come Silvano Tumiatti ( un dio minore rispetto al più titolato Diego Tumiatti) riempiono di passione il 'prato verde della speranza' dei campi di calcio.
Tanto più che per questa intervista - confidenze ci siamo trovati una sera a Baricetta, a casa di quel Mauro Manfron, che nei valori etici e sportivi , specie nel mondo del calcio giovanile, ci viaggia dentro con una intensità e una attenzione tra lo scientifico e il religioso.
Timido, quasi riservato, a volte emozionato, Silvano Tumiatti, la sua passione calcistica l'ha sviluppata in casa a Corbola dove è nato 1.2.1961. ed è lì, nelle giovanili che si è fatto le ossa come stopper, in viaggio dai Giovanissimi alla Juniores, quando il suo allenatore era 'quel tale da Cavarzere'. Poi, dopo il militare a Palmanova del Friuli, per Silvano 'calciatore normale' c'è stato ovviamente il Corbola, dove il calcio si era fermato a fine 76/77 ed aveva ripreso appunto col campionato di Terza categoria 83/84.
Silvano Tumiatti mi racconta tutta la trafila di una passione che ha avuto la sua soddisfazione col passaggio in Seconda categoria, col Corbola 92/93 gestione Gimmi Rossetti allenatore giocatore. E che ha visto lui Tumiatti giocatore per l'ultima stagione a Corbola praticamente fino al termine del campionato 94/95 quando il Corbola del presidente Marino Camisotti e di mister Giovanni Piombo è retrocesso dalla Seconda alla Terza categoria.
Tutte stagioni che mi ha certificato qualche tempo fa quell'appassionatissimo storico cronista locale che corrisponde al nome di Giampietro Finotelli e che ho avuto il piacere di avere al fianco, nel commentare poi l'escalation dell'Arianese della troika Avanzi - Cavallari - Menegatti, dalla Seconda all'Eccellenza fin vero il Terzo Millenno.
Ecco allora la cronistoria Corbola by Finotelli.
Campionato 83/84, presidente Bottoni Giorgio e allenatore Tivelli Valter, Terza categoria.
Campionato 84/85, presidente Clemente Stefano e allenatore Nonnato Rino, Terza categoria.
Quindi tre stagioni (dall'85/86 all'88/89 compresa) di presidenza Marino Camisotti con relative tre stagioni Rossano Doati allenatore.
A seguire tre stagioni ( dall'89/90 alla 91/92 compresa) con la presidenza Tiziano Barutto durante la quale per le prime due stagioni l'allenatore è stato Valter Tivelli e nella terza Gilberto Dentello.
A questo punto , col rientro alla presidenza di Marino Camisotti, peraltro in precedenza rimasto sempre socio e sponsor ) l'arrivo di mister Gimmi Rossetti coincide con la vittoria nel campionato di Terza categoria 92/93 per lo storico salto in Seconda, dove la squadra , sempre con Silvano Finotti difensore, ha centrato la salvezza 93/94.
Non è andata così invece al Corbola 94/95 di mister Giovanni Piombo e neppure a Silvano Tumiatti che a fine stagione ha pensato di attraversare il Po per andare a giocare nell'Estense 95/96. ed è stata una stagione di soddisfazioni visto che la squadra di Ariano Ferrarese allenata da Charles Bulgarelli , appunto con Silvano in campo, ha vinto il campionato di Terza categoria.
Non più evergreen Tumiatti rientra nel Corbola 95/96 anche se in Terza categoria, ma con mister Danilo Frazzetto non trova adeguato spazio, per cui si accontenta di …rientrare nei ranghi nella stessa stagione all'Estense.
Ma, se guardate l'età, a questo punto Silvano di anni ne ha 43, per cui è il tempo di attaccare le classiche scarpe al chiodo. E lo fa Tumiatti, ma solo da giocatore, perché lui la sua passione per il calcio la vuole trasmettere da allenatore. Come e quando ? Accettando la chiamata di Giampaolo Crivellaro per allenare nelle giovanili del Bottrighe, dove nelle tre stagioni di sua permanenza Tumiatti allenerà in sequenza gli Esordienti, Giovanissimi e Allievi. Tempi in cui , durante la stagione 2004/05, va a Mestre a conseguire il patentino di allenatore. Quello che gli servirà poi per allenare l'Estense 2006/07 , là sul ferrarese, in Seconda categoria.
Una stagione di centro classifica che vale la riconferma nell'Estense 2007/08 quando ad Ariano Ferrarese avrà tra gli attaccanti anche Scaranaro ex Bottrighe e San Vigilio.
Una lunga storia calcistica , quella di Silvano, che ricorda tra i suoi compagni di Corbola, giocatori importanti come Gherlinzoni ex Arianese e Chioggia, come Bissacco, Boscolo Enrico, Pattaro, Zagatti Luca, e come Piero Bellemo ex Rosolina, tra l'altro decisivo nella stagione vittoriosa 92/93, quella della grande festa scudetto a Corbola, nell'epoca dei dirigenti Franco Finotti ( sempre attuale) e Valerio Zagati ( fratello del Gabriele , gol in serie A per il Cesena alla Sampdoria).
Ma , ci ha tenuto a rimarcare anche il suo amico - sponsor Manfron, la passione dell'allenatore Silvano è lodevole anche per il fatto che lui Tumiatti non perde occasione per aggiornarsi. Ecco allora tutti i master frequentati da Silvano Tumiatti.
A partire da quei suoi primi tre giorni a Salsomaggiore, dov'era relatore Zeman.
Per continuare col master a Copparo , stagione 2006/07, tre serate con De Guidi.
Poi l'anno dopo sempre a Copparo, master tre serate con Mandorlini, Barella e Beretta.
Quindi ancora Salsomaggiore , tre giorni continui, con Arrigo Sacchi, Gaudino e Camoranesi ( ex Torino). Per completare l'opera , anche come organizzatore, nel marzo 2008, del Master ad Adria ( in foto da dx, Manfron, Tumiatti, Cattozzi, Levisaro, Nasti, Zaccheroni ). Ma di questo e della presenza di Zaccheroni e Beretta, dell'Aiac di Beppe Nasti e delle società organizzatrici e relative due serate a tema, con relativi allenatori polesani partecipanti, ne abbiamo già parlato specificatamente.
Perciò completiamo la storia - prototipo di Tumiatti segnalando che è altresì andato ad ascoltare , in tre occasioni diverse al Centro Sportivo di Riva del Garda ( dove va in ritiro il Chievo) le esperienze raccontate da Marcello Lippi, quindi Donadoni, il tandem Mancini -Mihailovic, e poi Cesare Prandelli. Ma non ho detto che Silvano è un prototipo, perciò segnaliamo che con lui ci sono andati anche altri allenatori polesani, nel segno della passione per il calcio.
Da quello che so, Silvano non sarà più allenatore nella prossima stagione con l'Estense. E non so neanche se sarà facile per un personaggio appassionato ma semplice come il Tumiatti da Corbola ( che non è un promotore di sé stesso) accasarsi nella prossima stagione. Certo oggi è il tempo degli sms ( come quelli di Mauro Manfron) , ma domani …è un altro giorno e si vedrà.>>
SECONDA NEWS ( di Sergio Sottovia, prima parte i quanto già pubblicato ‘a quel tempo’ nella rubrica News Week su questo sito) / SILVANO TUMIATTI & ADRIESE & CROCE VERDE INSIEME CONTRO LA SLA (La malattia di Lou Gehrig, di Borgonovo e di Otello ‘Zaine’ Milan da Contarina. E tanti altri calciatori… )
<< Il coraggio di parlarne! Guardate la copertina del mio terzo libro Polesine Gol, per una STORIA che ho voluto fosse l’ultima tra tutti i PERSONAGGI STORY della trilogia.
La storia di un calciatore polesano partito da Contarina e che ha giocato in Serie A contro il Milan e contro l’Inter. La storia di un portiere che mi era stata segnalata da Toni Scabin e che ho potuto fare solo quando i tempi sono stati maturi (4 anni dopo) e grazie al ‘cuore’ di Diego Scabin e di tutta la famiglia di “Zaine”.
Vi leggo e trascrivo il finale delle Otello Milan Story:<< …Ecco, a “Zaine” era sempre piaciuto andare a caccia. Per questo ultimamente i suoi familiari lo accompagnavano in carrozzina sugli argini del suo amico Po: là dove da ragazzino, il “Zaine” con la fionda, era bravo a dare la caccia agli uccellini tra gli alberi. Adesso Otello Milan, restava per ore ad ascoltare i suoni e respirare gli odori”.
Non è stato facile per il sottoscritto parlare del ‘suo’ morbo di Gehrig … Ma è stato ancor più difficile per la moglie di Zaine, e per tutta la famiglia Milan. Ricordo anche il pianto di suo fratello il giorno della presentazione del nella sede della Provincia di Rovigo, quando non sono riuscito a leggero quanto sopra, ma …solo a dare la parola al fratello di Zaine. E ricordo cosa mi disse Diego Tumiatti, un amico poi prematuramente scomparso.
Oggi sono stato al funerale di Franco Monti ( per la sua storia vedi la rubrica Campioni & Signori) , un altro amico scomparso.
Stasera mi è arrivato il comunicato congiunto Adriese & Croce Verde. Non mi resta che pubblicarlo senza commento, perché conosco “l’anima di chi me l’ha mandato” e perché …parla da solo.
Come pubblico un ‘invito a pubblicare’ che mi era arrivato dagli amici del Panathlon Club di Carrara e Massa sulla necessità di ‘fare attenzione all’ictus’, girandomi la mail relativa by Panathlon di Ancona che invita a ‘riconoscere l’ictus cerebrale’ per scongiurare morti evitabili. Per la verità avevo cercato di avere una firma ‘scientifica’ e una qualche ‘documentazione/testimonianza’ per essere ‘giornalisticamente’ corretto. Ma a questo punto ritengo che le SEGNALAZIONI trasmessemi siano di per sé testimonianze, quantomeno di un problema e di una soluzione da ricercare. Come hanno fatto comunque i familiari di Zaine, come hanno fatto gli amici panathleti, come stanno facendo gli amici dell’Adriese & della Croce Verde di Adria. Ebbene, dico solo che del portiere Otello Milan, nell’interesse generale e rispettando le remore familiari ( pensate, non ho mai scritto la parola SLA, né citate altre confidenze nazionali) , … vi ho già detto tutto e vi rimando alla relativa storia su Polesine Gol. Invece ritengo doveroso proporvi così in sequenza news i due comunicati ufficiali più un articolo de La Gazzetta dello Sport che parala della ‘testimonianza’ di Borgonovo e del suo morbo di Gerhig (dal nome del giocatore americano di baseball morto appunto di SLA) .>>.
RELATIVA APPENDICE NEWS/ “ NOI X VOI” : U.S.D. ADRIESE 1906 E CROCE VERDE INSIEME CONTRO LA SLA / E SILVANO TUMIATTI MI TELEFONA PER “AVERE” IL TERZO LIBRO “POLESINE GOL” CON LA “RELATIVA” OTELLO MILAN STORY…
<< La Società Sportiva U.S.D. Adriese 1906 e l’Associazione Volontaria di Pubblica Assistenza Croce Verde Adria, sodalizi centenari del territorio adriese, conosciuti per il loro spirito umanitario di duro e generoso lavoro in ambito sportivo locale (la prima), e di volontariato-sociale (la seconda) si sono unite in un progetto benefico che ha come titolo “Noi X Voi” (noi per voi), rivolto alla sensibilizzazione al tema della malattia della SLA ed alla raccolta fondi per la ricerca sulla stessa.
Il progetto consiste in un calendario, i cui protagonisti sono i giocatori delle varie squadre dell’U.S.D. Adriese 1906 ed i Volontari della Croce Verde di Adria.
Il calendario verrà distribuito nel territorio del Comune di Adria – anche se è viva l’ipotesi di estendere l’iniziativa in tutta la provincia di Rovigo - con un’offerta minima di 5,00 euro. Il ricavato sarà devoluto interamente alla ASLA ed alla AISLA, associazioni che si occupano della ricerca sulla malattia della SLA, che generalmente colpisce individui adulti di età superiore ai 20 anni, di entrambi i sessi, e che è molto diffusa tra gli ex calciatori. In Italia si manifestano in media tre nuovi casi di SLA al giorno e si contano circa sei ammalati ogni 100mila abitanti.
Tale iniziativa benefica gode del patrocinio della Provincia di Rovigo, del Comune di Adria, dell’Azienda ULSS 19 di Adria, del CONI (sezione di Rovigo), della FIGC (sezione di Rovigo), dell’A.I.A.C. (Sezione di Rovigo), dell’AIA e di Adria Shopping.
Il Calendario “Noi x Voi” verrà presentato e distribuito al pubblico lunedì 13 dicembre 2010, presso la Sala Caponnetto (presso il Centro Commerciale Il Porto) di Adria. Alla serata, oltre ad essere presenti i giocatori e gli allenatori dell’U.S.D. Adriese 1906 (Prima Squadra, Juniores, Allievi, Esordienti, Pulcini) ed i Volontari della Croce Verde Adria parteciperanno personaggi dello spettacolo, calciatori ed allenatori che militano o hanno militato in serie A e serie B ed ex giocatori locali dalla prestigiosa carriera calcistica. Nei prossimi giorni verranno comunicati i nominativi degli ospiti partecipanti.
Nel corso della serata di presentazione del calendario ci sarà un dibattito, al quale parteciperanno il Dott. Vincenzo Palomba, specialista neurologo dell’ULSS 19 di Adria, Luigi Pezzolato, rappresentante di ASLA, Umberto Botti, rappresentante di AISLA e il Prof. Antonio Lodo, dirigente scolastico.
Tale iniziativa ha lo scopo di diffondere presso l’opinione pubblica la conoscenza delle problematiche connesse alla malattia, promuovere la tutela, l’assistenza, le cure ai malati di SLA e la ricerca sulla malattia stessa.>>.
SERIE DI COMMENTI AL CAMPIONATO DI PROMOZIONE 2011/12 ( di Sergio Sottovia, by Alè Adriese) / “OTTO COMMENTI” PARTE INIZIALE DEL CAMPIONATO FINO ALLE DIMISSIONI DI SILVANO TUMIATTI “RILEVATO” DA RUGGERO RICCI SULLA PANCHINA DEL LOREO
01_QUINTA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia, by Alé Adriese) / IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE
( Thermal ko col Porto Viro, così Noale fa sorpasso in vetta. Derby ‘fireworks’ tra Loreo e Union At. Male Scardovari ultimo )
Qualche identikit si intravvede, dopo 5 giornate di campionato. Intanto che nel girone C di Promozione c’è la capolista con minor punti di tutte quelle degli altri 3 gironi veneti.
Calvi Noale in vetta a 13 punti dopo aver sbancato per 2-1 la Virtus Villafranca.
Chi ha subito sorpasso per certi versi inatteso è stata la Thermal Ceccato, sconfitta ad Abano dal polesana Porto Viro di mr Di Girolamo. Pensate, 4-3 per la polesana e poker gol di Nicolò Bellemo che così è capocannoniere a quota 7( contro i 6 di Guccione e i 5 di Sabatini).
Chi non ne ha approfittato è l’Adriese di mr Pregnolato, che a Solesino è stata raggiunta sull’1-1 dal rigore trasformato nell’extratime dai padovani.
Lasciamo l’autoanalisi allo staff granata ( e il rimpianto per non essere leader col Noale) , per segnalare la vivacità che ho visto nel derby polesano tra Loreo e Union At.
E’ finita 3-3 ma potevano vincere entrambi. Pensate! Doppietta di Guccione per gli ospiti che pur essendo rimasti in 10 hanno colpito due legni con Cestaro. E per contraltare doppietta su rigore di Codignola che ha sprecato altresì due ghiotte occasioni da gol per un Loreo che quest’anno è più forte dell’anno scorso ( perciò oggi al Bettinazzi sarà gran derby).
Chi va male invece male tra le polesane è lo Scardovari di mr Maistrello. Certo attenuanti (assenti Varagnolo, Andreello, Poncina e Banzato) ma a Camponogara ha perso per 3-1 e si ritrova così ultimo da solo.
CUROSITA’/ Vigodarzere unica imbattuta, Thermal Ceccato stranamente miglior attacco (12 fatti, ma ben 9 subiti), Union At peggior difesa (12 subiti ma ben 10 fatti).
e peggior difesa del girone. Lo Scardovari con soli 3 gol segnati ha l’attacco più sterile.>>
02_SETTIMA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia, by Alé Adriese) / IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE
( Loreo stoppa la capolista, Adriese non ne approfitta, la Thermal sì. Union At gran tennista, Scardovari festa-winner con… Motta & Sambo, cade Porto Viro )
<< Poteva essere una giornata ultrafavorevole per l’Adriese, invece ‘senza Sabatini’ ha pareggiato in bianco in casa del Saonara Villatora.
Ma lasciamo l’analisi interna allo staff granata, e spieghiamo “tutto il mondo attorno a noi”.
Partendo dal fatto che il Loreo di mr Tumiatti è stato bravo a bloccare la capolista Calvi Noale. Anzi era andato in vantaggio con Ghezzo-testa al 27’ st , però un minuto dopo Mason ha punito i tap-in una ‘difettosa presa’ del portierino Luca Ferrari. Peraltro il Loreo ha sfiorato il gol con Codignola e Bonaldo, ma ho visto un forte Calvi Noale sul piano del gioco: ci ‘sarà’ fino al rush finale. Come ci sarà la Thermal Ceccato (ora a -3 dalla vetta), visto che grazie a Iorio, Carraro e Natalicchio ha rifilato 3-0 al Torre nel derby padovano.
Attenzione però anche al Casalserugo Bovolenta che ha sbancato per 2-1 Vigodarzere, ma attenzione anche alla polesana Union At che conferma il suo strapotere offensivo rifilando un tennistico 6-0 esterno alla Camponogarese (doppiette di Guccione e Dervishi, più Cestaro e Castellan neo acquisto) .
E il Porto Viro di mr Di Girolamo? Purtroppo ha subito in casa della Virtus Villafranca un’altra battuta d’arresto: Ha perso 1-0 e si rammarica per ‘due occasioni’ sprecate da Braggion. Sorprendente invece la vittoria esterna per 2-1 del rimaneggiato Scardovari, che ha aperto le danze con Sambo. Ma ecco perché…
CURIOSITA’/ “Ogni volta che andiamo insieme alla Pinetina vinciamo. Vieni sempre! Ciao Andrea”. Testuale sms to me by presidente Andrea Rosestolato subito dopo che il suo Scardovari ha vinto per 2-1 in casa del Graticolato Salese.
La curiosità è che venerdì ‘eravamo’ andati in “Casa Inter” ad Appiano Gentile ad onorare Thiago Motta ( ndr, antenati by Polesella) al quale è stato consegnato il premio della CCIAA di Rovigo, assegnato ai POLESANI NEL MONDO che hanno onorato la Provincia di Rovigo sia in Italia che appunto nel Mondo. Curiosità! Thiago italo/brasiliano è stato match winner sul Chievo, così come lo Scardovari-winner ha ballato il…Sambo-gol.>>.
03_NONA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia, by Alé Adriese) / IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE
( Praticamente rallenty in testa … aspettando l’Adriese di Pregnolato)
<< Giornata da ‘singing in the rain’, col Delta Porto Tolle in versione Fred Astaire winner al Bettinazzi, mentre in contraltare l’Adriese ‘fuori casa’ a Vigodarzere non ha potuto giocare ‘causa impraticabilità di campo’.
Per una giornata che in PROMOZIONE si può dire abbia fatto rallenty in testa, quasi aspettando… l’Adriese di Beppe Pregnolato.
Diciamo subito però che non si è fermata la capolista Calvi Noale brava a sbancare per 1-0 il campo della Camponogarese. Certo le cronache parlano di un risultato bugiardo, viste le occasioni sprecate dai locali, però se la Camponogarese è ultima ed ha il peggior attacco del girone, beh allora una ragione c’è.
La sorpresa negativa è invece la Thermal Ceccato di mister Turetta, che al di là dei pronostici estivi è tutt’ora una incompiuta, anche perché, al di là del fatto che domenica a Solesino abbia subito il gol dell’1-0 all’82’, pare proprio che abbia disputato una partita abbastanza deludente.
Giornata rallenty anche per il Saonara Villatora di mister Gabrieli perché non è andato oltre lo 0-0 in casa contro il Laguna di Venezia che peraltro ha messo ‘sugli scudi’ il proprio portiere Gatto, di nome e di fatto.
Così per la zona alta va segnalato il colpo gobbo del Graticolato Salese per un secco 3-0 (doppietta di Gasore) inaspettato contro l’Union At di mister Anali bella soltanto dalla ‘cintola in su’.
Per quanto riguarda le polesane la ‘bella sorpresa’ è stato lo Scardovari di Maistrello, che ha sbancato per 2-1 addirittura il campo del CasalserugoBovolenta grazie al ‘folletto’ Sambogol (bomber arrivato in corso d’opera).
Belloa ma sfortunato invece il Loreo di mister Tumiatti che ho visto impattare in casa per 1-1 contro la Virtus Villafranca agganciando il pari con Ghezzo, che peraltro ha pure colpito un palo nel primo tempo mentre Codignola ha colpito la traversa nella ripresa.
Certo ai punti avrebbe vinto il LOreo, anche perché capitan Trevellin nel pt ha ‘spazzato’ dalla linea di porta una deviazione vincente di Codignola.
Chi ha pareggiato in condizioni climatiche avverse è stato invece il Porto Viro di mister Di Girolamo. Peccato perché vinceva 1-0 grazie al rigore trasformato da Bresciani al 19’ pt , poi però l’ex Uniti su punizione-viscida ha trafitto Guarnieri confezionando il pari per i padovani del Torre, penultimo in una classifica finora ad andamento lento. >>
04_UNDICESIMA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia by Alè Adriese)/ IL PUNTO SULLA PROMOZIONE
( Crollo Noale e Cazzadore fa volare l’Adriese. “Pari e patta” nel derby tra Loreo e Porto Viro. E Dervishi ‘tiene a galla’ l’Union At)
<< Al Bettinazzi di Adria si è ‘rivisto’ il Venezia, stavolta in Serie D, vincente 3-1 sul Delta Porto Tolle. Invece l’Adriese di mister Pregnolato è andata a vincere per 3-0 a Scardovari (gol di Segato e doppietta di Cazzadore).
Ma se l’analisi ‘interna’ spetta al presidente Luciano Scantamburlo, per quanto riguarda il ‘punto sulla Promozione’ la strada è quella del ‘diritto comparato’.
E da questo punto di vista la sconfitta della capolista Calvi Noale (per 1-0 in casa del Graticolato) ha regalato grandi sorrisi alla tifoseria granata.
Innanzitutto perché domenica la vetta era distante soltanto 2 punti, ma ancor più perché l’Adriese di mister Pregnolato ha poi sfiorato/completato mercoledì il sorpasso andando a pareggiare/vincere per 2-1 in casa del Vigodarzere….
Attenzione però al Saonara Villatora di mister Gabrieli perché con Vecchi match winner ha liquidato 1-0 la Thermal Ceccato di mister Turetta.
Ma attenzione anche alla Virtus Villafranca perché mantiene zona play off avendo sbancato per 1-0 la Camponogarese.
E l’Union At? Sembra un’araba fenice. Si è ritrovata in doppio svantaggio in casa del CasalserugoBovolenta, avendo segnato con Guccione un gol annullato.
Poi però l’Union At nella ripresa ha pareggiato il conto con la doppietta di Dervishi, sugli assist del neo entrato Cestaro, che peraltro ha pure colpito una traversa.
Discorso analogo può interessare sia il Porto Viro di mister Di Girolamo che il Loreo di mister Tumiatti. Questo perché il derby tra Loreo e Porto Viro è finito 1-1 , frutto del vantaggio ospite con Bellemo e del pareggio locale con Socciarelli.
Ma qual è stato l’andamento del derby? Diciamo che c’è stato un buon Porto Viro più manovriero sull’asse Bresciani – Doria, e che c’è stato un Loreo abbastanza spento in fase di impostazione.
Poteva anche segnare il Porto Viro di mr Di Girolamo con Finotti, invece ha prodotto solo sterili contropiedi il Loreo di mr Tumiatti.
Poi però al 62’ Ballarin su una punizione a proprio favore ha inscenato un ‘siparietto’ con l’arbitro Moro di Schio ‘ragionando’ troppe volte sulla posizione della palla da calciare. Finché il ‘giudice’ ha deciso che l’imputato doveva essere …espulso dell’aula, perché fino a prova contraria ‘questo succede’ e non il contrario.
Insomma il Porto Viro è rimasto in 10 e così il Loreo ha preso coraggio fino a meritarsi il pareggio mentre il Porto Viro con Doria si è poi meritato anche la seconda inutile espulsione per proteste.
Sta di fatto che sia il Loreo del dg Massimo Bovolenta che il Porto Viro del dg Alfredo Tessarin hanno motivi per andare sul mercato e puntare su ‘qualcuno’ che serva alla causa: vale a dire la salvezza e forse anche qualcosa in più.
E domenica prossima c‘è il big match Calvi Noale – Saonara Villatora di cui potrebbe approfittarne proprio l’Adriese per …volare alto, mentre tra Porto Viro e Scardovari sarà altro gran derby, giusto per guarire dalla ‘pareggite’.
CURIOSITA’/ Considerando la prolificità offensiva, l’Union At può risalire in zona play off se consideriamo che con 22 reti segnate ha il miglior attacco del girone. Però …c’è un però: di gol ne ha subiti altrettanti e perciò l’Union At si ritrova ad essere la peggior difesa del campionato.
PS. X Luigi Franzoso….. ho messo in NERETTO la parte che puoi modificare a seconda del risultato se fai a tempo POST Vigodarzere – Adriese…. >>
05_TREDICESIMA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia by Alè Adriese) /IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE/
( Va allo Scardovari il derby vs Union At)
<< Non demorde la capolista Calvi Noale e chiude presto la pratica Vigodarzere andando in doppio vantaggio con Nassivera e Mason prima del riposo. Poi il Vigodarzere ha accorciato su rigore al 26’ st ; quanto basta per il 2-1 che permette al Calvi Noale di restare a + 1 sull’Adriese brava a sbancare Porto Viro per 2-0 , grazie ad un gol per tempo con Forin e Sabatini. Ma della prestazione dell’Adriese vi parla come sempre il presidente Luciano Scantamburlo, noi possiamo solo segnalare che in avvio Bellemo per i locali aveva stampato la traversa, ma che nel post match anche mister Di Girolamo ha riconosciuto i meriti dei granata allenati da Pregnolato in quanto ‘avversario di tutto rispetto’.
Tutto questo in una giornata che ha visto anche lo Scardovari aggiudicarsi il derby polesano vs Union At. Onora al merito ai ragazzi di Kristian Maistrello, anche perché erano andati in svantaggio all’11’ pt quando Cestaro ha trafitto Finessi. E poi perché già alla mezz’ora lo Scardovari è rimasto in 10 per l’espulsione di Poncina. Ebbene a questo punto lo Scardovari ha fatto il miracolo pareggiando con Mattia Corradin andando poi in gol-sorpasso con Andreello. Davvero strano questa Union AT col tridente Cestaro, Guccione, Dervishi, considerato il fatto che ha perso 2-1 contro uno Scardovari ridotto poi in 9 per l’espulsione di Corradin a un quarto d’ora dalla fine.
Ma possiamo anche dire che, per certi versi e per alcune squadre, domenica scorsa sia iniziato un nuovo campionato.
Tra queste squadre possiamo citare il Loreo di mr Tumiatti perché, alla ricerca della salvezza, ha fatto esordire questo poker di neo acquisti: Ferrato, Tognin, Ciccio Randazzo e Sguotti. Un Loreo che ha pareggiato 1-1 (un rigore per parte) in casa della Solesinese che peraltro ha colpito due pali con Trivellato e Polato.
E cito il Torre che ha sbancato per 5-1 la Camponogarese fanalino di coda.
Ma come stanno le altre concorrenti dell’Adriese? Intanto il Saonara Villatora si è staccato a -7 perché ha solo pareggiato 1-1 vs Virtus Villafranca, mentre il CasalserugoBovolenta (per effetto della vittoria 3-2 vs Laguna Venezia) ha agganciato al terzo posto il tandem Saonara - Graticolato (perché quest’ultima ha impattato 0-0 con la asfittica Thermal Ceccato.
CURIOSITA’/ Il Loreo è finora l’unica squadra di Promozione a non aver vinto in casa, mentre il Vigodarzere è l’unica squadra a non aver perso fuori casa.>>
06_QUATTORDICESIMA DEL CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia, by Alé Adriese) / IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE
( Calvi Noale mette ko Scardovari e accelera sull’Adriese. Bene Loreo winner. Derby pari tra Union At e Porto Viro)
<< Ha fatto tris sullo Scardovari ed ha calato il poker sull’Adriese. Parliamo della capolista Calvi Noale che domenica ha rifilato 3-0 ai ‘pescatori’ polesani (doppietta di Lorenzetto nel pt più Mason-gol al 60’). E nel contempo ha sprintato a +4 sull’Adriese naufragata fino al …ginocchio in Laguna Venezia a Burano. Ma lasciato come sempre il commento sull’Adriese all’interpretazione autentica del presidente Scantamburlo, diciamo che quantomeno è andata male anche alle altre squadre dell’alta classifica.
Sì, perché salvo la Virtus Villafranca ( 2-1 sul Vigodarzere) sono andate ko sia il Casalserugo Bovolenta ( battuto 1-0 in casa della Thermal Ceccato di mister Turetta) e sia il Saonara Villatora (per 3-1 a Loreo), mentre il Graticolato Salese non è andato oltre lo 0-0 in casa del Torre penultimo.
Ma allora sono in crisi ‘quelle davanti’? Per quanto riguarda il Saonara Villatora di mister Gabrieli certamente no. Certo, onore al Loreo di Tumiatti che nel primo tempo ho visto confezionarsi il 3-0 meritato, galvanizzato da Ciccio Randazzo in versione assist e bomber. Infatti Randazzo si è ‘costruito’ il rigore trasformato da Codignola, ha messo la punizione sulla testa di Turra per il secondo gol, ha insaccato il terzo dopo un triangolo con Codignola. Ma il Saonara nella ripresa (dopo l’uscita precauzionale di Socciarelli ammonito) ha poi sprecato un rigore (palo di Tombola) e altre due occasioni, senza contare due strepitose parate di Simonato a salvare il Loreo prima del gol bandiera dei padovani.
Tutto in una ‘giornata’ che ha visto il salomonico pareggio 1-1 nel derby polesano tra l’Union At di mister Anali e il Porto Viro di mister Di Girolamo (vantaggio locale con Zambello al 18’pt e pareggio ospite subito al 26’ con Nordio). Certo il Porto Viro era in trasferta e …tanto basta. Ma anche per l’Union il pareggio diventa ‘corroborante’ se consideriamo la sconfitta della domenica precedente a Scardovari.
Attenzione però perché l’Union At domenica arriva al Bettinazzi forte del fatto che è comunque il miglior attacco del campionato e del fatto che la società ha appena fatto un summit per…sistemare la difesa (troppa frenesia). Quanto conta la serenità? A Solesino l’ha data mister Stefano Monini, al di là del fatto che il 4-1 di domenica scorsa sulla Camponogarese ultima fosse in preventivo.
CURIOSITA’ / Quanto contano i centrali difensivi? Domenica al Saonara mancavano entrambi e se nelle precedenti 13 partite aveva subito solo 7 gol (ndr, adesso con gli stessi gol subiti è l’Adriese di mister Pregnolato la miglior difesa del girone), domenica ne ha subiti ben 3 addirittura nei primi 45 minuti.>>
07_DICIASSETTESIMA DI CAMPIONATO ( di Sergio Sottovia, by Alé Adriese) / IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE
( Ridono solo Porto Viro e Union AT, come il … Calvi Noale! )
Due vittorie e tre sconfitte per le polesane in PROMOZIONE. Certo il ‘rammarico’ in casa Adriese è ‘tanto’ (vedi il ‘pensiero’ presidenziale) non fosse altro perché adesso il Calvi Noale è ‘scappato’ a + 7 sui granata. Così per mitigare l’amarezza ci si deve ‘aggrappare’ alla vittoria del Porto Viro di mr Pasquale Di Girolamo che ha sbancato per 2-1 la Camponogarese grazie alle reti di Bellemo e Gasparetto.
Certo il mister ha ammesso che ha sofferto ‘qualcosa’ ad inizio ripresa, ma poi il suo Porto Viro si è meritato la vittoria (gol di Bellemo e Gasparetto) gestendo altresì il vantaggio nella mezzora finale.
Così adesso il Porto Viro a quota 24 è appena un punto distante da zona play off.
Già deciso allora che Miss Promozione sarà il Calvi Noale? Ovviamente no, calcolato che è appena iniziato il girone di ritorno, ma anche calcolato che non siamo più all’epoca in cui la vittoria vale solo due punti.
Tutto questo vale altresì in zona play out, da dove l’Union At del neo mister Rossignoli ne è temporaneamente uscita per effetto del ‘ritorno alla vittoria’ in sorpasso per 3-1 , a Murano vs Laguna VE, dove hanno segnato Dervishi e Cestaro/doppietta. Per la cronaca adesso l’Union At ha agganciato a quota 19 lo Scardovari di mr Maistrello che purtroppo ha subito un secco 3-0 in casa della Thermal Ceccato.
Invece chi ripiombato in zona play out è il Loreo di mr Tumiatti che ho visto perdere in casa per 2.0 contro il Graticolato Salese (ottimo il suo centrocampo e bravi i bomber Basso e Brunello). Scusanti loredano? L’assenza del faro offensivo Randazzo. Ma non basta, se il gioco latita. Anche perché intanto ‘le altre’ si sono perlomeno mosse, visto che
Il CasalserugoBovolenta è riuscito a pareggiare 1-1 in casa delle Virtus Villafranca, così come la Solesinese in casa ha bloccato sullo 0-0 il Saonara Villatora che ha ‘solo’ colpito una traversa con Tombola.
CURIOSITA’/ A livello Veneto l’unica imbattuta nei 4 gironi di Promozione è la Marosticense (girone B) mentre il Noale ha già perso 2 volte (contro le 3 dell’Adriese).
Anche per questo il discorso ‘scudetto’ è ancora aperto. >>
08_VENTESIMA GIORNATA/ IL PUNTO SUL CAMPIONATO DI PROMOZIONE (Recupero 17^_Sergio Sottovia)
( Adriese sbanca Loreo e “avvicina” il Calvi Noale. Ok Scardovari , ko Porto Viro.
New entry allenatori: Benati e Ricci)
<< Due lampi iniziali di Fabio Cazzadore e già dopo soli 10 minuti il Loreo era ko, visto anche l’espulsione del portiere Simonato, in occasione del rigore trasformato da Sabatini.
Poi c’è stata una traversa di Fig, e la tranquilla gestione di una partita ‘tutta in discesa’ per i granata di mister Pregnolato. Ma lasciando all’entourage del presidente Scantamburlo e del ds Vianello tute le considerazioni interne da ‘casa granata’ prendiamo atto che, grazie alla sconfitta per 1-0 della capolista Calvi Noale in casa della Thermal Ceccato, adesso l’Adriese (forte perché al completo) è salita a -1 dalla vetta.
Insomma, se finora il presidente Scantamburlo recitava “stiamo arrivando” , beh adesso sta studiando altri monologhi da attore protagonista, per meritarsi l’agognato Oscar – Scudetto.
Invece il Loreo (debole perché incompleto, stante le assenze del trio Luise, Tosetti, Tognin) ha preso atto delle dimissioni di mister Silvano Tumiatti e si affida a Ruggero Ricci ( ex Solesinese) per puntare ad un risultato positivo nella prossima difficile trasferta a Noale. Quanto vale il cambio di un mister? In casa Union At l’esordio in panchina di Massimo Benati ( al posto dell’esonerato Rossignoli) è valso il pari 1-1 in casa del Torre, grazia al ritorno al gol di Giovanni Guccione.
Chi invece è inciampato ancora è il Porto Viro di mister Di Girolamo sconfitto seccamente 2-0 dai veneziani del Graticolato Salese.
Purtroppo era ‘in emergenza’ il Porto Viro e così adesso scende fuori zona play off, ringraziando peraltro le concorrenti in ralleny, come il Saonara Villatora ( 0-0 col Vigodarzere) e la Virtus Villafranca ( 0-1 in casa vs Laguna VE).
Senza contare il regalo ricevuto dai cugini dello Scardovari, perché hanno sbancato per 2-1 la Solesinese di mister Stefano Monini.
Fermo restando che i boys di mister Kristian Maistrello il regalo se lo sono fatti ‘a sé stessi’ sulla strada della salvezza, uscendo fuori dai meandri della zona play out grazie alla doppietta da ‘danza’ Sambo oltre che alle ‘paratone’ del suo portiere Marco Veronese.>>
LAST APPENDICE NEWS DA “CASA BARICETTA” ( di Mauro Manfron ‘anima storica’ del Baricetta, maggio 2013)/
SILVANO TUMIATTI “ALLENATORE VISTO DA VICINO”
<< Grande Sergio, appena ho letto ieri sera mi hai riempito di felicità, in una domenica che mi ha visto non solo stranamente senza calcio dal vivo, ma anche in una domenica con quel pizzico di amarezza che naturalmente è sempre dentro di me, ma che al mondo esterno non lascio male trasparire.
Come anche la mia gioia per lo scudetto che non riesco a dimostrarla in pubblico.
Mi hai reso il sorriso non solo per averti ricordato della mia email segno tangibile della mia passione per Juve e del signore Del Piero, ma per aver associato a me l’amicizia con Silvano.
Di questo ne sono orgoglioso, perché è un onore continuare ad essere al suo fianco. In questi anni, mille avventure abbiamo condiviso assieme, a partire dal Master Allenatori del 2009, manifestazione fortemente voluta da lui e di cui, man mano che passano, gli anni ne
viene sottolineto l’evento.
Sempre Silvano è stato il pioniere 5 anni orsono dei campus estivi in provincia.
Mi ricordo che la sua idea di organizzare questi stage “A Scuola di Calcio” mi faceva perdere il sonno alla notte, ma fu un successo già dal primo anno con un ripetersi tutti gli anni con oltre 100 bambini nei giorni di luglio.
Ora con soddisfazione è bello vedere che tante Società cercano di emulare queste manifestazioni creata da Silvano, ma gli ingredienti della formula, per come è strutturata Baricetta, restano unici.
Poi c’è la parte tecnica di Silvano, cioè quella di allenare, una passione che posso dire lo coinvolge al pari se non superiore alla attività imprenditoriale che gestisce in prima persona.
Silvano, se anche rispetto a me in questi anni di strada ne ha fatta tanta, è
rimasto sempre lo stesso, come i rituali del ritrovo alla lettura dei giornali alla domenica mattina, i momenti di difficoltà da condividere assieme per superarli.
Ha bruciato le tappe come allenatore, passando dai settori giovanili di varie squadre alla Turchese nell’esperienza in Promozione, passando ai Juniores Nazionali del Rovigo, l’anno successivo ha salvato letteralmente L’Adriese se non dalla retrocessione ma dal concreto rischio fallimento come società.
Anche le esperienze successive prima a Loreo e quest’anno a Mesola, indipendentemente da come sono finite hanno dato la dimostrazione che il futuro è suo, è già i contatti ricevuti in questo periodo ne sono una prova .
L’impegno che mette in campo è da esempio per tutti i suoi colleghi, considerando poi tutti i Corsi di aggiornamento e Master che partecipa; alla fine il lavoro paga e nel suo piccolo,può già dire di aver scritto nel nostro Polesine un pezzo di storia.
UN PO’ , se mi è permesso il paragone, COME IL NOSTRO PICCOLO BARICETTA.
Stagione 2004-05: 1 squadra amatori e 1di una sgangherata squadra esordienti nati nel
1992-93.
Stagione 2012-13 1 squadra terza categoria, 1 giovanissimi,1 esordienti a 11, 1 pulcini 2002 e 1 piccoli amici.
Altri dettagli che mi fanno venire gli occhi rossi…
Pensando a quella banda di esordienti 92-93 e ricordando alcuni ben pensanti che facevano calcio da altre parti ai quei tempi, e che mi davano per pazzo.
Per “Quegli addetti ai lavori” era una pazzia iscrivere la squadra, adesso mi ritrovo con 5 ragazzi di quel gruppo che giocano nel Baricetta, ed in prestito 1gioca a Beverare, 1 alla Turchese e 1 al Cà Emo.
E se anche il prossimo anno dovessimo chiudere bottega, cosa improbabile, la nostra storia l’abbiamo scritta.>>
EXTRATIME by SS/ La cover è per Silvano Tumiatti “mister & signore” dell’Adriese “dei giovani”.
Quindi nella fotogallery partiamo dal calciatore Silvano nel Corbola 1986 ( Tumiatti è a sx del portiere).
Poi passiamo al Silvano Tumiatti allenatore mostrandolo in kit tandem con …sé stesso.
E poi sul “campus” di Baricetta, prima da solo e poi in trio con mister Carmine Parlato e l’amico Mauro Manfron.
Quindi passiamo alla ‘sezione’ Master come da manifesto datato 2009. E conseguentemente ecco da Taglio di Po il poker con da sx Archimede Finotti, mister Rusca, Beppe Nasti, Silvano Tumiatti. E lo stesso mister Rusca in foto poster con i ‘ragazzi delle esercitazioni’. E poi in team con gli organizzatori ‘tajanti’ tr ai quali anche Manfron e Tumiatti e i ‘professionisti Dario Lazzarin e Christian Boscolo.
Di Tumiatti allenatore delle giovanili rodigine proponiamo Silvano con la ‘winner girone’ Juniores del Rovigo 2009/10.
Ripartendo dagli Stage ecco il master di Salsomaggiore col mister Alessandro Dal Canto in posa tra i polesani Ferro e Tumiatti.
A seguire il doppio kit con Silvano Tumiatti in Catalonia con Manuel Crepaldi e a dx in stage insieme a Devis Mangia.
Quindi in poker stage ad Adria con da sx Tumiatti, Nasti, mister Arrigoni, Manfron.
E sempre dal Palasport di Adria il flash che mostra da sx mister Zaccheroni, Nasti, Lovisaro, Cattozzi, Tumiatti, Manfron.
Poi in poker by Baricetta con Ferro, il chef, Tumiatti, Zaia ‘gran podista’.
Per la serie viaggiare ecco Silvano Tumiatti in visita rete/network a Luca Gotti mister della Triestina in ritiro ad Auronzo.
E in trio con Manfron Jr e l’amico Ferro a Pinzolo, in visita nerazzurra all’Intervillage.
Invece nel campus di Baricetta ecco il poker Carmine Parlato, David Sesa, Manfron, Tumiatti.
Del periodo di Silvan allenatore in casa granata eccolo in trio col dg Giorgio Zanellato e Olivo Frizzarin presidente dell’Adriese ‘linea verde’ retrocessa dall’Eccellenza.
Gli stessi protagonisti che hanno organizzato insieme alla Croce Verde la serata della sensibilità ‘contro la Sla’ e che mostriamo in foto con alcuni giocatori e Federico Simoni assessore comunale dello sport.
La successiva immagine tandem libri “Polesine Gol” scritti dal sottoscritto è un flash trasmessoci by Manfron.
A seguire un altro poker speciale, cioè da sx Mauro Manfron, Costante Tivelli ( vedere wikipedia che vi rimanda a …www.polesinesport.it) , Silvano Tumiatti.
Quasi un preludio a Silvano Tumiatti sulla panchina del Loreo che mostriamo con ‘lui in piedi’ e il ds Bovolenta seduto.
Tutto questo nella stagione 2011/12 di cui mostriamo una TOP 11 griffata ISLEM con capitan Socciarelli.
Stagione di derby dell’ex Tumiatti al Bettinazzi vs l’Adriese di mister Beppe Pregnolato, che mostriamo assieme nel pre-gara di quel campionato di Promozione che ha visto il Loreo retrocesso con mister Ricci subentrato a Silvano, mentre l’Adriese del neo presidente Luciano Scantamburlo (vedi mio sopracitato “Punto sul Campionato”) ha vinto ed è risalita in Eccellenza.
E per sottolineare le caratteristiche di Silvano Tumiatti ‘eterno studente in viaggio’ ve lo proponiamo in ‘visita/ritiro montano’ assieme a tutti i ‘ragazzi e lo staff’ dei Baricetta Friends.
08.06.2008 / maggio 2013
Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
