Villanovese 2012-13, dai Play off alla Prima cat/ Col "Rino Tosi Staff", mr Marini Emiliano & Donegà friends
Una stagione straordinaria, quella della Villanovese approdata alla Prima categoria. E Cristofer Bido, cronista di Delta Radio (anche by Stadio Gabrielli/Rovigo) ve la racconta by heart, con tutte le emozioni di un cronista/ tifoso che ha seguito tutte le partite più importanti e decisive della Villanovese di mister Marini.
Comprese tutte le decisive partite Play off che hanno traghettato il team di capitan Donegà & Company in quella Prima categoria dove lo stesso Marini in poker coi suoi fratelli ha già fatto la storia fin dall’epoca del presidentissimo Emilio Milani e degli storici dirigenti Tosi , Vigna etc etc.
Tutti Personaggi Story che sono ancora di casa nella Villanovese attuale , come risulta appunto dal “reportage e fotogallery” by Cristofer Bido (dall’alto della sua autorevolezza di “Drafter Designer…) che vi proponiamo qui di seguito, completato in Appendice News e con “tutti gli uomini del presidente”, cioè i giocatori, i tecnici, i giocatori della Villanovese appena promossa.
TUTTE LE EMOZIONI DI UNA STAGIONE STRAORDINARIA ( di Cristofer Bido) / QUELLA DELLA VILLANOVESE 2012/13 PROMOSSA IN PRIMA CATEHORIA ATTRAVERSO I PLAY OFF
<< Quella 2012/2013 resterà per la Villanovese targata mister Marini una delle stagioni più avvincenti, emozionanti e soddisfacenti di sempre da ricordare negli annali e da raccontare ai posteri!
Partiamo subito con il dire che la maggior parte dei calciatori, autori di una sorprendente promozione dalla Seconda alla Prima categoria, sono tutti cresciuti con la Juniores della Villanovese che lo stesso Emiliano Marini, allora anche portiere della prima squadra portò a vincere un campionato provinciale.
A loro poi la società ha aggiunto degli innesti di esperienza che hanno aiutato i più giovani in un percorso di crescita durante l’intera stagione.
Tornando al campionato, la Villanovese partita con l’obbiettivo di disputare un buon torneo, all’insegna del divertimento e senza tante ambizioni trova alla prima giornata il Crespino che si classificherà poi seconda al termine della stagione regolare.
Pareggio 2 a 2 il risultato finale e poi ancora pareggi con Granzette, Frassinelle e Canaro. Stentavano ad arrivare i risultati, ma nelle radiocronache ho sempre sottolineato che il potenziale della rosa neroverde era tutt’altro, e prima o poi il bel gioco espresso (fatto di gioco palla a terra e rapide verticalizzazioni) avrebbe prima o poi regalato i suoi frutti.
Così fu e i ragazzi di mister Emiliano Marini, uomo col calcio nel sangue e abile nel tenere unito lo spogliatoio come pochi altri, non hanno più perso un colpo e sono arrivati imbattuti dopo 21 giornate al big match di quel 3 marzo.
Avversario di turno il Vis Lendinara che carico di campioni (Agostini su tutti) sembrava diventato un rullo compressore a suon di gol e vittorie.
A dirla tutta è un peccato aver visto la nostra Villanovese perdere…non tanto per il risultato, quanto per un rigore netto non concesso (parata di un difensore con la mano sulla linea, con rigore a favore ed espulsione secondo regolamento).
E per aver giocato la Villanovese con l’uomo in meno causa doppia ammonizione (una delle due comminata dall’arbitro perché capitan Donegà ha parlato col proprio mister). Detto ciò complimenti alla Vis che comunque ha vinto il campionato, ma un rimpianto enorme è aver fermato un ruolino di marcia invidiabile che aveva portato la Villanovese ad essere una delle 8 squadre venete (su 256 di Seconda categoria) a non aver ancora perso una partita.
Ma non fu certo questo a fermare i nostri ragazzi che forti di uno spogliatoio unito come nessun’altro e forti anche dal punto di vista umano si sarebbero tirati su in fretta.
Infatti fu subito vittoria 5 a 1 contro il Bottrighe e morale di nuovo alle stelle.
Qualche battuta d’arresto in mezzo a molte vittorie e alcuni pareggi portarono la Villanovese all’ultima giornata di campionato al quarto posto.
Quando i play off erano ancora in bilico e l’avversario di turno è il Boara Polesine quinto con ancora la speranza di soffiare il pass per la fase finale.
Non fu facile strappare un 2 a 2 contro quel Boara pieno zeppo di ex, ma il rigore del pareggio neroverde firmato dal duca Simioli (autore di una stagione a livelli eccezionali in termini di qualità e quantità) a pochi minuti dal termine del match mandò in visibilio il pubblico presente allo stadio.
Ma il clima di festa in poco tempo è stato soppiantato in molte persone da una certa preoccupazione…
Infatti per la prima gara dei play off contro il Badia alla Villanovese mancavano per squalifica ben 4 giocatori di un certo peso.
Arrivammo a Badia Polesine (in quanto miglior classificata giocava la gara in casa con 2 risultati utili su 3) in uno stadio vestito a festa con striscioni e palloncini biancoazzurri… e noi (riporto le parole di un membro della squadra) “eravamo arrivati vestiti solo con tanta umiltà, senza nulla da perdere”.
E soprattutto come sottolineò capitan Donegà a fine partita, i ragazzi della Juniores a sopperire in maniera egregia alle assenze!
Sta di fatto che la Villanovese con un gruppo forte, una difesa coriacea e una percentuale realizzativa (praticamente un tiro in 90’ e un gol fatto) degna delle grandi squadre, giocando una partita fatta di cuore e grinta, è riuscita in un’impresa fantastica e inaspettata!
Marini e company si ritrovano così a giocare il secondo turno dei play off e le imprese della Villanovese fanno si che al comunale di Crespino ci fosse un seguito pazzesco di tifosi!
Seconda partita play off e ancora una volta la nostra amata Villanovese sulla carta parte sfavorita; …unica possibilità di passaggio è la vittoria contro il Crespino secondo in classifica.
E vittoria è arrivata: un secco 2 a 0 frutto di una delle più belle partite della stagione è il pass per la finale che tutti attendevamo!!!
Giocatori, allenatore, dirigenti e tutti i sostenitori della Villanovese dei miracoli a festeggiare un traguardo che ad inizio stagione sembrava un miraggio e che nessuno si sarebbe mai aspettato…
A questo punto tutti in attesa dell’ avversario che avrebbe conteso ai ragazzi l’ambito traguardo.
L’antagonista é il “Calcio Paese”, squadra trevigiana autrice di un campionato simile alla Villanovese. Medesima classifica finale e simili statistiche per quanto riguarda gol fatti/subiti.
Il grande giorno è fissato. Partenza da Villanova del Ghebbo il 29 Maggio con la corriera messa a disposizione dalla società (sempre vicina alla squadra in qualsiasi momento) con destinazione Albignasego.
Mi soffermo un attimo per un piccolo aneddoto… 1963-2013 ricorrono i 50 anni di permanenza ininterrotta della S.S. Villanovese nei vari campionati federali. 1899-1999 ricorreva l’anno del centenario per il “mio” Milan e mister Zaccheroni centrò uno scudetto inaspettato dopo una cavalcata sorprendente!
Quale miglior modo per festeggiare se non la vittoria?? La Villanovese data sempre come outsider ora se la giocava da protagonista.
Arrivammo ad Albignasego attrezzati come non avevamo ancora fatto: fumogeni, bandiere neroverdi, striscioni e coriandoli per sostenere mister Marini e i suoi ragazzi nella partita più importante.
I 90 minuti chiusi sullo 0 a 0 dicono tutto su quanto le due squadre fossero forti!
Il Calcio Paese giocava palla a terra, la Villanovese non faceva passare nessuno e ripartiva con rapidi capovolgimenti di fronte.
Primo tempo supplementare, capitan Donegà svetta di testa in area e segna!
Posizione irregolare dice l’arbitro e si rimane in parità…
Calcio Paese in gol pochi istanti dopo, ancora fuorigioco per il direttore di gara.
Finiscono i primi 15 minuti di extra time e i ragazzi sono stremati.
Secondo tempo supplementare iniziato da 4 minuti: punizione dalla sinistra messa in mezzo tesa e precisa, testa di Mazzucco ad anticipare tutti e palla all’angolino per un gran gol dal sapore di promozione quando ormai già aleggiava lo spettro dei calci di rigore. Pubblico in delirio e sofferenza fino alla fine per mantenere quel piccolo vantaggio sugli avversari.
Triplice fischio e gioia immensa in campo, in panchina e in tribuna!
Ora lo potevamo urlare a squarcia gola!!! Era Prima categoria dopo un solo anno di “purgatorio”.
Una Prima categoria che un gruppo giovane, forte e motivato affronterà tenendo alti i colori neroverdi guidato da Emiliano Marini portierone vincente tra i pali e ora anche da allenatore!
Un grazie alla squadra e alla dirigenza per avermi reso partecipe di questa annata che mai dimenticherò e con fierezza racconterò come sto facendo ora con voi anche negli anni a venire….. >>
APPENDICE NEWS/ TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE, DAI DIRIGENTI, AI TECNICI AI GIOCATORI
ROSA GIOCATORI:
Bettoni Marcello, Mosè Mora, Callegari Marco 1 gol, Padoan Giorgio 1 gol, Oselin Marco 2 gol, Donegà Paolo 2 gol, Simioli Andrea 21 gol, Rizzi Simone 2 gol, Rossi Maicol 3 gol, Faedo Matteo 7 gol, Mazzucco Sandy 6 gol, Brancaglion Matteo 4 gol, Bianchi Pierluigi 6 gol, Milan Marco, Gambalunga Mirko, Gambalunga Matteo, Milani Wladi, Baratella Alessio, Rizzato Mattia 1 gol, Avanzi Stefano, Volpato Marco, Milan Paolo, Fasolin Diego
STAFF DIRIGENZIALE & TECNICO
Presidente onorario: Milani Emilio
Presidente: Tosi Rino
Direttore sportivo: Vigna Bruno
Dirigenti: Milani Stefano, Callegari Luigino, Pezzuolo Mirko
Allenatore: Marini Emiliano
Vice allenatore: Zerbinati Mirko
Allenatore Juniores: Donegà Paolo
Massaggiatore: Cinti Mauro
Assistente di linea: Pavan Giovanni detto "Fonzy".
STAFF “CAMPO & DINTORNI”
Tutti coloro che si sono adoperati per far funzionare il bar nel corso della stagione.
EXTRATIME by SS/ La cover è per mister Emiliano Marini in trio col duca Simioli e con bomber Rizzato.
Poi per quanto riguarda la fotogallery diciamo che le immagini sono di per sé stesse eloquenti dell’euforia/festa per la storica promozione in Prima categoria.
Perciò diciamo soltanto che in sequenza windows a scendere trovate per prima la “Tavolata Dirigenziale” con i presidente Emilio Milani & Rino Tosi con relativo staff.
E successivamente le due foto relative alle tavolate dei Players & Frineds.
Praticamente come antipasto alla foto Happy Days giugno 2013 che fa pendant con la precedente foto storica che abbiamo inserito come flash story fine anni ’70 della Grande Villanovese dei “Quattro Fratelli Marini” all’epoca dei ‘primtemps’ griffati Emilio Milani Presidente & Staff
Come a dire… ieri , oggi e domani, visto che tanti di quei Dirigenti di ieri, sono tuttora protagonisti contemporanei ( vedi Appendice News) dal “cuore nero verde” , praticamente base ‘Cape Canaveral’ dello straordinario successo by Play off …fino alla Prima categoria.
Cristofer Bido & Sergio Sottovia
www.polesinesport.it
