60 anni di Panathlon Rovigo – Olimpici, Azzurri e Campioni/ Presentazione dell'autore Sergio Sottovia

Perché questo nuovo libro dal titolo “Olimpici, Azzurri & Campioni” ancora griffato Panathlon Club Rovigo? Certo la scintilla l’ha accesa il presidente Gianpaolo Milan quando me l’ha proposto un anno fa nella serata della consegna al sottoscritto del “Premio Fair Play 2018” , ma era un fuoco che covava …sotto la cenere, perché proprio dal 2009 avevo aperto il sito www.polesinesport.it privilegiando le Storie di Campioni e Associazioni, di Sport e di Vita piuttosto che la pura cronaca di eventi sportivi.
Un sito nel segno di una filosofia open e pro Polesine in the world, col piacere di sollecitare uno spirito di squadra, che andasse oltre il solo aspetto giornalistico, tant’è che il sito non ho voluto registrarlo e neppure accettare alcune significative offerte commerciali.
Una filosofia di promozione di Sport & Valori che ha avuto nel Panathlon International la sua casa base e nel Club Service di Rovigo una mentalità che per fortuna va ben oltre il cerimoniale della ricorrenza dei “60 Anni della Fondazione”.
E allora, visto che si era parlato anche degli ‘Azzurri d’Italia’,  ho pensato che avrei potuto completare quello che era il mio progetto parzialmente concretizzato nel Libro precedente.
Anche perché ho visto che c’erano tutte le premesse ‘organizzative’ per mixare la Storia del Panathlon Rovigo con quella dei “TOP OF THE TOPS” Made in Polesine, con un Libro-Antologia a LORO dedicata.
Anche perché, nel decennio post Libro precedente, avevo pensato bene di seguire ed incontrare più volte sia i Personaggi già raccontati tra gli “Olimpionici & Gentlemen” che le new entry alle Olimpiadi/Paralimpiadi o che comunque ritenevo Top of The Tops proprio perché speciali Azzurri d’Italia oltre che Grandi Campioni di ieri e di oggi.
Insomma lo spirito del Panathlon Rovigo era quello giusto e andava premiato ‘alla grande’ non solo dal sottoscritto, ma come ‘concetto base’ replicabile anche in casa Coni e nell’ambito delle specifiche Federazioni sportive ben al di là della normale promotion da testata giornalistica o da addetti stampa.
E allora… valeva la pena di ‘alzare l’asticella’ per una progettualità che qualificasse ulteriormente lo spirito del Panathlon Rovigo, andando oltre la precedente collaudata sinergia.
Era una idea che coltivavo da tempo, quella di coinvolgere altri ‘autori’ in un Libro-Antologia fatto di storie. Ne avevo parlato con alcuni amici e autori ‘da sinergia’, tra questi … Sergio Sottovia che mi ha ascoltato.
Che senso fa scrivere un Libro da solo, anche se sei in grado di farlo, quando puoi coinvolgere persone nelle quali credi per ‘professionalità, correttezza, stile, spirito di squadra e di servizio’ ?
E poi non ho sempre detto che “la vita amico è l’arte dell’incontro” ?
Insomma, una domenica all’uscita dallo Stadio Battaglini  ci siamo incrociati, come spesso accade, con Ivan Malfatto, giornalista de Il Gazzettino e autore di Libri Sportivi; peraltro già  a conoscenza del fatto che avrei fatto il Libro Panathlon.
E allora, giusto per ‘alzare l’asticella’ … gli ho fatto la proposta che si meritava.
E che era nella logica della cose, indipendentemente dal fatto che in quel primo approccio col presidente Milan, si fosse parlato soltanto di ‘aggiornare’ gli Olimpionici fino alle ultime new entry.

Presto detto, da cosa nasce cosa, e visto che si era accennato anche alla Associazione Azzurri d’Italia da onorare in un elenco aggiornato, ho coinvolto Ivan pensando di integrare gli Olimpici – Paralimpici con alcuni Personaggi da individuare e pubblicare tra gli ‘Azzurri & Campioni”.
Sempre che Ivan fosse disponibile, indipendentemente dal numero dei Personaggi che Lui potesse ‘raccontare’ in base alle sue possibilità.
Parole e musica… per questo canto e canto Te; amica ‘potenzialità’ sviluppatasi in casa Panathlon Rovigo.
E ci siamo ritrovati “Tre Moschettieri” in casa Panathlon Rovigo,  in diverse occasioni, col presidente GP Milan, per progettare e realizzare in team questo difficile Libro-Antologia diventato facile grazie ad una sintonia perfezionata ‘strada facendo’ con Ivan Malfatto e Raffaello Salvan, ma anche con tutti i veri ‘Protagonisti’ e con le loro Storie.

Per tutto questo siamo passati dalla precedente Top Ten ‘Olimpionici & Gentlemen” a questo nuovo ‘complesso musicale’ formato da 12 Olimpici + 2 Paralimpici, oltre ai nuovi raccontati “Azzurri & Campioni” e poi il ‘cammeo’ scritto da Raffaello Salvan dedicato a Carwin James in amarcord by rugby.
E così i precedenti Personaggi-Olimpici della “Top Ten Made in Polesine” già raccontati e ora rielaborati dal sottoscritto, sono diventati 12 con l’arrivo di Marta Menegatti sempre by SS e di Alessia Maurelli written by IM, ai quali però, sempre con riferimento alla ‘fiaccola’ di Olimpia, abbiamo aggiunto anche la Storia di Stefania Chiarioni e Andrea Borgato, due new entry by SS come Paralimpici.

Ma se, come ho detto, questo è un Libro-Story che viaggia tra ‘Memoria & Futuro’ ecco che mi piace ripartire da quanto scrissi in sede di presentazione della precedente pubblicazione by Panathlon Club Rovigo, riproponendovi la seguente aggiornata e completa ‘Presentazione’ di tutti i Personaggi di cui alla Antologia “Olimpici, Azzurri & Campioni”.

PRESENTAZIONE / Ribadiamo innanzitutto che i nostri “Campioni & Signori” li onoriamo in modo sinergico come ‘apostoli’ dei più alti valori dello sport da evangelizzare.  
Con spirito di servizio , anche perché abbiamo trovato in loro quella speciale sensibilità che li ha fatti diventare dapprima la nostra squadra ‘Olimpionica’ e adesso questo nostro team di “Apostoli Made in Polesine” da esportare in the world, tramite appunto il Panathlon Rovigo con questo libro che vale soprattutto per il suo ‘insieme’.
Ripetiamo, un viaggio da maratoneta, il nostro, per certi versi ‘alfa e omega’ dentro un mondo sportivo dalle radici greche. Un viaggio fatto inizialmente per onorare sia il Panathlon che gli Olimpionici, le stesse due parole-copertina che nel primo libro abbiamo mixati assieme a Gentlemen, per diventare trilogia e onorare ‘tutti quegli atleti’ polesani che hanno  partecipato ad almeno una edizione dei Giochi Olimpici-Paralimpici. Gratificandoli perché sono stati  e perché continuino ad essere Campioni & Signori di sport e di vita soprattutto per altri giovani e per le Istituzioni/Associazioni.
Certo, etimologicamente parlando, se ci fossimo agganciati alle radici ‘Olympia’ e ‘Nike’ avremmo dovuto parlarvi soltanto di coloro che hanno trionfato ( cioè ottenuto l’oro), ma avevo preferito una interpretazione più elastica per due motivi essenziali.
Innanzitutto perché l’idea di mixare la Panathlon Rovigo Story con la storia dei partecipanti polesani ai Giochi Olimpici mi sembrava riduttiva rispetto ad una terminologia che ormai nel lessico comune considera gli atleti olimpici, non solo dei partecipanti, ma sempre più dei portabandiera di valori sportivi e morali.
Anche per questo vale ancora la pena di aprire la nostra rassegna – personaggi con Tullio Biscuola, primo perché è stato maratoneta a Parigi e poi perché è stato anche tra i fondatori nel 1959 del Panathlon di Rovigo.
Pensate ! La maratona e le Olimpiadi, la quintessenza dello sport. La corsa e la fiaccola, la fatica e la gioia. Ecco perché Tullio Biscuola anche in questo libro è il simbolico primo staffettista che parte da Olympia per arrivare a …Rovigo.
Olimpionico tout court quindi il nostro Biscuola, primo tra i nostri ‘Apostoli – Olimpici & Paralimpici” per essere stato maratoneta in quel 13 luglio 1924 a Parigi, stoico peraltro per aver percorso gli allora canonici 42,195 chilometri, sotto la calura asfissiante di quella domenica francese.
Apripista di una ‘mosaico –story’ di Olimpionici, l’abbiamo detto, tra memoria e futuro, pensando ai 3000 anni di storia nel lungo viaggio tra Olympia e Rio de Janeiro, l’ultima Olimpiade 2016.
Pensando ai Giochi dell’Antica Olympia e ai Giochi Estivi Moderni, quelli iniziati nel 1896 ad Atene promossi da Pierre de De Coubertin, lo stesso che li volle a Parigi nel 1924 (anche se c’erano già stati nel 1900), proprio dove corse la maratona Tullio Biscuola.
Capostipite in sequenza cronologica degli altri Personaggi – Story di questo libro, vale a dire Benito Pigato (ciclismo, Mexico 68), Renzo Bulgarello ( canottaggio , Monaco 70),  Laura Foralosso ( nuoto, Mosca 80), Antonio Ricchieri ( calcio, Seul 88 e Barcellona 92), quindi il trio di Montreal 96 formato da Vigor Bovolenta ( pallavolo, poi bissata a Pechino 2008), quindi Giovanna Pasello ( double trap – tiro a segno) e Christian Giantomassi (pugilato) , poi Jean-Pierre De Vincenzi (figlio di emigranti melaresi e coach del basket francese medaglia d’argento a Sidney 2000) . Per una Grande Squadra Olimpica cronologicamente completata in questo libro dalle polesane Marta Menegatti ( beach volley ) e Alessia Maurelli ( ‘farfalla’ nella danza artistica) , l’ultima coppia new entry visto che entrambe hanno disputato le Olimpiadi di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016.
 
Un viaggio, il Nostro, che è partito da lontano, se si pensa che personaggi come Ricchieri e Bulgarello (senza contare i preolimpici ‘Doro’ Quaglio, Guernieri e Rosatti) li avevo intervistati e ascoltati a lungo addirittura prima dell’inizio del Terzo Millennio, come peraltro la Giovanna Pasello e lo ‘sfortunato’ Vigor Bovolenta che, morto mentre giocava, ha fatto piangere la sua splendida famiglia e tutto il Mondo Volley ( indimenticabile la sua maglia numero 16 sul podio a Londra 2012 tra le mani degli ‘azzurri’ Italvolley medaglia di bronzo).

Davvero i nostri “Olimpici – Paralimpici” sono stati… Olimpionici, sia di fair play che di pazienza.  Ricordo bene quando e quanto abbiamo corso assieme con Bulgarello, la Pasello e Bovolenta,  tagliando con loro per primi il traguardo. Tutti di grande disponibilità, nel riandare in flash back anche dentro i loro ricordi giovanili e polesani, con una sensibilità speciale verso chi li ha aiutati nella loro ‘infanzia sportiva’: E’ stato così anche nelle successive storie, completate peraltro direttamente in Polesine, prima con la Gioli ‘madrina’ al Galà del Volley a Lendinara, poi con la Foralosso in licenza – ferie a Rovigo, quindi con Pigato in ‘fuga turistica’ dalla Toscana a San Martino di Venezze. Senza contare che sono stati determinanti alcuni amici per le storie di Giantomassi ( leggi Gualtiero Becchetti e Ivan Malfatto) e di Jean-Pierre De Vincenzi  ( gancio l’amico Raffaele Ridolfi , anche per altri flash melaresi alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006).
Tutte storie scritte a ‘quattro mani con gli stessi protagonisti’, frutto della mia passione e delle mie ricerche, ma ancora di più frutto del cuore e della testa dei nostri ‘Apostoli’, sia   Olimpici & Paralimpici che Azzurri & Campioni.
Compresi quelli delle recenti Storie dei Personaggi di cui agli ‘aggiornamenti’ relativi alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016.

Partendo da Marta Menegatti, conosciuta fin da bambina ad Ariano nel Polesine e con la quale ci siamo interfacciati anche recentemente, con riferimento alle sue performance primaverili ai Mondiali di Amburgo 2019 e in summertime agli Europei di Mosca 2019, fino ad Alessia Maurelli la ‘farfalla’ della danza artistica raccontata da Ivan Malfatto.

Ma come new entry, vanno ricordate anche le significative Storie dei nostri due speciali Paralimpici, anche perché li ho visti da vicino in famiglia: cioè Andrea Borgato e il suo tennis tavolo ( ha gareggiato sia a Londra 2012 che a Rio de Janeiro 2016) e la nuotatrice Stefania Chiarioni ( in gara a Londra 2012) che peraltro conoscevo come ottima pallavolista.

Per quanto mi riguarda, sono state emozionanti anche le Storie rappresentative e interdisciplinari che ho raccontato su alcuni straordinari “Azzurri & Campioni” , di ieri e di oggi.
Prima tra tutte quella dello storico ciclista Lauro Bordin, che ha corso al Giro d’Italia (vincendo la tappa più lunga) , al Tour de France, ma che ha vinto anche alcune classiche di prestigio; oltre al fatto che poi è stato il fotografo preferito da Mike Bongiorno nel backstage di ‘Lascia o Raddoppia’.
E poi la storia di Cesare Zancanaro, calciatore protagonista nel Padova, Alba Roma , Parma e anche in Nazionale, prima di essere poi sportivo interdisciplinare in Polesine a Rovigo tra Calcio, Pattinaggio e …scultore per dna familiare.
Altra storia da ‘Azzurri & Campioni’ , quella di Giorgio Rosati, pluricampione mondiale ed europeo nel Tiro a segno, un evergreen cui a Ponso (PD) hanno intestato il ‘poligono’ .

Infine per la serie Storie recenti, come Top of the Tops, siamo partiti raccontandovi la storia di Marika Zanforlin, pluricampionessa mondiale ed europea di Pattinaggio artistico prima di passare al Pattinaggio sul ghiaccio ed ottenere il pass per le Olimpiadi invernali di Vancouver 2010, dove solo la sfortunata indisponibilità finale del suo compagno Federico Degli Esposti l’ha privata della meritata partecipazione.

Ma in sequenza vi abbiamo raccontato anche la Storia della special winner Sara Zanca, pluricampionessa mondiale ed europea di nuoto Fisdir.
Mentre abbiamo concluso il nostro lungo viaggio tra i ‘Top of the Tops’ con Filippo Crepaldi , ‘pitcher’ della Nazionale Italiana di Baseball sia agli Europei che ai Mondiali, oltre che vincitore con la sua Fortitudo Bologna della Coppa Campioni 2019 e protagonista con l’ITALIA nelle qualificazioni per le Olimpiadi di Tokio 2010.

Tutti Personaggi –Story di un Mondo Valori & Solidarietà che vede Rovigo & Polesine sempre più prototipo in the world.



Quegli stessi valori che peraltro ci trasmette l’altro cantastorie di questo Libro-Antologia, cioè Ivan Malfatto, raccontandoci tra gli Azzurri & Campioni anche le due speciali Storie dedicate ad Enzo Correggioli ( gran maestro della Pugilistica Rodigina) e Mario ‘Maci’ Battaglini’ la mitica punta di diamante del Mondo Rugby pluriscudettato di Rovigo Città in Mischia.

Anche per questo le loro icone, quelle dei ‘nostri’ OLIMPICI, PARALIMPICI, AZZURRI & CAMPIONI, peraltro in viaggio oltre le Olimpiadi di Tokio 2020 perchè by heart & mind in questo Libro-Antologia, sono moderne fiaccole per accendere nei giovani nuovi valori olimpici, morali ed etici.

 

 

Sergio Sottovia

www.polesinesport.it