"Tuttineri" superstar: Italrugby new deal con coach Crowley riparte dal 9-47 vs All Blacks/ E in TOP 10 leader Petrarca sbanca Calvisano


07/11/2021

Ci si aspettava la ripartenza della Italrugby targata nuovo coach Crowley impegnata contro i supersonici All Blacks e ci si aspettava la conferma del Petrarca superleader pronosticata vincente anche a Calvisano.
Ed è successo tutto quello che ci si aspettava anche in Top 10 , con lo sprint dei “Tuttineri” padovani.
Come evidenziato dal seguente reportage che vi proponiamo come da ‘comunicazioni’ ufficiali by Ludovico Guarneri – Ufficio stampa del Calvisano- e by sito Federugby, per quanto riguarda Tutti i Risultati ( ieri vi abbiamo già dato conto del ko by Rugby Rovigo vs Valorugby) , Classifuica generale e …prossimo turno.

PRIMA NEWS ( by www.federugby.it, 06.11.2021)/ GLI ALL BLACKS SI PRENDONO L’OLIMPICO, PER L’ITALIA DEL NUOVO CICLO TEST DURO MA SPUNTI POSITIVI
Roma – L’Italia che ritrova il pubblico del suo Olimpico scalda le mani ai 30 mila in tribuna con una prova coraggiosa, difensivamente molto intensa, che solo nel finale ha ceduto ai ritmi più elevati di una Nuova Zelanda come sempre chirurgica nel saper gestire l’andamento del match nelle sue fasi più delicate
Primo Tempo. Kick-off per gli All Blacks, che muovono subito palla sul doppio fronte a testare la linea difensiva azzurra, abile a reggere bene il primo urto e a mettere in difficoltà la costruzione al largo con una salita immediata. Al 5’ la prima mischia su introduzione italiana è ben controllata, sul breakdown si lotta e al minuto 8 l’Italia recupera un pallone che porta gli Azzurri a giocare con continuità nel cuore dei 22 ospiti. Al 12’ rimessa laterale in attacco, ma il lancio di Lucchesi è intercettato e l’azione sfuma riportando il gioco nella metà campo italiana. Gli All Blacks provano a costruire il proprio rugby, ma l’aggressività difensiva è notevole e rompe ritmo e linee di corsa alle maglie nere, che commettono la quarta penalità e regalano un nuovo possesso al XV di Crowley, nuovamente fermato illecitamente, con rimessa laterale che per la terza volta funziona però non a dovere. È la difesa la chiave del gioco azzurro in questa fase, ben disegnata in campo e con tempi giusti chiamati dalla coppia Varney-Garbisi per continuare a creare problemi all’attacco avversario. Primo quarto di gara con score congelato, al 25’ colpo in testa per Riccioni che esce per Ceccarelli, subito testato su una mischia chiusa a 10 metri dalla propria meta: test superato, l’Italia è reattiva e provoca l’ennesimo turn-over, ma al 27’ Christie sguscia da una mischia e dopo il check del TMO va a marcare la prima meta del pomeriggio, convertita da Mo’unga per il 7 a 0 che muove il punteggio. Passano tre minuti e i kiwis passano di nuovo: drive da rimessa laterale, difesa che non regge, disassamento sul lato sinistro e palla per Coles che plana oltre la linea: Mo’unga non perdona, 14 a 0. La reazione azzurra c’è, sul gioco aereo la pressione funzione e al minuto 37 Garbisi centra i pali da una trentina di metri centrali, 14 a 3. Sulla ripresa fallo italiano a terra, Mo’unga opta per la rimessa laterale e sul drive vincente è nuovamente Coles a toccare in meta per il 21 a 3 convertito dal numero 10 in maglia nera. La frazione si chiude con l’Italia in attacco, sul punto di collisione il fallo neozelandese dentro i 22 è facile occasione per il secondo penalty a segno di Garbisi che manda le squadre al riposo sul 6 a 21.

Secondo Tempo. Al rientro Italia subito ad attaccare, ma la rimessa laterale continua ad essere poco efficace vanificando il buon lavoro nel gioco a terra, mentre Ioane prova a muovere le gambe trovando metri, con difesa che però recupera. Al 48’ incursione rabbiosa per vie centrali, gli All Blacks trovano il fallo a favore e giocano una touche sui cinque metri italiani, ma la difesa sbroglia. Al 55’ fiammata degli Azzurra, che rubano palla e al piede guadagnano metri importanti, con ospiti costretti al fallo e Garbisi nuovamente preciso al minuto 57 per il parziale di 9 a 21. La pressione neozelandese aumenta, l’Italia resiste in trincea con un bel lavoro sul piano della lotta dentro i propri 22, ma al 62’ gli argini si rompono sull’accelerazione di Christie che taglia la linea verticalmente per l’assist vincente su Reece. Mo’unga prosegue il suo pomeriggio perfetto e il punteggio va sul 9 a 28, mentre Garbisi esce per un colpo lasciando a Canna il posto in cabina di regia. Sul calo fisico degli italiani, gli All Blacks alzano i ritmi trovando in rapida sequenza le mete di Aumua e di Sotutu, con Mo’unga infallibile per il 9 a 42 che apre gli ultimi 10 minuti di gara. L’Italia prova a tornare in campo nemico, ma lo sforzo difensivo si fa sentire sulle gambe e per la Nuova Zelanda non ci sono rischi particolari prima dell’ultima marcatura di Aumua, che con una doppietta personale fissa il 9 a 47 finale.

Roma - Stadio Olimpico | Sabato 6 novembre 2021 /// Autumn Nations Series
Italia v Nuova Zelanda 9-47 (6-21)
Marcatori: PT   27’ m. Christie, t. Mo’unga (0-7); 30’ m. Coles, t. Mo’unga (0-14); 37’ cp Garbisi (3-14); 39’ m. Coles, t. Mo’unga (3-21); 40’ cp Garbisi (6-21). ST 57' cp Garbisi (9-21); 62’ m. Reece, t. Mo’unga (9-28); 69’ m. Aumua, t. Mo’unga (9-35); 70’ m. Sotutu, t. Mo’unga (9-42); 76’ m Aunua, nt (9-47)
ITALIA: Matteo Minozzi; Federico Mori, Juan Ignacio Brex, Marco Zanon, Montanna Ioane; Paolo Garbisi (20’ st Canna), Stephen Varney (12’ st Braley); Renato Giammarioli (5’ st Steyn), Michele Lamaro, Sebastian Negri; David Sisi (20’ st Ruzza), Marco Fuser (5’ st Cannone), Marco Riccioni (26’ - 32’ pt Ceccarelli; 60’ Ceccarelli); Gianmarco Lucchesi (12 st Bigi), Danilo Fischetti (5’ st Nemer)
Head Coach: Kieran Crowley
NUOVA ZELANDA: Damian McKenzie; Sevu Reece (23’ st Barrett), Braydon Ennor (8’ st Havili), Quinn Tupaea, George Bridge; Richie Mo’unga, Brad Weber (9’ pt Christie); Hoskins Sotutu, Same Cane (C), Luke Jacobson (8’ st Frizell); Josh Lord (20’ st Whitelock), Tupou Vaa’i; Tyrel Lomax (8’ st Tuungafasi), Dane Coles (8’ st Aumua), George Bower (8’ st de Groot)
Head Coach: Ian Foster
Arbitro: Dickson (RFU)
Calciatori: Mo’unga 6/7; Garbisi 3/3
Note: Giornata grigia, terreno di gioco in ottime condizioni, spettatori 28956. Esordio in Nazionale per Ivan Nemer, Azzurro n. 710
Player of the Match: Dane Coles (NZ)
APPENDICE PRIMA MAIN NEWS ( by www.feederugby.it, 06.11.2021)/ LE DICHIARAZIONI POST-MATCH, CROWLEY: "OGGI ABBIAMO SEGNATO UNA LINEA SULLA SABBIA, SI PARTE DA QUI"

Roma. È un Kieran Crowley soddisfatto ma consapevole del lavoro da fare, quello che al debutto da Head Coach Azzurro inquadra i temi espressi da una gara confermatasi durissima, eppure densa anche di aspetti positivi.
"Oggi abbiamo segnato una linea sulla sabbia, si parte da quanto fatto in campo per costruire il nostro futuro", le parole del tecnico neozelandese. "Contro avversari di questa caratura contava la prestazione, l’atteggiamento mentale: siamo all'inizio di un processo articolato che proseguirà il suo sviluppo con Argentina e Uruguay, con molte aree del gioco dove dobbiamo migliorare, ad esempio la difesa da drive, ma sicuramente caratterizzato da un approccio positivo sotto più punti di vista"
"Se analizziamo la nostra performance difensiva, i dati parlano da soli: circa 190 placcaggi positivi, grazie ai quali abbiamo messo gli All Blacks sotto pressione con un lavoro chiaramente molto duro per noi, che alla lunga ha presentato il suo conto. Siamo entrati nell'ultimo quarto di gara sul 21 a 9, e questo è certamente un dato importante per noi, da lì in poi loro sono usciti alla grande, ma essere stati in partita fino a quel momento è sicuramente una delle cose da cui partire per le prossime due gare con Argentina e Uruguay".
Da un esordiente ad un altro, anche Capitan Lamaro analizza positivamente un match dove non si è concesso un secondo di tregua: "Nel finale hanno sfruttato il nostro calo fisico, usando il piede sulla profondità per metterci tutta la pressione addosso quando avevamo dato tutto quello che avevamo. Per il futuro dobbiamo imparare ad adattarci meglio a queste situazioni, crescere come collettivo e come singoli".
"I primi minuti sono stati dedicati a “sentire” il match, la scelta di insitere sulle rimesse laterali aveva il senso di continuare a far loro pressione in una fase in cui la stavano soffrendo parecchio. Si è trattata di una scelta condivisa con Paolo (Garbisi, ndr), e anche se poi non abbiamo gestito al meglio quelle situazioni, erano comunque la scelta giusta".
Prosegue lo skipper azzurro: "A fine primo tempo c’era soddisfazione per come stavamo tenendo in difesa, volevamo continuare su quella linea e difatti al rientro abbiamo continuato a tenere i più alti possibile i nostri ritmi difensivi. Siamo all’inizio di un nuovo ciclo: nuovo allenatore, nuovo capitano, nuovo gioco, il test di oggi dice chiaramente che la difesa è il nostro punto di partenza, ma nei prossimi giorni analizzeremo con particolare attenzione quello che ha funzionato meno, per farci trovare pronti all'appuntamento con i Pumas di sabato".
Per parte All Blacks, un'analisi, quella azzurra, condivisa anche dal tecnico Foster e dal capitano Caine: "L'Italia ci ha sorpreso con una difesa molto aggressiva, che non ci ha permesso di sviluppare il nostro gioco togliendoci i punti di riferimento. I ragazzi sono stati bravi a gestire alcune fasi del match molto delicate, poi nel finale loro sono calati fisicamente e noi abbiamo trovato soddisfazione con un gioco più veloce ed efficace. Siamo davvero soddisfatti di questo test, era il tipo di partita che ci serviva nel nostro percorso di queste settimane".

 

ANTEPRIMA – CALVISANO NEWS ( di Ludovico Guarneri, mail 06.11.2021)/ Il Petrarca per sfatare il tabù, il Transvecta Calvisano per stare in corsa play off.
Il Petrarca arriverà domani al San Michele, forte di cinque vittorie consecutive in Top 10, con la migliore difesa e il miglior attacco. Ma questa non è una novità, successe la stessa cosa l'anno scorso, ma, alla fine, i Tuttineri uscirono sconfitti e il Calvisano fu l'unica squadra a battere i Padovani sia all'andata che al ritorno.
Partita difficile da decifrare quella che domani le due squadre affronteranno. Rosa molto ampia quella a disposizione di Andrea Marcato, per due anni mediano di apertura al San Michele, rosa limitata dagli infortuni quella di Gianluca Guidi.  Alla fine però, l'allenatore livornese, recupera sia Albanese che Garrido Panceyra mettendo in campo un 15 che molto poco si discosta dalla formazione ideale.
Come sempre la differenza in questo tipo di incontri, la faranno la concentrazione e la determinazione. La seconda per contrastare gli avversari e la prima per non commettere falli "gratuiti" e dare troppo vantaggio agli avversari nella conquista al piede del territorio.
" I ragazzi sanno perfettamente cosa fare - ha dichiarato Guidi al termine dell'ultimo allenamento- affronteremo una squadra che non sa cosa significhi perdere fino ad ora, in questa stagione, che ha dalla sua un organico importante, forse il migliore di tutto il Top 10. Noi veniamo da una serie di incontri non perfetti, ma le partite con le squadre  forti servono proprio a misurare le nostre qualità,  la nostra voglia di non soccombere e le nostre ambizioni"
Questa la formazione:
Van Zyl; Mastandrea, Garrido-Panceyra, Bronzini, Susio; Hugo, Albanese; Vunisa (cap), Izekor, Grenon; Lewis, Van Vuren; D'Amico, Luccardi, Brugnara.
A disposizione: Marinello, Morelli, Leso, Zanetti, Maurizi, Bernasconi, Consoli, Brighetti.
PRIMA MAIN NEWS ( di Ludovico Guarneri, mail 07.11.2021)/ CALVISANO – PETRARCA 26-41 /
( Il Petrarca, dopo 20 anni, batte il Calvisano ed espugna il San Michele (26-41, 0-5)
 Partita mai in discussione, i ragazzi Padovani hanno giocato con autorità e il risultato è sempre stato dalla loro parte per tutto l'incontro. La partita è stata bella e agonisticamente di un livello molto intenso.
I ragazzi di Guidi hanno hanno avuto una reazione molto buona dopo le prime due mete del Petrarca, fino a portarsi sotto break al 38' del primo tempo. I ragazzi Transvecta hanno lottato senza demordere fino alla fine, ma va riconosciuto che oggi il Petrarca è stato superiore in quasi tutti i fondamentali di squadra, grazie anche ad una rosa che consente a Marcato una notevole flessibilità tattica, anche nell'arco della stessa partita, grazie soprattutto a Scott Lyle uomo a tutto campo.
Da rilevare le poche mischie giocate , addirittura solo due nel primo tempo,  sintomo di un minutaggio abbastanza elevato di tempo effettivo.
Ai ragazzi gialloneri e allo staff si impone una riflessione per recuperare una identità e una visione prospettica che abbia come obbiettivo la conquista del 4° posto, battaglia che, se ad inizio stagione sembrava facile, oggi si dimostra complicata.
 
IL TABELLINO
Calvisano, Stadio San Michele – Domenica 7 novembre 2021 ore 15.00
Peroni TOP10, VI giornata
Rugby Transvecta Calvisano v Petrarca Rugby 26-41 (16-28)
Marcatori: p.t. 3’ m. Galetto s.t. tr.Lyle (0-7); 12’ m. Fou tr Lyle(0-14); 23’ cp Hugo /3-14); 26’ m. Vunisa tr Hugo (10-14; 30’ m. Lyle tr lyle (10-21); 33’ cp Hugo (13-21); 38’ cp Hugo (16-21); 38’ m. Makelara tr Lyle (16-28); s.t. 48’ cp Hugo(19-28); 61’ cp Ferrarin (19-31); 70’ m. Tebaldi tr Lyle ( 19-38); 76’ m. Mastandrea tr Hugo (26-38); 80’ cp Lyle (26-41)
Rugby Transvecta Calvisano: Van Zyl; Mastandrea, Garrido-Panceyra, Bronzini (76’ Brighetti), Susio; Hugo, Albanese-Ginammi ( 65’ Consoli); Vunisa (cap), Izekor (Maurizi), Grenon (70’ Bernasconi); Lewis, Van Vuren (65’ Zanetti); D'Amico (61’Leso) , Luccardi (61’ Marinello), Brugnara (65’ Morelli).
All. Guidi
Petrarca Rugby: Lyle ( 61’ Panunzi); Schiabel, Fou (64’ Citton), Broggin, De Sanctis (35’ Zini) ; Ferrarin, Tebaldi; Trotta (cap.), Ghigo, Makelara; Galetto (68’ Michieletto), Canali; Pavesi (68’ Hasa), Di Bartolomeo (68’ Carnio), Borean.
A disposizione non entrati: Spagnolo.
All. Marcato
Arb. Boraso (Rovigo
AA1 Riscini AA2 Frasson
Quarto Uomo: Smussi
Cartellini: 25’ giallo Schiabel, 48’ giallo Lyle (Petrarca)
Calciatori: Hugo 4/5; Ferrarin 1/2; Lyle 6/7
Note: Campo in buone condizioni, spettatori 950.
Punti conquistati in partita: Rugby Transvecta Calvisano 0; Petrarca Rugby 5.
Peroni Player of the Match: Tebaldi

SECONDA MAIN NEWS ( by www.federugby.it, mail 07.11.2021)/
PERONI TOP10, PETRARCA SEMPRE SOLO AL COMANDO DOPO IL SESTO TURNO    PDF    Stampa    E-mail
Campionati
Domenica 07 Novembre 2021 17:24

Roma - Il Petrarca Rugby mantiene la propria imbattibilità stagionale andando ad espugnare il Peroni Stadium San Michele: i padovani vincono 26-41, conquistano il punto bonus e allungano a +6 sul Valorugby Emilia, mentre il Transvecta Calvisano, con lo stop interno subito, scivola in sesta posizione, scavalcato dalle Fiamme Oro.

I poliziotti romani, sul campo di casa di Ponte Galeria, risolvono nel finale la sfida contro il Viadana con un piazzato di Menniti-Ippolito che fissa lo score finale sul 27-24 dopo che i lombardi erano riusciti a rimontare dal 24-10 al 24-24 nel giro di una manciata di minuti nella fase centrale della ripresa.

Contro la solita, combattiva Lazio di coach De Angelis l’HBS Colorno vince in rimonta e conquista i cinque punti, con un 34-25 che conferma le ambizioni della squadra di Casellato, ora terza in solitaria a due punti dai cugini del Valorugby.

Quattro punti pesanti, infine, per il Mogliano Rugby che supera sul campo di casa i Sitav Lyons Piacenza per 38-24 e lascia la penultima piazza, risalendo in settima posizione e lasciando i piacentini al penultimo posto insieme al Viadana, con sei punti di margine sulla Lazio fanalino di coda.

Venerdì sera alle 20.30 occhi e telecamere di Rai Sport puntati sul “Plebiscito” per il Derby d’Italia tra il Petrarca Rugby e la Femi-CZ Rovigo, nella riproposizione in diretta tv dell’avvincente Finale scudetto 2021.

 RISULTATI / Peroni TOP10 - VI giornata
05.11.21
Femi-CZ Rovigo v Valorugby Emilia 20-21 (1-4)
07.11.21
HBS Colorno v Lazio 34-25 (5-0)
Transvecta Calvisano v Petrarca Rugby 26-41 (0-5)
Mogliano Rugby 1969 v Sitav Rugby Lyons 38-24 (4-0)
Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 27-24 (4-2)

CLASSIFICA: Petrarca Rugby punti 28; Valorugby Emilia 22; HBS Colorno 20; Fiamme Oro Rugby 16; Femi-CZ Rovigo* 15; Transvecta Calvisano 14; Mogliano Rugby 1969* 10; Sitav Lyons e Rugby Viadana 1970 9; Lazio Rugby 1927 3
*una in meno

PROSSIMO TURNO - VII giornata
12.11.21 - ore 20.30
Petrarca Rugby v Femi-CZ Rovigo
14.11.2021 - ore 15.00
Lazio Rugby 1927 v Transvecta Calvisano
Sitav Rugby Lyons v HBS Colorno
Valorugby Emilia v Fiamme Oro
Rugby Viadana 1970 v Mogliano Rugby 1969


Colorno, “HBS Rugby Stadium” – domenica 7 novembre 2021 ore 14
Peroni TOP10, VI giornata
HBS Colorno v S.S. Lazio Rugby 1927 34-25 (6-16)
Marcatori: p.t. 9’ m. Cozzi tr. Cozzi (0-7); 15’ cp. Cozzi (0-10); 17’ cp. Buondonno A. (3-10); 23’ cp. Buondonno A. (6-10); 29’ cp. Cozzi (6-13); 40’ cp. Cozzi (6-16) s.t. 50’ m. Ferrara tr. Buondonno A. (13-16); 53’ cp. Cozzi (13-19); 56’ m. Koffi tr. Buondonno A. (20-19); 58’ cp. Cozzi (20-22); 65’ m. Buondonno A. tr. Buondonno A. (27-22); 68’ m. Koffi tr. Buondonno A. (34-22); 74’ cp. Cozzi (34-25)
HBS Colorno: Van Tonder; Buondonno A., De Santis, Pavese (66’ Mey), Batista (71’ Zecchini); Rodriguez, Raffaele (59’ Boscolo); Koffi, Odiase (45’ Bertoni), Sarto (Cap); Rebussone (30’ Cicchinelli), Butturini; Tangredi (66’ Valdes), Buondonno L. (30’ Ferrara), Appiah.
All. Casellato
S.S. Lazio Rugby 1927: Montemauri; Bonavolontà, Cruciani (61’ Pancini), Baffigi (66’ Santarelli); Donato D., Cozzi, Loro (Cap); Ercolani; Pilati (61’ Parlatore), Donato J.; Riccioli (30’ Cacciagrano), Margin; Maina (73’ Careri), Rosario, Leiger (73’ Criach)
All. De Angelis
Arb. Federico Vedovelli (Sondrio)
AA1 Elia Rizzo (FIR), AA2 Davor Vidacovic (FIR)
Quarto Uomo: Alessandro D’Orsi (FIR)
Cartellini: al 62’ giallo a Donato D. (S.S. Lazio Rugby 1927); al 70’ giallo ad Appiah (HBS Colorno); al 73’ giallo a Koffi (HBS Colorno)
Calciatori: Buondonno A. (HBS Colorno) 6/6; Cozzi (S.S. Lazio Rugby 1927) 7/9
Note: Giornata nuvolosa. Campo in ottime condizioni. 500 spettatori.
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 5, S.S. Lazio Rugby 1927 0
Peroni Player of the Match: Andrea Buondonno (HBS Colorno)

Roma, Caserma “Stefano Gelsomini” – domenica 7 novembre
Peroni TOP10, VI giornata
Fiamme Oro Rugby v Rugby Viadana 1970 (9-10) 27-24
Marcatori: p.t. 6’ cp  Menniti-Ippolito (3-0), 11’ m. Jelic (3-5), 25’ cp Menniti-Ippolito (6-5), 35’ m. Mateu (6-10), 40’+1’ cp Menniti-Ippolito (9-10); s.t. 46’ m. Vian (14-10), 52’ cp Menniti-Ippolito (17-10), 62’ m. Marinaro tr Menniti-Ippolito (24-10), 64’ m. Ribaldi tr Ferrarini (24-17), 69’ m. Ribaldi tr Ferrarini (24-24), 77’ cp Menniti-Ippolito (27-24)
Fiamme Oro Rugby: Biondelli; Guardiano, Forcucci (43’ Di Marco), Angelini, D’Onofrio G. (64’ Spinelli); Menniti-Ippolito, Marinaro; Vian, Bianchi, D’Onofrio U.; Stoian (73’ Chiappini), Fragnito (53’ Chianucci); Tenga (62’ Iacob), Moriconi (52’ Kudin), Zago (41’ Iovenitti)
all. Castagna
Rugby Viadana 1970: Mateu; Jannelli, Ceballos, Modena, Massari (47’ Galliano A.); Apperley (64’ Ferrarini), Jelic (72’ Di Chio); Casado Sandri, Wagenpfeil (73’ Boschetti), Locatelli (60’ Stavile); Caila, Schinchirimini; Galliano M. (52’ Denti A.), Ribaldi (79’ Fiorentini), Halalilo (76’ Novindi)
all. Fernàndez
arb. Riccardo Angelucci (Livorno)
AA1 D’Elia (Bari), AA2 Taggi (Roma)
Quarto Uomo: Massa (Roma)
Calciatori: Andrea Menniti-Ippolito (Fiamme Oro Rugby) 6/7, Ignacio Bernando Ceballos (Rugby Viadana 1970) 0/2, Filippo Ferrarini (Rugby Viadana 1970) 2/2
Note: Giornata ventilata e soleggiata. Spettatori: 250.
Punti conquistati in classifica: Fiamme Oro Rugby 4 – Rugby Viadana 1970 2
Peroni Player of the match: Alessio Guardiano (Fiamme Oro Rugby)

Mogliano Veneto – Stadio Maurizio Quaggia – domenica 7 novembre 2021
Peroni TOP10, VI giornata
Mogliano Rugby 1969 v Sitav Lyons Piacenza 38-24 (25-10)
Marcatori: pt. 4' m. D'Anna tr. Fadalti (7-0), 7' m. Bonanni tr. Fadalti (14-0), 9' cp. Ledesma (14-3), 20' cp. Fadalti (17-3), 30' m. Dal zilio (22-3), 39' m. Portillo tr. Ledesma (22-10), 40' cp. Fadalti (25-10); st. 49' cp.Fadalti (28-10), 57' cp.Fadalti (31-10), 66' m. Abanga tr. Fadalti (38-10), 78' m. Pontillo tr. Filizzola (38-17), 79' m. Via tr. Filizzola (38-24)
Mogliano Rugby 1969: Fadalti; D'Anna, Falsaperla, Drago (60' Cerioni), Dal Zilio (57' Abanga); Sante (55' Semenzato), Garbisi; Derbyshire (Cap.) (72' Carraro), Lamanna (60' Zuliani), Finotto; Baldino, Bocchi; Alongi (67' Spironello), Bonanni (57' Ceccato), Drudi (57' Ros)
all.: Salvatore Costanzo
Sitav Rugby Lyons: Biffi; Filizzola, Paz (v.Cap.), Conti, Bruno (cap); Ledesma (60' Boreri), Fontana (42' Via); Portillo, Petillo (60' Moretto), Salvetti; Lekic (42' Cisse), Cemicetti (51' Bance); Scarsini (50' Salerno), Rollero (49' Cocchiaro), Acosta
all: Gonzalo Garcia
Arb. Andrea Spadoni (Padova)
AA1 Filippo Vinci (Mantova), AA2 Ferdinando Cusano (Vicenza)
Quarto Uomo: Jacopo Rossi (Treviso)
Calciatori: Fadalti 7/10 (Mogliano Rugby 1969); Ledesma 2/2, Filizzola 2/2 (Sitav Rugby Lyons)
Note: Pomeriggio sereno, temperatura 15°C, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori circa 500.
Punti conquistati in classifica: Mogliano Rugby 1969 4; Sitav Rugby Lyons 0
Player of the match: Alessandro Garbisi (Mogliano Rugby 1969)

Calvisano, Stadio San Michele – Domenica 7 novembre 2021 ore 15.00
Peroni TOP10, VI giornata
Rugby Transvecta Calvisano v Petrarca Rugby 26-41  (16-28)
( VEDI TABELLINO DEL MATCH NELLA SOPRACITATA SPECIFICA MAIN NEWS )

 

EXTRATIME by SS/ In cover una emblematica azione aerea verificatasi nel match Italrugby gestione coach Crowley vs All Blacks.
Mentre in apertura di fotogallery vi proponiamo capitan Michele Lamaro e nel flash finale la conferenza post match del tandem azzurro Crowley e capitan Lamaro, pronti alla ripartire dai ‘punti positivi’ della partita giocata contro i “Tuttineri” neozelandesi.

Ludovico Guarneri & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it