Zagati Gabriele “gol in serie A” col Cesena by mr Lippi. Poi Siena, Chievo, Pesaro, Cesena by mr Bolchi, Spal...


25/05/2013

Questa è l’ultima story dei tanti “Campioni & Signori” già pubblicati on line a suo tempo (30.06.2008) , fermo restando che Gabriele Zagati è uno dei ‘principali’ Personaggi Stoy che ho raccontato nella mia trilogia libraria “Polesine Gol” .
Già, chissà se farò un e-book per pubblicarne tutte quei Personaggi Story, visto che ormai i libri sono praticamente esauriti. Di certo racconteremo altri Campioni & Signori qui su questa rubrica, visto i tanti FRIENDS che ho già intervistato e mai pubblicato.
E tra questi anche Campioni/Friends che hanno giocato in Serie A o da prof tra Serie C e serie B, nei campionati di ..ieri e di oggi. Ma anche “eterni ragazzi” negli altrettanto difficili ed importanti campionati del Calcio Dilettanti, dove i valori dello Sport & Life ci regalano sempre nuove emozioni da …prato verde dove nascono speranze.

Per ora intanto godetevi questa seguente Gabriele Zagati Story nella sua essenzialità, fermo restando che  al ‘milanese’ Gabriele ho fatto visita qui in Polesine , in estate a casa sua e dei suoi genitori, in relax ma non troppo a Corbola, e che poi l’ho rivisto altre volte, ovviamente tra Calcio & Dintorni.

 

 

ZAGATI GABRIELE STORY ( di Sergio Sottovia, 30.06.2008) /  PRIMI CALCI NELLA VIRTUS TAGLIO DI PO, QUINDI TANTO CESENA FINO A VINCERE IL “TORNEO VIAREGGIO” E SEGNARE IN SERIE A, QUINDI SIENA, CHIEVO, PESARO; ANCORA CESENA E …TANTE SQUADRE NELL’HINTERLAND MILANESE

<< Vent'anni di calcio, 10 da professionista e altri 10 in Cnd. Questa è la storia di Zagati Gabriele, nato ad Adria 2.2.1971. Praticamente da Corbola al Cesena in serie A è stato per l'attaccante come passare dagli Appennini alle Ande.
Centravanti-ala, m 1, 70, kg 65, recita la figurina - Panini, riferendosi al Zagati bianconero nel Cesena di mister Bolchi.
Una carriera da seconda punta, quella di Zagati, frenata da alcuni infortuni nei momenti topici.

 

 

Da piccolo ha attraversato il ponte sul Po per giocare negli Esordienti ad Adria, nel 1982.
"Ma poi sono tornato a Corbola, dove per due anni ho giocato nei Giovanissimi ritrovando mio fratello Valerio come allenatore - spiega  Zagati - . Poi nell'84-85 assieme a Vegro sono passato alla Virtus Taglio di Po dove ho fatto i Giovanissimi CSI e Figc allenati da Pasetto, quindi gli Allievi allenato da Gianni Rosestolato".
Era la Virtus storica del 'maestro' Ferro e dei dirigenti Volante e Zampieri.
E Gabriele giocava sia il sabato che la domenica.

 

 

Finché una segnalazione del 'rosso di Lagosanto' lo porta ad un provino col Cesena,  brillando nel Torneo Biavati a Bologna. Sono positivi i pareri del ds Cera, dell'allenatore Ammoniaci, così Gabriele dall'85-86 è punta negli Allievi regionali allenati da Di Fabio, poi negli Allievi Nazionali 86/87 e quindi nella Berretti 87/88.
Tra l'altro Zagati è convocato anche nella Nazionale Under 16 di Rocca.

 

 

Attaccante del Cesena 88/89 campionato Primavera, con Ammoniaci allenatore per Zagati nella stagione 89/90 c'è la consacrazione nella Primavera del Cesena, che grazie anche ai gol di Gabriele va a vincere il prestigioso Torneo Viareggio (1-0 sul Napoli).
Tutto questo convince ancor più Marcello Lippi, mister del Cesena in serie A, che gli aveva già regalato l'esordio in serie A contro la Sampdoria. Era il 17.12.1989 e la Sampdoria vincerà 2-1. In gol Mancini e Vialli per i blucerchiati, ma anche Zagati-felpato per i romagnoli.
Sottolinea Zagati:"In quella stagione feci 15- 16 panchine con 6 presenze in campo. Giocavo al sabato nella Primavera di Ammoniaci, poi ero aggregato al Cesena di Lippi che raggiungevo all'Hotel Abner's a Riccione. Era proprio una grande famiglia quel Cesena e a vedere la Primavera a volte c'erano anche 3000 spettatori".

 

 

Purtroppo Gabriele ha anche qualche rimpianto:"Avrei giocato anche di più nel Cesena di Lippi , ma qualche problema fisico mi ha bloccato, anche contro il Bari dove sarei partito titolare".
Così nel 90/91 per Zagati c'é il Siena in C1 allenato da Perotti, ma gioca solo le prime tre partite poi riaffiorano guai muscolari, tant'è che rientra in Romagna, guarendo giocando nella Primavera di Agostinelli oltre a fare la terza punta in un Cesena che coltivava addirittura di speranze Coppa Uefa.

 

 

"Invece - racconta Zagati - dopo la sconfitta per 3-2 a Pisa, dove il Cesena era in vantaggio 2-0, la squadra crollò e a Lippi subentrò un trio interno, ma fu retrocessione in serie B".
Per Gabriele invece ci fu il militare, alla Compagnia Atleti di Bologna, e il Chievo 91/92 in C1, allenato da De Angelis ma con Malesani molto più di un vice.
Spiega così Zagati ( in foto - contrasto con lo juventino Nedved) quell'annata:" Purtroppo ero sempre in giro, tra Bologna e Verona, anche per questo giocai poco. Andò molto meglio la stagione successiva, nella Vis Pesaro sempre in serie C1, allenata prima da Attardi e poi da Catuzzi, dove giocai 33 partite su 34, perché una ero squalificato".

 

 

Ecco allora che Zagati si merita ancora il Cesena 93/94 , allenato da Bolchi in serie B, a fare da terza punta a Hubner e Scarafoni. Una stagione ricca di soddisfazioni, come le 16 partite giocate, come il bel gol segnato all'Acireale, in un Cesena che sfiorò la serie A, perché perse 2-1 lo spareggio col Padova che aveva l’arianese Agostino Siviero in rosa ma quel giorno in panchina.
Per Zagati ci furono invece poche soddisfazioni e poche partite giocate nel Cesena 94-95, che peraltro in B centrò solo la salvezza.
Così Gabriele passa alla Spal 95/96 in C1, allenata prima da Guerrini e poi da Bianchetti. Alla fine la Spal perderà nei play off col Como, ma per Zagati non è stata una buona stagione, anche se …in precampionato aveva segnato una tripletta al Pescara. 
Perciò l'anno dopo Zagati, dopo pochi mesi nella Spal di Bianchetti, preferisce accettare le proposte del Giorgione in serie C2, dove nei play off 96/97 contro il Livorno perde l'occasione di salire in C1.

 

 

Si chiude qui la carriera di Gabriele Zagati il professionista. E il relativo pedigree della seconda punta di manovra, oltre alle 5 presenze e un gol in serie A nel Cesena 89/90, parla poi delle 72 gare disputate in serie C1 con 3 reti segnate, quindi le due stagioni in B a Cesena con 29 presenze e 1 gol, per terminare con le 14 gare nel Giorgione condite da 3 reti segnate.
Infatti dalla stagione 97/98 Zagati riparte col Cantalupo Monza, chiamato a novembre da Gerry Aprea, il presidente del miracolo fatto di cinque consecutivi salti di categoria. E la punta Zagati che nelle prime 13 partite segna ben 12 gol sarà alla fine capocannoniere con 19 gol. Nel 98/99, combinando anche lavoro e matrimonio, sarà ancora nel Cantalupo che diventerà Atletico Milan (orbita Milan), in CND, nel girone veneto assieme all'Adriese e al Porto Viro. Sarà secondo posto grazie anche ai 15 gol di Zagati, che potevano essere di più se non si fosse bloccato.  

 

 

Problemi muscolari che permangono anche quando il ds Gibellini lo porta nel Pordenone 1999/2000 in CND, dove Zagati segna comunque 6 gol pur giocando part time.
A questo punto Zagati si ferma in Brianza dove può combinare lavoro e calcio. Così gioca nel Seregno 2000/01 in serie D, altalenando qualche gol coi problemi alla caviglia. L'anno dopo partirà ancora col Seregno, ma da novembre sarà con l'Olginate, stagione 2001/02 in CND.
"Una società eccezionale l'Olginate, col ds Galbusera e l'allenatore Dell'Orto  - spiega Zagati - perché, malgrado l'operazione al ginocchio segnai 6 gol in 10 partite e fui riconfermato mentre ero …infortunato".

 

 

Altalenante però anche il 2002/03. Zagati é bloccato ancora da un'operazione al 'crociato', ma tempo a rientrare e salvare l'Olginate segnando 6 gol in 7 partite".
Dopo una ulteriore stagione all'Olginate in Cnd, e aver provato una ripartenza col Mariano  in Eccellenza 2004/05, Gabriele tiene conto degli acciacchi e dei suoi maggiori impegni di lavoro e dice presto stop al Zagati - calciatore.
Ma potrebbe essere l'inizio della fase due, perché Zagati neo patentato allenatore potrebbe ripartire …dalla panchina.>>

 


EXTRATIME by SS/ La cover è per Gabriele Zagati in acrobazia da bomber nella squadra “Primavera” del Cesena 1989.
Poi per quanto riguarda la fotogallery partiamo dal periodo aureo di Zagati in casa Cesena. Perciò eccolo , terzo da dx nella fila al centro, nella squadra “Primavera” datata 1988 in tuta azzurra.
A seguire lo storico fotogramma “Gol in Serie A” griffato Zagati & Cesena 17.12.1989 che beffa il portiere Pagliuca e lo ‘zar’ Vierkevod, il difensore della Sampdoria che guarda mestamente il pallone infilarsi beffardo sotto l’incrocio dei pali.
Quindi Zagati bomber e winner con festa tra i giovani delle “Primavera” del Cesena al mitico Torneo di Viareggio 1989.
Poi eccolo Zagati ( secondo da sx, fila centrale) nello straordinario Cesena 1990/91 di mister Marcello Lippi che non ha bisogno di speciali didascalie, se non per dire che il quadro campeggia nel salotto di casa a Corbola, orgoglio dei genitori di Gabriele.  
Di quella stagione in serie a ecco una ulteriore certificazione con Gabriele Zagati in maglia Cesena vs la Fiorentina di Pioli (ora stimato mister del Bologna 2012/13).
A certificazione del successivo periodo ‘prof’ di Gabriele proponiamo Zagati in maglia Chievo 1991 in amichevole vs Pavel Nevded il campione bianconero della Juventus.
A seguire Zagati (primo a dx, in piedi) in serie C1 con i biancorossi della Vis Pesaro 1992/93.
E Gabriele Zagati (primo a terra da dx) in foto poster tra i biancazzurri della Spal 1995/96 allenata in C1 da Guerrini.
In chiusura del suo lungo viaggio calcistico ecco lo speciale ‘kit prof’ che promuove il giovane Gabriele Zagati ‘figurina Panini’ in maglia Cesena in tandem con sé stesso più maturo in maglia Spal.
E dulcis in fundo la foto che ho scattato a Gabriele “Made in Polesine” premiato a Corbola by presentatrice Anna Romito e Sandro Spinello sindaco di Adria, nella Festa dei Campioni 2005/06 organizzata nel paese altresì del calciatore Costante Tivelli, ma altresì dei grandi artisti Rosetta Pampanini /cantante lirica & Rick Battaglia /attore ( prego visitare le loro Story sempre su questo sito).

 

30.06.2008


Sergio Sottovia
www.polesinesport.it