Valeriano Fiorin tra Sacchi & Zeman e Filippo Maniero tra Del Piero e Recoba/ Due ‘mister in stage’ c/o Aiac RO


07/11/2012

Nella nostra sequenza cronologica, datata 20.11.2007, vi proponiamo due “Personaggi Story’ che ho incontrato più volte in ‘momenti particolari’. Tra l’altro Fiorin domenica scorsa ad Adria (da mister winner del Pozzonovo), tra l’altro Maniero al suo ‘nuovo esordio’ da Dilettante con la Piovese ad Ariano.
Perciò eccovi questa storia da Campioni & Signori, corredata in fotogallery da alcuni miei flash immagini della loro storia da ‘Dilettanti’ lasciando ai nostri lettori la ‘ricerca immagini’ relative alla loro ‘grande carriera professionistica’ di cui peraltro vi diamo nelle “Due Appendici News” relativa eloquente documentazione by wikipedia.
Perciò rieccovi innanzitutto la ‘giornata particolare di Fiorin & Maniero con Lorenzo Zecca   in casa Aiac Rovigo, con titolo e testo integrale by Risotto Segovia (l’anagramma del sottoscritto) già proposto il 20.11.2007 sui Mass Media on line a suo tempo.

VALERIANO FIORIN & PIPPO MANIERO “MADE IN RO”  con LORENZO ZECCA ALL’AIAC - ROVIGO

 

 

<< Nella cornice dell'hotel Petrarca, a Boara Pisani, presentato da Roberto Bacchiega revisore dei conti Aiac di Rovigo, è stato Valeriano Fiorin a raccontare le sue esperienze calcistiche, in particolare i suoi metodi di allenamento.
Come può calarsi un professionista del calibro di Fiorin nel mondo dilettantistico?
Lui lo ha fatto da giocatore arrivando al Rovigo, un trascinatore come capitano vincente. Valeriano lo ha fatto poi, sempre da giocatore, nella Piovese in Eccellenza passando poi da allenatore in campo alla panchina, sul finire della passata stagione. E martedì sera Fiorin si è raccontato alla sua maniera, praticamente un intervento 'alla pari', quasi glissando su un curriculum di lungo corso professionistico.

Sì, il padovano Fiorin ha ricordato le giovanili del Cesena e 18 anni il suo arrivo al Parma , dove è rimasto 4 anni, imparando tanto sia dal punto di vista tecnico che umano, dagli allenatori Sacchi ( che guardacaso il sottoscritto ho salutato proprio ieri 6.11.2012 a Gradisca d'Isonzo nel pre match Italia U16 vs Slovenia) e Zeman. Certo, Fiorin non ha gonfiato il petto ricordando i suoi ben 17 anni giocati tra i professionisti, citando anche come maestri, tra gli altri, il professor Scoglio e Bagnoli importante anche sul piano umano.

 

 

Ma vale la pena di ricordare il suo lungo viaggio da centrocampista in tante squadre blasonate della serie A e della serie B, giocando molto. A partire dalle tre annate in serie B col Parma ( dall'86/87 all'88/89 compreso), quindi tre stagioni speciali in serie A col Genoa ( dall'89/90 al 91/92 compreso), passando le successive due stagioni nel Palermo , quindi di annata in annata, nel Venezia 95/96, Torino 96/97 e Foggia 97/98. Insomma quand'è arrivato al Rovigo aveva davvero un bel pedigree. Come altrettanto speciale è il pedigree di Filippo Maniero il bomber. Pensate, in A con l'Ascoli 91/92,  quindi Padova in B e in A, poi Sampdoria 95/96 in A, come in A col Verona 96/97, Parma 97/98, Venezia 98/99 e 99/2000 in A più 2000/01 in B e l'anno dopo ancora in A. per andare poi al Palermo 2002/03 inj B e nel 2003-4 in A col Brescia, prima di provare l'Inghilterra e il Torino 'problematico'. Personalmente ricordo il suo 'ritorno a casa' nella Piovese e il match d'esordio ad Ariano. Quel giorno segnò Fiorin su punizione e Maniero che sfiorò ( o toccò di testa?) poi portò le 'paste' come avesse segnato lui.  Evidentemente era giusto che fossero in tandem alla Piovese del Terzo Millennio.

 

 

Ma Fiorin è entrato presto nel 'taglio' della serata, agganciandosi al suo arrivo a Rovigo, quando ha lasciato il professionismo:" A Rovigo sono arrivato in Eccellenza, tra i Dilettanti, ma in una società organizzata e allenata da Rocchi da cui ho imparato moltissimo". E poi due stagioni in serie D:" Al mister ho anche detto direttamente 'alcune cose' che non condividevo, perché questo è sempre stato il mio modo di dire le cose, direttamente. Come allenatore Rocchi era uno che faceva allenamenti lunghi, ci teneva in campo dalle 3 alle 6 e mezza del pomeriggio. Ripeto, a Rovigo, c'era la mentalità da professionisti, sia come società che come staff e come ambiente".
Praticamente, tra i Dilettanti nel vero senso della parola, Fiorin ha detto di esserci da quando è passato alla Piovese, 3 anni da giocatore e questo da allenatore.
" A Rovigo in Eccellenza nessuno lavorava e gli allenamenti erano pomeridiani. Invece alla Piovese c'erano tanti che lavoravano e gli allenamenti noi facevamo alle 7 e mezza di sera. Trovai gente che lavorava 8 - 10 ore e che aveva comunque voglia di andare in campo. Davvero da elogiare quei giocatori - ha spiegato Fiorin - , e questo mi ha fatto aprire gli occhi per trovare la giusta sintonia con Pippo Maniero che mi fa da vice, col ds Mauro Benetollo , col preparatore dei portieri Vittorio De Marchi e con Lorenzo Zecca preparatore atletico".

 

 

E' importantissimo per Fiorin feeling coi giocatori:" Al secondo anno, quando è arrivato Pippo Maniero abbiamo vinto il campionato, poi in serie D hanno impostato gli allenamenti al pomeriggio cambiando tanto la rosa e siamo retrocessi. Quest'anno in Eccellenza ho riportato diversi allenatori che conoscevo e da allenatore, allenandoci alla sera, devo capire quando c'è da lavorare e quando c'è da lavorare di meno". Insomma Fiorin , allenatore tra i Dilettanti della Piovese, dice che è prioritario avere un buon rapporto coi giocatori, altrimenti 'rosicano'. Ne sa qualcosa lui che quando si è 'beccato', poi è andato via. Poi Fiorin ha parlato degli attuali quattro allenamenti (martedì, mercoledì, venerdì e sabato mattina) e del fatto che andando verso l'inverno ne farà tre (martedì, giovedì e venerdì). Ha detto di preferire i vecchi e che certi giovani giocano in serie D solo perché la regola ne prevede 4 in campo e 4 in panchina. Poi ha parlato del 4-4-2 come modulo più semplice, ma ha detto che adesso nella sua Piovese applica il 4-3-3, perché in attacco non ha due 'grandi attaccanti'. Poi ha parlato di come negli allenamenti cura la parte difensiva , mentre lascia a Pippo Maniero la preparazione della fase offensiva. Poi , disegnando la sua Piovese, alla lavagna, Fiorin ha parlato dei centrali difensivi come Agostino Siviero e dell'importanza di avere a metà campo un centrocampista esperto affiancati da due 'cani' cioè due mastini che facciano bene la fase aggressiva. Ha anche risposto alle domande fatte dagli allenatori ( tra cui Frasson, Stocco, Mauro Pezzolato, Tessarin) , sottolineando come tutto questo abbia fatto sì che la sua Piovese abbia vinto 3-0 sull'Albignasego e poi 3-2 sulla Vigontina, anche se i valori tecnici delle avversarie erano superiori.

 

 

Anche Lorenzo Zecca (in foto da sx, con Maniero, Nasti, Fiorin, Finotti), preparatore atletica della Piovese, ha poi relazionato sulle varie tipologie di allenamento applicate a quel tipo di 'giocatori dilettanti' che ha la Piovese. Ed ha spiegato come deve essere funzionale la preparazione , dalla fase del precampionato a quella attuale, per riuscire a mantenere ai massimi livelli la 'resistenza generale' , lavorando sulla potenza esplosiva e sulla potenza aerobica, sulla forza eccentrica e sulla velocità, con allenamenti mirati anche a sviluppare quella psico.-cinetica che abbia la capacità di adattarsi velocemente alle tante variabili che ogni partita propone in modo diverso.  Al termine Giuseppe Nasti, presidente dell'Aiac, ha ringraziato gli ospiti , ai quali Giacomo Finotti (gran segretario fin dal 1976 anno della fondazione) ha consegnato alcuni omaggi.
Insomma, per i circa 50 allenatori in sala ( presenti anche Clelio Mazzo e Luca Pastorello della Figc) la serata è stata un aggiornamento utile per gestire meglio le problematiche che incontrano da 'Dilettanti' ogni domenica sui campi del Polesine e del Veneto. Anche perché, al di là del risultato, oltre che maestri di calcio, sono in qualche modo 'maestri di vita' per i giovani nella loro fase più evolutiva della personalità e della maturazione.



APPENDICE NEWS ( by wikipedia)/ FIORIN VALERIANO STORY

GIOCATORE
 
Cresciuto nel Cesena,[1] esordisce in Serie C1 con il Parma Football Club vincendo il campionato. Disputa con il club emiliano altre tre stagioni tutte in Serie B. Nel 1989 passa al Genoa neopromosso in Serie A dove rimane poco più di quattro stagioni, prima di scendere di categoria accasandosi al Palermo.
 
Nel 1995 viene acquistato al Torino che lo gira subito in prestito al Venezia per poi riaccoglierlo per una stagione prima di cederlo.
 
Dal 1997 peregrina per molti campi (Foggia, Siena e Carrarese Calcio) prima di riavvicinarsi a casa prima con un trienno al Rovigo e poi alla Piovese dove si ritira dal calcio giocato all'età di 41 anni.
 
ALLENATORE
 
Nel gennaio 2007 diviene allenatore-giocatore della Piovese, incarico che ricopre fino all'aprile del 2008 quando viene rimosso assieme al suo vice Filippo Maniero, salvo essere poi richiamato il mese successivo nelle fasi finali del campionato. Successivamente viene riallontanato dal club. Dalla stagione 2010-2011 è alla guida del Pozzonovo squadra della Provincia di Padova che milita in Promozione.[2] Inoltre è stato allenatore del Casalserugo.(3)

FIORIN VALERIANO – CARRIERA & PALMARES

Valeriano Fiorin (Arzergrande, 27 settembre 1966) è un ex calciatore e allenatore di calcio italiano,  di ruolo centrocampista, tecnico del Pozzonovo.

 Altezza 178 cm
 Peso 73 kg
 
ALLENATORE (ex centrocampista)/ Squadra: Pozzonovo ( Ritirato 2007 - giocatore )

 

 

 

CARRIERA - CURRICULUM PALMARES
 
DA GIOCATORE/
Giovanili Cesena
 
Squadre di club (Presenze & Gol, dati relativi al solo campionato)
 
1984-1985
 
Cesena 0 (0)
 
1985-1989 Parma 126 (3)
 
1989-1993 Genoa 99 (2)
 
1993-1995 Palermo 58 (0)
 
1995-1996 Torino 1 (0)
 
1995 ( in prestito)→ Venezia 24 (1)
 
1996-1997 Torino 26 (1)
 
1997-1998 Foggia 33 (2)
 
1998-1999 Siena 33 (3)
 
1999-2001 Carrarese 57 (5)
 
2001-2004 Rovigo 58+ (17+)
 
2004-2007 Piovese  ? (?)
 
CARRIERA DA ALLENATORE
 
2007-2008 Piovese

 ???? Casalserugo
 
2010-Pozzonovo
 
(Statistiche aggiornate al 31 maggio 2008)

 

 

APPENDICE NEWS ( by Wikipedia)/ MANIERO FILIPPO STORY

Filippo Maniero (Legnaro, 11 settembre 1972) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante, attuale allenatore dell'Abano.

Cresciuto nel Legnaro[1], ha esordito tra i professionisti il 17 dicembre 1989, nelle file del Padova nella partita di Serie B contro il Licata, conclusasi 0-0. Debutta in Serie A l'11 settembre 1990 con la maglia dell'Atalanta, nella sconfitta 0-2 contro il Milan. Il primo gol arriva un anno dopo, l'8 dicembre 1991, indossando i colori dell'Ascoli.
 
Nel 1992 torna in Serie B al Padova e vi gioca tre stagioni, ottenendo nel 1994 la promozione in Serie A. Resta quindi in Veneto anche nel successivo campionato, concluso con 31 partite e 9 reti. La stagione successiva la gioca in Serie A con la Sampdoria, che nel settembre 1996 lo cede all'Hellas Verona[1].
 
Nel 1997 è al Parma, con cui gioca 6 partite in Champions League. Nel gennaio del 1998 si accasa al Milan che lo acquista per 10 miliardi di lire,[2] dove segna 3 volte in 13 incontri[1]. In estate riparte dal Venezia, dove resta quattro anni, di cui uno in Serie B[1].
 
Seguono numerosi altri cambiamenti di maglia: nel 2002 è ancora in Serie B al Palermo[1], nel 2003 in A al Brescia[1], quindi ancora in B al Torino. Con i granata conquista la promozione in Serie A, annullata poi a tavolino dalla Federcalcio per il fallimento della società[3].
 
Rimane allora disoccupato, fino a quando arriva l'offerta dei Rangers Glasgow, che decide di accettare. Dopo quaranta giorni senza alcuna convocazione nemmeno per la panchina rescinde il contratto[4] e si accasa alla Piovese, in Eccellenza e la porta in serie D[5].
 
Dal 2006 al 2009 gioca con la Legnarese la piccola squadra del suo paese natale in cui ha iniziato la carriera di calciatore[6][7][8]. Nel novembre 2009 passa al Casalserugo in Prima Categoria[9]. Alla fine della stagione 2009-2010 si ritira cominciando quella di allenatore.
 
L'addio al calcio professionistico [modifica]
 
Il 7 aprile 2008, allo Stadio Euganeo di Padova Maniero dà l'addio al calcio giocato insieme all'amico e collega Ivone De Franceschi con una partita a scopo benefico. Alla manifestazione dal nome "Padovani sempre" hanno partecipato colleghi, ma soprattutto amici dei due, tra i quali Alessandro Del Piero, Álvaro Recoba, Francesco Toldo, Giuseppe Galderisi, Angelo Di Livio, Amauri, Fabio Quagliarella, Nicola Legrottaglie, David Di Michele, Gianluca Falsini, Ciro Ferrara e molti altri[10].
 
Nonostante avesse dato l'addio al calcio professionistico, continuò a giocare in quello dilettantistico.
 
BEACH SOCCER
 
Dopo il ritiro dal calcio professionistico, si è dedicato anche al beach soccer, come giocatore dell'Italia Beach Soccer, una rappresentativa nazionale formata per lo più da ex calciatori professionistici, che partecipa a tornei della Beach Soccer Golden League[11].
 
NAZIONALE
 
Conta 4 presenze nella Under-21, nel biennio 1990-1992. Ha esordito il 26 settembre 1990 nella vittoria 1-0 sull'Olanda.
 
ALLENATORE
 
Nel 2007 diviene vice allenatore della Piovese di Valeriano Fiorin. Inoltre prende il patentino di base da allenatore.[7]
 
Nella stagione 2010-2011 allena il Maserà, squadra di Maserà di Padova in Provincia di Padova che milita in Prima Categoria.[12][13]
 
Nel giugno 2011 viene chiamato a guidare l'Abano formazione di Abano Terme che milita in Eccellenza.[14] Debutta sulla panchina nero-verde il 31 agosto nella partita persa per (1-0) contro la Vigontina, valida per la Coppa Italia di categoria.[15][

 

 

FILIPPO MANIERO - CURRICULUM/PALMARES 

Altezza 185 cm
Peso 85 kg
 
Dati agonistici ( Dati relativi al solo campionato, .)
 
Ruolo / Allenatore (ex attaccante)Squadra: Abano (ritirato 2010 - giocatore )
 
CARRIERA – DA GIOCATORE
 
Giovanili


 ????-1983 Legnarese
 1983-1989 Padova
 
 
Squadre di club ( PRESENZE & GOL) dati relativi al solo campionato)
 
1989-1990 Padova 17 (3)
 
1990-1991 Atalanta 6 (0)
 
1991 ... Padova 4 (1)
 
1991-1992 Ascoli 17 (4)
 
1992-1995 Padova 60 (10)
 
1995-1996 Sampdoria 25 (6)
 
1996-1997 Verona 33 (12)
 
1997-1998 Parma 10 (4)

1998 Milan 13 (3)
 
1998-2002 Venezia 116 (54)
 
2002-2003 Palermo 31 (13)
 
2003-2004 Brescia 18 (1)
 
2004-2005 Torino 27 (6)
 
2005 Rangers 0 (0)
 
2005-2006 Piovese  ? (?)
 
2006-2009 Legnarese  ? (?)
 
2009-2010 Casalserugo  ? (?)
 
NAZIONALE
 
1990-1992 Italia U-21 4 (0)
 
CARRIERA DA ALLENATORE
 
2007-2008 Piovese (ndr, "appunto" vice di Fiorin Valeriano
 
2010-2011 Maserà
 
2011- Abano
 
(Statistiche aggiornate al 5 settembre 2011)

 

 

EXTRATIME by SS/ La cover è dedicata a Valeriano Fiorin & Filippo Maniero in ‘tautologico kit professionistico’.

Poi nella fotogallery ripartiamo dal tandem F & M, proponendo la foto by “Mister c/o Aiac RO” con da sx Lorenzo Zecca, Maniero, Nasti, Fiorin e Giacomo Finotti ( segretario Aiac RO).
A seguire Valeriano Fiorin ‘mister alla lavagna’, e poi in kit ‘ieri – oggi’ by You Tube.
Dal Maniero by Wikipedia proponiamo una foto del bomber bianco scudato in azione col Padova in serie B vs Taranto.

 

 

Per vedere altre foto di Pippo Maniero su questo sito banda cliccare negli articoli precedenti sempre su questa rubrica e con riferimento alla nostra Siviero Agostino Story, dove Maniero è fotografato nel Padova di Alex Del Piero.
Qui invece proponiamo ancora Valeriano Fiorin ‘da giocatore’ nel Rovigo 2001 che ho fotografato winner campionato sul campo di Ariano nel Polesine.
Guarda caso lo stesso campo dove Pippo Maniero è ‘ritornato Dilettante’ facendo l’esordio con la maglia della Piovese allenata proprio da Valeriano Fiorin/ allenatore giocatore.
Perciò ecco la premiata ditta F & M insieme con la maglia giallorossa della Piovese di capitan Fiorin, sia nella formazione TOP 11 che nel riscaldamento pre-partita, con Pippo Maniero ‘osservato speciale’ per il suo esordio in Eccellenza da parte de Il Mattino di Padova; vedi due fotografie by quotidiano padovano. Anche per questa ragione ecco Pippo Maniero intervistato dal sottoscritto Sergio Sottovia ( allora de Il Resto del Carlino) e da Stella ‘giornalista’ by Mattino di Padova.
In chiusura, e con riferimento al fatto che la settimana scorsa Valeriano Fiorin è stato ospite della trasmissione “Lunedì in Campo” su Prima Free ( digitale 692 e sky 891) ecco da sx la foto ufficiale con tutti gli ospiti e lo staff della trasmissione televisiva. Cioè in piedi da sx Enrico Ferrato/Loreo, Valeriano Fiorin, Luigi Patrian, Paolo Zoppelli/Este, Giancarlo Zanchi/presidente Pozzonovo, il sottoscritto Sergio Sottovia, quindi accosciati da sx Salvatore Binatti e Alberto Tresoldi/vicepresidente Pozzonovo.



20.11.2007



Sergio Sottovia
www.polesinesport.it